        Time out. Basta cos&igrave;. Il messaggio che Franco Morbidelli vuole lanciare &egrave; chiaro. Essendo lui il pi&ugrave; "colored" del paddock, avendo lui sangue italo - brasileiro, il pilota del team Yamaha Petronas sta usando nel weekend del Gran Premio di casa un casco dalla livrea speciale (come altre livree che sono state lanciate), realizzata dal professionista Aldo Drudi, che ha spiegato con un video il significato della grafica.             Visualizza questo post su Instagram  il casco speciale di @frankymorbido per il GP di Misano spiegato da Aldo Drudi. #francomorbidelli #spikelee #falacosagiusta #uguaglianza #frankiemorbido #morbido #dperf #drudi #drudiperformanceteam #did #diddesign #misanoworldcircuit #rivieradirimini #gpdisanmarino #agv #agvhelmets #agvspecialedition #morbidelli @agvhelmets #timeout Un post condiviso da  Drudi Performance (@drudi_performance) in data: 12 Set 2020 alle ore 1:09 PDT      Un casco contro il razzismo   Mentre Rossi ha optato per un casco a tinte chiare, che punta tutto sull'umorismo, ben diversa &egrave; stata la scelta di Morbidelli, che ha preferito una livrea con colori e tematica decisamente pi&ugrave; forti. Dal film di Spyke Lee "Fai la cosa giusta" l'ispirazione, poi la versione definitiva. Pilota e disegnatore hanno scelto i colori - tra cui un inedito viola - le parole e lo stile per lanciare un messaggio ben preciso: combattere il razzismo, promuovendo l'uguglianza sociale e razziale.  Il team Sky VR46 si candida per la pole e per il Gran Premio di Misano       

Franco usa a Misano un casco disegnato da Aldo Drudi, dedicato all'uguaglianza razziale. Il messaggio &egrave; divulgato in varie lingue, tra cui il portoghese, essendo il Morbido mezzo brasiliano

MotoGP, Morbidelli come Spyke Lee: “Fai la cosa giusta” contro il razzismo

Aldo Drudi non riesce a stare con le mani in mano e, soprattutto quando ci sono eventi particolari - il Motomondiale di Misano - il performer e artista italiano sfoggia grafiche inedite, belle, caratteristiche. Nel doppio Gran Premio da affrontare al Marco Simoncelli, Valentino Rossi, Franco Morbidelli ed Enea Bastianini porteranno in gara elmetti nuovi.    Da quanto si evince dalle bozze divulgate sulla propria pagina, Aldo ha pensato - con la collaborazione dei piloti, esigenti ed attenti ai dettagli - a temi vintage. Sicuramente, di ispirazione italiana o, perlomeno, romagnola. Nel caso del Morbido, che ha mezzo sangue brasiliano, potrebbero esserci dettagli relativi.  Per gli appassionati e per i collezionisti, le opere di Drudi rappresentano vere e proprie chicche. Ogni realizzazione ha sempre avuto una logica, un senso, un significato. Nel doppio weekend della MotoGP, Rossi e Morbidelli comunicheranno il proprio messaggio, Bastianini divulgher&agrave; la sua fantasia in Moto2.  Niente Moto2 di Misano per Martin, risultato positivo al Coronavirus 

Aldo Drudi ha preparato livree inedite per gli &quot;elmetti&quot; di Valentino. Franco ed Enea. Per loro, grafiche dal tono vintage, con colori e tematiche originali e pensate ad hoc

