Dorna, FIM e FIM Europe hanno annunciato un altro cambiamento in vista della stagione 2017. Questa volta, oggetto del &ldquo;trattamento&rdquo; sar&agrave; la Superstock 1000 FIM Cup, che da prossimo anno torner&agrave; ad avere la titolazione di Europeo. Torner&agrave; perch&eacute; campionato continentale lo &egrave; gi&agrave; stato, dalla prima edizione del 1999 al 2004.&nbsp;  Al di l&agrave; del nome aggiornato, all&#39;atto pratico la&nbsp;novit&agrave; significativa &egrave; che questa categoria&nbsp;prender&agrave; il posto della classe Superbike del CEV (il campionato europeo sulla carta ma spagnolo a tutti gli effetti), che poco successo di iscritti ha avuto in questi ultimi anni. Dal 2017, quindi, nel programma di gare del CEV rimarranno solo le classi Moto3 e Moto2 mentre in occasione dei round europei del circus della Superbike, tutto rimarr&agrave; invariato: scenderanno in pista la classe regina, le Supersport mondiale ed europea (stessa partenza, classifiche separate) e il &ldquo;vecchio-nuovo&rdquo; europeo Superstock 1000.&nbsp; 

<p>La classe considerata dal 1999 vivaio del mondiale Superbike torner&agrave; ad essere un Europeo a tutti gli effetti: sar&agrave; cancellata la SBK del CEV</p> 

La Superstock 1000 torna &ldquo;Europeo&rdquo; nel 2017

A Misano, Lorenzo Savadori si &egrave; aggiudicato la vittoria della FIM Cup Superstock 1000.  La gara si &egrave; conclusa anzitempo a causa della caduta occorsa alla wildcard Federico Sandi (BMW), che ha costretto la Direzione Gara ad esporre la bandiera rossa nel corso del dodicesimo passaggio. Dopo alcuni attimi di preoccupazione, Sandi si &egrave; fortunatamente rialzato senza problemi.  Savadori, che &egrave; romagnolo, ha sfruttato il &ldquo;fattore campo&rdquo;. Corre con la Kawasaki del Team Pedercini: &ldquo;Dopo la sfortuna di Imola ci voleva proprio&rdquo; ha commentato alla fine. Per lui &egrave; il primo successo stagionale e in campionato &egrave; secondo, alla pari con Jezek, e a meno 14 dal primo, Leandro Mercado.  Dunque, dopo il podio tutto italiano nell&rsquo;altra classe stock, la 600, che corre al sabato, sono arrivate le soddisfazioni anche FIM Cup Stock 1000. Grazie al terzo posto di Fabio Massei.    &ldquo;La caduta di Sandi ha facilitato le cose - ha ammesso al fine il pilota romano - ma io ho lottato bene per tuta la gara e avevo un gran passo&rdquo;.  Al secondo posto si &egrave; piazzato l&rsquo;argentino Mercado, ma anche qui c&rsquo;&egrave; un po&rsquo; d&rsquo;Italia: nel suo team, il Barni racing.  Sesto posto per Federico D&rsquo;Annunzio.  Guarda la classifica di gara 

Sul podio anche Fabio Massei terzo. Bandiera rossa per la caduta di Sandi

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