L&rsquo;altra met&agrave; del motocross &egrave; ancora il regno di Kiara Fontanesi. Vent&rsquo;anni e gi&agrave; tre titoli mondiali, vinti uno in fila all&rsquo;altro, Kiara &egrave; nell&rsquo;olimpo del motocross femminile.  Un sogno iniziato a due anni e mezzo seguendo i passi del fratello maggiore Luca, proseguito nei campetti di provincia, per poi trovare una svolta nel 2007, negli USA, al &ldquo;Loretta Lynn&rsquo;s&rdquo;, la maggiore manifestazione amatoriale di motocross al mondo, che si tiene da pi&ugrave; di trent&rsquo;anni nel Tennessee ed &egrave; la gara pi&ugrave; seguita dai talent-scout di tutto il mondo. La trasferta americana era cominciata come una specie di vacanza, di viaggio-gioco per la famiglia Fontanesi, dormendo in tenda e schierando in pista la tredicenne Chiara, faccetta sveglia e tanto talento. Ma lei vince tutto nella sua categoria, dove sono schierate le migliori statunitensi, con camion e bilici al seguito. In pi&ugrave; giorni domina selezioni, qualifiche e le tre finali, rifilando distacchi pesanti a tutti. Forse inizia quel giorno la storia agonistica &ldquo;professionistica&rdquo; di Chiara.  &laquo;Siamo andati in America per gioco e ci siamo trovati a vincere tutto - racconta oggi -. Nessuno di noi parlava inglese, ma dopo la prima vittoria di manche capivo che tutti dicevano &ldquo;chi &egrave; questa italiana?&rdquo;. La mia motina era davanti alla tenda, appoggiata ad un albero; dal team KTM ufficiale sono venuti a prenderla per metterla sotto la loro tenda. Poi, tornati a casa, per noi non &egrave; cambiato nulla, ma forse qualcosa era scattato, seppur non me ne rendevo conto. Infatti, avevo vinto ma non si pensava &ldquo;adesso far&ograve; il mondiale&rdquo; o roba simile. Ho sempre corso perch&eacute; mi divertivo, una gara era una gara e cercavo solo di fare del mio meglio&raquo;.  Il testo completo lo potete trovare su Motosprint in edicola da marted&igrave; 19 agosto.

Dai timori per un anno iniziato male ai segreti della riscossa che l&rsquo;ha portata al terzo titolo mondiale

Cross. Kiara Fontanesi si racconta 

Chiara Fontanesi ha vinto il suo terzo titolo mondiale motocross femminile sulla pista di Loket, in Repubblica ceca. &Egrave; stato quello pi&ugrave; sudato e forse pi&ugrave; bello. Lo ha conquistato con grinta, nella manche del sabato, e con intelligenza nella gara della domenica.  Sabato ha vinto di prepotenza, mentre nella gara della domenica ha controllato la Rutledge. Non &egrave; partita al meglio, ha recuperato e si &egrave; portata al quinto posto. Ha studiato le avversarie, poi una volta che l&rsquo;avversaria al titolo, la Rutledge, &egrave; passata in testa ha accelerato anche lei. Era quarta e in un solo sorpasso di &egrave; portata seconda.  Una volta negli scarichi dell&rsquo;avversaria ha lasciato sfilare la Lancelot e ha amministrato il vantaggio. Ha chiuso terza di manche e campionessa del mondo.  &ldquo; Il primo mondiale non si scorda mai, ma questo me lo sono tolta dalla pelle - dice la campionessa - In Qatar &egrave; andata malissimo e da l&igrave; ho iniziato la mia rincorsa. Una volta in testa al mondiale non sono riuscita a scappare in classifica. E mi sono trovata qui a giocarmi la stagione&rdquo;.    &Egrave; stata dura.&nbsp;  &ldquo;In questo mese mi sono allenata tanto e ho lavorato molto su me stessa. Mi sono presentata qui che volevo vincere assolutamente la prima manche. Ci sono riuscita. Ho corso la mia miglior gara stagionale. E finire prima ieri mi ha tolto un bel peso. Oggi sono partita male, ma ho recuperato in fretta e sono riuscita a mettermi subito nel gruppo di testa. Una volta dietro alla Rutledge ho lasciato sfilare la Lancelot e mi sono accontentata. Peccato non avere vinto il GP ma la posta era troppo alta e dunque ho pensato solo al mondiale&rdquo;.  Una gioia la sua alla quale hanno preso parte anche le avversarie. &ldquo;Stamattina la Papenmeier prima del via mi ha detto che aveva sognato che vincevo il mondiale. A fine gara mi ha abbracciato come una sorella. E poi la Rutledge &egrave; venuta a darmi la sua maglia, ce le siamo scambiate. Il bello dello sport".  

Con una vittoria e un terzo posto in Rep. Ceca ha conquistato il suo terzo titolo Mondiale. La GALLERY! 

2 risultati per 'campionessa'

Cross. Kiara Fontanesi si racconta

Cross. Chiara Fontanesi si conferma campionessa