        In Supersport &egrave; gi&agrave; 2023, almeno per quanto concerne il team MV Agusta Reparto Corse. Nell&rsquo;ultimo appuntamento stagionale infatti far&agrave; il suo esordio in categoria Marcel Schrotter, che salir&agrave; in sella alla F3 800 lasciata libera da Bahattin Sofuoglu, impegnato quest&rsquo;anno solamente nelle tappe europee. Schrotter: "SSP il cambiamento che cercavo"  La cosa curiosa &egrave; che il pilota tedesco condivider&agrave; il box Niki Tuuli, vincitore a Mandalika ma soprattutto colui che gli ceder&agrave; il posto nella prossima stagione. &ldquo;Avevo bisogno di un cambiamento &ndash; le parole di Schrotter ai microfoni SBK &ndash; ed arrivare in un nuovo paddock &egrave; di conseguenza la scelta giusta&rdquo;.&nbsp;Per quanto concerne il round alle porte l&rsquo;esperto pilota ex Moto2 non si pone obiettivi, pur conoscendo la grande importanza delle sessioni a disposizione.&nbsp;&ldquo;Non avremo molto tempo in inverno per girare, per diversi motivi, quindi questo weekend sar&agrave; molto utile per lavorare in ottica futuro. Non mi pongo obiettivi per ora, devo solo progredire ed iniziare a conoscere moto e gomme. Il livello del campionato si &egrave; alzato tanto negli anni, sar&agrave; interessante&rdquo;. Last dance per la SBK a Phillip Island: Bautista per la perfezione, Rea e Toprak per il 2&deg; posto       

Il pilota tedesco inizier&agrave; a prendere le misure della F3 800 che guider&agrave; l'anno prossimo, al posto del suo compagno per il weekend Tuuli

Facce nuove in SSP: debutto per Schrotter a Phillip Island

        Novit&agrave; in casa Honda o, per la precisione in casa MIE Racing. Dopo un 2022 complicato, con Tati Mercado e Hafizh Syahrin spesso sul fondo della classifica, il team di Midori Moriwaki &egrave; pronto infatti a rinnovarsi nella prossima stagione, sotto tanti punti di vista. Il primo grande cambiamento riguarder&agrave; la coppia di piloti, con un importante cambiamento. Se infatti Syahrin ha gi&agrave; incassato incassato la riconferma per la prossima stagione, diverso &egrave; il discorso per Mercado. L&rsquo;argentino &egrave; pronto a restare nell&rsquo;orbita della casa alata, ma in un altro campionato: parliamo dell&rsquo;IDM, il campionato nazionale tedesco, dove Tati ha gi&agrave; corso quest&rsquo;anno in quattro occasioni.&nbsp; Dalla Moto2 alle derivate Mercado &egrave; dunque pronto a lasciare una sella libera, che verr&agrave; con tutta probabilit&agrave; occupata da Marcel Schrotter, pronto a cambiare paddock dopo ben 11 stagioni in Moto2, all&rsquo;interno delle quali ha raccolto 5 podi e 3 pole positions. Il tedesco pu&ograve; vantare dunque un curriculum importante, anche in virt&ugrave; del quale il team MIE &egrave; pronto ad una rivoluzione anche dal punto di vista tecnico. Dal prossimo anno Midori Moriwaki potr&agrave; contare sul supporto diretto di Honda, ricevendo dunque un trattamento molto simile a quello riservato ora al team ufficiale. SBK Barcellona: gli orari TV su SKY e TV dell'ottavo round stagionale       

Dopo aver scelto il pilota da salutare Midori Moriwaki &egrave; pronta ad accogliere Marcel, in procinto di lasciare la Moto2

