        Cambio di line up nel CIV Superbike in vista dell'appuntamento del Mugello, penultimo round stagionale per la massima serie tricolore. Sul tracciato toscano torner&agrave; in griglia un volto noto del Campionato Italiano, ovvero Alessandro Andreozzi, il quale sar&agrave; al via con i colori del team Blacksheep prendendo il posto di Agostino Santoro. MotoAmerica, Petrucci re della pioggia: che trionfo in New Jersey! Inizio di stagione complicato per entrambe le parti  La prima parte di 2022 non &egrave; stata semplice n&eacute; per Andreozzi, n&eacute; per il team Blacksheep, che proveranno ad invertire la rotta unendo le proprie forze. Mentre Alessandro ha avuto qualche grattacapo di troppo nel National Trophy 1000 con la Yamaha, la squadra capitanata da Marco Frison non ha al momento raccolto i risultati sperati in Superbike con la Honda CBR1000RR-R. Andreozzi potrebbe quindi essere il pilota giusto per ottenere buoni piazzamenti con la moto della Casa nipponica, visto che la conosce bene avendoci gi&agrave; corso nel 2021 per buona parte della stagione. La concorrenza sar&agrave; di altissimo livello, ma al Mugello potrebbe quindi esserci un outsider in pi&ugrave; nelle posizioni che contano. Rookies Cup: c'&egrave; anche un italiano tra i piloti selezionati per il 2023       

Dopo un inizio di stagione complicato nel National Trophy, il pilota di Macerata torner&agrave; nella classe regina della serie tricolore per il round toscano

CIV, Andreozzi torna in Superbike: correrà al Mugello con Blacksheep

        Grande spavento per Alessandro Andreozzi, pilota impegnato quest'anno nel National Trophy 1000 in sella alla Yamaha R1 del team Speed Action. Il 31enne, che vanta diverse apparizioni in ambito mondiale, specialmente tra le derivate di serie, si &egrave; reso protagonista di un incidente stradale mentre era al volante di una Ferrari a San Ginesio, in provincia di Macerata. WithU 511 Racing Team: Sandra Stammova lascia la squadra Nessuna grave conseguenza per le persone coinvolte  L'auto del pilota si &egrave; scontrata con un Fiat Dobl&ograve;, con la Supercar che, in seguito allo schianto, &egrave; finita in un campo. Fortunatamente, nessuna delle persone coinvolte ha riportato gravi conseguenze fisiche, ma non &egrave; ancora nota la dinamica dell'incidente. Andreozzi dovrebbe quindi riuscire a prendere ugualmente parte al prossimo round del National Trophy 1000, in programma nel weekend del 29-31 luglio al Misano World Circuit Marco Simoncelli. FIM JuniorGP: Rueda vince a Portimao e ipoteca il titolo Moto3       

Il pilota del team Speed Action dai trascorsi mondiali si &egrave; reso protagonista di un incidente a San Ginesio, nei pressi di Macerata: ecco cos'&egrave; successo

Incidente in Ferrari per il pilota del National Trophy Alessandro Andreozzi

Nella tappa della Coppa Italia in programma questo fine settimana al Misano World Circuit Marco Simoncelli saranno presenti due wild card d&#39;eccezione. Nella Pirelli Cup 1000, infatti, correranno i due piloti del DMR Racing impegnati quest&#39;anno nel CIV Superbike, ovvero Alessandro Andreozzi ed Alessandro Delbianco.  Dopo lo sfortunato weekend del CIV a Imola, dove Andreozzi ha dovuto anche saltare Gara 2 e Delbianco ha limitato i danni nonostante l&#39;infortunio alla gamba, i due alfieri della squadra capitanata da Walter Durigon potranno riprendere la giusta confidenza sul circuito dove si disputer&agrave; poi, la settimana successiva, il quarto round del CIV Superbike con anche la gara in notturna.  Campionato Italiano Minimoto, i risultati del terzo round di Ferrara  Durigon: &quot;Opportunit&agrave; per prepararci alla tappa del CIV&quot;   Il team manager Walter Durigon ha cos&igrave; commentato la scelta di prendere parte al weekend della Coppa Italia a Misano: &quot;Abbiamo deciso di cogliere questa opportunit&agrave; per preparare al meglio il nostro prossimo impegno. Dobbiamo provare i mezzi, in particolare quello di Andreozzi, e nel contempo avremo anche a disposizione i nostri tecnici per predisporre tutto l&rsquo;impianto elettrico per la gara in notturna del CIV Superbike. E&#39; una bella opportunit&agrave; anche per i piloti, che potranno allenarsi in un ambiente di gara competitivo&quot;.  IRRC: la stagione 2021 scatta questo weekend a Chimay 

I due portacolori del team DMR Racing correranno nel contesto della Coppa Italia questo fine settimana, per arrivare pronti alla tappa del CIV Superbike sul medesimo tracciato

