        Mentre a Le Mans sono in corso di svolgimento i test ufficiali in vista della prima gara stagionale, in programma tra due domeniche, arrivano due importanti novit&agrave; per due squadre Yamaha impegnate nella classe EWC. Si tratta di MotoAin #96 e YART #7, che completano le loro line up per questa stagione ingaggiando due piloti di grande talento, oltre che molto veloci. Claudio Corti con MotoAin  E&rsquo; stato lo stesso pilota comasco con un post sul suo profilo instagram ad annunciare la sua presenza a Le Mans con la squadra francese, nella quale hanno militato sia Rolfo che lo stesso Mulhauser. &ldquo;Di nuovo sulla Yamaha R1 del team MotoAin per i test ufficiali della 24h di Le Mans&rdquo;             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Claudio Corti 71 (@claudioshorts71)   Robin Mulhauser quarto pilota YART  Dopo Rolfo anche un altro ex MotoAin trova sistemazione per questa stagione. E&rsquo; lo svizzero Robin Mulhauser che sempre su Instagram ha annunciato di aver firmato come quarto pilota per la squadra ufficiale Yamaha nell&rsquo;EWC, ovvero YART&nbsp; &ldquo;Sono felice di annunciare che far&ograve; parte del team YART per la stagione 2022 del World Endurance Championship. Anche se da quarto pilota, &egrave; un onore far parte di un team prestigioso come YART ed entrare nella famiglia di piloti ufficiali Yamaha con grandi compagni di squadra. Ringrazio il team per la fiducia ed i miei partner per il loro prezioso supporto."             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Robin Mulhauser (@robm70)      EWC: le line up ufficiali di Louit Moto33 e Bolliger       

<p>L&rsquo;italiano va ad occupare lo slot rimasto libero nella ex compagine di Rolfo, mentre lo svizzero affianca Canepa, Fritz e Hanika nel team ufficiale austriaco</p>

EWC: Corti con MotoAin, Mulhauser quarto pilota YART

Al lavoro nella tre giorni di test romagnoli, il team Aprilia sta facendo girare le RS-GP di Alex Espargar&ograve;, spagnolo e pilota esperto della squadra, e Bradley Smith, inglese dapprima destinato al ruolo di collaudatore e protagonista della MotoE.  Poi, le cose sono cambiate: le vicissitudini vissute da Andrea Iannone hanno suggerito allo staff di Noale di promuovere titolare proprio Smith, che conosce bene la MotoGP, l&rsquo;ambito, i meccanismi e le dinamiche.  A sua volta, il ventinovenne di Oxford ha chiamato un amico, chiedendogli man forte. Ed ecco qui Claudio Corti - oggi al suo trentatreesimo compleanno - presente ed impegnato a fianco del collega britannico: &ldquo;Io e Bradley siamo amici - spiega Shorts - ci eravamo sentiti, perch&eacute; spesso ci vediamo. Oltre ad allenarci insieme, parliamo di tante cose; ad un certo punto, quando lui ha ricevuto la notizia dell&rsquo;investitura ufficiale a pilota Aprilia, mi ha chiamato. Ed io, ho risposto (ride). Siamo andati a girare, ci siamo allenati. Io ero in forma ed ora pure lui &egrave; bello tirato. Credo che abbia perso almeno tre chili di peso&quot;.    Buona notizia per Gresini e tutti gli uomini demandati all&#39;area Motomondiale. Da inizio stagione, infatti, lo scenario &egrave; mutato. La sospensione di Iannone rischiava di lasciare in stand by un progetto nuovo, che sembra avere le carte giuste per fare bene: &ldquo;Di sicuro detiene ottime carte - conferma Claudio - il team Aprilia e l&rsquo;azienda sanno cosa e come si fanno le corse. Smith mi ha chiesto di fungere da suo assistente personale. Essendo stato io pilota, mi rendo conto quanto un corridore voglia essere coccolato, seguito, confortato. Dalle visiere del casco, agli asciugamani puliti, sino ad una buona parola. Per chi salta in sella, tutto deve essere a posto. Il pilota deve solo pensare a guidare e parlare coi tecnici&rdquo;.  &nbsp;Corti, definisce egli stesso un ex pilota. Anzi, un pilota. In effetti, non lo sa nemmeno lui, tuttavia: &ldquo;Non me ne faccio una malattia - svela - ho corso ad alto livello, ottenendo ottimi risultati. Amo guidare la moto, ma non &egrave; detto che debba farlo in gare ufficiali. Recentemente, ho avuto un brutto infortunio alla spalla e ci sono voluti mesi per risolverli al meglio. Mi alleno spesso in bici e, quando ho voglia, tiro fuori dal garage di casa la mia moto da strada, macinando chilometri e curve. Se mi chiedessero di provare la RS-GP, cosa risponderei? Non risponderei nemmeno, salterei in sella e basta (ride)&rdquo;.  &nbsp;Di sicuro, oltre ai test, vedremo Claudio Corti affiancare Bradley Smith nei primi due Gran Premi stagionali 2020. L&rsquo;inglese sostituir&agrave; Iannone e, se il pilota di Vasto non dovesse tornare, l&rsquo;Aprilia avrebbe gi&agrave; l&#39;opzione pronta, che pu&ograve; contare sull&rsquo;appoggio dell&rsquo;amico italiano. Buon Compleanno Shorts!  Scott Redding non teme il caldo di Misano 