SBK Barcellona, "rivoluzione" MIE: nel 2023 più supporto da Honda e... Schrotter

        Il round conclusivo del campionato australiano superbike, l'ASBK, sar&agrave; senza ombra di dubbio il pi&ugrave; atteso della stagione 2022. Nonostante Mike Jones abbia grandi chance di laurearsi campione gi&agrave; a Phillip Island, infatti, l'appuntamento del The Bend in programma nel weekend del 26 e 27 novembre annoverer&agrave; in griglia diverse special guest di caratura mondiale. Chiaramente, il nome di spicco &egrave; quello di Jack Miller, gi&agrave; annunciato da tempo e gi&agrave; al via lo scorso anno sulla medesima pista, ma oltre al pilota MotoGP ci saranno altre tre wild card di grande rilievo: Josh Hook, Marcel Schrotter e Harrison Voight. Aprilia RS 660 Cup: Mongiardo vince e agguanta la leadership al Mugello Hook e Schrotter in SBK, Voight in SSP  Reduce da un trionfale Bol d'Or in cui si &egrave; laureato campione del mondo EWC con i colori del team F.C.C. TSR Honda France, Josh Hook torner&agrave; in patria per chiudere la stagione gareggiando contro vecchi amici e rivali come Bryan Staring e il pluricampione Wayne Maxwell. Inoltre, ci sar&agrave; anche il tedesco Marcel Schrotter, impegnato ormai da anni nel mondiale Moto2 e grande amico di Jack Miller, il quale l'ha convinto a provare una nuova esperienza in vista anche di un suo possibile approdo tra le derivate di serie nel 2023. Infine, nella classe Supersport ci sar&agrave; una giovane promessa australiana impegnata in Europa da diverse stagioni, ovvero Harrison Voight. Portacolori del team SIC58 Squadra Corse di Paolo Simoncelli nel FIM JuniorGP e protagonista della Red Bull Rookies Cup, Voight ha anche corso nel CIV Moto3 a Misano salendo sul podio, oltre ad aver gareggiato nel mondiale proprio in occasione dell'appuntamento romagnolo. Per lui si tratter&agrave; di un apprendistato tra le 600, ma visto il suo grande talento, potrebbe puntare alle posizioni di vertice. Rookies Cup: Salmela e Veijer vincono ad Aragon, bene Lunetta e Farioli       

Oltre al pilota MotoGP, in occasione dell'appuntamento conclusivo della serie australiana scenderanno in pista altri piloti di fama internazionale: ecco di chi si tratta

ASBK, non solo Miller: altre 3 wild card mondiali al via dell'ultimo round

        La pioggia &egrave; protagonista anche del secondo turno di libere della Moto2. Sui 30 piloti partenti, 28 si classificano alla fine della sessione mentre Rodrigo finisce fuori dal 105% e l&rsquo;olandese Van Den Goorbergh, che aveva segnato il miglior tempo nelle FP1, finisce non classificato. Il miglior tempo &egrave; di Marcel Schrotter per il team IntactGP che al suo decimo giro dei 13 totali fa segnare un 2&rsquo;00&rdquo;678. Il tedesco rifila oltre mezzo secondo, 501 millesimi per la precisione, all&rsquo;inglese Jake Dixon per il team di Aspar Martinez. Terzo tempo per un non pi&ugrave; sorprendente Cameron Beaubier davanti al connazionale Joe Roberts e a Sam Lowes. Segue Augusto Fernandez per il team KTM.&nbsp; Arbolino migliore degli italiani  Tony Arbolino tiene alta la bandiera azzurra classificandosi alle spalle di Augusto Fernandez. Dietro al pilota di Garbagnate Milanese c&rsquo;&egrave; Aron Canet seguito da Barry Baltus, Somkiat Chantra a chiudere la top 10. Seguono Arenas, Keminth Kubo, il migliore del duo Mastercamp VR46, Celestino Vietti, Zaccone, Fenati, Salac, Ogura, Dalla Porta ed Antonelli.&nbsp; Acosta solo ventesimo  Delude ancora Pedro Acosta che chiude le seconde libere solamente in ventesima posizione a quasi 3&rdquo;7 dal capoclassifica Schrotter. Dietro di lui Alcoba, Ramirez, Aldeguer, Bendsneyder, Gonzalez, Sean Dylan Kelly, Simone Corsi e Jorge Navarro, ultimo ad oltre 5&rdquo; dalla vetta della classifica. Fuori Rodrigo e Van Den Goorbergh  FP2 da dimenticare per l&rsquo;argentino Gabriel Rodrigo, non qualificato per aver superato il limite del 105% nelle FP2 (il riferimento era all&rsquo;incirca il tempo fatto segnare da Navarro di 2&rsquo;06&rdquo;212, l&rsquo;argentino ha fatto segnare un poco confortante 2&rsquo;06&rdquo;711) Dalle stelle (la prima posizione nelle FP1) alle stalle per il figlio d&rsquo;arte Zonta Van Den Goorbergh che &egrave; riuscito nell&rsquo;impresa di non far segnare nemmeno un tempo in tutto il turno finendo per non essere classificato. Per sua fortuna per&ograve; &egrave; ancora valido il 2&rsquo;04&rdquo;519 della mattina che gli vale la P21 nel combinato. La classifica delle FP2  &nbsp; La classifica combinata FP1+FP2         

