        Si chiude con la vittoria di Yoshimura SERT una 47esima edizione della 24h di Le Mans piuttosto avara di colpi di scena nell&rsquo;arco delle 24h (se contiamo le due cadute di FCC TSR Honda, quella di Yoshimura e quella di YART come effettivi colpi di scena). L&rsquo;ultimo colpo di coda &egrave; proprio di FCC TSR Honda che perde la catena e dice addio ad una gara gi&agrave; difficile dall&rsquo;inizio ma che sono stati bravi a recuperare fino al problema nel finale. YART, con la caduta di Hanika, ha un po&rsquo; buttato via la possibilit&agrave; di vincere la prima gara stagionale ma, ha concluso, comunque, con un buon podio in ottica Mondiale, cos&igrave; come bene ha fatto BMW #37 chiudendo al secondo posto alle spalle di Yoshimura SERT. Alla fine al traguardo sono arrivate solamente 27 delle 48 squadre iscritte, ben 21 i ritiri, tra i quali purtroppo figura l&rsquo;Aprilia di Aviobike by Revo-Nuova M2 Racing, un grande risultato sfumato per la foratura della gomma anteriore. Per la classe EWC, Yoshimura SERT vince la gara davanti a BMW #37 e YART. Seguono Kawasaki #11, Tati Team, Bolliger, BMRT 3D Maxxess, Motobox Kremer, KM99, Wojcik 77. Per la classe Superstock, Honda National Motos vince davanti ai pari marca di Rac41 e Yamaha 3ART Best of Bike. Seguono Junior Team 72, Yamaha #83, CAM Racing, TRT27, JMA Suzuki, Team 18 Sapeurs Pompiers, Kawasaki #54. Fuori FCC TSR Honda, giallo Aviobike L&rsquo;ultimo colpo di coda della gara viene da FCC TSR Honda che nelle ultime ore perde la catena e deve dire addio ad una gara gi&agrave; nata difficile e resa difficile dallo stop &amp; go di 10 secondi durante le prime fasi della stessa. FCC TSR era risalita fino al decimo posto prima di alzare bandiera bianca. Giallo proprio nel finale di gara intorno al team Aviobike, rientrato ai box con la gomma anteriore forata e uscito subito per chiudere la gara ma risultato poi ritirato a fini regolamentari. La classifica finale        

Black, Masson e Linfoot chiudono con 2 giri di vantaggio su BMW #37 e 6 sui campioni in carica di YART. FCC TSR Honda ritirata nel finale

EWC 24h Le Mans: Yoshimura SERT torna al successo

        Valentino Rossi &egrave; in Francia, per partecipare al terzo appuntamento stagionale del GT World Challenge Europe, ma non perde di vista la sua squadra del cuore, l&rsquo;Inter, che sabato 10 giugno sar&agrave; impegnata nella Finale di Champions League contro il Manchester City. Finale Champions, Valentino Rossi spinge l'Inter  Dal paddock del Paul Ricard, dove sabato sera alle 18 prender&agrave; parte alla 1000 km di Le Castellet, il nove volte iridato nel Motomondiale ha commentato cos&igrave; il prossimo impegno della formazione guidata da Simone Inzaghi. &ldquo;La Finale di Champions? Sono gi&agrave; tesissimo &ndash; ha detto il #46 ai microfoni di Sky Sport &ndash; non me l&rsquo;aspettavo, invece i ragazzi dell&rsquo;Inter sono stati bravissimi&rdquo;. I favori del pronostico sono tutti per il City di Guardiola: &ldquo;Sulla carta partiamo sfavoriti, ma vuol dire anche che avremo meno pressione. Staremo a vedere&rdquo;. Manchester City-Inter, le parole di Valentino Rossi  La Finale di Champions League coincider&agrave; con il weekend del Gran Premio d&rsquo;Italia, dove il pesarese sar&agrave; presente per seguire i ragazzi della VR46, ma senza perdere di vista la partita dell&rsquo;anno: &ldquo;Bisogna capire dove la guarder&ograve;. Sabato sar&ograve; al Mugello, ma mi piacerebbe guardarla da casa, perch&eacute; ho sempre seguito le partite nello stesso posto, con le stesse persone". Non tutti gli uomini della squadra di Rossi, infatti, sostengono i nerazzurri, e Valentino non rinuncia a un pizzico di scaramanzia: "Nel nostro team ci sono 2-3 juventini che gufano, quindi bisogner&agrave; capire non solo dove, ma anche con chi guardarla&rdquo; ha scherzato il Dottore per concludere. SBK Misano: gli orari tv Sky e TV8       

Dal paddock del Paul Ricard, dove &egrave; impegnato nel GT World Challenge Europe, il Dottore ha parlato della finalissima contro il Manchester City

