        Se Valentino Rossi ha iniziato da tempo la sua nuova carriera da pilota automobilistico cimentandosi nel GT World Challenge Europe, uno dei suoi rivali storici, Jorge Lorenzo, sta continuando a prendere le misure alla Porsche Carrera Cup Italia, competizione che prender&agrave; il via da Imola nel weekend 7-8 maggio. Valentino Rossi: allenamento in kart per arrivare al top tra le GT I tempi di Lorenzo  In questi giorni, il maiorchino &egrave; stato impegnato in una serie di test sul tracciato di Monza con la squadra che lo accompagner&agrave; nella sua nuova avventura, il team Q8 Hi Perform. Ma com&rsquo;&egrave; andato Jorge in questo test? Il cinque volte campione del mondo ha fatto segnare un 1:51.469 come miglior tempo (21esimo assoluto), contro il best lap di 1:49.426 realizzato da Gianmarco Quaresimi. Lorenzo: &ldquo;Serve esperienza&rdquo;  Per Lorenzo &egrave; stata una sessione positiva, in cui ha fatto segnare notevoli miglioramenti tra un turno e l&rsquo;altro. &ldquo;Il circuito di Monza &egrave; complicato, ha molte staccate importanti, bloccare le ruote &egrave; facile e serve una certa esperienza per sfruttare il potenziale della vettura&rdquo;, ha raccontato l&rsquo;ex MotoGP. &ldquo;Ci sono tanti cordoli, cos&igrave; alti da scomporre la macchina. Sono a 2 secondi dal primo, non &egrave; ci&ograve; che voglio ma sto migliorando pian piano e col tempo sar&ograve; pi&ugrave; competitivo&rdquo;. Adesso non resta che aspettare il fine settimana di Imola per poter misurare il potenziale&nbsp;di Jorge anche in gara. Moto3: Alberto Surra, ecco quando torner&agrave; in pista       

Il maiorchino &egrave; reduce da una sessione di prove sul tracciato di Monza in vista del debutto nella Carrera Cup Italia. I risultati

GT: ecco come sono andati i test di Jorge Lorenzo con la Porsche

Dopo Valentino Rossi e Daniel Pedrosa, non poteva mancare all&#39;appello Jorge Lorenzo. Compagno di tante battaglie nel Motomondiale, il maiorchino ha deciso, infatti, di seguire la strada tracciata dai suoi ex avversari, tentando la sfida proposta dalle quattro ruote.  Se per Rossi la scelta &egrave; ricaduta sul GT World Challenge Europe (qui il risultato della sua prima gara a Imola) e per Pedrosa sul Lamborghini Super Trofeo, Lorenzo ha invece scelto di optare per una sfida tra i confini italiani, prendendo parte alla stagione 2022 della Porsche Carrera Cup Italia. Dopo cinque titoli conquistati nel Motomondiale, dunque, Jorge si metter&agrave; alla prova dietro al volante della nuova 992 GT3 Cup, del team Q8 Hi Perform.  Lorenzo: &quot;Inizia una nuova e stimolante fase della mia vita&quot;   &ldquo;Sono molto fiero di entrare a far parte della famiglia Q8 Hi Perform: voglio dimostrare tutto il mio valore e vincere insieme al team&rdquo;, ha dichiarato il 34 enne.  &ldquo;Inizia una nuova e stimolante fase della mia vita. Ringrazio molto il team Q8 Hi Perform per avermi accolto e per avermi scelto come Official Driver: non vedo l&rsquo;ora di mettermi in gioco e dimostrare tutto il mio valore al volante. Abbiamo un team forte, affiatato ed ambizioso: tappa dopo tappa, il nostro obiettivo dovr&agrave; essere sempre quello di crescere e di vincere quante pi&ugrave; gare possibili&rdquo; ha continuato il maiorchino, che&nbsp;non &egrave; nuovo nel panorama delle competizioni Porsche.  Sei appuntamenti, per mettersi in mostra   Gi&agrave; protagonista della PCCI Esports 2021 - il primo campionato di simracing al mondo parallelo a quello reale -, Jorge ha dunque deciso di passare dal virtuale al reale, scendendo in pista con un pacchetto competitivo come quello della squadra vincitrice dello scorso campionato.  Una sfida che inizier&agrave; con i primi test ufficiali previsti a Monza il 13 aprile. Per poi aprire ufficialmente i battenti nel weekend del 07-08 maggio a&nbsp;Imola, presso l&rsquo;Autodromo Enzo e Dino Ferrari e continuare con le tappe di Misano (04-05 giugno), Mugello (16-17 luglio), Vallelunga (17-18 settembre), Franciacorta (01-02 ottobre) e Monza (08-09 ottobre).  Le competizioni saranno visibili in diretta tv sui canali Sky Sport e Cielo e via web sul sito Carreracupitalia.it  Il calendario 2022&nbsp;della Porsche Carrera Cup Italia   07-08 maggio - Imola  04-05 giugno - Misano  16-17 luglio - Mugello  17-18 settembre - Vallelunga  01-02 ottobre - Franciacorta  08-09 ottobre - Monza  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp; 