Il tedesco del team IntactGP centra il miglior tempo della sessione davanti all&rsquo;inglese di Aspar mentre l&rsquo;olandese di RW Racing non fa segnare nemmeno un crono valido. Arbolino migliore della pattuglia azzurra

Moto2, GP Portogallo: Schrotter precede Dixon nelle FP2

Non &egrave; stato l&#39;inizio di stagione che Marcel Schr&ouml;tter si aspettava, quello avvenuto a Portimao nella tre giorni di test ufficiali della Moto2. Nel Day 3 all&#39;Autodromo Internacional do Algarve, infatti, il tedesco &egrave; caduto nel corso del primo giro della mattina, procurandosi una frattura alla mano sinistra che l&#39;ha costretto ad alzare bandiera bianca per il resto della giornata.  Il 29enne del team IntactGP ha comunque mostrato un buon potenziale, chiudendo con l&#39;ottavo tempo nella combinata dei tre giorni. Dovr&agrave; per&ograve; operarsi a Barcellona, dove si sottoporr&agrave; alle cure del dottor Mir nella speranza di recuperare in tempo per il primo Gran Premio della stagione, previsto per il weekend del 5-6 marzo in Qatar.  Test Portimao Moto3, Day 3: Dennis Foggia comanda la combinata  Schr&ouml;tter ammette: &ldquo;&Egrave; stato un errore stupido&rdquo;   Il numero 23 non ha nascosto il proprio disappunto per lo sfortunato epilogo dei test: &ldquo;La fortuna non &egrave; dalla mia parte. Avevo un ottimo ritmo e ho fatto registrare tempi sul giro interessanti nelle prime due giornate di test, ma nella terza sono caduto nel primo giro dopo l&#39;uscita dai box. &Egrave; stato un errore stupido da non commettere poco prima della stagione e, come se non bastasse, mi sono anche fatto male&rdquo;.  &ldquo;Quando mi sono recato al centro medico del circuito, i medici hanno capito immediatamente che qualcosa non andava e abbiamo deciso di effettuare subito l&#39;operazione, sperando di arrivare in forma in Qatar e di proseguire il buon lavoro iniziato in questi test&rdquo;, conclude Schr&ouml;tter, che quest&#39;anno disputer&agrave; il suo undicesimo anno nella classe intermedia.  Fumata bianca per Pasini: sar&agrave; al via con Broncos Racing 

Il tedesco &egrave; caduto all&#39;inizio della terza giornata di test procurandosi una frattura alla mano sinistra. Verr&agrave; immediatamente operato a Barcellona, nella speranza di recuperare in tempo per il primo Gran Premio della stagione

Moto2, infortunio alla mano per Marcel Schr&ouml;tter: Qatar a rischio?