Finale Champions, Valentino Rossi: "Inter, occhio ai gufi"

        Sulla pista che lo ha visto vincere ogni round disputato Jett Lawrence non fa prigionieri e si batte come un leone per conquistare la quinta vittoria a Pala, la nona della stagione e il secondo titolo consecutivo.  Jett Lawrence celebra il suo secondo titolo consecutivo Gara uno: vittoria e titolo per Jett  La prima manche si apre con Jett Lawrence (Honda) in testa alla prima curva, seguito da vicino da Jo Shimoda (Kawasaki), mentre Marvin Musquin (KTM), di ritorno alla 250 per la prima volta dal 2015 per preparare il Gran Premio delle Nazioni che si disputer&agrave; tra due settimane a RedBud, conquista il terzo posto, prima di commettere un piccolo errore ed essere passato da Hunter Lawrence (Honda). Negli ultimi 10 minuti, Shimoda aumenta il ritmo, colmando il gap da Jett ma si ritrova braccato anche da Hunter che attaccandolo in discesa lo fa cadere. Sul traguardo i fratelli Lawrence passano staccati di soli 4 decimi, con Justin Cooper (Yamaha) terzo, Shimoda quarto e Musquin quinto; la vittoria di manche consegna matematicamente il titolo nelle mani del pilota HRC.  La partenza dell'ultima manche 250MX del 2022 Shimoda vince la seconda ma la gara va a Jett  Il via dell&rsquo;ultima manche della stagione vede Cooper scattare in testa al gruppo, seguito da Shimoda e da Cameron McAdoo (Kawasaki), con Jett Lawrence al quarto posto. Shimoda aspetta il suo momento e prende il controllo della gara dopo un paio di giri, allungando sul gruppo degli inseguitori, mentre Lawrence passa prima McAdoo e poi Cooper, ritrovandosi per&ograve; staccato di nove secondi da Shimoda. Sul traguardo dell&rsquo;ultimo giro il giapponese passa primo e vince la manche, conquistando il nono podio del 2022 ma &egrave; Jett Lawrence con il secondo posto ad aggiudicarsi la nona vittoria della stagione, la quattordicesima della sua giovane carriera. Terzo posto per Cooper che conquista il 30&deg; podio in carriera; in campionato Hunter Lawrence chiude la stagione al terzo posto.        

Missione piuttosto facile per il giovanissimo australiano che conquista il titolo al termine della prima frazione. Shimoda steso da Hunter Lawrence si aggiudica gara due e il secondo posto

250MX: Jett Lawrence è ancora Campione

        Sarebbe potuta essere la festa Honda sulla pista che porta il suo nome e che vide ben 4 piloti del marchio giapponese salire sui primi due gradini delle due classi in gara; cos&igrave; non &egrave; stato e per la quinta volta in dodici anni &egrave; stato Tomac ad aggiudicarsi la Edison Dye Cup.  Tomac saluta il pubblico all'arrivo della seconda manche La miglior stagione di sempre  Nella stagione pi&ugrave; incerta di sempre il pilota dell&rsquo;Arizona si &egrave; dovuto battere col coltello tra i denti contro quello che si &egrave; rivelato essere un avversario fenomenale, Chase Sexton (Honda) dopo aver vinto il round di apertura &egrave; infatti riuscito a salire sul podio di tutte le gare, mettendo in seria difficolt&agrave; ET3, dimostrando di essere una garanzia per il Motocross a stelle e strisce del futuro. Nella corsa lunga 12 round i due hanno corso sempre appaiati e dopo il recupero dello svantaggio iniziale, Tomac ha disputato una parte centrale del campionato micidiale, prendendo il comando.&nbsp;  Tre cadute in gara due hanno tolto la possibilit&agrave; a Sexton di battersi fino all'ultimo per il titolo Un duello&nbsp;lungo 12 round&nbsp;da ricordare  La reazione di Sexton &egrave; stata efficace ma non abbastanza da piegare la volont&agrave; del rivale che al secondo appuntamento sulla pista californiana di Pala, nella giornata pi&ugrave; calda dell&rsquo;intero campionato, ha centrato la doppietta decisiva che gli ha consegnato il titolo di Campione della 450MX per la quarta volta, il primo dal 2019. Sul terzo gradino del podio stagionale, suo miglior risultato fin qui, ma mai in gara con gli altri due, nonostante due round portati a casa, sale Jason Anderson (Kawasaki)&nbsp;che chiude la sua stagione anche sul podio di Pala. In gara uno Sexton &egrave; scattato primo, seguito da Tomac, i due si sono involati a ritmi vertiginosi e quando &egrave; arrivato il momento di iniziare i doppiaggi, il pilota Yamaha &egrave; riuscito ad avvicinarsi, passando il rivale a cinque minuti dalla fine, conquistando la tredicesima vittoria di manche.  La partenza di gara uno di Pala II Gara due indimenticabile per Tomac, Sexton a terra 3 volte  In gara due &egrave; stato Christian Craig (Yamaha) a scattare davanti a tutti, seguito da Anderson e Sexton, con Tomac attardato fuori dalla top 10. Nel tentativo di passare Anderson, Sexton &egrave; caduto, rientrando alle spalle di Tomac, cadendo nuovamente poso dopo. La rimonta di Tomac e Sexton &egrave; stata da leggenda, Eli &egrave; riuscito a raggiungere il primo posto passando Anderson poco dopo met&agrave; gara, mentre Sexton cadeva una terza volta ma senza conseguenze, riuscendo ad agganciare Anderson nel finale, passandolo, conquistando il secondo posto a 9 secondi da Tomac che coglie cos&igrave; la quarta doppietta del 2022 e il 32&deg; successo in carriera. La doppietta Supercross/National conquistata da Tomac &egrave; la prima dal 2015 (Dungey), il 70&deg; podio in carriera lo porta al secondo posto di sempre nella storia del National.  L'ultimo podio della 450 del 2022, un millesimo difficile da dimenticare       

