        L'unica squadra che mancava ancora all'appello nella entry list del Mondiale Superbike 2023 era il team Pedercini, che ha finalmente reso noti i piani per l'ormai imminente stagione della classe regina delle derivate dalla serie. Dopo l'accordo e la conseguente &ldquo;fusione&rdquo; della squadra, &egrave; arrivata infatti l'ufficialit&agrave; anche per quanto riguarda il pilota. A salire in sella alla Kawasaki Ninja ZX-10RR sar&agrave; Isaac Vinales, pilota spagnolo di grande esperienza sia nel Motomondiale che tra le derivate. Per lui si tratter&agrave; di un ritorno nel team, avendo gi&agrave; corso con loro nel 2022 in occasione dell'appuntamento dell'Estoril, e la sua stagione inizier&agrave; nella prima tappa europea, ovvero quella olandese sul tracciato di Assen. SSP: il team Prodina ricorda Giovanni Di Pillo in maniera "racing" Vinales: &ldquo;Possiamo ottenere ottimi risultati&rdquo;  &ldquo;Sono molto contento di poter correre con il TPR by Vinales Racing Team nel Mondiale Superbike quest'anno&rdquo;, ha detto Isaac, che sar&agrave; impegnato anche nell'endurance con la Yamaha R1 del team Wojcik. &ldquo;Sto lavorando duramente per arrivare al massimo della forma alla prima gara e sicuramente possiamo ottenere ottimi risultati. Nel frattempo, ringrazio Lucio, Angel e gli sponsor per la fiducia&rdquo;. CIV: il team Faieta Motors by Speed Action raddoppia l'impegno in SBK       

Dopo l'annuncio della fusione del team di Lucio Pedercini con quello di Angel Vinales, &egrave; stato reso noto il nome del pilota che salir&agrave; sulla Kawasaki a partire dal round di Assen

SBK: Isaac Vinales correrà con il TPR by Vinales Racing

        Mancava un tassello per chiudere il trio di piloti che si alterner&agrave; sulla Yamaha R1 #77 nel corso delle tre 24h di questa stagione. Ed il tassello non poteva che arrivare dalla velocit&agrave;, ovvero Isaac Vinales, il cugino di Maverick, che ha corso il Bol d&rsquo;Or dello scorso anno con MotoAin. Isaac far&agrave; quindi squadra con Sheridan Morais e Mathieu Gines per quanto riguarda la classe EWC. Sulla #777 della&nbsp; Superstock saranno addirittura quattro i piloti che la guideranno. Insieme ai confermati Kevin Manfredi e Danny Webb, ci saranno anche Marek Szkopek e Kamil Krzemien. Le parole di Isaac Vinales  A margine dell&rsquo;annuncio ufficiale sono arrivate le prime parole dello spagnolo che ha dichiarato: &ldquo;Sono felice di unirmi al W&oacute;jcik Racing Team. Sono un'ottima squadra con la quale possiamo ottenere molto insieme. Mi &egrave; piaciuta l'atmosfera familiare e questo &egrave; molto importante nelle gare endurance. I primi chilometri hanno dimostrato che abbiamo anche una buona moto e sappiamo come renderla ancora migliore. &Egrave; difficile parlare di obiettivi nelle gare di durata perch&eacute; pu&ograve; succedere di tutto, ma insieme alla squadra daremo il massimo e lotteremo per le migliori posizioni&rdquo;.       

La squadra polacca attinge ancora dalla velocit&agrave; per la sua R1 #77 ed aggiunge un quarto pilota per la #777 in Superstock