Andreozzi e Delbianco wild card nella Pirelli Cup a Misano

        Da quattro cilindri in linea a... quattro cilindri in linea. Per&ograve;, cambia la Casa costruttrice rappresentata: il DmR Racing passa da BMW a Honda, confermando il progetto relativo al Campionato Italiano Velocit&agrave;, che la squadra trevigiana affronter&agrave; con Alessandro Delbianco, gi&agrave; in azione con gli stessi colori lo scorso anno, affiancato da un altro Alessandro. &Egrave; Andreozzi, visto nel 2020 con la Ducati ZPM Racing. Il romagnolo ed il marchigiano - rispettivamente 24 e 30 anni ancora da compiere - rappresentano un duo d'assalto al tricolore, che vedr&agrave; l'introduzione della gestione elettronica MoTec, che dovr&agrave; equipaggiare tutte le moto presenti in griglia. Walter Durigon, manager della formazione Superbike, spiega quanto sia grande l'impegno per esserci: "Malgrado le difficolt&agrave; dettate dal difficile 2020, siamo reduci da un buon campionato nel quale abbiamo colto importanti risultati. Puntiamo ancora su Delbianco, con noi sul podio in tre occasioni. Inoltre, accogliamo Andreozzi, esperto e tecnico, che ci aiuter&agrave; nello sviluppo le nuove moto di questa stagione". Presenze e punti iridati   In una stagione completa, la 2019. Delbianco ha totalizzato 29 punti, maturando anche una ottima esperienza internazionale. Alessandro &egrave; pronto per il CIV 2021: "Sono felicissimo - le sue parole - essere ancora un pilota DmR Racing mi carica di entusiasmo, elemento con il quale tutti noi affronteremo questa stagione. L'anno scorso ho avuta una esperienza davvero positiva e ricca di soddisfazioni, adesso partiamo con Honda, gi&agrave; guidata nel Mondiale. Non vedo l'ora di cominciare" Andreozzi, conta presenze mondiali in Moto2, Supersport e SBK. In quest'ultima serie, Alessandro ha conquistato 37 punti. Questo &egrave; un valore aggiunto: "Questa nuova avventura mi rende contento - il suo entusiasmo - perch&eacute; il progetto DmR &egrave; ambizioso, nel quale svilupperemo la CBR. Sar&agrave;, come sempre, una lotta per le migliori posizioni e spero di essere l&agrave; davanti. Sono carico e determinato, non vedo l'ora di partire". Di Giannantonio ne &egrave; certo: "Posso lottare e vincere in Moto2"       

Lasciate le quattro cilindri tedesche, la squadra trevigiana correr&agrave; la serie tricolore con le CBR RR-R Fireblade, schierando due punte che hanno collezionato presenze e punti mondiali

CIV SBK: DMR da BMW a Honda, con Delbianco e Andreozzi

Una compagine tutta marchigiana, con l&rsquo;obiettivo di ottenere importanti risultati in giro per l&rsquo;Italia. L&rsquo;ELF CIV 2020 vedr&agrave; al via anche Matteo Baiocco e Alessandro Andreozzi, piloti di caratura mondiale, che avranno a disposizione due Ducati Panigale V4 R. Il trentacinquenne di Osimo ed il ventottenne di Macerata rappresenteranno un duo costituito da esperienza e velocit&agrave;, messe in pista dal team ZPM Racing che, in collaborazione con AP Racing e Ducati Ancona, far&agrave; il passo dal National Trophy 1000 alla Superbike, classe in cui affronter&agrave;, tra le altre, squadre quali Barni Racing, Broncos Racing Team e Nuova M2.  Per Baiox sar&agrave; una ottima opportunit&agrave; per dimostrare ancora il proprio livello di competitivit&agrave;: &ldquo;Voglio tornare competere per posizioni importanti - le parole del tre volte campione italiano - per questo voglio ringraziare il team ZPM Racing; avr&ograve; al mio fianco tecnici che conosco bene, con cui ho gi&agrave; lavorato nella mia carriera. L&rsquo;obiettivo comune &egrave; fare bene, cio&egrave;, correre da protagonisti. Non vedo l&rsquo;ora di iniziare&rdquo;.  Andreozzi vanta un titolo Moto2 nazionale. Alessandro ha avuto una fermata d&rsquo;arresto nel 2019 e ha la voglia di rimettersi in moto. In tutti i sensi: &ldquo;Dopo un anno di stop, sono pronto a rimettermi in gioco. Ecco perch&eacute; penso che nel 2020 nulla dovr&agrave; essere lasciato al caso. Ringrazio ZPM e AP Racing per aver creduto in me e a tutte le persone che hanno reso possibile questo progetto&rdquo;. Il team manager si chiama Lino Marchionni, persona capace e dal grande entusiasmo: &ldquo;Ci divertiremo molto, ne sono convinto - conferma - perch&eacute; con due piloti come Baiocco e Andreozzi possiamo fare molto bene. Il nostro gruppo far&agrave; grandi cose&rdquo;. 