Al termine di una stagione entusiasmante e ricca di colpi di scena, il pilota della Yamaha conquista il quarto titolo Outdoor 450 in carriera.

National: Eli Tomac è il nuovo campione della 450MX

        Il 2022, anno nel quale ricorrono i 50 anni del Lucas Oil Pro Motocross e dei modelli Honda da cross, potrebbe passare alla storia come l&rsquo;anno nel quale la casa giapponese ha conquistato entrambe i titoli nel National. La corsa lunga 12 round e poco pi&ugrave; di tre mesi &egrave; arrivata al culmine e terminer&agrave; questa notte, ora italiana, a Pala dove &egrave; iniziata il 28 maggio scorso.  Chase Sexton potrebbe vincere il primo titolo National 450MX della sua giovane carriera Titolo in tasca per Jett Lawrence, altra storia in 450  Se l&rsquo;assegnazione di quello della 250 &egrave; piuttosto sicura, con Jett Lawrence (Honda) che vanta 41 punti di vantaggio su Jo Shimoda (Kawasaki) e 48 sul fratello Hunter (Honda), in 450 la situazione &egrave; molto pi&ugrave; in bilico con un solo punto a separare Eli Tomac (Yamaha) in testa, da Chase Sexton (Honda) che lo insegue dopo aver vinto l&rsquo;ultimo round di Ironman una settimana fa.  Eli Tomac &egrave; in caccia del suo quinto titolo National Caldo record e misure straordinarie per piloti e pubblico  A causa del caldo infermale, con temperature che supereranno i 43&deg;, le manche sono state ridotte a 25 minuti pi&ugrave; due giri, con trenta minuti di pausa in pi&ugrave; tra le manche per permettere ai piloti di recuperare al meglio. Anche l&rsquo;ombra vuole la sua parte e per questo sono state montate speciali strutture per garantire ombra ai piloti prima del via delle gare. Ulteriori iniziative sono state messe in campo per il pubblico, creando aree ombreggiate, punti di ristoro e idratazione, distribuzione di acqua da bere, vasche per potersi rinfrescare e piscine per i bambini.  Back to back, per Jett Lawrence la conquista del secondo titolo consecutivo sembra ormai una formalit&agrave; Tomac il pi&ugrave; veloce nelle prime prove, Sexton terzo  Insomma il finale pi&ugrave; eccitante dei 50 anni di storia del Campionato americano di motocross si annuncia rovente sotto ogni punto di vista, non soltanto per le sfide in pista. Al termine delle prime prove cronometrate Tomac guida la 450MX, precedendo Jason Anderson (Kawasaki) e Sexton, mentre in 250MX &egrave; Seth Hammaker (Kawasaki) il pi&ugrave; veloce, davanti a Shimoda e Nathanael Thrasher (Yamaha), con Jett Lawrence settimo.&nbsp;  Jo Shimoda, la rivelazione della 250MX 2022       

Ci siamo, poche ore e sapremo chi sono i campioni del National in 250MX e 450MX! A Pala gare accorciate a causa delle temperature record che affliggono la California