EWC: Wojcik Racing completa la sua line up

Novit&agrave; in casa team D34G, in salsa spagnola. Come risaputo infatti il team di Davide Giugliano deve fare i conti &ndash; probabilmente fino a fine stagione &ndash; con l&rsquo;assenza di Filippo Fuligni, sfortunato protagonista di un incidente ad Estoril che gli ha procurato una frattura pelvica, e deve dunque correre ai ripari. &nbsp; Nell&rsquo;ultimo round di Misano la seconda Panigale V2 955 della squadra italiana &egrave; stata affidata a Nicholas Spinelli, capace di conquistare un punto in Gara 2, ma in quel di Donington vi sar&agrave; un nuovo innesto. Parliamo di una vecchia conoscenza della categoria come Isaac Vinales.  Possibile matrimonio a lungo termine    Un nuovo acquisto di valore dunque per il team D34G, dato che Vinales pu&ograve; vantare in Supersport ben cinque podi, ottenuti tra il 2019 ed il 2020. Nella passata stagione il cugino di Maverick ha tentato il salto in Superbike, ottenendo &ndash; da portacolori del team Orelac - una 9&deg; piazza in Indonesia come miglior piazzamento, per poi riassaggiare il sapore della classe regina quest&rsquo;anno proprio ad Estoril, con il team Pedercini. &nbsp; Ora per Isaac si apre un nuovo capitolo, che potrebbe durare pi&ugrave; di una gara. L&rsquo;accordo tra le parti attualmente &egrave; solo per il round inglese ma, nel caso le parti dovessero trovarsi bene nel corso del weekend, la collaborazione potrebbe continuare fino a fine stagione. Non resta dunque che aspettare pochi giorni, per capire il potenziale della nuova coppia.  SBK, ecco gli orari TV e TV8 di Donington Park 2022 

Isaac sostituir&agrave; l&#39;infortunato Filippo Fuligni, e potrebbe restare con il team italiano anche nei successivi round

SSP: accordo Vinales - team D34G per Donington, con vista sul futuro

        Lucio Pedercini, manager of the independent Kawasaki TPR team, has made another change. In action so far this season with Loris Cresson at Arag&ograve;n and Leon Haslam at Assen, the team will field a new name at the third Estoril round. New, but not that new, in that Isaac Vinales is well known and has known the series for years. A Supersport specialist, and in SBK last season, Maverick&rsquo;s already ridden the ZX-10RR, racing for the Calero family&rsquo;s Orelac team. So that's at least one less unknown for him. Isaac and Ninja: Pedercini it is  Isaac will go to Portugal with Pedercini and, if we think about it, it would be great to see them together at subsequent rounds too. We wouldn&rsquo;t be surprised if that were to happen, because the Spaniard and the Ninja could do well. Vinales, not yet 29 years old, thus has an opportunity to compete in the production-derived series. He&rsquo;s only completed one season, and so deserves a second chance. With TPR Racing, he will find himself in the right surroundings and with the right people to be able to best express himself. Translated by Heather Watson Cresson&rsquo;s father: &ldquo;Pedercini wanted more money in order to field Haslam&rdquo;       

Lucio&rsquo;s Kawasaki team will field Maverick&rsquo;s cousin in Portugal, who already knows the Ninja ZX-10RR

WorldSBK, Pedercini makes another change: at Estoril with Isaac Vinales

        Ennesimo acquisto per Lucio Pedercini, manager dell'omonimo TPR, squadra Kawasaki iscritta nella classifica dedicata ai team Indipendenti, quest'anno in azione con Loris Cresson ad Arag&ograve;n e Leon Haslam ad Assen. Per l'appuntamento - il terzo 2022 - dell'Estoril &egrave; atteso un nuovo nome. Nuovo, ma mica tanto: Isaac Vinales &egrave; conosciuto e conosce la serie da anni: specialista in Supersport, nella passata stagione in SBK, il cugino di Maverick ha gi&agrave; guidato la Ninja ZX-10RR, correndo per l'Orelac della famiglia Calero. Per lui, una incognita in meno da affrontare. Isaac e Ninja: Pedercini c'&egrave;   Isaac andr&agrave; in Portogallo con Pedercini e, a pensarci bene, sarebbe bello vederli insieme anche nei round successivi a quello portoghese. Non ci stupiremmo qualora l'idea si concretizzasse, perch&egrave; il catalano e la Ninja potrebbero ben figurare. Vinales, 29 anni da compiere, ha cos&igrave; l'opportunit&agrave; di tornare nella massima serie delle derivate a due ruote. In SBK ha disputato un solo campionato, sicch&egrave; merita una seconda chance. Nel TPR Racing trova l'ambiente e le persone giuste per esprimersi al meglio.&nbsp;       

La squadra Kawasaki di Lucio schierer&agrave; in Portogallo il cugino di Maverick, gi&agrave; conoscitore della Ninja ZX-10RR

