        Tempo di annunci anche per la classe Moto2. Nel vivo dell'azione del Gran Premio d'Austria al Red Bull Ring, il team Pertamina Mandalika SAG Racing ha reso noti i nomi dei due piloti che ne difenderanno i colori nella stagione 2024, tra conferme e novit&agrave;: ecco di chi si tratta.             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da SAG Racing Team / Stop and Go Racing Team (@sagracingteam)      Bendsneyder e Masia con SAG nel 2024  In squadra ormai dal 2021, Bo Bendsneyder continuer&agrave; a guidare la Kalex motorizzata Triumph del team capitanato da Edoardo Perales anche il prossimo anno, dando cos&igrave; continuit&agrave; ad un progetto a lungo termine. Il pilota di Rotterdam, che quest'anno ha anche ottenuto il suo primo podio nella categoria intermedia in occasione del GP di Austin, punter&agrave; a tornare nelle posizioni di alta classifica in cui ha gi&agrave; dimostrato di poter stare con costanza nel 2022, trovando dall'altra parte del box un possibile rivale particolarmente agguerrito. Ad affiancare l'olandese sar&agrave; infatti un esordiente, che vanta per&ograve; gi&agrave; una grande esperienza nel contesto del Motomondiale. Stiamo parlando di Jaume Masia, spagnolo attualmente impegnato in Moto3 con il team Leopard e presente in pianta stabile nel paddock dal 2018. Curiosamente, l'annuncio del suo esordio in Moto2 &egrave; arrivato proprio nel weekend del GP d'Austria, tracciato in cui nel 2017 fece il proprio esordio iridato: sar&agrave; di buon auspicio anche per la nuova avventura nella classe superiore? MotoGP: Brad Binder rinnova con KTM fino al termine del 2026       

La squadra di Edu Perales ha reso noti i nomi dei propri portacolori per la prossima stagione, con il confermato Bo Bendsneyder che verr&agrave; affiancato da Jaume Masia

Moto2: il team SAG Racing annuncia i propri piloti per il 2024

Con un giorno di ritardo nel rispetto di Fausto Gresini, &egrave; stato presentato ufficialmente il team SAG Racing, completamente rivoluzionato rispetto al 2020. La nuova denominazione Pertamina Mandalika SAG Racing Team &egrave; nata dalla collaborazione della squadra di Edu Perales con il nuovo tracciato indonesiano, diventato cos&igrave; title sponsor delle Kalex affidate a Thomas Luthi e Bo Bendsneyder.  Voglia di riscatto per Luthi e Bendsneyder   Dopo un anno estremamente complicato e avaro di risultati, Thomas Luthi ha cambiato squadra nella speranza di un rilancio delle proprie quotazioni e sar&agrave; il pilota di punta del team. Lo svizzero, tra i piloti pi&ugrave; esperti della categoria intermedia, potrebbe rivelarsi una vera e propria mina vagante del campionato.  Discorso diverso per Bo Bendsneyder, che avr&agrave; una Kalex a propria disposizione dopo aver corso in Moto2 con le meno competitive Tech3 e NTS. L&#39;olandese potr&agrave; finalmente mostrare tutto il proprio potenziale dopo l&#39;ottimo finale di stagione dello scorso anno, dove ha anche centrato la top ten nonostante il mezzo non all&#39;altezza di quello dei principali avversari.  Un profilo da campione, Moto2: Lorenzo Baldassarri  Presentato anche lo junior team per il CEV   Oltre alla squadra principale per il mondiale, ci sar&agrave; anche uno junior team che prender&agrave; parte all&#39;Europeo Moto2 nel contesto del CEV, con le &quot;vecchie&quot; Moto2 motorizzate Honda. La squadra sar&agrave; formata dal polacco Piotr Biesiekirski e dall&#39;indonesiano Dimas Ekky Pratama, entrambi al rientro nel CEV in cerca di un rilancio dopo delle esperienze non semplici nel Motomondiale.  MotoGP: Marquez e il &quot;no&quot; ai test, il primo passo di un nuovo Marc? 

Nuovo main sponsor e line up di piloti rivoluzionata per il team di Eduardo Perales, che punter&agrave; in alto con Luthi e Bendsneyder potendo contare sull&#39;appoggio del nuovo tracciato indonesiano

Moto2: presentato il nuovo Pertamina Mandalika SAG Racing Team

Aveva annunciato una notizia, adesso ne lancia un&#39;altra: Bo Bendsneyder &egrave; protagonista di un volubile movimento di mercato, nel quale il pilota olandese ha prima fatto credere che sarebbe passato al paddock delle derivate di serie, per poi dichiarare di voler rimanere in quello dei prototipi.  Anche se prototipo, la Middle Class non &egrave;: per il ventunenne di Rotterdam si prospetta un altro anno in pista con il propulsore Triumph da 765 centimetri cubi, alloggiato nel telaio Kalex, lo stesso di Thomas Luthi, futuro compagno di squadra nell&#39;ex SAG, che ha cambiato nome.  Lo svizzero sar&agrave; affiancato da Bo, che cos&igrave; non sar&agrave; con il team EAB su Yamaha R6, bens&igrave; in Moto2 per il quarto anno consecutivo. La sua scelta sar&agrave; quella giusta? In cinque stagioni Motomondiale complete, il miglior risultato fu un doppio podio calcato nel 2016, ai tempi della Moto3.  Petrucci svela: &quot;Nel 2020 non sono mai stato in forma perfetta&quot;  &nbsp; 

