        Cambia il regolamento per quanto concerne le gare fermate con bandiera rossa. In una riunione online tenutasi lo scorso 4 febbraio, la&nbsp;Grand Prix Commission, composta dai signori Carmelo Ezpeleta (Presidente Dorna), Paul Duparc (FIM), Herv&eacute; Poncharal (IRTA), e Biense Bierma (MSMA) ha ratificato la seguente decisione: la classifica finale della gara, fermata con bandiera rossa, verr&agrave; determinata da due classifiche parziali in base ai giri percorsi dai piloti prima dell&rsquo;interruzione della gara con la bandiera rossa. Cosa succede adesso?  Verranno stilate due classifiche parziali, una che tiene presente i piloti che hanno terminato nello stesso giro del leader al momento dell&rsquo;esposizione della bandiera rossa, l&rsquo;altra che tiene conto delle posizioni dei piloti che tagliano il traguardo con un giro di ritardo rispetto al leader. La combinazione di queste due classifiche parziali determiner&agrave; l&rsquo;ordine finale della gara. Questo nuovo sistema si applica ora a tutte le gare interrotte con bandiera rossa che prevedono una ripartenza e quindi un risultato finale.&nbsp; Cosa succedeva prima?  Quando una gara veniva fermata con bandiera rossa, per stilare la classifica veniva preso in considerazione l&rsquo;ordine d&rsquo;arrivo nel quale tutti i piloti avevano tagliato il traguardo. Se invece uno o pi&ugrave; piloti rimanevano a mezzo o un giro di ritardo dal leader, veniva presa in considerazione la classifica al giro precedente, rendendo di fatto irrilevanti le cadute o i cambi di posizione nell&rsquo;ultimo giro del leader. Questo sistema si applicava soltanto alle gare interrotte con bandiera rossa che non venivano pi&ugrave; fatte ripartire. Se da un lato c'&egrave; la volont&agrave; (forse) di far finire le gare, dall'altro questo &egrave; un sistema pi&ugrave; "cervellotico", che potrebbe creare una coda polemica per quanto riguarda i risultati finali effettivi.       

<p>La Grand Prix Commission ha approvato la modifica che prevede due classifiche parziali che andranno a comporre la classifica definitiva della gara</p>

MotoGP, ecco come cambia il regolamento in caso di bandiera rossa

Valentino Rossi l&rsquo;ha spiegato bene, con poche parole, subito dopo la seconda interruzione: &ldquo;Venire a correre qui quando &egrave; pieno inverno &egrave; un rischio: quando ti va bene c&rsquo;&egrave; il sole ma 10 gradi di temperatura e quando ti va male &egrave; come oggi. Peccato, perch&eacute; questa &egrave; una delle piste pi&ugrave; belle del mondo&rdquo;.  DOPPIO STOP - La prima giornata di prove libere del round di Phillip Island finisce prima del tempo. Dopo le FP1 svolte in mattinata (con qualche caduta di troppo), nel pomeriggio australiano solo la Moto3 riesce a completare, seppur a fatica, le FP2. Arrivato il momento della MotoGP, la pioggia si &egrave; fatta pi&ugrave; insistente e la Race Direction &egrave; stata costretta ad interrompere due volte la sessione esponendo la bandiera rossa perch&eacute; mancavano le condizioni di sicurezza.&nbsp;  A DOMANI - I sei piloti scesi in pista fino a quel momento (tra questi, Petrucci, Barbera e Rossi), sono rientrati ai box in attesa insieme agli altri di un miglioramento climatico che non c&rsquo;&egrave; stato e che, alla fine, ha convinto la Direzione a cancellare la seconda parte del turno. Cancellata anche la seconda sessione della Moto2. Se ne riparler&agrave; domani, per le FP3, le FP4 e le qualifiche che stabiliranno le griglie di partenza. 

<p>Dopo l&rsquo;esposizione di due bandiere rosse nei primi minuti delle FP2 MotoGP, la Direzione Gara decide di fermare tutta l&rsquo;attivit&agrave; in pista a causa del maltempo</p> 

2 risultati per 'bandiera rossa'

MotoGP, ecco come cambia il regolamento in caso di bandiera rossa

Troppa pioggia a Phillip Island: annullate le FP2 MotoGP e Moto2