Il motociclismo registra la perdita dell&rsquo;ex pilota Wes Cooley, morto sabato 16 ottobre a causa delle complicazioni del diabete che lo affliggeva. Aveva 65 anni.  Addio Reinhold Roth, vero combattente in sella e nella vita  I successi e l&rsquo;incidente del 1985   Cooley era famoso per aver vinto il campionato AMA Superbike nelle stagioni 1979 e 1980 alla guida di una Suzuki Yoshimura GS1000. Viene ricordato anche per il suo doppio successo &nbsp;(1978-1980) alla 8 Ore di Suzuka, in coppia prima con Mike Balwin e poi con Graeme Cosby. Nel 1985 fu protagonista di un grave incidente al Sears Point Raceway che, come ammesso negli anni successivi, lo spinse a intraprendere gli studi medici laureandosi in infermieristica.  Inserito nella Hall of Fame AMA nel 2004, Cooley lascia Melody Rose, sua compagna da molti anni, insieme al figlio Wes Jr. e alla figlia Alexis.  GP Emilia Romagna: a Misano un tributo da brividi per Simoncelli e Gresini 

<p>Cooley, nato a Los Angeles il 28 giugno 1956, si &egrave; spento sabato 16 ottobre. Vinse due volte la 8 Ore di Suzuka</p> 

Il motociclismo americano piange Wes Cooley

Non ci si pu&ograve; pi&ugrave; rilassare neanche in bici, perch&eacute; si rischia di ricevere un colpo in testa con una pistola a pallini. E&rsquo; questo che deve aver pensato Miguel Duhamel dopo che qualcuno ha deciso di spararagli con una pistola BB.  Duhamel, primo canadese a laurearsi campione dell&rsquo;AMA Pro Superbike (correva l&rsquo;anno 1995) e plurititolato nella Supersport americana, stava pedalando vicino al Red Rock Canyon fuori Las Vegas, quando &egrave; stato colpito alla testa un proiettile BB da un&rsquo;auto che lo ha affiancato.  Com&#39;&egrave; andata   &quot;Avevo un&rsquo;auto alle mie spalle, come succede spesso, ma questa volta ho sentito uno sparo, come di una pistola ad aria compressa&quot;, ha raccontato Miguel Duhamel a FOX5 di Las Vegas.  Duhamel &egrave; rimasto ferito, perch&eacute; il pallino &egrave; passato attraverso una presa d&rsquo;aria del suo casco da bici, ed &egrave; penetrato nella pelle.  Duhamel non &egrave; riuscito a capire se il pallino fosse uscito o no, ed &egrave; andato subito all&rsquo;ospedale, dove fortunatamente non gli sono state riscontrate ferite permanenti.  L&rsquo;ex pilota canadese non &egrave; riuscito a prendere la targa della macchina, ma ha specificato che si trattava di una Nissan 200Z con una speciale verniciatura nera opaca. &ldquo;Mi auguro per gli altri ciclisti, e per chi fa jogging, che queste persone non vadano in giro a sparargli cos&igrave;&rdquo;, ha detto Duhamel.    86 vittorie e un mondiale   Duhamel &egrave; uno dei piloti AMA Superbike pi&ugrave; vincenti nella storia della serie: oltre al titolo AMA Superbike conquistato nel 1995, ha anche vinto cinque volte la Daytona 200, cinque volte il titolo AMA Supersport e due volte il titolo AMA Formula Xtreme, collezionando un totale di 86 vittorie in carriera in AMA Pro Racing, alle quali va aggiunto un titolo mondiale Endurance vinto nel 1992.  I fratelli Espargar&ograve; protagonisti dei test di Misano   &nbsp; 

<p>Il pluricampione canadese &egrave; stato raggiunto da un colpo mentre si allenava in bicicletta. Il pallino ha oltrepassato il casco e lo ha ferito lievemente</p> 

Miguel Duhamel ferito alla testa da una pistola BB

Il secondo round del campionato MotoAmerica sul circuito di Road Atlanta ha annoverato uno storico successo: accanto alla terza vittoria consecutiva di Toni Elias (leggi qui)c'&egrave; stato un trionfo tutto italiano con la vittoria di Claudio Corti nella classe Superstock, che si schiera in griglia unica con la Superbike.  Con il quarto posto assoluto, infatti, il pilota comasco in sella all'Aprilia n. 71 Aprilia HSBK si &egrave; aggiudicato la vittoria nella classe riservata alle moto in configurazione Superstock.  Un risultato di grande rilievo, anche in considerazione del fatto che erano venti anni che un pilota italiano non saliva sul gradino pi&ugrave; alto del podio in una competizione del genere: l'ultimo, infatti, era stato Alessandro Gramigni, nel 1996, che si era aggiudicato una gara dell'allora AMA Superbike dieci anni dopo Marco Lucchinelli.  Fiammetta La Guidara  Foto: Motorcyclistonline.com  &nbsp;

Nel secondo round del campionato MotoAmerica Claudio Corti ha colto uno storico successo nella Superstock. Venti anni fa Gramigni nell'AMA Superbike

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MotoAmerica: Corti e Aprilia vincono in Superstock