MotoGP: a Misano caschi speciali per Rossi, Morbidelli e Bastianini

        A Milano, nel Boga Space, &egrave; stato presentato #Rideoncolors, il progetto di The Riders&rsquo; Land voluto e promosso da Visit Romagna per &ldquo;colorare&rdquo; il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini e il suo territorio con il genio di un grande designer e i contenuti di una terra che da sempre ama i motori. &ldquo;Il Manifesto del Gran Premio Octo di San Marino e della Riviera di Rimini 2019 parte dai presupposti grafici e di colore delle precedenti edizioni, ma per la prima volta il soggetto, il pilota, &egrave; identificabile&rdquo;, ha detto Aldo Drudi. &ldquo;Per i 40 anni di Valentino Rossi ho voluto tributargli un omaggio scegliendolo come protagonista, ridisegnando e colorando a mano una bellissima immagine scattata da Gigi Soldano che lo riprende in piega dall&rsquo;alto. Ho usato l&rsquo;ombra che si proietta sull&rsquo;asfalto per inserire nel poster la texture che quest&rsquo;anno sar&agrave; riprodotta sugli spazi di fuga del Circuito Marco Simoncelli completando l&rsquo;opera immaginata e avviata nel 2017. Il claim &ldquo;#Rideoncolors&rdquo; sottolinea la caratteristica del tracciato, la gigantesca opera grafica che si sviluppa sull&rsquo;asfalto del circuito.&nbsp;Si garegger&agrave; immersi nel colore! Linee tese, parabole disegnate dalla velocit&agrave;, gli scacchi della checked flag, per comporre un&rsquo;originale grafica racing made in Motor Valley&rdquo;. THE RIDERS&rsquo; LAND &ndash;&ldquo;La terra dei piloti&rdquo;, &egrave; un progetto innovativo di marketing integrato che si pone l&rsquo;obbiettivo di utilizzare il gran premio a Misano come palcoscenico per valorizzare l&rsquo;immagine e i prodotti &nbsp;del territorio all&rsquo;interno del contesto Motor Valley. Il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini &egrave; uno degli appuntamenti sportivi pi&ugrave; importanti in Italia e si pone l&rsquo;obiettivo di confermare anche quest&rsquo;anno circa 160.000 appassionati. Non solo, per tutta la settimana e manifestazioni collaterali del palinsesto di The Riders Land Experience attireranno turisti legati al motorsport (oltre 300.000 le presenze agli eventi nelle localit&agrave; della Riviera e di San Marino). Ben 18 dei 24 piloti italiani impegnati nel motomondiale fanno parte della Riders&rsquo; Land. Cio&egrave; sono nati o hanno deciso di vivere in uno spicchio di terra di Romagna lungo 50 km. Altri campioni in erba sono in rampa di lancio e sono abituali frequentatori degli impianti a disposizione, con il circuito di Misano come punto di riferimento e all&rsquo;interno del quale &egrave; presente il centro tecnico federale della FMI che ogni anno ospita 400 giovanissimi che avviano la pratica sportiva. Un impianto protagonista di una ventina di tappe del motomondiale, oltre 50 del WorldSBK e appuntamento fisso dalla sua origine dei campionati italiani, per oltre 150 giornate l&rsquo;anno fra gare e test del motorsport. Senza dimenticare quanto generato intorno al ricordo di Marco Simoncelli: una Fondazione a lui dedicata con scopi sociali, il Museo del Sic a Coriano, un museo all&rsquo;interno di MWC e i progetti relativi alla volont&agrave; di recuperare e riunire la memoria storica di una cultura sportiva straordinaria. #RIDEONCOLORS - I singoli colori degli stemmi delle citt&agrave; si sono prima fusi per diventare una texture che ha &ldquo;colorato&rdquo; il circuito e che ora, sempre sotto forma di texture ritorna negli eventi della &ldquo;Riders&rsquo; Land Experience&rdquo; sui territori. &nbsp;&ldquo;Con #RideOnColors entra nel vivo il progetto partito nel 2017 dal Misano World Circuit con la colorazione delle vie di fuga della pista ad opera di Aldo Drudi&rdquo;, spiegano i promotori. &ldquo;Un primo step che ha contaminato le scelte grafiche riguardanti il poster e che quest&rsquo;anno abbraccia l&rsquo;intera operazione coinvolgendo i territori. Una strategia che vuole saldare lo spettacolo alla cultura del motorsport&rdquo;. A partire da questa realt&agrave; affascinante e da questo patrimonio unico, The Riders&rsquo; Land &egrave; il brand che nasce per rappresentare e promuovere nuovi obiettivi: innalzare il livello di appeal del territorio nel suo complesso e creare link commerciali per il sistema turistico, cos&igrave; da consentire la conquista di nuovi mercati nazionali e internazionali, oltre a nuovi target di consumatori. Una delle leve sono anche i valori della tecnologia e del know how, con il Colorificio Sammarinese che &ldquo;colora&rdquo; con una vernice unica al mondo la &ldquo;Samoline&rdquo;, l&rsquo;85% delle piste di tutto il mondo e dell&rsquo;artigianalit&agrave;, con la produzione di moto del calibro della Vyrus, esposta oggi a Milano, che ha fatto innamorare star come Keanu Reeves e Tom Cruise. CON MEDA E SIMONCELLI - La brand identity #Rideoncolors contaminer&agrave; tutti i comuni del territorio con una &ldquo;febbre colorata&rdquo; che far&agrave; vedere i suoi effetti fino alla fine del 2020. La presentazione del progetto #Rideoncolors &egrave; stata condotta da Guido Mesa e ha visto la partecipazione di tutti i suoi protagonisti: Augusto Michelotti, Segretario di Stato per il Turismo della Repubblica di San Marino; Davide Cassani, Presidente APT Servizi Emilia Romagna; Andrea Gnassi, Presidente Visit Romagna; Riziero Santi, Presidente della Provincia di Rimini; Fabrizio Piccioni, Sindaco di Misano, Cristiano Mauri, Assessore alla Polizia Municipale e Protezione Civile del comune di Bellaria Igea-Marina; Andrea Albani, Managing Director Misano World Circuit "Marco Simoncelli"; Paolo Simoncelli, pap&agrave; di Marco e Team Principal Sic58 Squadra Corse. L&rsquo;IMPATTO ECONOMICO - La Motor Valley &egrave; quel distretto industriale specializzato nel settore automobilistico e motociclistico in cui si concentrano alcuni dei pi&ugrave; prestigiosi brand mondiali, simbolo del migliore Made in Italy.&nbsp;Aziende di eccellenza che da sempre si occupano di ricerca, sviluppo tecnologico e, da qualche tempo, anche di turismo. Lo dimostra la presenza di&nbsp;15 musei specializzati,&nbsp;16 collezioni private aperte ai visitatori&nbsp;e&nbsp;4 autodromi&nbsp;per le gare sportive, che hanno portato sul territorio&nbsp;oltre 1,2 milioni di presenze turistiche, risultate in pi&ugrave; di 300 milioni di impatto economico, tra ricaduta economica degli eventi nei circuiti di Imola e Misano e visite ai musei aziendali. La &lsquo;motor experience&rsquo; di questo territorio comprende 16.500 imprese presenti nell&rsquo;area per oltre 66.326 addetti. Tutto questo porta l&rsquo;Emilia Romagna ad essere la terza regione per rilevanza all&rsquo;interno del settore motoristico nazionale.       

