        Un altro quarto posto, ma dal sapore meno dolce. La terza stagione di Valentino Rossi nel GTWC Europe &egrave; iniziata con una medaglia di legno, lo stesso risultato colto nella gara inaugurale del FIA WEC in Qatar. Ma se il risultato registrato a Lusail poteva considerarsi positivo, non vale lo stesso per il piazzamento ottenuto nella 3 Ore del Paul Ricard, in cui il pesarese non &egrave; apparso nella sua forma migliore. Calendario MotoGP 2024 Rossi, dal Paul Ricard a Imola  Nel suo stint di guida il Dottore ha infatti perso qualche posizione, ma poi ci ha poi pensato Raffaele Marciello (che completa il trio della BMW #46 assieme a Maxime Martin) a risalire la china con un&rsquo;emozionante rimonta finale. "Durante il mio stint il feeling non &egrave; stato male, ma purtroppo abbiamo perso alcune posizioni al pit stop e io ne ho persa un'altra dopo la Safety Car perch&eacute; sono stato troppo lento &ndash; l&rsquo;ammissione di Valentino &ndash; successivamente ho fatto un po' di fatica perch&eacute; non c'erano spazi per superare, e bisogna stare molto attenti ai track limits. Alla fine terminare quarti &egrave; positivo, considerando che avevamo perso un po' di ritmo dalla Prove Libere". "La prossima gara del GTWC Europe &egrave; la 24 Ore di Spa, che &egrave; la pi&ugrave; importante del campionato; &egrave; il nostro obiettivo e lavoreremo duramente per salire sul podio" ha concluso Rossi. Il nove volte titolato nel Motomondiale torner&agrave; di scena in Italia tra due weekend (19-21 aprile) e pi&ugrave; precisamente a Imola, sede della 6 Ore, secondo appuntamento nel calendario del Mondiale Endurance.        

Il Dottore ha bagnato con una medaglia di legno l'esordio stagionale nel GTWC Europe. Tra due weekend torner&agrave; in Italia per il FIA WEC

Valentino Rossi 4° al Paul Ricard. E adesso testa a Imola

        Una grande rimonta, ma senza podio finale. Valentino Rossi ha concluso all&rsquo;ottavo posto la 1000 Km del Paul Ricard, terzo appuntamento stagionale del GT World Challenge Europe, disputato tra le curve del circuito di Le Castellet. Valentino Rossi in Top 10 al Paul Ricard  Scattato dal ventesimo posto, il Dottore si &egrave; reso protagonista di una bella rimonta nelle fasi iniziali della corsa, prima di lasciare il volante agli altri due piloti che compongono l&rsquo;equipaggio della BMW M4 GT3 #46, Augusto Farfus e Maxime Martin, che hanno portato la vettura bavarese in Top 10. Nel suo stint di guida, che ha riguardato le prime due ore della corsa, Valentino ha perso inizialmente due posizioni, prima di risalire fino alla 13esima piazza, piazzamento dal quale Farfus e Martin hanno completato la rimonta. Rossi, rimona con vista su Le Mans  &ldquo;L&rsquo;ottava posizione non &egrave; un cattivo risultato, vista la partenza dalle retrovie&rdquo; ha commentato Rossi, con un pizzico di rammarico per il risultato delle Qualifiche. &ldquo;Avremmo voluto un piazzamento diverso, ma la prestazione resta positiva, un buon modo per arrivare preparati alla 24 Ore di Spa&rdquo;. Prima dell&rsquo;endurance belga, in programma dal 29 giugno al 2 luglio, Rossi parteciper&agrave; anche alla Road to Le Mans, gara di contorno alla mitica 24 Ore, in programma nei giorni 7-9 giugno. La vittoria in terra francese &egrave; andata alla Mercedes-AMG #88, grazie alla grande prestazione di Raffaele Marciello, ex collaudatore Sauber F1, che ha condiviso il volante con Timur Boguslavskiy e Jules Gounon. Quinto posto per la Ferrari 296 GT3 AF Corse #71 (Serra-Rigon-Fuoco). Valentino Rossi e il pronostico sulla Finale di Champions League, City-Inter       

