        La Sei Giorni Internazionale di Enduro (ISDE), ovvero la gara motociclistica off pi&ugrave;  lunga, prender&agrave; il via l'11 ottobre a  Navarra, in Spagna. Per un pilota, in particolare, l'evento sar&agrave; un'occasione davvero memorabile: Ivan Cervantes, alfiere, KTM, il pilota spagnolo di enduro pi&ugrave; vittorioso con cinque titoli mondiali e una vittoria  alla 6 Giorni. Sar&agrave; sia il suo primo e  ultimo ISDE sul terreno di casa.Cervantes, infatti, non aveva preso parte a ISDE 2000 a Granada (l'ultima volta che l'ISDE si era  tenuta in Spagna) e solo poche settimane fa ha annunciato il suo ritiro dalle  competizioni di enduro a tempo pieno. Per questo sar&agrave; un'occasione speciale non solo  per lui personalmente , ma anche per l'enduro spagnolo cos&igrave; come per l'ISDE, che costituir&agrave; l'ultima gara uno dei dei grandi campioni di enduro degli ultimi dieci anni."La Spagna non ha mai vinto la competizione a squadre, e quest'anno crediamo di poter lottare per la vittoria. Abbiamo una squadra molto buona quindi faremo tutto il possibile per vincere. Si tratta di un evento molto speciale per noi e ci sar&agrave; un gran sostegno. Per me personamente sar&agrave; la mia ultima 6 Giorni".Ma all'ISDE Ivan ha gi&agrave; vinto: bel  2008, a Serres, in Grecia, &egrave; diventato il primo e finora  unico pilota spagnolo a vincere la 6 Giorni di Enduro. "Ho apprezzato l'ISDE cos&igrave; tanto nel corso degli anni, e ho alcuni ricordi incredibili", ha commentato Cervantes. Vincere l'assoluta in Grecia nel 2008 &egrave; stato uno dei momenti salienti della mia carriera. Sono stato molto fortunato a vincere, perch&eacute; molti piloti hanno avuto problemi. E' stata una gara dura che si &egrave; conclusa nel migliore dei modi per me.&nbsp; E' stato fantastico essere il primo pilota spagnolo a vincere un ISDE"."So di non essere veloce come in passato, ma insieme ai miei  compagni di squadra credo che la Spagna abbia una buona possibilit&agrave; di  lottare per la squadra a vincere il Trofeo Mondiale. Voglio godermi la gara, la mia ultima Sei Giorni. Sar&agrave; un evento molto speciale, e io sono molto impaziente di parteciparvi", ha concluso Cervantes.       

<p>L'11 ottobre dalla citt&agrave; spagnola di Navarra prender&agrave; il via la pi&ugrave; lunga competizione motociclistica in fuoristrada. E sar&agrave; l'ultima 6 Giorni per Ivan Cervantes</p>

Sei Giorni di Enduro al via

La decisione della FMI di non partecipare alla Sei Giorni 2014 in Argentina con nessuna squadra in Maglia Azzurra ha spaccato il mondo dell&rsquo;enduro. Una scelta dura, clamorosa, ma secondo la FMI necessaria per ripartire con spirito nuovo. Tra le motivazioni di questa scelta svettano lo scarso interesse di team e piloti a far parte della squadra italiana e il comportamento deprecabile di alcuni componenti della formazione azzurra al termine della scorsa Sei Giorni in Sardegna.  Se sul primo punto &egrave; giusto riflettere, sul secondo &egrave; lecito chiedersi perch&eacute; non si sia stigmatizzato subito il comportamento di chi ha sbagliato e non si siano presi provvedimenti (multa o squalifica). Ha senso non partecipare per colpa di pochi, anzich&eacute; andare in Argentina lasciandoli a casa? Altro punto oscuro: da quando a met&agrave; gennaio il Consiglio Federale annunci&ograve; di &ldquo;non schierare momentaneamente&rdquo; in Argentina nessuna squadra in Maglia Azzurra, sono trascorsi pi&ugrave; di sei mesi. Cosa ha fatto veramente il mondo dell&rsquo;enduro italiano in questo periodo per far cambiare idea alla FMI? Nelle dichiarazioni che seguono alcuni team dicono di aver dato la propria disponibilit&agrave; alla FMI, altri di non essere stati neppure interpellati. Ma quanti davvero si sono fatti avanti? Quanti volevano davvero esserci?  Il testo completo dell&rsquo;articolo lo trovate sul numero di Motosprint in edicola da marted&igrave; 12 agosto.

