        Uno dei piloti che si sono messi maggiormente in luce nella stagione 2022 del Mondiale Rally Raid &egrave; stato lo statunitense Skyler Howes, il quale ha ottenuto il suo primo trionfo nel campionato in occasione dello scorso Rally del Marocco. All'ultima Dakar non &egrave; stato particolarmente fortunato, essendosi dovuto ritirare dopo sole cinque tappe, ma con la Husqvarna del team ufficiale sar&agrave; sicuramente uno degli assoluti protagonisti dell'edizione 2023. &ldquo;Sono entusiasta ed impaziente di correre la Dakar 2023. Le nuove regole e il format pi&ugrave; lungo, uniti ad una navigazione tra le pi&ugrave; complicate di sempre, vanno a formare un mix adatto al mio stile di guida&rdquo;, ha detto Skyler, visibilmente ottimista. &ldquo;Sar&agrave; sicuramente una corsa durissima, ma sono pronto a dare il tutto per tutto&rdquo;. Dakar, Sunderland: "Difficile ripetersi, ma so cosa serve per vincere" Howes: &ldquo;Ho lasciato i ricordi dell'edizione 2022 alle spalle&rdquo;  La scorsa Dakar fu una grossa delusione per il pilota Husqvarna: &ldquo;Dover abbandonare la corsa dopo sole cinque tappe fu un duro colpo per me, specialmente dal punto di vista morale. Ho impiegato parecchio tempo per superare la delusione, a tal punto da non arrivare in forma all'Abu Dhabi Desert Challenge&rdquo;. &ldquo;Fortunatamente poi la situazione &egrave; migliorata e ho lasciato questi brutti ricordi alle spalle, ho vinto alcune gare minori come la Silver State 300 e la Vegas to Reno e, soprattutto, ho trionfato al Rally del Marocco&rdquo;, prosegue Howes. &ldquo;E' stata la mia prima vittoria in una gara del Mondiale, qualcosa a cui ho puntato per tutta la carriera. Questi risultati mi hanno ridato morale, cos&igrave; come gli ultimi test con il team ufficiale Husqvarna, perci&ograve; arrivo alla Dakar 2023 con la giusta confidenza&rdquo;.        

Il pilota ufficiale Husqvarna ha vinto il Rally del Marocco ed &egrave; pronto a ripetersi anche in Arabia Saudita: &ldquo;Arrivo all'edizione 2023 con la giusta confidenza&rdquo;

Dakar, Skyler Howes: “Il nuovo percorso è adatto al mio stile di guida”

        Fresco di un accordo con Husqvarna Motorcycles, il team lombardo ha annunciato l&rsquo;ingaggio del pilota del Mugello Nicholas Lapucci. Il Campione italiano MX1 2020 con il team Beddini e Campione Europeo EMX250 con la Fantic gestita dal team Maddii nel 2021, nel 2023 disputer&agrave; il mondiale MXGP in sella alla Husqvarna FC 450 gestita dal team SDM Corse Aviometal MX Team.  Nicholas Lapucci con la sua nuova Husqvarna FC 450 Daniele Marchese: " insieme nel 2018 abbiamo vinto la nostra e sua prima gara" Il team owner Daniele Marchese ha dichiarato: &ldquo;Siamo molto contenti di questa nuova avventura, dopo due stagioni molto impegnative ma che ci hanno insegnato molto e regalato molte soddisfazioni, torniamo a correre con Husqvarna Motorcycles, moto con le quale abbiamo debuttato nel Mondiale MX molti anni fa. Siamo anche molto felici che Nicholas Lapucci abbia deciso ti tornare a lavorare con noi, insieme nel 2018 abbiamo vinto la nostra e sua prima gara di Campionato Europeo e siamo sicuri che con il giusto lavoro riusciremo a raccogliere molte soddisfazioni anche nella MXGP.&rdquo;&nbsp;       

Continua a definirsi lo schieramento di team e piloti per il Campionato del Mondo FIM di Motocross 2023. Terminato il contratto con Beta, il team SDM Corse era tra quelli in forse per il 2023 ma un nuovo accordo lo rimette in corsa insieme ad un pilota italiano

SDM Corse in MXGP con Husqvarna

        Parlare di bilancio non del tutto positivo &egrave; ingeneroso verso un costruttore che nel 2022 ha ottenuto un titolo in MX2 con Tom Vialle e due terzi posti con Simon Langenfelder (GasGas) in MX2 e con Jorge Prado (GasGas) in MXGP ma il gruppo KTM, campione della massima categoria nel 2021 ci ha abituati a prestazioni di altissimo livello e per questo, in vista del 2023 ha rinforzato ulteriormente le sue fila, anche in prospettiva di lungo termine, inserendo nel suo organico di 250 due giovanissimi talenti che si sono ampiamente messi in mostra nel 2022 e contrastare cos&igrave; la crescita di Yamaha che ha vinto il titolo nel 2021 con Maxime Renaux e che ha dato filo da torcere quest'anno con Jago Geerts.  Sacha Coenen in azione con la KTM, per lui fin qui meno risultati del fratello ma grinta da vendere Gemelli diversi in MX2 con colori diversi Sacha Coenen, dopo aver firmato un accordo pluriennale, sar&agrave; infatti il terzo pilota della Red Bull KTM Factory Racing in MX2; il quindicenne si unir&agrave; ad Andrea Adamo e Liam Everts sulle KTM 250 SX-F e anche lui sar&agrave; seguito dal connazionale ed ex pluricampione del mondo Joel Smets che ne&nbsp; supervisioner&agrave; la crescita, dopo aver guidato Tom Vialle nella conquista del titolo di MX2 nel 2020 e nel 2022. Il giovane belga potr&agrave; anche contare sull'esperienza del nuovo Team Manager Tony Cairoli che ora avr&agrave; a disposizione ben quattro piloti, tre in MX2 e Jeffrey Herlings in MXGP. Lucas Coenen, far&agrave; invece il suo debutto nella classe MX2 sulla Husqvarna FC 250. Lucas &egrave; uno dei talenti pi&ugrave; cristallini emersi in EMX250, classe nella quale ha debuttato a 15 anni, crescendo vistosamente fino a vincere sette della ultime manche, assicurandosi il secondo posto nella classifica finale. Con l&rsquo;arrivo di Lucas, il team Husqvarna Factory schierer&agrave; ben tre piloti nel campionato del mondo 2023 che prender&agrave; il via il 12 marzo con il Gran Premio di Patagonia-Argentina, con&nbsp;Kay de Wolf e Roan van de Moosdijk che hanno chiare ambizioni di lottare per il titolo. &nbsp; Lucas in azione con la Husqvarna ha gi&agrave; ottenuto diverse vittorie in EMX250 e il secondo posto nella serie del 2022 Sacha Coenen: "Non vedo l'ora di lavorare con Joel" Sacha Coenen: &ldquo;Questo &egrave; un sogno per me! Sono cos&igrave; felice di unirmi al Red Bull KTM Factory Racing. Ho guidato la KTM 250 SX-F 2023 di serie e l&rsquo;ho amata subito e mi piace molto la potenza. Non vedo l'ora di lavorare con Joel perch&eacute; sono sicuro che pu&ograve; portare alcune cose nel mio programma che non ho. So di avere molto da imparare, ma voglio divertirmi e fare il meglio che posso.&rdquo; Joel Smets, Red Bull KTM Factory Racing Team Trainer: &ldquo;&Egrave; quasi folle quanta energia e motivazione abbia Sacha e, al momento, &egrave; il pi&ugrave; piccolo dei gemelli! Non credo di aver mai visto tanta determinazione e dedizione per qualcuno che &egrave; ancora cos&igrave; giovane. Ha ancora bisogno di crescere fisicamente e professionalmente e bisogna lavorare sull'equilibrio tra la sua voglia e le sue capacit&agrave;. Sar&agrave; una grande sfida guidare tutta quell'energia... ma non vediamo l'ora di farlo.&rdquo; Lucas Coenen: "Sono veramente emozionato di entrare nel team Nestaan Husqvarna Factory Racing per la stagione 2023! Iniziare la mia carriera in MX2 con un brand prestigioso come Husqvarna &egrave; un vero onore, e non vedo l&rsquo;ora di scoprire cosa potr&ograve; fare sulla mia FC 250."  Per Lucas Coenen continua il percorso con Husqvarna iniziato nel 2022 in EMX250       