Il pesarese, in equipaggio con Farfus e Martin, ha concluso in Top 10 la 1000 Km francese, terza gara del GT World Challenge Europe

Valentino Rossi, che rimonta al Paul Ricard: da 20° a 8°

        Si &egrave; concluso da poco il weekend del Paul Ricard, pista che ha ospitato l'11esimo round della stagione 2022 di Formula 1. Tanti gli ospiti d&rsquo;onore presenti nel paddock dell&rsquo;autodromo di Le Castellet, tra questi l&rsquo;idolo locale e campione del mondo in carica della MotoGP Fabio Quartararo. WDW, Di Giannantonio: "Punto al primo podio, far&ograve; la Dybala Mask" Quartararo e la F1  Non si tratta della prima comparsata del transalpino nel Circus delle quattro ruote, un mondo che ha sempre affascinato il portacolori Yamaha Factory. Infatti, El Diablo aveva testato il simulatore Mercedes nel 2021, un&rsquo;esperienza che Fabio aveva definito &ldquo;bellissima&rdquo; dopo aver visitato il quartier generale del team otto volte campione del mondo. Fabio &ldquo;seduce&rdquo; la Mercedes  Una visita che aveva folgorato il francese, tanto da invogliarlo a testare una vera e propria F1, un desiderio mai celato ma non ancora realizzato: &ldquo;Sto spingendo per poter provare una Mercedes, ho chiesto loro di fare un test&rdquo;, aveva dichiarato Fabio ai colleghi di Sky alcuni mesi fa.&nbsp; Il desiderio non si &egrave; ancora realizzato, ma nel corso del fine settimana del Paul Ricard Quartararo &egrave; tornato nel box Mercedes, salendo a bordo della W13: nessun giro percorso, ovviamente, ma chiss&agrave; che la squadra di Toto Wolff non decida di accontentare il pilota MotoGP nel corso dei prossimi mesi lasciandogli testare una vecchia monoposto.&nbsp; GT, Valentino Rossi: "All'Eau Rouge devi essere coraggioso" Il post social              Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Fabio Quartararo (@fabioquartararo20)            

Il francese ha fatto visita al box del team otto volte campione del mondo

GP Francia F1, Fabio Quartararo al volante della Mercedes al Paul Ricard

        Valentino Rossi pu&ograve; sorridere al termine della 1000 Km disputata dal Fanatec GT World Challenge Europe al Paul Ricard: l'Audi #46 del team WRT, condivisa con i velocissimi Nico Muller e Frederic Vervisch, ha concluso la 6 Ore disputata sul tracciato francese al quinto posto finale. Pesaro omagger&agrave; Valentino Rossi con un casco alto 4 metri Rossi progredisce  Una prestazione convincente, quella del terzetto Rossi-Muller-Vervisch, che avrebbe potuto ambire a un piazzamento migliore senza qualche intoppo nel corso del secondo pit stop. Valentino ha guidato la sua Audi nelle prime due ore di gara: scattato settimo al via, Rossi ha mostrato una buona prestazione nel confronto con gli specialisti del GT, concludendo il suo stint all&rsquo;11esimo posto mentre stava lottando per rientrare in zona punti. I compagni del Dottore hanno fatto il resto, rimontando fino alla quinta piazza dietro la BMW #50 di ROWE Racing. I progressi del Dottore rimangono evidenti: il pesarese &egrave; stato in grado di lottare con i piloti del suo gruppo, mostrando ottime doti di velocit&agrave; in particolare nel primo settore della pista francese.  Vittoria Ferrari  La vittoria finale &egrave; andata al Team Iron Lynx &ndash; Ferrari, che ha raccolto una straordinaria doppietta con gli equipaggi delle vetture #71 (Fuoco-Serra-Rigon) e #51 (Molina-Calado-Nielsen). Terzo posto per la Mercedes AKKODIS ASP #88 di Marciello-Juncadella-Gounon. "Sono molto contento, il quinto posto &egrave; un buon risultato ed &egrave; stato un weekend molto positivo",&nbsp; ha raccontato Rossi. Siamo stati veloci e abbiamo dimostrato di essere un buon terzetto. Sono contento del mio ritmo e anche di come ho potuto lottare nel traffico dei primi stint&rdquo;. Il prossimo appuntamento del GTWC si svolger&agrave; in Olanda, a Zandvoort, nel weekend 17-19 giugno, quando Rossi &amp; Co torneranno a cimentarsi nel formato Sprint Cup. MotoGP: Paolo Ciabatti fa chiarezza su Bastianini e Martin       