Dice Marcel Schrotter la classifica del secondo turno di prove libere, ma il migliore, a fine giornata, resta Sam Lowes. Il crono di 1&#39;44&quot;531, con cui ha fatto sue le FP2, infatti, &egrave; valso al tedesco un bel balzo nella combinata, ma non &egrave; bastato a portare al comando la Kalex del Team Liqui Moly Intact GP.  Le FP2   Dopo essersi visto soffiare la vetta nella prima sessione di Libere, Schrotter si &egrave; rifatto al pomeriggio, dettando il passo davanti a Fabio Di Giannantonio, che ha tentato di contendergli la prima piazza fino all&#39;ultimo, fermandosi a soli 66 millesimi dal #23.  Terzo tempo di sessione per Xiavi Vierge, che ha preceduto per pochi millesimi (rispettivammente 23 e 86) gli azzurri Marco Bezzecchi ed Enea Bastianini. In sesta e settima posizione troviamo invece le due Speed Up di Aron Canet e Jorge Navarro, che hanno preceduto l&#39;olandese Bo Bendsneyder, ottavo a otto decimi dalla vetta.  Completano la Top 10 Thomas Luthi e il leader di giornata Sam Lowes, mentre Luca Marini ha chiuso la sessione con il 14&deg; crono, davanti a Stefano Manzi.  Abbonati a DAZN e guarda la MotoGP&trade;, Moto2 e Moto3  La classifica combinata   Cambia volto ma non troppo, rispetto ai tempi fatti segnare nella mattinata, la classifica combinata delle prime due sessioni di prove.  Alle spalle di Sam Lowes e Luca Marini, si sono portati infatti Marcel Schrotter e Fabio Di Giannantonio, che occupano rispettivamente la terza e quarta posizione, davanti a Tetsuta Nagashima e Aron Canet.  Sale ottavo, dietro a Marco Bezzecchi, Xavi Vierge, che precede Jorge Martin, Augusto Fernandez e Bo Bendsneyder. Dodicesimo tempo, invece per Enea Bastianini, seguito da Nicol&ograve; Bulega e Jake Dixon, che &egrave; riuscito a restare nella Top 14, nonostante una caduta a otto minuti dalla fine della sessione, che non gli ha permesso di migliorare il riferimento fatto segnare nelle Libere 1.    MotoGP, Barcellona FP2: Morbidelli al top, Rossi &egrave; nono 

Il tedesco fa sua la seconda sessione di prove, ma il britannico del team Marc VDS resta al comando della classifica combinata

Moto2 Barcellona: Schrotter in vetta nelle FP2, ma Lowes resta il pi&ugrave; veloce

Il sabato mattina della classe di mezzo si &egrave; concluso nel segno di Marcel Schrotter, che ha fermato il cronometro sull&rsquo;1&rsquo;41.109 andando a firmare cos&igrave; il nuovo record della pista di Jerez e rubando allo stesso tempo la scena a Jorge Martin, che dopo un inizio non brillante &egrave; riuscito a trovare la quadra. Lo spagnolo paga solo 88 millesimi dalla vetta e poco pi&ugrave; indietro, di due decimi, &egrave; seguito da Marco Bezzecchi, terzo con la Kalex dello Sky Racing Team.  Il &ldquo;Bez&rdquo; &egrave; il miglior italiano della classe di mezzo seguito dal leader iridato Tetsuta Nagashima e da Sam Lowes che completa la top 5 ed &egrave; stato autore finora di un fine settimana positivo. Nella classifica combinata dei tempi, per&ograve;, &egrave; Luca Marini a ottenere il quarto posto grazie al crono conquistato ieri, ottenendo cos&igrave; l&rsquo;accesso diretto alla Q2, e con lui altri due italiani, ovvero Enea Bastianini e Lorenzo Baldassarri, rispettivamente decimo e tredicesimo.  Verso le Q1   Passeranno dalla Q1, invece, Fabio Di Giannantonio, ancora in difficolt&agrave;, diciassettesimo nelle fp3, diciottesimo nella combinata, e Niccol&ograve; Bulega pilota del team Gresini che questa mattina &egrave; incappato in una scivolata. Oltre a Stefano Manzi, Simone Corsi e Lorenzo Dalla Porta i cui nomi si trovano nella parte bassa della classifica.  Ciabatti sul mercato: &quot;Lorenzo in Ducati? E&#39; solo una sua idea&quot; 

