F3 RR, la pi&ugrave; estrema tra le supersportive MV Agusta di media cilindrata. Tre cilindri in linea, 798 cm3, 147 CV (che salgono a quota 155 con il kit Racing), 173 kg (che scendono a 166 con il kit Racing).  Le inedite appendici sulle fiancate della carena sono realizzate in fibra di carbonio forgiata e sono in grado di generare un carico di 8 kg sull&rsquo;avantreno, a 240 km/h. Le ali sono soltanto uno dei componenti di un pacchetto aerodinamico di cui fanno parte anche un parabrezza pi&ugrave; alto e il parafango, che migliora il flusso d&rsquo;aria che si dirige verso il radiatore. Riassumendo, la F3 RR non ha perso velocit&agrave; massima ma dovrebbe aver guadagnato carico sull&rsquo;avantreno, feeling e prestazioni in curva. Tra le novit&agrave; introdotte sulla nuova F3 RR, da segnalare anche le pedane che assicurano pi&ugrave; grip e un rivestimento anti-scivolo per la sella.  Cose di Case: Honda CB500X e CBR500R, quale scegliere?  Motore ed elettronica   Per quanto riguarda il motore, l&rsquo;albero a gomiti &egrave; controrotante, sono nuovi il materiale delle guide valvole e i bicchierini, con trattamento DLC. Le valvole sono in titanio, le bronzine di banco sono inedite e sia le bielle che il contralbero sono stati rivisti per ridurre gli attriti e incrementare l&rsquo;affidabilit&agrave;. Il collettore di scarico &egrave; stato modificato per migliorare il rombo del motore e ottimizzare le curve di potenza e coppia; &egrave; nuovo anche il design del terminale di scarico. Infine, la campana della frizione &egrave; stata ottimizzata per rendere pi&ugrave; fruibile l&rsquo;utilizzo. Il motore della F3 RR &egrave; omologato Euro 5. Per quanto riguarda l&rsquo;elettronica, ci sono un inedito modulo ABS MK100 Continental con funzione cornering, una nuova piattaforma inerziale e un nuovo cruscotto TFT a colori da 5,5&rdquo;.  E ancora... antifurto Mobisat, GPS e bluetooth di serie, MV Ride App, navigatore integrato nel cruscotto, cruise control, funzione FLC (Front Lift Control), oltre a nuovi comandi manubrio con funzione launch control, all&rsquo;inedito sensore del cambio elettronico EAS 3.0 e nuovi algoritmi di gestione controllo motore, che promettono una connessione diretta tra comando gas e ruota posteriore.  Passando al telaio, le piastre sono state riprogettate per aumentare la rigidezza torsionale e longitudinale. &Egrave; inedito il radiatore dell&rsquo;olio, che assicura un incremento di efficienza di oltre il 5%. Infine, &egrave; nuovo il design del cerchio posteriore (pi&ugrave; leggero). Come optional, &egrave; disponibile un kit Racing che comprende: tappo serbatoio CNC, leva freno e frizione CNC, coprisella passeggero in fibra di vetro, scarico Akrapovic, centralina con mappa Racing, cover silenziatore in carbonio. 

<p>Tantissime novit&agrave;, tra cui l&rsquo;aerodinamica, che genera 8 kg di carico a 240 km/h</p> 