SBK, Pedercini cambia ancora: all'Estoril con Isaac Vinales

Si chiude con un momento emozionante il sabato del Mondiale Superbike a Portimao. Sulla griglia di partenza del tracciato portoghese, i membri del Vinales Racing Team hanno posizionato la R3 #25 di Dean Berta pronta per un ultimo giro di onore e l&rsquo;abbraccio dei marshall portoghesi.  Isaac Vinales, con la tuta del team, &egrave; salito sulla moto e dopo aver atteso l&rsquo;ok da un delegato Dorna &egrave; partito per un giro di pista, fermandosi vicino ai marshall per salutare anche il pubblico rimasto sulle tribune per questo momento.  Finito il giro, i meccanici hanno aspettato Isaac e la moto al parco chiuso per le foto di rito a chiusura di una stagione bella, ma con un finale tragico per il team capitanato da Angel e Maverick Vinales.  Qui il video integrale del giro di pista di Isaac Vinales.     &nbsp;   &nbsp;  &nbsp;    &nbsp;     View this post on Instagram   Un post condiviso da Vi&ntilde;ales Racing Team (@vinalesracingteam)      SSP300 Portimao, Gara 1: Di Sora vince la gara, Huertas il titolo 

Finita tutta l&rsquo;azione in pista del sabato, Issac Vinales &egrave; salito in sella alla R3 del cugino Dean Berta, per portarla a compiere un giro d&#39;onore sul tracciato portoghese

SSP300, Vinales Racing Team: a Portimao l&rsquo;ultimo giro della R3 #25 - VIDEO

Ci &egrave; dispiaciuto non ammirare in azione a Navarra Isaac Vinales ma, purtroppo, lo spagnolo del team Orelac era stato trovato positivo al Covid-19. Invece, fortunatamente, a Magny-Cours ci sar&agrave;: il cugino di Maverick, neo uomo Aprilia, &egrave; stato sottoposto ai controllo dei caso, per una commissione medica che lo ha dichiarato &quot;fit&quot;.  Buon per lui, innanzitutto poich&eacute; fuori pericolo. Ottimo pure per la formazione della famiglia Calero, che schiera una Kawasaki Ninja presto nuovamente inforcata dal numero 32. Il tracciato francese lo attende, per il suo primo anno SBK iridato, sicch&eacute;, con paremetri richiesti dalla &quot;1000&quot; diversi da quelli Supersport, classe in cui ha militato sino al 2020.  Attualmente, Isaac &egrave; diciassettesimo in classifica con un computo di 19 punti. L&#39;obiettivo suo e della squadra &egrave; di provare a risalire la china, mettendo in pista le esperienze maturate nei primi sei round completati insieme. Il settimo, appunto, non &egrave; stato disputato per i motivi sopra elencati.  Il lavoro dei freni Brembo nella SBK di Magny-Cours 

Il cugino di Maverick aveva saltato la tappa di Navarra a causa della positivit&agrave; al Covid, ma in Francia torner&agrave; in sella alla Kawasaki, a seguito del controllo soddisfacente effettuato presso il centro medico

SBK, Il team Orelac ritrova Isaac Vinales a Magny-Cours

Considerano le vicende recenti, il cognome Vinales sta vivendo un periodo particolare. Oltre al divorzio di Maverick da Yamaha, a parte la rottura di pap&agrave; Angel con la Casa dei tre diapason in Supersport 300, ecco la notizia relativa ad Isaac, cugino - nonch&eacute; nipote - rispettivamente del futuro pilota Aprilia e del babbo catalano.  Il numero 32 del team Orelac non ha girato stamani, perch&eacute; impossibilitato a farlo: il test a cui si &egrave; sottoposto lo ha trovato positivo al Covid-19, perci&ograve;, niente Navarra per lui. La squadra della famiglia Calero non ha sostituito il titolare, ad oggi diciassettesimo in classifica con 19 punti iridati.&nbsp;  Contrariamente, Leando Mercado ha ritrovato la Honda messa in pista da MIE Moriwaki. L&#39;argentino era assente a Most per gli stessi motivi di Vinales ma, come lui stesso ha confermato, nessun sintomo lo aveva allarmato prima di effettuare il test. La CBR RR-R dai colori Castrol &egrave; stata guidata da Tati nelle prime prove libere del venerd&igrave;.  Ecco lo Sceicco: &quot;Supporter&ograve; la VR46 per cinque anni&quot;  &nbsp; 