Migliorano i tempi il sabato mattina, con il tedesco che firma il nuovo record e precede Martin per 88 millesimi. Miglior italiano Bezzecchi, a due decimi, settimo Bastianini

GP Jerez, FP3 Moto2: Schrotter da record

Dopo le Q1, che hanno promosso Vierge, Martin, Bulega e Baldassarri, al Mugello &egrave; andata in scena la sfida decisiva per le prime file della griglia di partenza Moto2. Una sessione che ha premiato, proprio nei secondi finali, il potenziale del Team Dynavolt Intact Gp: proprio quando lo svizzero Thomas Luthi si accingeva a festeggiare la pole position, &egrave; arrivato il suo compagno di squadra, Marcel Schrotter, a &quot;rovinagli la festa&quot; ma a regalare al team una doppietta da sogno: 1&#39;51&quot;129 il tempo stabilito in extremis dal talento tedesco, seguito a soli quattro centesimi dallo stesso Luthi.  SKY TEAM VR46 AL TOP - Terza posizione e prima fila anche per Alex Marquez: lo spagnolo del Team EG 0,0 Marc VDS &egrave; risalito forte rispetto alle libere di ieri e si &egrave; rivelato uno dei pi&ugrave; veloci della giornata odierna: il suo tempo &egrave; due decimi pi&ugrave; alto rispetto a quello del poleman ma per domani ha gi&agrave; prenotato un posto sul podio. Quarto si &egrave; confermato al top Nicol&ograve; Bulega: il giovane azzurro, nell&#39;anno del debutto in Moto2 con la Kalex dello Sky Racing Team VR46, sembra trovarsi sempre pi&ugrave; a suo agio dopo i problemi fisici di inizio anno e domani partir&agrave; dalla seconda fila accanto a Jorge Navarro (quinto con la SpeedUp) e al suo compagno di squadra, Luca Marini, sesto a tre decimi da Schrotter.  OTTO AZZURRI NEI PRIMI 18 - Completano la top ten Nagashima, Lowes, Fernandez e Gardner. Gli altri italiani? Bastianini &egrave; 11esimo, Corsi 13esimo seguito nell&#39;ordine da Di Giannantonio, Baldassarri e Locatelli. Vicino a loro anche Mattia Pasini, 18esimo. 

Nelle fasi conclusive del turno, Marcel Schrotter e Thomas Luthi hanno piazzato la &quot;zampata&quot;, chiudendo primo e secondo. Bulega sorprende in top five, Marini sesto

Moto2 Mugello, qualifiche: doppietta Dynavolt Intact GP

        Scendendo in pista per ultimi, quando in Italia erano da poco passate le 22:00, i piloti della Moto2 sono stati i pi&ugrave; fortunati perch&egrave; hanno trovato la pista asciutta, dopo il temporale che si era scatenato facendo saltare le Fp3 di tutte le categorie.Ma meteo a parte, il poleman della giornata &egrave; stato Marcel Schrotter (Dynavolt Intact GP) che con il best lap di 2:10.875 &egrave; arrivato in pole position sbaragliando gli avversari.A rendergli la vita difficile c'ha pensato per&ograve; Alex Marquez (Estrella Galicia MARC VDS), secondo alle sue spalle con un gap di +0,058 millesimi.Domani, insieme a loro, partir&agrave; dalla prima fila anche Sam Lowes (Team Gresini), mentre Tom Luthi che sembrava potesse portare a casa la pole, &egrave; stato beffato scivolando in quarta posizione. GLI ITALIANI &ndash; C'&egrave; tanta preoccupazione per gli italiani in vista della gara di domani: pi&ugrave; di tutti, preoccupa Lorenzo Baldassarri ( Flexbox HP) che, da primo della classifica iridata e quindi in lotta per il titolo anche se siamo solo all'inizio del campionato, &egrave; riuscito a conquistare una misera quindicesima posizione con un distacco di quasi due secondi dal primo in classifica.Dall'altro lato del box del team Flexbox HP Mattia Pasini, arrivato ad Austin per sostituire Fernandez, &egrave; riuscito a conquistare la settima posizione in griglia: un risultato importante che si aggiunge al fatto che &egrave; stato il migliore tra gli italiani della Moto2.Dopo di lui, infatti, troviamo in decima posizione Luca Marini dello Sky Racing Team, undicesimo Andrea Locatelli, dodicesimo Marco Bezzecchi e tredicesimo il rookie Di Giannantonio.       