Il gruppo KTM completa il rafforzamento in MX2 con l&rsquo;inserimento dei fratelli Coenen nei due team factory KTM e Husqvarna

Motocross: Sacha e Lucas Coenen in MX2

        La presenza della storia &egrave; stata una costante per i quasi 150 trofeisti accorsi al weekend di gara toscano: dal paddock di oltre 150 metri, collocato in una via del centro cittadino chiusa al traffico e protetta dalle mura, fino alle premiazioni finali svolte all&rsquo;interno dell&rsquo;antico Teatro Romano, passando per il parco chiuso ospitato nella magnifica Piazza dei Priori. Collocata a 500 metri di quota su colline perfette per godersi il panorama e stavolta anche una bella gara di Enduro, Volterra si &egrave; dimostrata all&rsquo;altezza di un finale di stagione in grande stile, capace di richiamare oltre 400 piloti stante anche la concomitanza con il Trofeo Enduro KTM e il Trofeo Enduro GASGAS. Uno scenario memorabile realizzato grazie al gran lavoro del presidente del M.C. Pomarance Paolo Salvetti e alla grande disponibilit&agrave; del sindaco Giacomo Santi. L&rsquo;organizzazione affidata a tre (M.C. Pomarance, M.C. Follonica e M.C. Volterra) ha permesso di realizzare una gara bella e combattuta, seguita in diretta anche grazie all&rsquo;app Whip LIVE che ha permesso di monitorare live i 108 partenti che l&rsquo;avevano installata, lungo un percorso davvero gratificante: 70 km tracciati da Alessandro Borghi, da ripetere due volte per evitare intoppi visto l&rsquo;elevato numero di concorrenti e comprendenti due controlli orari e tre prove speciali: due Cross Test &ndash; di cui uno veramente di livello &ldquo;mondiale&rdquo; &ndash; e un Enduro Test.  La gara &egrave; partita domenica mattina con un bel sole autunnale e sotto lo sguardo di amici, tifosi, appassionati locali e un buon numero di responsabili delle tante aziende sponsor del Trofeo, oltre che dell&rsquo;Amministratore Delegato di Husqvarna Italia Tommaso Telaro e del fresco responsabile marketing Husqvarna Italia Matteo Cavazzuti. Niente da segnalare in gara&hellip; se non l&rsquo;intensit&agrave; agonistica legata agli ultimi punti in palio per conquistare i titoli di campione 2022. Nella Top Class si &egrave; imposto Alex Favari al termine di una lotta serrata con l&rsquo;avversario di tutta la stagione Filippo Colarusso; altra bella lotta nella 125, dove Luca Maserati ha prevalso su Alessandro Tosana ma non &egrave; stato abbastanza per strappargli il titolo. Anche nella 250 2T Matteo Bracco riesce a tener dietro Luca Mamone ma resta indietro in classifica.  Sempre irraggiungibili Mattia Dodi nella classe 300 e Luca Grosso nella 250 4T; la 450 va ancora una volta a Gianni Ganozzi. La classe femminile &egrave; andata a Lisa Baldin, la Iron ad Angelo Tani e la Super Iron a Edoardo Molinari. La Veteran 2T &egrave; stata vinta da Marcello Carini, la Veteran 4T da Gabriele Giraldi. Tra le wild card si &egrave; imposto il massese Simone Cini. Da segnalare il dominio METZELER in tutti i podi di giornata e di campionato.  Foto Lucio Buselli A Volterra infatti si assegnavano anche e soprattutto i titoli 2022, decisi dalle classifiche finali di Trofeo ancora largamente aperte. Tante le classi chiuse solo all&rsquo;ultimo e con pochi punti di distacco, che danno ancor pi&ugrave; onore al merito dei vincitori finali e campioni 2022 del Trofeo Enduro Husqvarna: Top Class: Alex Favari125: Alessandro Tosana250 2T: Luca Mamone300: Mattia Dodi250 4T: Luca Grosso450: Gianni GanozziVeteran 2T: Massimo ChieliniVeteran 4T: Massimo CamiciottoliIron: Elio CambriaSuper Iron: Edoardo MolinariFemminile: Lisa Baldin Dual Sport: Stefano Turchi  Tutte le classifiche sono come sempre consultabili sul sito&nbsp;enduro.ficr.it che mostra anche quelle di campionato; le informazioni pi&ugrave; aggiornate su tutto quel che riguarda il Trofeo sono invece sempre disponibili sul portale trofeoendurohusqvarna.com. Con la gara di Volterra si &egrave; concluso il Trofeo Enduro Husqvarna 2022, una stagione corsa finalmente con grande serenit&agrave;, ma anche tanta intensit&agrave;. L&rsquo;appuntamento &egrave; per l&rsquo;edizione 2023, per un&rsquo;edizione che si preannuncia ancora pi&ugrave; ricca ed emozionante!       

Un matrimonio perfetto, quello tra il marchio pi&ugrave; antico del mondo e pioniere dell&rsquo;off-road e Volterra, citt&agrave; con quasi tremila anni di storia che ha ospitato sabato 8 e domenica 9 ottobre la quinta e ultima tappa del Trofeo Enduro Husqvarna 2022.

Trofeo Enduro Husqvarna: proclamati i campioni 2022

Le qualifiche del Gran Premio d&#39;Australia a Phillip Island hanno dato un responso chiaro per quanto ritguarda la classe Moto3, con Ayumu Sasaki che, senza l&#39;ausilio di scie o strategie varie, ha dominato la sessione in sella alla Husqvarna del Max Racing Team firmando la pole position in 1&#39;35.854, nuovo record del tracciato per la categoria.  In prima fila insieme al giapponese scatteranno Sergio Garcia e Ivan Ortola (all&#39;esordio sul tracciato australiano), con Carlos Tatay e il brasiliano Diogo Moreira a completare la Top 5 e Stefano Nepa migliore degli italiani con un&#39;ottima sesta posizione con i colori del team Angeluss MTA.  &lt;!-- [[sky:sc:783879:17324:e6404a5432b1988ea2e71ec092e8608a]] --&gt;  MotoGP: Phillip Island dedica una curva a Jack Miller  Guevara 7&deg; e pronto a dare la caccia al titolo, 12&deg; Foggia   Nella pista su cui ha il primo match point per conquistare il titolo mondiale, Izan Guevara scatter&agrave; dalla settima casella precedendo Deniz Oncu, Jaume Masia e un sorprendente Taiyo Furusato, fresco di rinnovo con il Team Asia. Qualifica non semplice per Dennis Foggia, che chiuder&agrave; la quarta fila con il dodicesimo tempo.  Non sono riusciti a superare la Q1, invece, gli altri piloti italiani: Riccardo Rossi partir&agrave; 21&deg;, con Migno 23&deg; (il quale &egrave; anche scivolato nei minuti finali del turno), Surra 25&deg; al rientro dall&#39;infortunio, Carraro 27&deg; e Bartolini 30&deg;, i quali saranno chiamati ad una gara in rimonta dal fondo della griglia.  Honda, poche idee ma confuse in MotoGP: l&#39;unica certezza &egrave; Marquez  La classifica completa      