Presentato il progetto #Rideoncolors, che porter&agrave; una &ldquo;febbre colorata&rdquo; a tutti i comuni intorno a Misano. Il manifesto di Drudi dedicato al pesarese 9 volte iridato

MotoGP: il GP di San Marino festeggia i 40 anni di Rossi

        &Egrave; Aldo Drudi a firmare il poster 2018 del GP di San Marino e della Riviera di Rimini, che si svolger&agrave; dal 7 al 9 settembre al circuito Marco Simoncelli, e anticipato sul territorio dal programma di eventi di The Riders&rsquo; Land Experience. Il progetto &egrave; stato commissionato al designer romagnolo e alla Drudi Performance con l&rsquo;intento di affermare un&rsquo;identit&agrave; per i valori sociali, culturali, sportivi ed economici espressi da un territorio conosciuto nel mondo per la sua passione per i motori. A tenere a battesimo il poster sono stati i ragazzi della VR46 Riders&rsquo;Academy, insieme a Valentino Rossi in una delle giornate di allenamento a Misano World Circuit. UN BUSINESS DA 65 MILIONI DI EURO - Il risultato &egrave; quello di associare l&rsquo;evento al territorio che lo ospita fra sport, cultura e spettacolo, fino a diventare un prezioso prodotto turistico. Un&rsquo;operazione che coinvolge la Regione Emilia Romagna, la Repubblica di San Marino e i cinque comuni della Riviera di Rimini. L&rsquo;indotto economico prodotto dalla MotoGP, sulla base dello studio Trademark Italia - Sigma Consulting compiuto in passato, superer&agrave; i 65 milioni di euro. Lo scorso anno furono 158.263 gli spettatori nel weekend, oltre 96.000 nella domenica delle gare. IL COLOR MARKETING - Nel 2017 Aldo Drudi decise di passare dall&rsquo;utilizzo dell&rsquo;immagine dei piloti e delle loro moto a texture, per aprire un nuovo capitolo nella comunicazione del MotoGP. Texture che furono associate agli interventi sulle vie di fuga del &lsquo;Marco Simoncelli&rsquo;, col risalto ai colori pi&ugrave; vicini al mondo del motociclismo, per comunicare un tratto inconfondibile ad oltre un miliardo di telespettatori nel mondo. La strategia di color marketing prosegue quest&rsquo;anno e parte col poster ufficiale, che propone le texture con una nuova creativit&agrave;: al centro del manifesto c&rsquo;&egrave; il pilota in carena, disegnato volutamente in 2D con linee armoniche che lanciano una visione soggettiva in ogni persona. Il manifesto ufficializza anche l&rsquo;esatta dominazione dell&rsquo;evento, che vede l&rsquo;arrivo del title sponsor, OCTO, azienda internazionale di servizi telematici avanzati &nbsp;       