Tra gli italiani il miglior tempo lo ha fatto Mattia Pasini arrivato ad Austin per sostituire Fernandez

Austin Moto2, qualifiche: Schrotter conquista la pole

        E' una prima giornata ricca di avvenimenti quella della Moto2 scesa in pista in Texas sul circuito di Austin.Il pi&ugrave; veloce delle Fp1 e Fp2 &egrave; Marcel Schrotter (Dynavolt Intact Gp) che nonostante l'asfalto sconnesso e il poco grip mette un segno pi&ugrave; a questa prima giornata di prove.Ma gli italiani detengono un bel record: sono quattro, infatti, piazzati nei primi dieci posti della classifica, segno che per le qualifiche e la gara c'&egrave; da sperare per il meglio. PROVE LIBERE 1 &ndash; Le prove libere della Moto2 sono segnate da un brutta caduta di Xavi Cardelus, che rimasto a terra a lungo dopo una scivolata alla curva 19 &egrave; stato soccorso dall'ambulanza.A finire al Centro medico anche il suo compagno di squadra Jake Dixon, anche lui portato via con l'ambulanza. Per entrambi, fortunatamente, &egrave; stato solo un brutto spavento, anche se Dixon &egrave; stato dichiarato unfit per la gara di domenica a causa di una concussione alla testa.Le Fp1 si sono concluse in ogni caso nel segno del tedeso Marcel Schrotter (Dynavolt Intact Gp) che ha fatto il suo miglior giro in 2:10.853, seguito dal compagno di squadra Thomas Luthi in 2:11.338.Terzo miglior tempo per Jorge Navarro (Speed Up Team), mentre il primo italiano che si &egrave; piazzato in classifica &egrave; stato Luca Marini (Sky Racing Team VR46), quarto, in 2:11.502.Buon tempo anche per Sam Lowes, staccato da Marini di +0,057 millesimi, mentre Alex Marquez &egrave; arrivato sesto in 2:11.592.Chiudono le prime dieci posizioni Remy Gardner, Xavi Vierge, Brad Binder e Mattia Pasini, arrivato al Team Flexbox HP per sostituire il pilota Fernandez infortunatosi in Argentina.Bene anche Enea Bastianini in undicesima posizione, mentre Andrea Locatelli e Lorenzo Baldassarri si aggiudicano la tredicesima e quattordicesima posizione. PROVE LIBERE 2 &ndash; Marcel Schrotter non lascia spazio agli avversari e dopo la bella prova della mattina mette nel mirino anche le fp2 con un tempo di 2:09.982.Al secondo posto si piazza Tom Luthi in 2:10.490, mentre Alex Marquez &egrave; terzo in 2:10.580. In quarta posizione fa il suo miglior giro Luca Marini sullo scadere dei minuti a disposizione con un tempo di 2:10.584, quinto &egrave; Sam Lowes in 2:10.646.In sesta posizione troviamo Lorenzo Baldassarri (2:10.661), settimo il rookie Fabio Di Giannantonio (2:10.719), ottavo Mattia Pasini al suo ritorno in Moto2 con un tempo di 2:10.753.Chiudono i dieci posti della classifica Jorge Navarro (2:10.763) e Remy Gardner (2:10.932).       