Il giapponese del Max Racing Team ha firmato la pole a Phillip Island davanti a Garcia e Ortola, con il pilota MTA migliore degli italiani e Guevara in terza fila

Moto3, GP Australia: Sasaki imprendibile per tutti in qualifica, Nepa 6&deg;

        Dopo una lunghissima pausa dettata dalla cancellazione del Rally del Kazakistan, questa settimana si &egrave; finalmente svolto il terzo appuntamento del mondiale Rally Raid, con i piloti impegnati in sei lunghe giornate in Marocco tra deserto, sabbia e terreno roccioso in quello che &egrave;, di fatto, il penultimo round della stagione 2022. La maratona nordafricana ha sorriso al marchio Husqvarna, che ha ottenuto una grande doppietta con il proprio Factory Team. A vincere &egrave; stato lo statunitense Skyler Howes, il quale ha trionfato con poco pi&ugrave; di sette minuti di vantaggio nella classifica generale sul compagno di squadra Luciano Benavides, mentre a completare il podio &egrave; stato Ricky Brabec con la prima delle Honda. Dakar 2023, 14 tappe e un percorso rivoluzionato: tutte le novit&agrave; Sunderland 5&deg; ma ancora leader di campionato  Alla prima gara da pilota Honda dopo il ritiro dai Rally Raid da parte di Yamaha, Adrien Van Beveren ha chiuso quarto a circa dodici minuti di ritardo dal vincitore, mentre a completare la Top 5 &egrave; stato Sam Sunderland. L'inglese della Gas Gas (vincitore sia della Dakar, sia dell'Abu Dhabi Desert Challenge) ha disputato una corsa in difesa senza prendere troppi rischi, mantenendo cos&igrave; la leadership in campionato con ben 22 lunghezze di margine sul cileno Pablo Quintanilla, solo 10&deg; in Marocco. Disappunto, invece, in casa KTM: lo squadrone della Casa austriaca ha chiuso al sesto posto con Kevin Benavides, mentre l'australiano Toby Price si &egrave; dovuto ritirare anzitempo per via di una brutta caduta, fortunatamente senza grosse conseguenze fisiche. Entrambi punteranno perci&ograve; al riscatto nel prossimo e conclusivo appuntamento del Mondiale 2022, ovvero l'Andalucia Rally, che si svolger&agrave; in Spagna dal 18 al 23 ottobre. Dal grande schermo alla pista: Ewan McGregor in moto a Laguna Seca       

Lo statunitense vince la maratona africana, terza prova del mondiale Rally Raid, davanti al compagno di marca Benavides. Sunderland resta leader del Mondiale

Rally del Marocco: doppietta Husqvarna, trionfo per Skyler Howes

        Nel 2023 il campione della 250SX West Coast 2022 sar&agrave; schierato in 450 a tempo pieno, facendo il suo debutto ufficiale all'apertura della stagione di Anaheim I il 7 gennaio. Oltre che pilota di primo piano in 250, Craig non &egrave; nuovo alla classe regina visto che ha ottenuto in passato un podio e 16 piazzamneti nella top 5 in 450 SX e MX. Il contratto biennale firmato dal californiano lo vedr&agrave; quindi con Husqvarna fino alla fine della stagione 2024.  Craig, Campione SX della costa ovest passer&agrave; a tempo pieno in 450 SX e MX Craig: "Sono entusiasta" Christian Craig &ndash; Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing Team:&nbsp;&ldquo;Il mio obiettivo da quando ho memoria era quello di ottenere un posto in 450 a tempo pieno e ora sono molto grato di averlo! Il Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing Team &egrave; un team vincente molto affermato con un ottimo programma alle spalle. Quando ho iniziato a parlare con la squadra, erano molto fiduciosi che in futuro avrebbero potuto prendermi e hanno creduto in me, il che ovviamente &egrave; molto importante per me. Sono entusiasta di vedere come posso progredire nella classe 450 a tempo pieno con Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing.&rdquo;        

Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing ha annunciato l&rsquo;ingaggio del pilota Yamaha nel team ufficiale della sia per il Supercross che per il Pro Motocross.

America: Christian Craig in bianco

        Nelle scorse settimane ha tenuto banco nel paddock della MotoGP il caso legato al Max Racing Team, con la disputa interna tra Max Biaggi e Peter Oettl su chi fosse il reale proprietario della struttura. Ebbene, dopo vari tira e molla a vincere la contesa &egrave; stato l&rsquo;ex pilota tedesco, che il prossimo anno sar&agrave; dunque nuovamente sulla griglia della Moto3, ma non pi&ugrave; in collaborazione con il corsaro. Husqvarna entra in Moto2 Dal 2023 infatti Oettl sar&agrave; affiancato nel suo progetto dal team Intact GP, il quale porter&agrave; con s&eacute; il main sponsor Liqui Moly, gi&agrave; sulle carene del team in Moto2 che schiera attualmente Jeremy Alcoba e Marcel Schrotter.&nbsp;La partnership tra le parti avr&agrave; anche un nuovo effetto, ossia l&rsquo;ingresso in Moto2 del marchio Husqvarna &ndash; il nome del team sar&agrave; Liqui Moly Husqvarna Factory Racing - che colorer&agrave; dunque le Kalex del team tedesco, il quale nella prossima stagione avr&agrave; al suo interno due facce nuove, ossia quelle di Lukas Tulovic e Darryn Binder. Decisi o quasi anche i nomi del team in Moto3, con la novit&agrave; Colin Veijer al fianco del confermato Ayumu Sasaki. Moto3, Bertelle completa la formazione 2023 del team Snipers        

Seperatosi da Max Biaggi l'ex pilota tedesco potr&agrave; contare su un nuovo partner ed un nuovo sponsor. Husqvarna sbarca nella classe di mezzo