Il pilota del team Orelac Kawasaki &egrave; costretto a saltare la settima tappa 2021, nessun sostituto guida la sua Ninja

SBK, niente Navarra per Isaac Vinales, positivo al test Covid

L&rsquo;inizio del campionato sembra ancora un miraggio (o quasi) per i team della Superbike, ma marzo resta un mese molto importante per quanto concerne i test. Ad aprire le danze sar&agrave; Kawasaki, che gioved&igrave; &nbsp;e venerd&igrave; sar&agrave; a Portimao per una due giorni di test. I test in terra portoghese sono stati confermati nonostante la mancanza di Alex Lowes, ancora alle prese con il recupero dall&rsquo;infortunio alla spalla patito in allenamento ad inizio febbraio. &nbsp;A fare compagnia a Rea ad ogni modo vi sar&agrave; Isaac Vinales, portacolori del team Orelac.  In pista (per il team Provec) vi sar&agrave; dunque il solo Jonathan Rea, ansioso di girare per scoprire nuovi aspetti della nuova ZX-10RR, finora guidata meno del previsto a causa delle cattive condizioni meteo incontrate spesso negli scorsi test. &ldquo;Sono eccitato al pensiero di tornare in sella - conferma Rea &ndash; specie in questo periodo particolare. Negli scorsi test siamo riusciti tutto sommato a fare dei passi avanti nella conoscenza della moto, e certamente ne faremo di nuovi a Portimao&rdquo;.  Johnny traccia la via da seguire, per portarsi avanti sulla tabella di marcia in vista del primo appuntamento stagionale, fissato (per ora ufficialmente) per il weekend del nove maggio sempre in Portogallo, ma ad Estoril. &ldquo;L&rsquo;obiettivo principale &egrave; quello di confermare le informazioni relative le motore, per poi passare ai rapporti del cambio. Tutto questo mi aiuter&agrave; ad aumentare sia la mia velocit&agrave; che la mia confidenza&rdquo;.  Lowes: &ldquo;Sto lavorando per tornare il prima possibile&rdquo;   Come detto Alex Lowes non sar&agrave; della partita, e dovr&agrave; dunque rinviare il suo prossimo incontro con la nuova nata della casa di Akashi. &ldquo;Sto lavorando nel migliore dei modi con i dottori di Barcellona - racconta Lowes - per tornare in forma rapidamente. Ovviamente non vedo l&rsquo;ora di rivedere il mio team e la mia moto&rdquo;.  In tanti si sono chiesti se valesse la pena confermare il test senza uno dei due piloti in pista, ma Guim Roda &egrave; lapidario su questo punto, sottolineando le difficolt&agrave; del pianificare giornate di test in questo difficile periodo.  &ldquo;Reputiamo questo test molto importante, quanto difficile da organizzare. E&rsquo; in programma da due mesi, cos&igrave; abbiamo deciso di svolgerlo, per portare avanti lo sviluppo della nuova moto: &egrave; importante capire il suo comportamento in piste diverse, per arrivare alle giuste conclusioni senza fare confusione. C&rsquo;&egrave; un grande sforzo umano ed economico dietro a giornate come queste, e dunque dobbiamo procedere. Speriamo che il tempo sia clemente, e che Alex torni presto: &egrave; un peccato che non possa scendere in pista ma, vista la posticipazione dell&rsquo;inizio del campionato - conclude Roda -abbiamo preferito concedergli un altro po&rsquo; di tempo per recuperare&rdquo;.  SBK, Kawasaki e il dubbio Lowes: senza Alex, il test di Portimao &egrave; sensato? 