Buona prestazione per il nove volte campione del mondo nella gara endurance, che assieme a Muller e Vervisch ha ottenuto il miglior risultato del 2022

GT World Challenge: Valentino Rossi brilla ed è 5° al Paul Ricard

        Dopo una pausa lunga tre settimane, Valentino Rossi &egrave; pronto a tornare in pista per un nuovo appuntamento del GT World Challenge Europe. Il campionato a quattro ruote scelto da Valentino Rossi&nbsp;andr&agrave; in scena nel weekend 3-5 giugno sul tracciato del Paul Ricard, altra pista francese in calendario dopo Magny Cours. Vasco Rossi porta Valentino Rossi sul palco: le parole che emozionano i fan Rossi in cerca di conferme  Al Paul Ricard verr&agrave; disputata la seconda Endurance dell&rsquo;anno, dopo la prima disputata ad aprile a Imola. La 1000 km avr&agrave; inizio domenica alle ore 18 e avr&agrave; una durata di 6 ore. L&rsquo;obiettivo di Valentino Rossi, che si alterner&agrave; al volante dell'Audi R8 assieme agli altri piloti del team WRT, &egrave; quello di tornare nella zona punti sfiorata a Magny Cours e confermare i progressi mostrati nelle ultime uscite. Vi proponiamo di seguito il programma della quarta tappa del Fanatec GT World Challenge Europe 2022, ricordandovi che verranno disputate anche le due gare sprint del Lamborghini Super Trofeo (sabato alle 13.55 e domenica alle 10.05).  Info e orari TV  Le gare del GT World Challenge Europe verranno trasmesse da Sky Sport Arena (canale 204) e dal canale YouTube GT World.&nbsp; Venerd&igrave; 3 giugno: Prove Libere, 14.20-15.50 Venerd&igrave; 3 giugno: Pre-Qualifiche, 19.20-20.50 Sabato 4 giugno: Qualifiche, 11.30-12.30 (diretta Sky/YouTube) Sabato 4 giugno: endurance 1000 Km, 18-24 (diretta SKY/YouTube)&nbsp; MotoGP: orari tv Catalunya       

Quarto appuntamento stagionale del Fanatec GT World Challenge Europe 2022: il Dottore andr&agrave; all'attacco della zona punti