Oettl, Intact GP e Husqvarna insieme in Moto2 e Moto3 nel 2023

        Onore allo sforzo e ai risultati dello staff della presidentessa Laura Scattoni, che si &egrave; tradotto in un weekend di grande divertimento e una gara senza intoppi. Certo il clima torrido non ha fatto sconti ai trofeisti, facendosi sentire fin dal mattino. Il pericolo di bassa visibilit&agrave; &egrave; stato scongiurato grazie alla decisione di ridurre la frequenza delle partenze, scese da tre a due ogni minuto in modo da dar modo alla polvere di posarsi dopo ogni passaggio: la gara ha cos&igrave; potuto svolgersi senza alcun intoppo e senza privare i partecipanti della bellezza dei luoghi attraversati e dei loro panorami.  Eccellente non solo la gara in s&eacute;, ma anche tutto il contesto: dagli sbandieratori entrati in scena dopo il briefing del sabato, con il sindaco di Citt&agrave; della Pieve Fausto Risini a fianco del track inspector Arnaldo Nicoli, fino alla segreteria di gara ospitata da una chiesa sconsacrata, una scenografia senz&rsquo;altro di grande effetto.  Tre i giri gara da 68 km l&rsquo;uno, con al loro interno un Cross Test e un Enduro Test, che hanno saputo esaltare le doti di guida dei concorrenti e le loro moto, piuttosto equamente suddivise tra FC a 4 tempi e TC a 2 tempi.  Importante il numero dei partenti, ben 170 compresi quelli del concomitante Trofeo Enduro GASGAS, e gara molto combattuta in moltissime classi, a partire dalla Top Class dove Alessio Paoli ha prevalso per pochi decimi su Alex Favari facendo segnare il miglior tempo assoluto della giornata. Anche nella 125 Luca Maserati ha prevalso su Alessandro Tosana dopo una bella lotta, come quella che ha visto Massimo Wolkow Mutti imporsi per 2 soli secondi su Matteo Bracco nella 250 2T. Irraggiungibili invece il pontolliese Mattia Dodi nella classe 300 e Luca Grosso nella 250 4T; pi&ugrave; incerta la 450 andata anche stavolta a Gianni Ganozzi davanti a Christian Angella. La classe femminile &egrave; andata a Lisa Baldin, la Iron a Elio Cambria e la Super Iron a Edoardo Molinari. La Veteran 2T &egrave; stata vinta da Massimo Chelini, la Veteran 4T da Massimo Camiciottoli. Tra le wild card si &egrave; imposto con buon margine Davide Nicoli.  Elio Cambria si &egrave; aggiudicato anche in questa occasione il Challenge Nanni Tamiatto. Tra i concessionari vittoria di Hunter Motorcycles di Firenze, mentre la classifica riservata ai Motoclub ha di nuovo visto prevalere il Trial David Fornaroli di Piacenza.  Tutte le classifiche sono come sempre consultabili sul sito enduro.ficr.it che mostra anche quelle di campionato; le informazioni pi&ugrave; aggiornate su tutto quel che riguarda il Trofeo sono invece sempre disponibili sul portale trofeoendurohusqvarna.com. Il prossimo e ultimo appuntamento con il Trofeo Enduro Husqvarna sar&agrave; il 9 ottobre a Volterra, in provincia di Pisa: un appuntamento decisivo per l&rsquo;assegnazione dei titoli 2022, al momento ancora tutti da assegnare, e una grandissima festa finale con la presenza sullo stesso percorso anche del Trofeo Enduro KTM e del Trofeo Enduro GASGAS.       

Sbandieratori, tanti piloti al via e un bellissimo percorso con tre giri e due prove speciali, che si snodava sulle colline al confine tra Umbria e Toscana. Non sembrava certo una gara di recupero quella di Citt&agrave; della Pieve (PG), quarta tappa dell&rsquo;edizione 2022 del Trofeo Enduro Husqvarna organizzata in meno di 30 giorni e in totale autonomia dal MC Castel de La Pieve

Trofeo Enduro Husqvarna con spettacolare gara a sorpresa in Umbria

        Il vincitore di ben otto coppe del mondo; sei coppe di specialit&agrave; nello slalom gigante e sei nello slalom; due ori olimpici e sette ori mondiali, si &egrave; dato alle moto con ruote tassellate. Il 33enne Marchel Hirscher si &egrave; infatti avventurato tra le due ruote, in sella a una Husqvarna da enduro. Una TE 300i a essere precisi, ovvero la moto con cui l'ex sciatore ha fatto il suo debutto in gara all'Erzbergrodeo, dopo aver siglato gi&agrave; da un po' di tempo una partnership con la Casa di propriet&agrave; austriaca.             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Marcel Hirscher (@marcel__hirscher)   Il Red Bull Erzbergrodeo  L&rsquo;evento si svolge nella cava dell&rsquo;Erzber dove dal 1881 si estrae il ferro. Un circuito lungo 35 km che sale su e gi&ugrave; per la montagna. La tecnica e l&rsquo;essere un tutt&rsquo;uno con la moto qui &egrave; fondamentale essendo una delle gare pi&ugrave; difficili al mondo. Ci&ograve; &egrave; reso ancora pi&ugrave; complicato dall&rsquo;estrazione mineraria che ha dato una forma unica al percorso. Hirscher ha completato i tre giorni di Hard Enduro chiudendo in top 100. Il pluri campione di sci, infatti, si &egrave; preso la 89esima posizione. Un ottimo risultato visto l&rsquo;alto numero di partecipanti (ben 1158), probabilmente pi&ugrave; esperti di lui. "L'Erzbergrodeo &egrave; pazzesco e molto intenso, &egrave; stato molto divertente. La cosa pi&ugrave; difficile &egrave; stata entrare in gara fin dall'inizio. Pi&ugrave; tempo passava, meglio guidavo. Sono molto soddisfatto e molto felice. &Egrave; andata bene, non &egrave; successo nulla e sono stato in grado di esibirmi bene. Era esattamente come mi aspettavo, avevo visto molti video e foto in anticipo. &Egrave; stato impressionante, ci rivedremo l'anno prossimo - afferma Hirscher alla fine dell&rsquo;evento ai microfoni di Red Bull TV - Ora ho un altro anno per prepararmi, spero di rimanere in salute". Hirscher non perder&agrave; occasione di divertirsi di nuovo in una gara di questo tipo. Almeno per la stagione senza neve il passatempo preferito dall&rsquo;austrico sono le moto da fango.       

L&rsquo;austriaco leggenda dello sci partecipa al Red Bul Erzbergrodeo concludendo l&rsquo;evento 89&deg;

Marchel Hirscher, dallo sci all’enduro: con Husqvarna all'Erzbergrodeo

        Il marchio storico italiano propone una serie di dischi frizione per&nbsp;Husqvarna Motocycles 2T e 4T, caratterizzati da specifiche racing dirette a esaltare prestazioni performanti, assicurando al contempo massima efficienza ed affidabilit&agrave;. 9 dischi in alluminio pressofuso guarniti per 8 dischi intermedi in acciaio. Il rivestimento d&rsquo;attrito riguarda una mescola caratterizzata dalla presenza di fibre e resine tecnologicamente avanzate; una formula particolarmente adatta al fuoristrada. Frizione pi&ugrave; modulabile  Da ci&ograve; ne derivano alcune caratteristiche come l&rsquo;ottima resistenza alle elevate temperature e all&rsquo;abrasione. La frizione risulta pi&ugrave; modulabile, senza strappi o innesti bruschi anche nel caso di prolungate sollecitazioni; permettendo al motore di trasferire tutta la potenza. Da sottolineare come i kit siano perfettamente intercambiabili con quelli originali.Surflex codice prodotto:&nbsp;S2179/C kit per Husqvarna Motorcycles Dischi frizione Surflex, per una BMW 1200k ancora pi&ugrave; prestante        

Lo storico marchio italiano propone una serie di nuovi dischi frizione per le Husqvarna 4t e 2t