Il team Provec sar&agrave; in pista gioved&igrave; e venerd&igrave; con il solo Rea: &quot;Voglio confermare le informazioni relative al motore&quot;. Alex: &quot;Sto lavorando con i dottori di Barcellona per recuperare&quot;

SBK, Kawasaki conferma i test di Portimao, ma senza Lowes

Con la due giorni di test sul tracciato di Jerez de la Frontera si apre ufficialmente la stagione 2021 del mondiale Superbike. Test che vedranno al via numerosi volti nuovi, tra i quali spiccano quelli del team Orelac, presente sia con Isaac Vinales con la Kawasaki Ninja ZX-10R, sia con Leonardo Taccini, che effettuer&agrave; il proprio debutto in Supersport con la ZX-6R.  Per il cugino di Maverick, anche lui presente, si tratter&agrave; della seconda uscita in sella alla &quot;verdona&quot; della Casa di Akashi, con cui ha gi&agrave; effettuato alcuni giri nei test di fine stagione lo scorso anno sempre sul tracciato andaluso. Arrivando dalla Supersport, per Isaac l&#39;obiettivo principale sar&agrave; quello di effettuare pi&ugrave; chilometri possibile con la Superbike per raggiungere le posizioni che contano il pi&ugrave; in fretta possibile nel corso della sua stagione da rookie nella classe regina.  SBK: Davies-Go Eleven, una coppia che punta in alto  Taccini pronto al debutto in Supersport   Il team Orelac sar&agrave; in pista anche con una Supersport, che vedr&agrave; in sella il giovane Leonardo Taccini, al debutto assoluto sulla 600, dopo aver corso nel 2020 nel CEV Moto3 con il team Leopard. Il 18enne romano, che sar&agrave; compagno di squadra di Raffaele De Rosa e prender&agrave; parte alle tappe del campionato europeo, &egrave; pronto a puntare in alto e riscattarsi dopo un periodo non semplice con i prototipi.  Taccini vanta nel proprio palmar&egrave;s due titoli italiani conquistati nel CIV PreMoto3 ed &egrave; uno dei giovani prospetti tricolore pi&ugrave; interessanti. Sulla carta, la sua guida aggressiva e spigolosa dovrebbe sposarsi perfettamente con la potenza delle Supersport, ben diverse dalle Moto3 che richiedono, al contrario, una guida fluida.  SBK, i test di Jerez danno il &quot;benvenuto&quot; a Tito Rabat 

Il team della famiglia Calero prender&agrave; parte alla due giorni di test sul circuito intitolato ad Angel Nieto con due punte. Lo spagnolo girer&agrave; con la Superbike, mentre il giovane italiano sar&agrave; al debutto in Supersport

SBK, Test Jerez: Orelac al via con Isaac Vinales e Leonardo Taccini

L&rsquo;infortunio rimediato in Catalunya da Maxi Scheib (frattura al braccio destro) ha rappresentato la &ldquo;pietra tombale&rdquo; dell&rsquo;avventura del cileno nel Mondiale Superbike con la formazione Orelac Verdnatura Kawasaki.  Per ovviare all&rsquo;assenza del cileno, il proprietario del team Jos&egrave; Calero si &egrave; affidato per gli ultimi appuntamenti allo spagnolo Pinsach ed al sudafricano Morais senza peraltro ottenere grandi risultati n&eacute; dall&rsquo;uno e nemmeno dall&rsquo;altro.  Per la stagione 2021, che sta prendendo il via proprio oggi con i primi test ad Estoril, il team guidato dalla famiglia Calero ha deciso di cambiare tutto ingaggiando lo spagnolo Isaac Vinales, cugino del Maverick in lotta per il Mondiale MotoGP, premiato con il salto in Superbike per i risultati ottenuti in questa stagione della Supersport.&nbsp;  Supersport 600 Estoril, Mahias vince l&rsquo;ultima  Queste le prime parole di Isaac Vinales dopo la finalizzazione dell&rsquo;accordo con la squadra di Jos&egrave; Calero: &ldquo;Sono molto felice di correre per il team ORELAC Racing VerdNatura per la stagione 2021. Dopo i passi avanti dell&rsquo;anno scorso, per me arrivare nel WorldSBK si tratta di una sfida e di un&rsquo;opportunit&agrave; per mostrare tutto il mio potenziale. Sono enormemente grato a tutti coloro che fanno parte del team e che hanno avuto fiducia in me. Sono sicuro che insieme lavoreremo e raggiungeremo grandi risultati&rdquo;.  &ldquo;Per Orelac &egrave; un vero lusso avere Vi&ntilde;ales, che consideriamo un pilota con enormi margini di miglioramento e con una capacit&agrave; di lavoro davvero eccezionale - aggiunge il patron del team Orelac Jos&egrave; Calero -. Sappiamo che lavoreremo sodo per offrirgli le migliori condizioni per disputare una magnifica stagione. Quest&#39;anno abbiamo fatto un grande salto di qualit&agrave; grazie a KRT e Kawasaki e la nostra squadra, rinnovata per il 2021, assicura tanti successi. Nessuno mette in dubbio che Orelac Racing sia una delle squadre pi&ugrave; affidabili nel Campionato Mondiale Superbike&rdquo;.  SBK Estoril, Davies saluta Ducati vincendo Gara 2 