Anche il maiorchino abbraccia le competizioni automobilistiche, mettendosi al volante della 992 GT3 Cup per puntare in alto: &quot;Voglio vincere insieme al team&quot;

Lorenzo &quot;in scia&quot; a Rossi e Pedrosa: sar&agrave; al via della Carrera Cup Italia

        La Superbike ultimamente ha soltanto due grandi team capaci di dominare su quasi tutti i circuiti: Kawasaki, con Rea e Sykes, e Ducati, con Davies e Melandri. Per tutti gli altri ci possono essere delle chances, ma &egrave; dura. Gi&agrave; a Imola alcuni team, tra i quali il Ten Kate Honda, hanno chiesto dei cambiamenti drastici, a partire dalla centralina unica, considerandolo comunque solo un primo elemento su cui intervenire per evitare questo evidente divario prestazionale. Ora qualche cambiamento potrebbe concretizzarsi.  In una recente intervista con la rivista inglese Motorcyclews.com, il  direttore esecutivo del WorldSBK Daniel Carrera ha spiegato alcuni dei  cambiamenti e degli aggiornamenti al regolamento che sono al vaglio, insieme ai team e ai produttori del MOTUL FIM  Superbike World Championship, per poter ottenere un livellamento nella  serie a partire dal 2018. &nbsp; Le novit&agrave; in vista - Tra questi aggiornamenti ci sono alcuni cambiamenti che riguardano la  centralina elettronica di tutte le moto sulla griglia, o un limite di  rivoluzione da porre al motore per uguagliare il rendimento dei vari  produttori. &nbsp; &ldquo;La FIM ha presentato una proposta a MSMA (l&rsquo;associazione dei  produttori del WorldSBK, ndr)&rdquo;, ha spiegato Carrera. &ldquo;Si propone una  centralina unica a partire dal 2019, non dal 2018. Avremo bisogno di  valutare che i sensori e le strategie saranno incluse in questa  centralina. Sar&agrave; una lunga discussione e c&rsquo;&egrave; bisogno di tempo per essere  preparati. Abbiamo gi&agrave; detto che ci piacerebbe averla, &egrave; una cosa che  pensiamo dar&agrave; un maggior livellamento. Con il feedback di ogni  produttore confermeremo se questo creer&agrave; o meno maggior equilibrio&rdquo;. &nbsp; Un limitatore di velocit&agrave; - C&rsquo;&egrave; anche la possibilit&agrave; che venga adottato un limitatore di velocit&agrave;:  &ldquo;Questo &egrave; un sistema di equilibrio che abbiamo proposto e stiamo ancora  aspettando la decisione di ogni produttore per vedere se c&rsquo;&egrave; la  maggioranza&rdquo;, ha aggiunto Carrera. &ldquo;Ci  aspettavamo di avere i feedback al Lausitzring, ma sar&agrave; possibile averli  a Portimao (a met&agrave; settembre, ndr) quando potremo arrivare a qualche  conclusione e informare su come saranno le cose nel 2018 e nel 2019&rdquo;.        

Si va verso l'adozione di una centralina unica e di un limitatore di velocit&agrave;. "I primi feedback a Portimao", anticipa Daniel Carrera, direttore del WorldSBK

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