Surflex: dischi frizione con specifiche racing per Husqvarna Motocycles

Il weekend del terzo atto del Trofeo Enduro Husqvarna, si &egrave; aperto gi&agrave; dal pomeriggio di venerd&igrave; 27 maggio con il campo prova aperto a tutti i partecipanti e il servizio navetta per raggiungere l&rsquo;Enduro Test sul monte Faeto, a 1.390 metri di altitudine.    Il piazzale orobico in pieno centro cittadino ha ospitato il paddock e la zona hospitality, in gran parte collocata sotto una struttura coperta enorme: spettacolare l&rsquo;organizzazione e il risultato, dal sapore di Supercross americano. Posizionati in zona anche il controllo orario, che ha riportato i partenti in un clima autunnale la domenica mattina al momento della partenza, fissata per le 8:30.  I piloti hanno attraversato il ponte sull&rsquo;Oglio subito dopo la partenza per affrontare la gara, prevista su 3 giri da 35 km l&rsquo;uno con due prove speciali.  Dopo la prima parte di gara di 23 km si arrivava all&rsquo;Enduro Test di circa 3 km principalmente in discesa. Molto tecnico il Cross Test per la presenza di curve in contropendenza: viste le condizioni del terreno, erboso e reso viscido dalla pioggia, l&#39;organizzazione il direttore ha deciso di accorciare questa prova speciale, unico impatto delle condizioni metereologiche su un percorso comunque da favola, caratterizzato da scorci mozzafiato e una quota sempre superiore ai 700 metri e che transitava vicino al Passo del Tonale purtroppo avvolto dalla nebbia.    I risultati   Per quanto riguarda i risultati di giornata, la Top Class &egrave; andata ad Alex Favari su FE 350, mentre Alessandro Tosana si &egrave; confermato al vertice della classe 125 come pure Massimo Wolkow Mutti della 250 2T; la 300 &egrave; stata vinta da Lorenzo Balzarini, la 250 4T da Luca Grosso e la 450 da Gianni Ganozzi. La classe femminile &egrave; andata a Lisa Baldin, la Iron a Elio Cambria e la Super Iron a Edoardo Molinari. La Veteran 2T &egrave; stata vinta da Marcello Carini e la Veteran 4T da Massimo Camiciottoli.    A Edolo sono tornate le wild card, e tra gli ospiti il pi&ugrave; veloce si &egrave; dimostrato Stefano Nigelli.  Il Challenge Nanni Tamiatto &egrave; ancora una volta andato a Elio Cambria. Tra i concessionari vittoria di Hunter Motorcycles di Firenze, mentre la classifica riservata ai Motoclub ha di nuovo visto prevalere il Trial David Fornaroli di Piacenza.    Tutte le classifiche sono come sempre consultabili sul sito&nbsp;enduro.ficr.it che mostra anche quelle di campionato; le informazioni pi&ugrave; aggiornate su tutto quel che riguarda il Trofeo sono invece sempre disponibili sul portale trofeoendurohusqvarna.com.    Il prossimo appuntamento con il Trofeo Enduro Husqvarna sar&agrave; il 17 luglio a Savignano sul Panaro, sulle colline modenesi. Sar&agrave; la penultima tappa, una gara fondamentale per le classifiche in vista dell&rsquo;assegnazione dei titoli 2022 il 9 ottobre a Volterra. 

Un luogo e paesaggi straordinari hanno ripagato i 160 enduristi arrivati in Valle Camonica da ogni parte d&rsquo;Italia per disputare la terza tappa del Trofeo Enduro Husqvarna 2022, organizzata dal Moto Club Edolo.

Trofeo Enduro Husqvarna la pioggia non ferma a Edolo i tanti partecipanti per il terzo round 2022

        Kay de Wolf del team Nestaan ??Husqvarna Factory Racing salter&agrave; il Gran Premio di Sardegna, l'ottavo round del Campionato del Mondo FIM di Motocross 2022, dopo essere stato investito da un automobilista, mercoled&igrave; 11 maggio, mentre pedalava dopo una giornata di guida molto produttiva.&nbsp;L'automobilista si &egrave; preso la piena colpa per l'incidente che ha lasciato de Wolf con una frattura netta di una delle ossa del metacarpo della mano. De Wolf &egrave; stato ingessato per un breve periodo e cercher&agrave; di tornare a correre a bordo della sua FC 250 il prima possibile. &nbsp; Grande velocit&agrave; ma poca costanza in questo inizio di stagione per De Wolf Rasmus Jorgensen: "Il conducente della vettura si &egrave; preso tutte le colpe"  Rasmus Jorgensen (Nestaan ??Husqvarna Factory Racing Team Manager): "Cosa posso dire? La stagione finora &egrave; difficile da descrivere senza usare parolacce. Innanzitutto, &egrave; importante dire che Kay &egrave; stato estremamente sfortunato ad essere coinvolto in questo incidente, ma &egrave; stato anche molto fortunato a non essersi fatto pi&ugrave; male. &Egrave; difficile accettare una situazione del genere, dato che il conducente della vettura si &egrave; preso tutte le colpe. Kay stava solo facendo il suo ciclo di recupero dopo una buona giornata finale di preparazione in moto per la sabbia di Riola Sardo questo fine settimana. &Egrave; quello che &egrave; e non molliamo!"       

Nuova tegola per la MX2; il giovane olandese &egrave; stato imvestito mentre si allenava in bicicletta e ha riportato lesioni ad una mano, il team Husqvarna ufficiale senza piloti per Riola

MX2: Kay De Wolf infortunato salterà Riola

        Nonostante l&rsquo;ambientazione fosse ancora nell&rsquo;Appennino centrale dopo la tappa inaugurale di Castiglion Fiorentino, le condizioni del terreno sono state rese nettamente diverse dai capricci del meteo. Il primo appuntamento stagionale era stato infatti caratterizzato da sole pieno, mentre a Citt&agrave; di Castello la pioggia caduta abbondante e a pi&ugrave; riprese ha reso il fondo viscido e insidioso.&nbsp;  Questo ha costretto gli organizzatori, diretti dal presidente Stefano Fiorucci e assistiti dal sempre impeccabile track inspector Arnaldo Nicoli, a modificare sia il giro di gara inizialmente tracciato, che le 3 prove speciali previste. Dopo che le modifiche erano state illustrate da Arnaldo Nicoli durante il briefing pre-gara, e che le operazioni preliminari si erano svolte senza problemi al sabato pomeriggio, una vera e propria bomba d&rsquo;acqua caduta nella notte ha reso il terreno pregno d&rsquo;acqua e di certo impegnativo. Condizioni da autunno scandinavo, che hanno costretto a interventi precisi e mirati sulla gara, poi svoltasi regolarmente per tutti i partecipanti.  Partiti come da tabella di marcia alle 08.30 sotto un bel sole e dopo un assaggio di tracciato di circa 20 chilometri, i concorrenti hanno trovato il primo Enduro Test, successivamente annullato per indispensabili aggiustamenti. Il resto delle prove si &egrave; svolto senza intoppi, pur con il Cross Test accorciato e reso fattibile per i 2 passaggi in programma nella giornata; ma avendo in gara un nome di lusso come Tony Cairoli (alla sua prima gara di Enduro e ospite di KTM, che ha tenuto una tappa del proprio Trofeo in concomitanza con il Trofeo Enduro Husqvarna), era veramente impensabile non transitare per questa Speciale, realizzata all&rsquo;interno del crossodromo Ceccarini che fungeva anche da zona di paddock e partenza.  Tra gli invitati in gara, da segnalare anche la partecipazione di Gioele Meoni, figlio dell&rsquo;indimenticato Fabrizio alla sua seconda gara di Enduro, e di Alessio Paoli campione Italiano Major 2021. Verso la fine della giornata &egrave; scesa un&rsquo;altra bomba d&rsquo;acqua che ha messo a dura prova tutti i piloti, veramente eroici a concludere la gara in sella alle loro Husqvarna mostrando un&rsquo;invidiabile volont&agrave; e affidabilit&agrave; anche nelle condizioni pi&ugrave; difficili. Il meteo ostile ha consigliato anche di rinviare le premiazioni che si svolgeranno in occasione del briefing della terza tappa, attesa a Edolo (BS) nel weekend del prossimo 29 maggio.  I risultati di Citt&agrave; di Castello  Per quanto riguarda i risultati di giornata, la Top Class &egrave; andata a un Andrea Castellana davvero incisivo e rapido con la sua FE 350, addirittura pi&ugrave; bravo degli agguerriti crossisti schiarati al via. Alessandro Tosana ha fatto sua la classe 125, Massimo Wolkow Mutti la 250 2T, Andrea Gioia la 300, Luca Grosso la 250 4T e Gianni Ganozzi la 450. La Veteran 2T &egrave; stata vinta da Marcello Carini e la Veteran 4T da Andrea Gelli; Lisa Baldin ha vinto la classe femminile, Elio Cambria la Iron ed Edoardo Molinari la Super Iron.  Il sempre velocissimo Guido Conforti (invitato DOC anche lui alla gara) ha vinto la classe Special Husqvarna, mentre il Challenge Nanni Tamiatto &egrave; ancora una volta andato a Elio Cambria. Tra i concessionari l&rsquo;ha spuntata Bike &amp; Co di Voghera; la classifica riservata ai Motoclub ha invece visto prevalere il Trial David Fornaroli di Piacenza.  Tutte le classifiche sono, come sempre, consultabili sul sito enduro.ficr.it che mostra anche quelle di campionato; le informazioni pi&ugrave; aggiornate su tutto quel che riguarda il Trofeo sono invece sempre disponibili sul portale trofeoendurohusqvarna.com. Il prossimo appuntamento con il Trofeo Enduro Husqvarna sar&agrave; a Edolo (BS) il 29 maggio. Si passa quindi da un contesto appenninico a uno alpino, dove si rinnoveranno ancora una volta la sfida e il divertimento!       