Cose di Case: la MV Agusta F3 ha messo le ali

        Lo scorso fine settimana Davide Stirpe ha conquistato il titolo italiano in Supersport 600 per la seconda volta in carriera, andando cos&igrave; a ripetere il trionfo ottenuto nel 2017. In entrambe le occasioni, in sella alla MV Agusta F3 dell'Extreme Racing Service. Dopo una stagione 2021 in cui la costanza si &egrave; rivelata l'arma vincente, il numero 63 ha trionfato sul circuito di Vallelunga (pur concludendo la stagione a pari punti con Mercandelli), per via dei migliori risultati ottenuti nel corso della stagione. Quello tra il pilota romano e la Casa varesina &egrave; un rapporto che, a livello tricolore, ha regalato grandi soddisfazioni ad entrambi nel corso degli anni. Oltre ai due titoli del 2017 e del 2021, infatti, Stirpe ha concluso sempre nelle prime tre posizioni a fine anno, con due terzi posti (nel 2018 e nel 2019) ed una seconda piazza nel 2020. CIV SBK: l'esperimento (riuscito) della stagione 2021 Il pilota giusto per portare la F3 800 nel Mondiale  Dopo ben cinque anni di trionfi nel panorama italiano in sella alla F3, sarebbe giusto tentare un'avventura nel Mondiale Supersport (almeno per una stagione particolare come quella che si prospetta nel 2022 per via del cambio regolamentare), visto che alla soglia dei trent'anni c'&egrave; ancora il giusto tempo per togliersi anche qualche soddisfazione a livello internazionale. L'anno prossimo MV potr&agrave; portare in pista nel Mondiale la nuova F3 800, che sulla carta potrebbe essere una moto dal grande potenziale ma, chiaramente, ancora tutta da sviluppare sui campi di gara. E allora perch&egrave; non affidarla ad un pilota d'esperienza come Stirpe, che con la &ldquo;vecchia&rdquo; F3 ha gi&agrave; dimostrato di poter ottenere grandi risultati contro moto ben pi&ugrave; moderne?&nbsp;Forse, almeno una chance iridata, Davide la meriterebbe al pi&ugrave; presto. Moto2: il 2022 chiama, Arbolino e Vietti risponderanno?       

<p>Dopo aver conquistato il secondo titolo italiano Supersport nel giro di cinque anni in cui non ha mai chiuso pi&ugrave; gi&ugrave; del terzo posto a fine stagione, per il pilota romano potrebbe essere il momento giusto per una chance iridata</p>

SSP, Davide Stirpe: perchè non tentare un'avventura Mondiale?

Anche Nico Terol &egrave; pronto a schierarsi in pista per la stagione 2016 del mondiale Supersport. Il pilota di Alcoy ha firmato per la scuderia ungherese Schmidt Racing e l&rsquo;anno prossimo sar&agrave; in sella a una MV Agusta F3 675.  Terol, classe &lsquo;88, ha preso parte alle ultime tre gare della stagione 2015 con il team MV Agusta Reparto Corse sostituendo l&rsquo;infortunato Jules Cluzel. Con questi confermato insieme a Lorenzo Zanetti per la prossima stagione, Terol si &egrave; trovato alla ricerca di un ingaggio.  "Torner&ograve; a correre nel mondiale Supersport", afferma Terol. "Una classe che mi piace con moto, le 600cc, che gi&agrave; conosco dato il mio trascorso in Moto2. Qui avrei voluto competere nel 2016".  Il campione del mondo della classe 125cc nel 2011 ha espresso il suo entusiasmo su Instagram per una partnership che vedr&agrave; il team Schmidt ricevere supporto tecnico dal costruttore italiano. "Sono molto contento e motivato da questa nuova avventura", ha scritto lo spagnolo.

Terol ha firmato per la scuderia ungherese Schmidt Racing e sar&agrave; in sella a una F3 675. "Sono molto contento e motivato da questa nuova avventura", dice

Nico Terol sulla MV Agusta in Supersport

A Imola, per assistere al round del Mondiale, c&rsquo;era anche Giovanni Castiglioni, proprietario della MV Agusta.&nbsp; La Casa di Varese sta iniziando ad avere una presenza sempre pi&ugrave; importante nel paddock delle derivate dalla serie, tanto che sabato ha presentato al pubblico del mondiale SBK la F3 800 Ago con un testimonial d&rsquo;eccezione, Giacomo Agostini.  In realt&agrave; si &egrave; trattato di un week end poco fortunato per le moto della Casa varesina, gestite in pista dal team russo Yakhnich.&nbsp; In Supersport, Jules Cluzel ha concluso quindicesimo, mentre il russo Leonov si &egrave; ritirato.  In SBK. il miglior risultato di Claudio Corti &egrave; stato un 18&deg; posto in gara 1; l&rsquo;altra non l&rsquo;ha conclusa.

Ma in pista la MV raccoglie poche soddisfazioni

4 risultati per 'f3'

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Nico Terol sulla MV Agusta in Supersport

Imola, Agostini nel paddock con la “sua” F3 800