Dalle Marche con furore, Matteo e Alessandro correranno con la Ducati Panigale V4 R del team ZPM Racing

Baiocco e Andreozzi pronti al CIV 2020

        Aumenta l&rsquo;elenco dei piloti di casa nel round Riviera di Rimini: &egrave; pronto a schierarsi in pista Alessandro Andreozzi, terzo pilota in questa stagione a guidare la Yamaha YZF-R1 per il team Guandalini Racing. Saranno cinque i piloti di casa sulla griglia di partenza del mondiale Superbike questo fine settimana: Andreozzi si schierer&agrave; accanto a Marco Melandri (Aruba.it Racing &ndash; Ducati), Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing &ndash; Junior Team), Lorenzo Savadori (Milwaukee Aprilia) e Niccol&ograve; Canepa (Yamaha Motor Europe). AL POSTO DI HANIKA - Andreozzi sostituir&agrave; Karel Hanika, che dopo l&rsquo;uscita di scena di Ondrej Jezek a fine weekend a Brno, ha firmato con la squadra italiana a Laguna Seca, andando a punti in entrambe le gare. Ma a Misano il pilota della Repubblica Ceca non potr&agrave; schierarsi per un infortunio. Andreozzi non &egrave; nuovo nel team Guandalini Racing: con gli stessi lo scorso anno ha disputato gli ultimi quattro round della stagione, ottenendo 14 punti in otto gare. L&rsquo;italiano ha corso da titolare nel Mondiale Superbike nel 2014 per il Team Pedercini Racing, con un nono posto come miglior risultato. Recentemente &egrave; stato wild card al Round di Aragon nel Campionato Europeo Superstock 1000, tagliando il traguardo in sesta posizione.       

Sostituir&agrave; Karel Hanika fermato da un infortunio. Sar&agrave; il quinto italiano in griglia, insieme a Melandri, Rinaldi, Savadori e Canepa

SBK: Andreozzi a Misano con Guandalini

Luca Scassa correr&agrave; questo finesettimana ad Aragon, la sua prima gara del Mondiale. Rientra quindi alle gare, dopo che aveva dovuto saltare il round australiano a causa di una brutta caduta in prova, che gli aveva procurato ben tre fratture al bacino. Poche settimane fa i due piloti del Team Pedercini Racing hanno svolto alcuni giorni di test sulla pista di Imola, per proseguire nello sviluppo delle loro Kawasaki ZX-10R in versione Evo e per valutare le condizioni fisiche di Scassa.  &ldquo;Le fratture conseguenti alla mia caduta in Australia si sono risaldate - ha spiegato Scassa - Ora il problema riguarda l&rsquo;infiammazione dei tendini. Nei test di Imola non ho forzato troppo per non peggiorare la situazione e successivamente ho fatto dei trattamenti particolari per sfiammare i tendini. Per il weekend di Aragon spero di stare ancora meglio. Spero di trovarmi a mio agio con la moto, anche se ancora non la conosco molto, perch&eacute; sino ad ora l&rsquo;ho utilizzata poco. Certo mi attende un compito non facile, ma so di poter contare sull&rsquo;aiuto di tutto il mio team per ottenere i migliori risultati possibili&rdquo;.  Ottimista anche il suo compagno di squadra, Alessandro Andreozzi: &ldquo;Il tracciato di Aragon mi piace molto e penso si adatti bene alle caratteristiche della mia Kawasaki. Penso di poter fare bene in Spagna questo fine settimana. In questo periodo di sosta mi sono allenato molto e sono pronto e motivato per il mio ritorno in pista. L&rsquo;obiettivo &egrave; quello di ridurre il gap nei confronti delle Superbike&rdquo;.

&ldquo;Fratture risolte. Ma i tendini sono infiammati&rdquo;

Scassa: Il mio mondiale comincia ad Aragon

Manca poco al debutto di EVO, la nuova categoria che sar&agrave; presente in Superbike nella prossima stagione con motore ed elettronica pi&ugrave; vicini alla configurazione &ldquo;stock&rdquo;. utilizzare solo sei propulsori a stagione.  Il Team Pedercini scender&agrave; in pista sulla Kawasaki Zx-10R Evo con Alessandro Andreozzi e Luca Scassa.  &laquo;Due piloti forti - ha commentato Lucio Pedercini - con cui saremo molto competitivi. Il primo &egrave; un giovane molto promettente in cui credo tantissimo, per il secondo si tratta di un ritorno visto che ha gi&agrave; gareggiato con il Team Pedercini Racing&raquo;.&nbsp;  La squadra schierer&agrave; anche 4 stock 1000 nella Coppa del Mondo: una &egrave; per Lorenzo Savadori, le altre per il francese Lanusse, l&rsquo;ungherese Nemeth e lo spagnolo Alviz Savadori &egrave; al suo secondo anno con il Team Pedercini Racing, mentre gli altri piloti sono volti nuovi per il grande pubblico italiano, ma non per Lucio Pedercini che li segue da tempo. Lanusse ha dominato il Campionato Europeo Superstock 600 due stagioni fa.

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