Un clima degno delle grandi classiche svedesi, come la G&ouml;tland Grand National o la Novemberkasan, ha accolto i 162 partecipanti alla seconda prova in calendario del Trofeo Enduro Husqvarna 2022, organizzata dal locale M.C. Baglioni

Trofeo Enduro Husqvarna, tra pioggia fango e gloria a Città di Castello

        Le condizioni ideali hanno accontentato anche i piloti e gli appassionati pi&ugrave; esigenti nella gara di apertura del Trofeo Husqvarna Enduro, andata in scena a Castogion Fiorentino (AR). Tre le prove speciali disputate: 2 Cross Test e 1 Enduro Test, che hanno divertito non solo i pi&ugrave; preparati ma anche chi vede la moto da enduro come un momento di svago tra amici. Tutte le fasi di gara, cronometrate da precisi transponder, si potevano seguire online sulla nuovissima app WHIP LIVE, che rende possibile il monitoraggio di ogni concorrente lungo tutto l&rsquo;anello di gara, oltre che con i classici risultati sul sito enduro.ficr.it.  Il presidente Massimo Segantini ha diretto i propri gli uomini del locale Moto Club Fabrizio Meoni, gestendo al meglio e in ogni dettaglio una gara che ha lasciato tutti contenti e appagati. Questo grazie anche alla splendida ospitalit&agrave; del borgo di Castiglion Fiorentino e del suo Sindaco Mario Agnelli, che hanno davvero accolto a braccia aperte l&rsquo;enduro: una disciplina ben radicata e amata in queste terre.  Il weekend si &egrave; aperto sabato 9 aprile con la distribuzione del kit per tutti i piloti iscritti all'intero Trofeo, con tanto materiale per impreziosire moto e pilota, e con il briefing del Track Inspector Arnaldo Nicoli, grande protagonista e campione dell&rsquo;Enduro degli anni 80, che ad ogni tappa &egrave; pronto a fornire il giusto consiglio e a mettersi a disposizione per indicazioni di alto valore tecnico.  Nella giornata di domenica 10 aprile le Enduro dalla grande &ldquo;H coronata&rdquo; hanno lasciato l'affollato parco chiuso per dare il via alla prima prova a calendario. Perfetto il percorso su 2 giri da 70 km ciascuno, con un fondo che ha goduto delle abbondanti piogge della settimana precedente, convertitesi in un sole splendente per tutto il weekend. La gara &egrave; partita alle 08:30 senza alcun intoppo, nonostante l&rsquo;impatto sul percorso del forte vento della notte, e si &egrave; svolta sotto un bel sole di primavera in un contesto scenografico e tecnico senza sbavature.  I vincitori della prima giornata  Le classifiche di giornata, che coincidono per ora con quelle di Campionato, vedono un velocissimo Filippo Colarusso imporsi nella Top Class con la sua FE 250, mentre Alessandro Tosana ha vinto la classe 125; Luca Mamone la 250 2T e Mattia Dodi la 300 2T. Tra le quattro tempi, vittoria di Luca Grosso nella classe 250 4T e di Daryl Santi nella 450, con una FE 350. Massimo Chiellini ha conquistato la Veteran 2T e Massimo Camiciottoli la Veteran 4T, mentre la Iron &egrave; andata all&rsquo;inossidabile Elio Cambria e la Super Iron a Edoardo Molinari. Tra le donne vittoria di Lisa Baldin e nelle Dual Sport di Stefano Turchi, mentre la Special Husqvarna ha visto imporsi Guido Conforti. Dominio di Bike &amp; Co. Voghera nella classifica riservata ai concessionari, mentre quella per i Motoclub &egrave; stata vinta dai piacentini del Trial David Fornaroli.  La prossima tappa &egrave; a Citt&agrave; di Castello  Una giornata, insomma, da ricordare per tanti motivi e che ha riacceso la voglia di ritrovarsi al prossimo appuntamento. Occhi puntati dunque sulla seconda tappa del 24 aprile a Citt&agrave; di Castello in provincia di Perugia, con l&rsquo;organizzazione del Moto Club Baglioni e l&rsquo;agio offerto dal ponte del 25 aprile per chi vorr&agrave; godersi con pi&ugrave; calma la gara e il territorio che la ospita. Paddock e partenza saranno realizzati all&rsquo;interno del noto crossdromo &ldquo;Ceccarini&rdquo; in localit&agrave; La Trogna, con le tre prove speciali per ciascuno dei due giri previsti tutte raggiungibili nel raggio di 300 metri direttamente dal paddock.  Il Trofeo Enduro Husqvarna 2022 &egrave; ripartito, vi aspettiamo! Per maggiori info:&nbsp;trofeoendurohusqvarna.com       

Un clima primaverile e un tracciato davvero bello, hanno caratterizzato la prima prova 2022 del Trofeo, disputata sulle colline della cittadina toscana. Oltre 150 i partecipanti in gara domenica 10 aprile, in quella che si &egrave; cofermata una realt&agrave; tra le pi&ugrave; importanti dell&rsquo;Enduro Italiano con moto fra le pi&ugrave; innovative, piloti appassionati e competenti