La classifica della prima giornata vede ben quattro italiani nei primi dieci posti

Austin Moto2, Day1: Schrotter non ha rivali

Prima pole dell&#39;anno, ma anche prima pole in carriera per il tedesco Marcel Schrotter (Dynavolt Intact GP) che in 1:58.585 ha bruciato tutti i suoi avversari della Moto2. Una qualifica che ha portato fortuna soltanto a due piloti nostrani, Lorenzo Baldassarri che domani partir&agrave; dalla prima fila e Luca Marini che nonostante una caduta &egrave; riuscito a mantenere la quarta posizione.  Gli altri italiani in pista, invece, sono letteralmente sprofondati nelle sabbie del Qatar con Enea Bastianini 13esimo, Nicol&ograve; Bulega 15esimo, Andrea Locatelli 17esimo, Fabio Di Giannantonio 19esimo e Simone Corsi 22esimo.  COME E&#39; ANDATA &ndash; Una prima qualifica quella del 2019, che non ha regalato emozioni forti o colpi di scena particolari e domani dalla pole position scatter&agrave; Marcel Schrotter che ha ottenuto ottimi tempi sia sul giro veloce che sulla percorrenza per tutto il weekend. E&#39; quindi il favorito per la gara di domani, ma attenzione anche a Xavi Vierge (Estrella Galicia Marc VDS) che arrivato in seconda posizione in 1:58.731, si prospetta un bel &ldquo;grattacapo&rdquo; non soltanto per gli avversari ma soprattuto per Alex Marquez suo compagno di squadra e veterano del team che oggi ha ottenuto un misero nono posto: per essere il contendente al titolo 2019 lo spagnolo con il numero 73 gi&agrave; da domani dovr&agrave; fare molto meglio di cos&igrave;. Un buon terzo posto lo ha conquistato invece Lorenzo Baldassarri in 1:58.784, seguito dall&#39;altro italiano Luca Marini in 1:58.804. Quinta casella della griglia invece per Remy Gardner (1:58.819), mentre sesto &egrave; arrivato &ldquo;l&#39;aggressivo&rdquo; Sam Lowes. Al settimo posto &egrave; arrivato poi Tom Luthi, ottavo Brad Binder, nono Alex Marquez e decimo Augusto Fernandez. Il miglior rookie della giornata &egrave; stato Jorge Martin che, vittima di una scivolata, non ha potuto tentare l&#39;attacco alla pole. 

Tra gli italiani bene Baldassarri e Marini, gli altri affondano nelle retrovie della classifica

Moto2 Qatar, qualifiche: Schrotter conquista la prima pole in carriera

        Gli italiani in Moto2 sono quasi tutti nelle zone alte della tabella dei tempi alla fine della prima giornata di prove libere a Misano. Il miglior crono del venerd&igrave;, per&ograve;, appartiene al tedesco Marcel Schr&ouml;tter, con il giro pi&ugrave; veloce in 1&rsquo;37&rsquo;&rsquo;763. A soli 92 millesimi si piazza il leader della classifica iridata Francesco Bagnaia: &lsquo;Pecco&rsquo; era stato il pi&ugrave; veloce della sessione mattutina, proprio davanti a Schr&ouml;tter. Terzo tempo per Mattia Pasini, a soli 20 millesimi da Bagnaia. LA TOP TEN -&nbsp; Alle spalle di Joan Mir e di Alex Marquez troviamo poi altri due italiani: Luca Marini e Simone Corsi, autori rispettivamente del sesto e settimo tempo, e entrambi a poco pi&ugrave; di 4 decimi dalla vetta. A completare la top ten, Jorge Navarro, Lorenzo Baldassarri e Augusto Fernandez. GLI ALTRI ITALIANI&nbsp; - Sedicesimo crono per Romano Fenati. Pi&ugrave; attardati Andrea Locatelli, ventunesimo, Stefano Manzi, alle spalle del connazionale, e Federico Fuligni, a 3&rsquo;&rsquo;3 dal leader. Qui i tempi della Moto2 nella giornata di venerd&igrave;.       

Il tedesco chiude il venerd&igrave; al comando delle prove libere, 92 millesimi davanti al leader della classifica iridata. Terzo tempo per Mattia Pasini, sesto Luca Marini davanti a Simone Corsi

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