Lo spagnolo prender&agrave; il posto del cileno Maxi Scheib sulla Kawasaki della famiglia Calero nella prossima stagione

SBK: Isaac Vinales con Orelac Kawasaki nel 2021

Isaac Vinales ha rinnovato il contratto con il team Calvo per la prossima stagione della Moto3. La squadra passer&agrave; alla Husqvarna, moto che in pratica sono KTM ma con un altro marchio. Questa squadra diventer&agrave; il team di riferimento Husqvarna.  Dunque, un&rsquo;altra stagione insieme: l&rsquo;accordo tra il pilota spagnolo e il team Calvo &egrave; iniziato quest&rsquo;anno. Per Vinales &egrave; la quarta stagione nella Moto3: la prima con la Lambretta (in 125), poi due con la FTR Honda.  Con la KTM quest&rsquo;anno Vinales &egrave; riuscito a salire due volte sul podio, finora: terzo in Francia e secondo al Mugello. &Egrave; settimo in campionato.  &ldquo;Abbiamo lavorato molto bene insieme quest&rsquo;anno - ha detto Vinales - quindi sono pi&ugrave; che contento di restare qui. L&rsquo;obiettivo per l&rsquo;anno prossimo &egrave; cercare di portare a casa il titolo. Saremo il team di riferimento del marchio Husqvarna, dunque una grande responsabilit&agrave;&rdquo;.  Una curiosit&agrave;: Issac Vinales &egrave; cugino di un altro pilota del Motomondiale, Maverick, che corre in Moto2.

Moto3. Isaac Vinales resta con il Team Calvo

Fenati pi&ugrave; lento rispetto alla mattina: quinto tempo.  Nel secondo turno di prove libere del GP Catalunya Moto3, il pi&ugrave; veloce &egrave; Niklas Ajo. Il finlandese con la Husqvarna (una KTM con un altro marchio) ha chiuso il pomeriggio in 1&rsquo;51&rsquo;&rsquo;930, miglior crono di giornata. Ajo ha preceduto di appena 14 millesimi il leader del Mondiale, l&rsquo;australiano Jack Miller e di 15 millesimi lo spagnolo Isaac Vinales.    Quarto e primo degli italiani, Niccol&ograve; Antonelli. Un buon segnale per il pilota del Team Gresini, che quest&rsquo;anno sta incontrando parecchie difficolt&agrave;. Al Mugello, ultimo round disputato prima della Catalunya, Antonelli &egrave; caduto: il quinto zero su 6 gare.    Il pomeriggio non &egrave; stato favorevoleper Romano Fenati. L&rsquo;ascolano del Team VR46, dopo aver fatto registrare il miglior tempo nella prima sessione (1&rsquo;51&rdquo;952), nelle libere 2 non va oltre 1&rsquo;52.325, con un ritardo di 0&rsquo;&rsquo;395 dalla vetta.  Il compagno di squadra di Antonelli, Enea Bastianini, &egrave; settimo a 0&rsquo;&rsquo;412. Pi&ugrave; staccato invece Francesco Bagnaia. Il compagno di Fenati &egrave; quattordicesimo, ma in realt&agrave; il suo distacco dal miglior tempo di Ajo &egrave; inferiore al secondo, 0&rsquo;&rsquo;990.  Guarda i tempi  &nbsp;

Fenati pi&ugrave; lento rispetto alla mattina: quinto tempo. 

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