Trofeo Husqvarna: la passione per l'Enduro è ripartita da Castiglion Fiorentino

        A due settimane all&rsquo;inizio del Trofeo Enduro Husqvarna 2022, uno dei monomarca di maggior successo nel mondo dell&rsquo;offroad, l&rsquo;attesa &egrave; palpabile tra i piloti e gli addetti ai lavori e tutti si stanno preparando per affrontare al meglio la prima prova, in calendario il 10 aprile a Castiglion Fiorentino (AR).&nbsp;Una delle novit&agrave; pi&ugrave; importanti introdotte al Trofeo &egrave; WHIP LIVE, un&rsquo;applicazione dedicata all&rsquo;adventouring, sviluppata da Gioele Meoni, figlio dell&rsquo;indimenticabile Fabrizio. Novit&agrave; in una APP  &nbsp;Grazie a WHIP LIVE i piloti potranno ricevere sul proprio smartphone tutte le informazioni utili della gara: dalla localizzazione delle prove speciali alle proposte turistico-recettive. Gli Husky Rider potranno inoltre snellire le procedure burocratiche confermando la propria partecipazione alle singole gare con un &ldquo;tap&rdquo; e grazie a un accordo con la Federazione Italiana Cronometristi, potranno visualizzare le classifiche in tempo reale direttamente dall&rsquo;app. &nbsp;WHIP LIVE potr&agrave; inoltre fornire il servizio di Live Tracking, novit&agrave; assoluta nelle gare di enduro: tramite l'app i partecipanti potranno condividere la propria posizione in tempo reale, a tutto vantaggio della sicurezza e del divertimento, sia per gli organizzatori che per gli accompagnatori.&nbsp;Inoltre, per gli iscritti al Trofeo che utilizzano l&rsquo;app sar&agrave; possibile accedere al servizio WHIP LIVE Plus, che permetter&agrave; loro di utilizzare le funzionalit&agrave; pi&ugrave; esclusive, come la navigazione turn-by-turn, le mappe offline, percorsi illimitati, mappe plus, analisi delle condizioni di guida in tempo reale e tanto altro ancora! Appuntamento a Castiglion Fiorentino  &nbsp;Con WHIP LIVE Plus ogni pilota potr&agrave; pianificare la propria uscita in moto, utilizzando un esclusivo algoritmo che permette di creare il percorso perfetto per il proprio stile di guida. Una volta pronto, potr&agrave; essere condiviso con gli amici e seguito direttamente in app, con indicazioni visive e vocali, anche dei sentieri pi&ugrave; remoti.&nbsp;Gioele Meoni e lo staff di WHIP LIVE danno appuntamento ai trofeisti il 10 aprile a Castiglion Fiorentino, quando in occasione della consegna del KIT saranno a disposizione per ogni genere di approfondimento, informazione o curiosit&agrave;!&nbsp;Per ulteriori informazioni sul Trofeo Enduro Husqvarna 2022: www.trofeoendurohusqvarna.com Trofeo Enduro KTM 2022 pronti per il conto alla rovescia       

Manca ormai poco all&rsquo;inizio della 14&deg; edizione del Trofeo Enduro Husqvarna 2022 e tra le tante novit&agrave; ne arriva una molto tecnologica: WHIP LIVE, l&rsquo;app per gestire ogni singola gara, con un &ldquo;tap&rdquo;.

Trofeo Enduro Husqvarna 2022 ai nastri di partenza

        Con Verona in sella alla GASGAS in E1, Garcia con la KTM in E2 e Persson con Husqvarna in E3, il Gruppo austriaco Pierer AG. nel 2022 sar&agrave; dunque presente in forma Factory nelle tre classi del Campionato Mondiale FIM EnduroGP in una stagione che si preannuncia davvero ricca di interessi tecnico-agonistici.  Gi&agrave; il prossimo weekend del 05-06 marzo ad Arma di Taggia per l'apertura degli Assoluti d'Italia ci attende una gara particolarmente combattuta, anche se non saranno al via Garcia e Holcombe impegnati negli USA nella seconda prova del Campionato americano GNCC, in programma domenica 27 febbraio.  Husqvarna Factory Racing ha dunque annunciato l&rsquo;ingaggio dello svedese Mikael Persson, gi&agrave; Campione Mondiale Youth nel 2015 che, dopo alcuni anni di assenza dalle gare iridate, torner&agrave; a tempo pieno a gareggiare nella stagione 2022 nella classe E3 su una Husqvarna TE 300i.  Il palmar&egrave;s di Persson  Protagonista assoluto della scena EnduroGP Junior nel 2015, negli ultimi anni Persson si &egrave; concentrato sul campionato nazionale svedese, che ha vinto nel 2018, 2019 e 2021. Nella scorsa stagione Mikael ha anche vinto due delle pi&ugrave; prestigiose manifestazioni svedesi, il Gotland Grand National e il Novemberkasan.  Oltre a questi prestigiosi risultati in ambito nazionale, Mikael ha chiuso in seconda posizione dietro Verona la classe E1 all&rsquo;ultima Sei Giorni di Enduro in Lombardia-Piemonte, concludendo al terzo posto assoluto dopo essere rimasto nelle parti alte delle classifiche per tutta la settimana.  Mikael sar&agrave; il solo pilota ufficiale Husqvarna Motorcycles in EnduroGP, e si unir&agrave; a Billy Bolt nel team che disputer&agrave; per Husqvarna Factory Racing il campionato mondiale FIM SuperEnduro e il campionato Mondiale FIM Hard Enduro. Le parole di Mikael  &ldquo;Sono davvero felice di avere la possibilit&agrave; di tornare al Mondiale EnduroGP - Persson ci ha raccontato -. Essendo svedese, correre da ufficiale con i colori Husqvarna &egrave; un grande onore. E trattandosi per di pi&ugrave; di moto e persone che conosco bene da anni, non vedo l&rsquo;ora di iniziare a correre. Manca ancora qualche mese all&rsquo;inizio del mondiale, ma la mia preparazione sta andando bene. Nelle prime settimane dell&rsquo;anno sono stato in Spagna per prendere confidenza con la moto, e da allora non ho mai smesso di guidare e allenarmi. Al momento ho gi&agrave; accumulato molte ore di lavoro, e devo dire che sia il passaggio alla 2T che il ritorno alla vita da pilota a tempo pieno stanno andando bene. Mi diverto e sto ritrovando tutti gli automatismi. Ormai ho una lunga esperienza e ora sono concentrato al 100% sul dare il mio massimo, senza mettermi troppa pressione addosso: sia io, come pure il team sappiamo dove vogliamo arrivare, e far&ograve; tutto quel che serve per stare davanti nella mia classe. Questa &egrave; una fantastica opportunit&agrave; per me e voglio sfruttarla al meglio. Ringrazio fin da ora tutti la squadra che mi supporter&agrave; nella base del team a Bergamo&rdquo;.        

Se il 2021 aveva gi&agrave; visto il ritorno in forma ufficiale della KTM con lo spagnolo Josep Garcia, vincitore lo scorso anno del titolo iridato della classe E2, e la GASGAS, anch'essa iridata con l'azzurro Andrea Verona, ora anche Husqvarna Motorcycles ha annunciato la propria presenza Factory al Mondiale 2022 con lo svedese Mikael Persson