GT: info e orari tv per seguire Valentino Rossi al Paul Ricard

        Il mondiale Endurance &egrave; ai nastri di partenza e ancora una volta sar&agrave; il Bol d&rsquo;Or a inaugurare la stagione: l&rsquo;appuntamento &egrave; gi&agrave; per questo weekend, dal 20 al 22 settembre, sul circuito francese del Paul Ricard. Sar&agrave; l&rsquo;edizione numero 83 per la storica gara di durata: la pi&ugrave; antica 24 Ore al mondo. Un&rsquo;edizione che si prospetta particolarmente ricca, con al via ben 6 Case e 57 squadre. LA STORIA - La gara venne ideata da Eug&egrave;ne Mauve, imprenditore in campo aeronautico e grande appassionato di motociclismo. Per il Bol d'Or, Mauve si ispir&ograve; all'omonima gara ciclistica che si svolgeva sul circuito di Le Mans. La prima edizione, nel 1922, si disput&ograve; sul circuito di Vaujours, nella punta nord-est della Petit Couronne parigina e sostanzialmente composto da alcune strade nei dintorni della cittadina francese. Il regolamento prevedeva la partecipazione, oltre alle motociclette, anche di cyclecar e sidecar, e assegnava la vittoria al pilota che avesse percorso il maggior numero di chilometri nell'arco di 24 ore dal via. Per la cronaca, la vittoria fu del lionese Tony Zind in sella alla Motosacoche 500, che riusc&igrave; a percorrere 1.254 chilometri, alla media di oltre 52 km/h. Successivamente la gara si &egrave; disputata sui circuiti di Saint Germain, Fontainebleau, Monthl&eacute;ry e Le Mans, prima di stabilirsi nel sud della Francia a Castellet dal 1978 al 1999: in quegli anni il circuito Paul Ricard &egrave; stato teatro di gare leggendarie. Honda ha colto otto vittorie in undici edizioni negli anni '80, Kawasaki ha vinto quattro volte negli anni '90 e Suzuki ha firmato le ultime due vittorie.La leggendaria gara motociclistica di 24 ore torner&agrave; sul circuito Paul Ricard a Le Castellet per il quinto anno consecutivo. LE ULTIME EDIZIONI - Lo scorso anno ad aggiudicarsela &egrave; stato l&rsquo;equipaggio di Josh Hook, Freddy Foray e Mike di Meglio con la Honda del team TSR France. Di Meglio ha vinto anche nel 2017, ma sulla Yamaha del team GMT94, in equipaggio con David Checa e Niccol&ograve; Canepa, che poi ha vinto il mondiale.La pi&ugrave; antica gara motociclistica di 24 Ore al mondo, il Bol d'Or &egrave; un riferimento per tutti gli appassionati, che lo scorso anno sono stati 69.000. Al di l&agrave; delle competizioni, saranno presenti oltre 100 espositori, con novit&agrave; legate al mondo delle due ruote. Inoltre: animazione, mostre, stunt, luna park, giochi per grandi e piccoli, per una festa lunga ben oltre le 24 ore di gara.       

Dal 20 al 22 settembre la 83esima edizione della gara di endurance d&rsquo;Oltralpe, la pi&ugrave; antica 24 Ore della storia

Endurance: mondiale al via con il Bol d’Or

Per quanto siano passati molti anni dall&rsquo;ultimo titolo mondiale di Freddie Spencer, il tre volte iridato continua a destare curiosit&agrave;: fu capace di vincere nella stessa stagione i campionati della 250 e della 500 GP, e si aren&ograve; tra problemi di salute misteriosi e ritiri incomprensibili.  Due anni fa quello che veniva chiamato &ldquo;Fast Freddie&rdquo; ha chiuso la sua scuola di guida a Las Vegas ed ora sta facendo una serie corsi in Europa: si tengono sul circuito francese &ldquo;Paul Ricard&rdquo;, a Le Castellet, in una serie di giornate di giornate organizzate dalla 4G dei fratelli Bernard e Marc Garcia (info@4gmoto.fr), a loro volta ex piloti del Motomondiale 500. Sono in programma diverse date, alla prima era presente come ospite l&rsquo;italiano Dario Marchetti, pilota e responsabile degli istruttori del Ducati Riding Experience.  &laquo;Spencer guida ancora molto bene e ha uno stile bellissimo &ndash; ha illustrato Marchetti &ndash;, la sua forza resta la capacit&agrave; di sfruttare l&rsquo;accelerazione , cio&egrave; aprire prestissimo il gas piuttosto che arrivare fortissimo a centro curva. Per&ograve; il suo obiettivo non &egrave; far andare fortissimo i suoi allievi, quanto piuttosto metterli in grado di farlo nelle condizioni migliori, senza rischiare. L&rsquo;aspetto mentale &egrave; preponderante. Ed &egrave; un approccio molto interessante, diverso da quello solito e pi&ugrave; banale&raquo;.    &nbsp;

Sul circuito francese &ldquo;Paul Ricard&rdquo;, a Le Castellet