450MX e 250MX: gran finale National a Pala II

Per gli Assoluti d&rsquo;Italia-Coppa FMI/Coppa Italia di Enduro &egrave; tempo di finale. A cavallo tra il 31 ottobre e il 1 novembre, ad Arma di Taggia (IM) i piloti delle ruote tassellate torneranno a solcare i terreni per aggiudicasi il titolo nazionale. Una stagione combattuta iniziata nel mese di marzo e che anche per l&#39;ultima gara vedr&agrave; i riders affrontarsi nelle tre prove speciali da ripetersi quattro volte il sabato e tre la domenica.  Le prove speciali   Ad essere affrontato per prima sar&agrave; l&rsquo;Airoh Cross Test, prova situata nei pressi della spiaggia e caratterizzata da fondo di sassi e prato duro. La speciale sar&agrave; ripetuta all&rsquo;ultimo giro di ciascun giorno, prima del rientro al paddock. Lasciato il fettucciato, si inizier&agrave; a salire verso Regione Castelletti, dove sar&agrave; disposto l&rsquo;Extreme Test. Infine, ci sar&agrave; l&rsquo;Enduro Test, disegnato per una parte all&rsquo;interno della pista e per l&rsquo;altra parte in un sottobosco.  Campionato italiano Motorally: i risultati della 6^ prova di Gemmano  A chi andr&agrave; il titolo nazionale?   Alla fine della due giorni, verr&agrave; assegnato il titolo nazionale: la classifica assoluta vede al primo posto Steve Holcombre (Beta) con 94 punti, sette in pi&ugrave; di Thomas Oldrati (Honda Redmoto) e 19 in pi&ugrave; del suo compagno di casacca Brad Freeman (Beta), vincitore del campionato 2019. Il nuovo campione italiano, oltre al titolo nazionale, si porter&agrave; a casa la tabella di campione 24mx e l&rsquo;ambito Trofeo Mika Ahola, premio che dal 2012 tiene vivo il ricordo del grande pilota finlandese.  L&#39;assegnazione dei trofei   Le finalissime saranno decisive anche per l&#39;assegnazione dei trofei: per il Trofeo Airoh Cross Test a contendersi la vittoria finale saranno Joe Wootton, Alex Salvini, Loic Larrieu, Steve Holcombe e Davide Guarneri. Per l&rsquo;X-CUP Motocross Marketing-Galfer, al comando c&#39;&egrave; Steve Holcombe seguito da Thomas Oldrati, mentre Riccardo Fabris sar&agrave; pronto a difendere il suo primato nel Trofeo Eleveit.  Enduro: i campioni italiani Under 23 e Senior 

Il weekend assegner&agrave; il titolo nazionale cos&igrave; come quelli dei Trofei, come sempre le prove speciali saranno tre da ripetersi quattro volte il sabato e tre la domenica

Assoluti d&#39;Italia Enduro: ultima chiamata ad Arma di Taggia

Salone di Milano, sabato 9 novembre, alle ore 14:00, allo stand di Motosprint, che si trova al padiglione 6, stand G31, si svolger&agrave; la finale del concorso Miss Motosprint, che quest&rsquo;anno, per la prima volta, si &egrave; tenuto in quattro tappe: Cervia (Bagno Fantini), Cattolica (Alta Marea Beach Village), Maccarese (Castello Miramare) e Montignoso (Beach Club).  Dodici ragazze (tre per ogni selezione), una vincitrice, che avr&agrave; la possibilit&agrave; di vivere il mondo della MotoGP e della Superbike da protagonista. Non solo. Miss Motosprint sar&agrave; coinvolta in tutte le iniziative che Motosprint organizzer&agrave; nel periodo 2013/2014, tra cui i Caschi d&rsquo;Oro, una festa, un evento unico, al quale, dal lontano 1976, partecipano tutti i campioni del mondo delle ruote, per ricevere uno dei premi pi&ugrave; ambiti (il Casco d&rsquo;Oro, appunto).  La prima iniziativa 2014 &egrave; il calendario di Miss Motosprint, che sar&agrave; distribuito gratuitamente (fino ad esaurimento scorte) allo stand di Motosprint durante l&rsquo;EICMA. Un modo per valorizzare un concorso che sta diventando sempre pi&ugrave; importante e la bellezza delle ragazze che hanno avuto il coraggio di mettersi in gioco.  &nbsp;

Sabato 9 alle 14, padiglione 6, stand G31

Miss Motosprint: la finale a EICMA

Dopo la diretta di sabato pomeriggio e la replica della sera stessa, oggi alle 20.30 sar&agrave; possibile rivivere ancora una volta le emozioni dell&rsquo;EICMA Final Event.  Per chi era presente a Tempio Pausania, un ottima occasione per rivedere nei minimi dettagli tutte le azioni pi&ugrave; belle. Per chi non &egrave; riuscito a vivere le emozioni dal vivo, una grande occasione per (ri)entrare nell&rsquo;atmosfera della Sei Giorni.  Appuntamento su Rai Sport 1!

8 risultati per 'finale'