Mondiale EnduroGP 2022: dopo KTM e GAGAS c'è anche Husqvarna Motorcycles

        Il lettone che ha subito un intervento chirurgico all'inizio di questa settimana a seguito di una fastidiosa tendinite al braccio durante i mesi invernali, &egrave; stato operato luned&igrave; a Herentals, in Belgio, e punter&agrave; a tornare a correre alla seconda tappa del Campionato del Mondo FIM di motocross in Italia il 6 marzo. L&rsquo;intervento conclusosi con successo, richiede dieci giorni di recupero, Jonass torner&agrave; sulla sua FC 450 per iniziare ad allenarsi con la squadra Standing Construct Husqvarna Factory Racing tra qualche giorno. Brian Bogers sar&agrave; l'unico pilota sotto la tenda Husqvarna nel round di apertura del Campionato mondiale di motocross FIM 2022 questo fine settimana.&nbsp;  Pauls Jonass in azione con i nuovi colori Husqvarna Tim Mathys: "&Egrave; una lunga stagione e i nostri obiettivi rimangono gli stessi"  Tim Mathys (Team Manager Standing Construct Husqvarna Factory Racing): "Pauls ha sofferto di una tendinite all'avambraccio durante i test di gennaio. Abbiamo immediatamente consultato gli specialisti, che erano convinti che il riposo avrebbe risolto il problema. La tendinite &egrave; peggiorata, purtroppo, e l'intervento &egrave; stato necessario per guarire il braccio. Avevamo programmato l'intervento per il luned&igrave; successivo all'appuntamento iniziale di Matterley Basin. C'era un weekend libero tra Matterley Basin e Mantova, prima del rinvio, quindi la speranza era che non perdesse un Gran Premio. Il piano &egrave; stato rovinato quando il round di apertura &egrave; stato posticipato di una settimana. Anche se siamo delusi dal fatto che Pauls non possa correre questo fine settimana, &egrave; una lunga stagione e i nostri obiettivi rimangono gli stessi".  Il lettone ha vinto il Mondiale MX2 nel 2017 precedendo Seewer e Olsen       

Il team Standing Construct Husqvarna Factory Racing ha annunciato che la sua prima guida, Pauls Jonass, Campione del Mondo della MX2 nel 2017, non prender&agrave; parte al primo Gran Premio della stagione a Matterley Basin

MXGP: Pauls Jonass out a Matterley Basin

        Il Trofeo Enduro Husqvarna Motorcycles 2022 partir&agrave; il prossimo 10 aprile da Castiglion Fiorentino. Per il monomarca della casa di origini svedesi si tratta di un ritorno dopo quattro anni in uno dei luoghi simbolo dell&rsquo;enduro. Il calendario, stilato in collaborazione della Federazione Motociclistica Italiana, si compone di 5 gare che coinvolgono localit&agrave; e Moto Club che vantano una lunga tradizione endurista.&nbsp; Il calendario  10/04/2022 - Castiglion Fiorentino (AR) Castiglion Fiorentino Fabrizio Meoni 24/04/2022 - Citt&agrave; di Castello (PG) MC Baglioni 29/05/2022 - Edolo (BS) MC Edolo 17/07/2022 - Savignano sul Panaro (MO) MC Migliori 09/10/2022 - Volterra (PI) MC Pomarance Metzeler tra le novit&agrave; 2022  Con l&rsquo;obiettivo di rendere sempre pi&ugrave; divertente e avvincente la competizione e per favorire pi&ugrave; podi, pi&ugrave; vincitori e una migliore uniformit&agrave; del livello agonistico tra i piloti, sono previste ben 14 classi, che permettono a chi si iscrive un&rsquo;ampia scelta di opzioni. Tra le novit&agrave; del regolamento 2022, la classe Veteran (dedicata agli &ldquo;Over 48&rdquo;) &egrave; stata divisa in due: una riservata alle Husky 2T e l&rsquo;altra alle 4T. Le iscrizioni sono gi&agrave; aperte e si effettuano esclusivamente attraverso il portale dedicato al trofeo www.trofeoendurohusqvarna.com Il regolamento prevede un massimo di 250 piloti iscritti ed &egrave; gi&agrave; partita la corsa a chi si prenota per esserci! Fino al 31 gennaio la quota di iscrizione &egrave; ridotta a 550 euro, successivamente e fino al 28 febbraio sar&agrave; dell&rsquo;intero importo (650 euro).&nbsp;Una delle novit&agrave; pi&ugrave; importanti del Trofeo 2022 &egrave; sicuramente l&rsquo;ingresso di un partner che vanta una tradizione ultracentenaria nel mondo delle due ruote, proprio come Husqvarna: il produttore di pneumatici Metzeler. L&rsquo;azienda di origini tedesche partecipa ad ognuna delle cinque gare con un corner tecnico allestito nel paddock e gestito dal service autorizzato Riga Gomme per fornire consulenza ed assistenza ai piloti del Trofeo. Metzeler impreziosisce il gi&agrave; ricco KIT in dotazione a tutti gli iscritti, includendo cinque voucher (spendibili uno per weekend di gara), da utilizzare per l&rsquo;acquisto di pneumatici o di servizi.&nbsp;A proposito di aziende partner presenti al Trofeo, confermate anche quest&rsquo;anno le postazioni WP Suspension (a cura del centro autorizzato WP MDG) e di Motorex, che partecipa alla manifestazione grazie al supporto del suo distributore italiano Innteck.&nbsp;Anche l&rsquo;edizione 2022 del Trofeo Enduro Husqvarna offre ai suoi iscritti un montepremi finale sostanzioso; questi incentivi rappresentano un ulteriore valore aggiunto di una manifestazione che si conferma, anno dopo anno, un punto di riferimento tra le competizioni di enduro nel panorama Italiano.       

Husqvarna Motorcycles &egrave; gi&agrave; al lavoro per quella che quest'anno sar&agrave; la 14&deg; edizione del Trofeo Enduro Husqvarna

Trofeo Enduro Husqvarna: al via la 14esima edizione, tra conferme e novità

La Dakar 2022, giunta ormai alla quinta tappa, ha visto tornare i colori italiani protagonisti della competizione dopo diversi anni. Oltre a Danilo Petrucci, gi&agrave; in grado di tenere il passo dei migliori con la KTM ufficiale, c&#39;&egrave; per&ograve; anche un altro rookie che merita il giusto spazio dopo ci&ograve; che ha dimostrato in queste prime prove speciali: Paolo Lucci.  Il toscano viene da Castiglion Fiorentino, una cittadina importante per gli amanti dell&#39;off-road, visto che anche il compianto Fabrizio Meoni (ultimo italiano a vincere la Dakar) veniva da l&igrave;. Per Lucci si tratta della prima Dakar, &egrave; un pilota giovane che corre nei rally da tre anni, ma che non teme le sfide e che ha gi&agrave; ottenuto buoni risultati in altre grandi raid quali il Rally del Marocco, il Merzouga Rally e l&#39;Africa Eco Race.  Valentino Rossi in quarantena fiduciaria, salta la 12 Ore del Golfo  Una prima parte di Dakar che fa ben sperare   Come ha ammesso lui stesso, un ruolo importante nella sua preparazione l&#39;hanno svolto altri due specialisti della Dakar, che quest&#39;anno sono per&ograve; al via con le quattro ruote: &ldquo;Sicuramente allenarmi con Jacopo Cerutti e Maurizio Gerini ha aiutato, perch&egrave; loro conoscono bene questa corsa e mi hanno dato qualche consiglio sia sulla navigazione che sul percorso che avrei trovato in Arabia Saudita, dove non ero mai stato&rdquo;.  Paolo ha iniziato la Dakar consapevole di intraprendere una grande sfida, ma non si &egrave; lasciato intimorire e, in sella alla Husqvarna del team Solarys Racing, &egrave; riuscito ad essere costante nel rendimento, occupando attualmente la trentesima posizione della classifica generale (quarto tra i rookie). Un esordio che, in qualunque modo prosegua la competizione nei prossimi giorni, fa ben sperare per le prossime edizioni.  Enduro: Husqvarna rinnova con il team Jet Zanardo per il 2022 

Il numero 46, all&#39;esordio quest&#39;anno nella celebre gara off-road, viene da Castiglion Fiorentino come la leggenda dei rally raid: ecco chi &egrave; il migliore degli italiani nella classifica generale

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