Bo aveva annunciato l&#39;ingresso nel team EAB Yamaha, invece, l&#39;olandese ci ha ripensato e nel 2021 rimarr&agrave; nella Middle Class, approdando nel Mandalika Racing, al fianco di Thomas Luthi

Bendsneyder cambia idea: alla Supersport preferisce la Moto2

Dopo una parentesi nel Motomondiale durata ben cinque stagioni tra Moto3 e Moto2, nel 2021 Bo Bendsneyder passer&agrave; alle derivate di serie e correr&agrave; nel mondiale Supersport in sella ad una Yamaha R6 dell&#39;EAB Racing Team, andando cos&igrave; a completare una squadra tutta olandese.   Welcome @bobendsneyder!  Bo Bendsneyder will be in the #WorldSSP grid next year with the Dutch EAB Racing Team  | #WorldSBK https://t.co/sHvj0auWkK &mdash; WorldSBK (@WorldSBK) November 30, 2020    &quot;Far&ograve; di tutto per arrivare al successo&quot;   Dopo un ottimo finale di stagione con la NTS in Moto2, il 21enne si &egrave; detto pronto per questa nuova avventura: &quot;Sono davvero contento di correre in Supersport. La mia motivazione &egrave; alta visti gli ottimi risultati di queste ultime gare in Moto2 e non vedo l&#39;ora di testare la Yamaha dell&#39;EAB Racing Team per la prima volta&quot;.  &quot;L&#39;R6 non &egrave; una moto del tutto nuova per me - ha aggiunto il campione 2015 della Red Bull Rookies Cup - e questo sar&agrave; un vantaggio nonostante sia reduce da diverse stagioni nel paddock della MotoGP. Devo ringraziare Ferry Schoenmakers e i miei sponsor per l&#39;opportunit&agrave; e far&ograve; di tutto per arrivare al successo&quot;.  Lavilla: &ldquo;Chi viene in WorldSBK non compie un passo indietro&rdquo; 

L&#39;olandese, proveniente dal mondiale Moto2, correr&agrave; con una Yamaha R6 nella compagine di Ferry Schoenmakers con l&#39;obiettivo di tornare a lottare per le posizioni di vertice

SSP600: Bo Bendsneyder al via con l&#39;EAB Racing Team nel 2021

Bo Bendsneyder, grazie al tempo di&nbsp;1&#39;57&quot;078, &egrave; stato il pi&ugrave; veloce nel terzo turno di prove libere del GP Olanda, ad Assen, dove, come da previsioni, &egrave; arrivata la pioggia, causa di molte cadute. Diciotto in totale.  SORPRESA THAILANDESE -&nbsp;Joan Mir&nbsp;(terzo) a meno cinque minuti dal termine ha duellato con&nbsp;Nakarin Atiratphuvapa (secondo), che&nbsp;&egrave; stato sempre uno dei protagonisti della FP3, per alcuni momenti dominata dal thailandese.  GLI ITALIANI - Romano Fenati ha chiuso la FP3 all&#39;ottavo&nbsp;posto. Meglio di lui ha fatto&nbsp;Lorenzo Dalla Porta (sesto), il migliore dei nostri.&nbsp;Fabio Di Giannantonio &egrave; caduto.&nbsp;Nicol&ograve; Bulega &egrave; decimo.&nbsp;Andrea Migno &egrave; diciannovesimo.&nbsp;Enea Bastianini &egrave; ventiquattresimo e&nbsp;Niccol&ograve; Antonelli addirittura&nbsp;ventisettesimo.  Qui potete leggere la classifica della FP3 della Moto3. 

Come da previsioni, al GP Olanda &egrave; arrivato il maltempo. Nel primo turno bagnato il pi&ugrave; veloce &egrave; stato&nbsp;Bendsneyder.

Moto3 Assen, FP3: diciotto cadute causa pioggia

  Nel 2016 il team Red Bull KTM Ajo affronter&agrave; il mondiale Moto3 con due piloti: al sudafricano Brad Binder si affiancher&agrave; il campione della Red Bull Rookies Cup 2015, Bo Bendsneyder.  Il 16enne olandese (nella foto) far&agrave; pertanto il suo debutto nel mondiale, mentre Binder rinnova il contratto per 1 altro anno per puntare al titolo.  Quella di Bendsneyder &egrave; stata una stagione trionfale: 8 vittorie, 2 podi e soltanto due &ldquo;zero&rdquo; in tredici gare sono i risultati che l&rsquo;hanno proclamato campione gi&agrave; nel round di Misano, con due gare d&rsquo;anticipo.  Le sue prestazioni non sono passate di certo inosservate e il team Red Bull KTM Ajo gli ha aperto le sue porte. Al suo fianco sar&agrave; Brad Binder, attuale portacolori della squadra nonch&eacute; ex-Rookie (2009 e 2010), che sar&agrave; dunque impegnato per il quinto anno nella categoria cadetta Moto3.  Quest&rsquo;anno il sudafricano ha ottenuto due podi, in Spagna e in Repubblica Ceca, e al momento occupa la settima posizione in classifica iridata.  

Il sudafricano Brad Binder rinnova per un altro anno e correr&agrave; con al suo fianco il campione della Red Bull Rookies Cup 2015 Bo Bendsneyder

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