Il genio romagnolo della matita ha firmato il poster del Gran Premio in programma a Misano dal7 al 9 settembre. Rossi e i ragazzi della VR 46 Academy hanno tenuto a battesimo il poster

Rossi e Drudi presentano il GP di San Marino

        Il casco "speciale" di Valentino Rossi firmato da Aldo Drudi &egrave; ormai una simpatica tradizione alla quale il pesarese ci ha abituati in occasione delle gare di casa: Mugello e Misano. Lo scorso anno Rossi era sceso in pista a Misano con il casco ispirato ai Blues Brothers, in omaggio allo storico rapporto con il suo braccio destro Alessio &ldquo;Uccio&rdquo; Salucci. L'anno prima il casco di Rossi aveva un pesciolino giallo con il 46 e un grande squalo giallo nei colori di Jorge Lorenzo. CASCO IN PREPARAZIONE - Anche quest'anno il casco speciale di Aldo Drudi per Rossi era in preparazione. Tanto che pochi gioni fa Aldo Drudi aveva pubblicato sulla sua pagina Facebook una foto che ritraeva il suo team sfinito intorno ad un computer dopo il lavoro di progettazione delle nuove grafiche del casco di Rossi. Purtroppo l'incidente in allenamento ha messo Valentino fuori dai giochi per almeno due round del mondiale e non sappiamo che utilizzo verr&agrave; fatto di quella grafica. Per&ograve; a Misano la firma di Drudi ci sar&agrave; comunque: addirittura nelle vie di fuga del circuito.   Aldo Drudi, infatti, ha messo i suoi colori e il suo genio sulla pista di  Misano. Questa importante opera potr&agrave;  essere vista in diretta mondiale da tutti gli appassionati di  motociclismo da venerd&igrave; 8 settembre.   PER INDICARE LA PASSIONE - Il progetto &egrave; stato commissionato dai promotori del Campionato del Mondo  MotoGP e curato da Drudi Performance e Aldo Drudi, recentemente autore  anche del poster del GP di Barcellona. L&rsquo;opera impreziosisce la pista  dedicata al SIC ed &egrave; stata voluta e realizzata grazie ad una stretta  sinergia con altri enti come la Regione Emilia-Romagna, la Motor Valley,  la Provincia di Rimini e la Repubblica di San Marino. Una composizione  volta ad affermare un&rsquo;identit&agrave; che sintetizza valori sociali, culturali,  sportivi ed economici espressi da un territorio dalla grande  passione per i motori e per le due ruote in particolare.     L&rsquo;intervento cromatico riguarda cinque vie di fuga, Variante del  Parco, Brutapela, Quercia, Carro, Misano e punta a trasmettere&nbsp; a tutto il mondo un messaggio che identificher&agrave; in maniera evidente il Gran Premio&nbsp; di San Marino e della Riviera di Rimini.           

Da anni disegna la grafica speciale del casco di Valentino Rossi per il GP di San Marino. Quest'anno Aldo Drudi ha impreziosito anche la pista con un invervento su cinque via di fuga

MotoGP: Misano firmata Drudi

Maverick Vi&ntilde;ales non cambier&agrave; soltanto squadra nella stagione 2017. Il pilota di Figueres ha svelato sul suo profilo Instagram la nuova grafica del suo casco, che &egrave; stato disegnato Aldo Drudi, uno degli artisti pi&ugrave; famosi nel paddock della MotoGP_ autore di tutte le grafiche dei caschi di Valentino Rossi sin dal suo debutto in 125. ha collaborato anche con altri piloti come Alvaro Bautista, Andrea Iannone, Kevin Schwantz e Marc M&aacute;rquez.    LO FIRMA DRUDI - Dalle foto pubblicate da Maverick Vinales si vede che il disegno del suo casco Arai RX-7 V abbandona completamente i loghi Red Bull che aveva sulla Suzuki e assume una tonalit&agrave; pi&ugrave; scura, rosso-nero-grigia, tipica del mondo dell&#39;aviazione militare, che viene richiamata anche dalla stella nera su sfondo rosso. Inoltre, compaiono i loghi del main sponsor del team, Monster Energy, e la scritta MVK, che Vinales ha registrato come marchio. &nbsp; 