<p>Claudio, oggi al suo compleanno numero 33, assiste il pilota inglese che vedremo in azione nei primi due Gran Premi stagionali della MotoGP</p> 

Corti&nbsp;&ldquo;spalla&rdquo; di Smith nei test Aprilia di Misano

Un tweet di Loris Baz ha svelato il ritorno in pista per il GP della Repubblica Ceca del Team Forward. Il pilota francese ha scritto: "Finalmente una bella notizia torner&ograve; a Brno con il mio team!".&nbsp;    Il Team Forward, nonostante i problemi di questi ultimi tempi, sar&agrave; a Brno come promesso alla Irta e alla Dorna che avevano concesso al Team di Cuzari di saltare una gara, quella di Indianapolis. Il compagno di squadra del francese, dopo l'addio di Stefan Bradl che correr&agrave; gi&agrave; a Indy con il Team Aprilia Gresini, dovrebbe essere Claudio Corti, che con la Yamaha-Forward ha gi&agrave; gareggiato al Sachsenring proprio in sostituzione del tedesco allora infortunato.  La bella notizia &egrave; anche per Simone Corsi e Lorenzo Baldassarri che potranno continuare la loro stagione in Moto2, mentre il Direttore Generale Marco Curioni, dopo essere riuscito a traghettare la squadra fino alla Repubblica Ceca, dovr&agrave; assicurare la continuit&agrave; fino al termine della corrente stagione per riuscire probabilmente a vendere la squadra il pi&ugrave; presto possibile. Luca Bologna

Loris Baz entusiasta svela il ritorno del Team Forward per Brno. La situazione della squadra &egrave; comunque ancora difficile.

Forward rientra a Brno

A Partire dal round Misano, la MV Agusta gestisce con un proprio reparto corse i suoi piloti nei mondiali Superbike a Supersport. La rottura era gi&agrave; stata anticipata da questo sito.  Ecco il comunicato.  &ldquo;Giovanni Castiglioni, Presidente di MV Agusta e Alexander Yakhnich, Presidente di Yakhnich Motorsport hanno siglato un accordo, attraverso il quale, MV Agusta Motor S.p.A. rileva tutte le attivit&agrave; del team che attualmente disputa il Campionato Mondiale Superbike e Supersport&rdquo;.  &ldquo;Abbiamo raggiunto importanti traguardi con la F3 nel Mondiale Supersport e stiamo continuando ad investire nello sviluppo della F4 per il mondiale Superbike in previsione del nuovo regolamento 2015&rdquo; ha commento Giovanni Castiglioni&rdquo;.  &ldquo;Vogliamo aumentare sensibilmente i nostri impegni ed investimenti nelle corse per raggiungere nella prossima stagione, in entrambi i campionati, obiettivi ancora pi&ugrave; rilevanti&rdquo;.  Il rafforzamento dell&rsquo;impegno di MV Agusta nelle corse &egrave; sottolineato anche dall&rsquo;accordo raggiunto con i piloti. L&rsquo;azienda italiana ha infatti firmato un contratto con Claudio Corti e Jules Cluzel che li vedr&agrave; in sella alle moto varesine anche nel 2015, mentre &egrave; stato disdetto quello con il pilota russo Vladimir Leonov.  Il pilota francese Cluzel sar&agrave; affiancato a Misano dalla Wild Card, Massimo Roccoli, vincitore delle due pi&ugrave; recenti gare del Campionato Italiano Velocit&agrave; in sella alla MV Agusta F3&rdquo;.