Case, Team, piloti contestano la decisione FMI. In Argentina si deve andare

Enduro: Sei Giorni senza Italia

La FMI ha ufficializzato che l&rsquo;Italia non prender&agrave; parte alla Sei Giorni Enduro in Argentina nel 2014 in programma a San Juan dal 3 all&rsquo;8 novembre prossimi.  Lo conferma lo stesso Presidente Sesti:  &ldquo;Tutti sanno che provengo dall&rsquo;Enduro e potete comprendere quanto sia stato difficile prendere questa decisone ed assumermene la responsabilit&agrave; insieme ai dirigenti e coordinatori della F.M.I. Questa scelta non ha le sue motivazioni nel solo aspetto economico che, per quanto significativo, non &egrave; stato determinante. Il successo della scorsa edizione in Sardegna, dove siamo stati protagonisti sportivamente e come organizzazione, non ha provocato quello slancio che ci aspettavamo, anzi certi comportamenti di alcuni dei nostri Nazionali sono stati controproducenti e hanno messo a rischio il lavoro con le Autorit&agrave; che ci hanno ospitato. Il nostro lavoro, il nostro sostegno vengono considerati scontati e superflui e allora &egrave; meglio mettere un punto e ripartire. Anche da zero se occorre. Meglio investire sui giovanissimi e sulle attivit&agrave; di base piuttosto che su chi non sente l&rsquo;orgoglio e l&rsquo;onore di vestire la Maglia della Nazionale. Se i nostri valori sportivi, gli stessi del CONI, e di tutte le altre specialit&agrave; non sono condivisi, anzi per alcuni sono motivo di trattativa e contenzioso, bisogna cambiare rotta. A maggior ragione quando rilevo che piloti di altre specialit&agrave;, sicuramente con una carriere alle spalle ben diversa, partecipano con entusiasmo alle rispettive gare per squadre nazionali&rdquo;.  L&rsquo;Italia sar&agrave; comunque rappresentata in Argentina da un Delegato FMI in Giuria Internazionale che tuteler&agrave; i partecipanti dei cinque club iscritti all&rsquo;ISDE 2014.  &nbsp; Maglia Azzutta al Nazioni Europeo Per vedere la Maglia Azzurra nell&rsquo;Enduro bisogner&agrave; invece andare al Nazioni Europeo (in Repubblica Ceca il 6 e 7 settembre) dove verranno supportati molti dei piloti che hanno mostrato interesse e si sono distinti proprio nel campionato continentale. Ecco i nomi:  National Team Jacopo Cerutti, TM Mirko Gritti, KTM Maurizio Micheluz, Suzuki Diego Nicoletti, Beta  National Junior Team Guido Conforti, KTM Tommaso Montanari, Husqvarna Federico Aresi, KTM Jonathan Zecchin, KTM  Woman Team Cristina Marrocco, Yamaha Paola Riverditi, Husqvarna Annalisa Signetti, Yamaha Romina Dionisi, Husqvarna  Veteran Team Alessandro Marini,&nbsp; Beta Franco Mulas, Yamaha  Dario Agrati  &nbsp;

Il presidente FMI Sesti: &ldquo;Motivi economici. Ma non solo. Meglio ripartire da zero&rdquo; 

Niente 6 Giorni enduro per l&rsquo;Italia 

Un volume dedicato alla Sei Giorni di Enduro in Sardegna, realizzato dalla Federazione Motociclistica Italiana.  S&rsquo;intitola &ldquo;SEI - la grande avventura dell&rsquo;Enduro in Sardegna&rdquo;, &egrave; realizzato con le foto di Mirco Lazzari, i testi di Marco Masetti e curato dal Direttore di Motitalia, Giulio Gori. Non &egrave; il &ldquo;solito&rdquo; libro&nbsp; a cui siamo abituati anche se corredato di classifiche finali complete.  Il costo &egrave; di 50 Euro (45 per i Moto Club FMI) pi&ugrave; spese di spedizione. Tutte le info per ordinarlo su www.fmistore.it o www.isde-shop.com

Il libro della Sei Giorni

&laquo;Grazie ragazzi x i tantissimi messaggi di incoraggiamento!Oggi provo a partire ma non so cosa potr&ograve; fare,Lo faccio per la squadra e per voi&raquo;: questo il twitt di questa mattina postato da Alex Salvini. Il bolognese sta facendo una 6 Giorni monto complicata. Prima una grossa spina nell&rsquo;avambraccio sinistro: operazione e perdita di sensibilit&agrave; alla mano.  Ieri invece: &ldquo;Che giornata di m....a! Oltre al dolore in una speciale un sasso ha bloccata catena e in quella successiva ho rotto una pedana!&raquo;.&nbsp;

5 risultati per '6 Giorni'

Sei Giorni di Enduro al via

Enduro: Sei Giorni senza Italia

Niente 6 Giorni enduro per l’Italia

Il libro della Sei Giorni

Salvini: “Provo a partire ma...”