A pochi giorni dalla presentazione del team, Maverick Vinales anticipa le grafiche disegnate da Drudi

MotoGP: Maverick Vinales svela il suo nuovo casco

Il Gp di Misano vale un nuovo casco per Valentino Rossi. Questa volta il designer Aldo Drudi ha studiato col nove volte iridato una grafica evocativa.  Sulla parte superiore un pesciolino, giallo, che scappa da un imponente squalo che lo tampina. I riferimento sono fin troppo evidenti. Rossi che deve scappare (in gara e in classifica) il pi&ugrave; possibile dal suo avversario numero uno che &egrave; Jorge Lorenzo per arrivare al suo decimo titolo.  A sottolineare l'urgenza dell'operazione anche le scritte "Via Via Via" sui lati, mentre sulla parte posteriore ci son gli immancabili amici a quattro zampe di Rossi, con maschera e boccaglio a sottolineare l'ambiente acquatico.  

Presentato il nuovo casco di Rossi per la tappa di San Marino, come sempre il design &egrave; di Drudi.

Rossi scappa dallo squalo

Valentino Rossi si &egrave; presentato a Misano con un casco dal design particolare. Molto colorato, allegro, positivo.  &ldquo;Difatti &egrave; proprio questo che vuole trasmettere - spiega il disegnatore storico dei caschi di Valentino, Aldo Drudi - Energia positiva. Una energia extra data dalla imposizione delle mani delle&nbsp; persone che sostengono Valentino. Quelli del suo team, dei suoi amici. C&rsquo;&egrave; anche il segno di due baci, labbra femminili: quelle&nbsp; della mamma da un lato e della morosa dall&rsquo;altro lato del casco, Poi ci sono i due cani e il gatto, nuovo arrivato in casa Rossi&rdquo;.  Ai piloti piace indossare caschi particolari, che li rispecchino, Valentino Rossi poi &egrave; particolarmente attento a questo aspetto. E i suoi caschi sono sempre molto originali e ben studiati.

Il casco che Rossi e Aldo Drudi hanno ideato per Misano  

MotoGP: Energia positiva in testa a Valentino

L'officina secondo Drudi

Una mostra fotografica particolare quella che il circuito di Misano ha voluto dedicate a Marco Simoncelli. C&rsquo;&egrave; un legame particolare tra il Misano World Circuit, che &egrave; stato intitolato al SIC. Di recente &egrave; stata inaugurata una rotatoria davanti all&rsquo;ingresso del paddock con la scultura realizzata da Fernando Caciorgna, rotatoria che introduce ad una nuova strada, anch&rsquo;essa intitolata a Marco Simoncelli che agevoler&agrave; ulteriormente la circolazione a ridosso dell&rsquo;impianto, ecco la galleria fotografica tutta per il Sic.  Ora, presso la palazzina al di sopra dei box di Misano World Circuit &egrave; stata ultimata la posa di una serie di fotografie dedicate al campione di Coriano. Nel cuore del circuito, fra paddock e pista, quindici immagini scelte dalla famiglia Simoncelli e composte da Aldo Drudi legano ulteriormente il circuito al Sic tramite scatti spettacolari, realizzati a Misano e sulle piste dove il campione &egrave; stato straordinario protagonista.  L&rsquo;inaugurazione della galleria fotografica &egrave; avvenuta durante il week end dedicato al Riviera di Rimini Round del mondiale Superbike.     &nbsp; &ldquo;Questo ulteriore omaggio da parte di quel circuito che l&rsquo;ha visto crescere rappresenta per noi un&rsquo;emozione in pi&ugrave; &ndash; ha dichiarato Paolo Simoncelli - Pur se&nbsp; Marco in pista non corre pi&ugrave;,&nbsp; continua per&ograve; a correre nei cuori e nei ricordi di fans ed appassionati e grazie a questo allestimento fotografico permanente potranno idealmente incontrarlo di nuovo qui al circuito tutte le volte che vorranno&rdquo;.  Si tratta di quindici fotografie che raccontano le emozioni vissute e trasmesse da Marco Simoncelli. Da quelle in Minimoto al campionato italiano nel 2000, per passare al debutto in 125 a Misano nel 2001. E via via, passando per il primo podio a Magione e ai primi successi internazionali, fino alle immagini del campione consacrato a livello mondiale.  La galleria sar&agrave; quindi completata da vetrine contenenti &lsquo;memorabilia&rsquo; del pilota.

Le immagini scelte dai suoi genitori. Guarda le FOTO

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