Ufficiale la rottura con il Team russo Yakhnich

Supersport, Misano: la MV corre da sola

Il Campionato Mondiale Superbike, che si appresta a sbarcare ad Imola dal 9 all&rsquo;11 maggio come quarto round.  E anche per questo round sono previsti appuntamenti collaterali alla gara, concentrati al gioved&igrave;.  Quest&rsquo;anno per&ograve; gli appassionati troveranno una novit&agrave;: Marco Melandri, Tom Sykes, Sylvain Guintoli, Michael Laverty, Jonathan Rea, Leon Haslam, Davide Giugliano, Michel Fabrizio, Ayrton Badovini, Claudio Corti, Loris Baz, Chaz Davis, si dedicheranno alla firma degli autografi e alle immancabili foto con i fan non nel Paddock Show all&rsquo;interno dell&rsquo;Autodromo ma allo stadio di Imola. Il Paddock dell&rsquo;Autodromo sar&agrave; comunque aperto agli appassionati dalle 14.00 alle 16.00 con entrata libera.  Il Romeo Galli sar&agrave; infatti teatro di un doppio appuntamento: prima la sessione autografi, dalle 16.00 alle 17.00, e subito dopo, dalle ore 17.30, la partita di calcio tra il SBK Dream Team e l&rsquo;Imolese All Stars. Tra le fila della squadra SBK scenderanno in campo tra gli altri Sykes, Melandri, Giugliano, Haslam, Baz, Fabrizio, Badovini, Scassa, Corti, Lowes, rafforzati da ex calciatori quali Annoni, Mannini, Negri e Lantignotti e non poteva mancare, d.j Ringo ma la formazione potrebbe arricchirsi ancora di nomi importanti. Un evento di sport e di spettacolo, con due tempi di 25&rsquo; e una sfida finale ai rigori, che avr&agrave; inoltre un&rsquo;importante valenza benefica: il ricavato della vendita dei biglietti (il costo &egrave; 5 euro) sar&agrave; infatti devoluto alla Casa &ldquo;Anna Guglielmi&rdquo;, che offre accoglienza alle persone che devono assistere i familiari ricoverati presso la struttura ospedaliera del Montecatone Rehabilitation Institute.

Melandri, Sykes, Guintoli e altri in campo per beneficenza

SBK. Nel gioved&igrave; pre Imola i piloti giocano a calcio

La trasferta ad Aragon &egrave; stata dura per Claudio Corti. Dopo il problema di elettronica in gara 1, &egrave; arrivata la caduta in gara 2.  Che &egrave; successo?  &ldquo;Abbiamo avuto problemi di elettronica anche nel warm up. Purtroppo, non siamo riusciti a risolverli in tempo per la prima gara e cos&igrave;, dopo il primo giro, sono stato costretto a rientrare ai box. In gara 2 ho spinto al massimo, con l&rsquo;obiettivo di star davanti ai piloti EVO. Eravamo vicini, ma purtroppo la mancanza di accelerazione in uscita di curva mi ha costretto a tenere alta la velocit&agrave; in percorrenza. Per questo motivo, durante il sesto giro sono caduto, ma devo ammettere che &egrave; solo colpa mia. Mi spiace molto e vorrei chiedere scusa alla squadra, sono sicuro che ad Assen le cose andranno meglio.&rdquo;

&ldquo;Ma ad Assen andr&agrave; tutto meglio&rdquo;

6 risultati per 'claudio-corti'

EWC: Corti con MotoAin, Mulhauser quarto pilota YART

Corti “spalla” di Smith nei test Aprilia di Misano

Forward rientra a Brno

Supersport, Misano: la MV corre da sola

SBK. Nel giovedì pre Imola i piloti giocano a calcio

Corti: “La caduta di Aragon? Colpa mia”