Al via la terza edizione del Master "Ingegneria della moto da corsa" organizzato da Professional Datagest, con il patrocinio di FMI, Confindustria ANCMA e Fondazione Marco Simoncelli.  Il master inizier&agrave;&nbsp; a Bologna dal 31 ottobre 2014, avr&agrave; frequenza part-time nel week end e si svolger&agrave; nell&rsquo;arco di 7 mesi per un totale di 280 ore di formazione. Il percorso formativo ha l'obiettivo di fornire competenze tecniche&nbsp;di progettazione e di sviluppo della moto da corsa e&nbsp;criteri e metodi moderni di ingegneria applicata al motoveicolo da competizione e al settore del design motorsport.  Con la 2&deg; edizione, il Master dedicato agli ingegneri con la passione per il mondo del bike motorsport si &egrave; dimostrato un punto di riferimento formativo a livello nazionale. Molti sono i suoi punti di forza, a partire dal programma pratico e innovativo, la Faculty costituita da ingegneri di spicco, con pluriennale esperienza nel settore, operanti nelle migliori realt&agrave; aziendali: Ducati Motor Holding &ndash; Ducati Corse, Magneti Marelli Motorsport, Bimota, Ferri Engineering. Durante la 1&deg; e la 2&deg; Edizione, sono intervenute numerose aziende per dare la possibilit&agrave; agli allievi di &ldquo;toccare con mano&rdquo; la realt&agrave; aziendale: tra queste, Pirelli, Skf, Cima, AVL, Del West, Asso Werke, Schaeffler, 2D Data - Recording, Bimota, Regina Catene, Magneti Marelli, etc.   Il master, unico in Italia, si propone, dunque, come un percorso di alta formazione ingegneristica decisamente innovativo, unendo conoscenze teoriche e tecniche a quelle pratiche, con l&rsquo;obiettivo di formare figure professionali in grado di inserirsi nel mondo delle competizioni.  Ulteriori informazioni sul sito ufficiale di Professional Datagest.

Al via la terza edizione del Master "Ingegneria della moto da corsa", dedicato agli ingegneri appassionati al motorsport

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Lo Junior Team Moto3 riaccende i motori questo fine settimana per la decima tappa stagionale sul famoso circuito americano. Fratturatosi la clavicola destra durante un allenamento lo scorso 23 luglio,&nbsp;Niccol&ograve; Antonelli (nella foto) &egrave; comunque determinato a dare il massimo: il diciottenne di Cattolica, operato dal Dottor Giuseppe Porcellini il 24 luglio per ricomporre la frattura, ha infatti potuto effettuare una buona riabilitazione e sar&agrave; della partita, anche se potr&agrave; valutare meglio le proprie condizioni fisiche soltanto una volta che salir&agrave; in sella, venerd&igrave; mattina durante le prime prove libere.&ldquo;Dopo l&rsquo;operazione per ricomporre la frattura, lo scorso luned&igrave; ho iniziato subito la riabilitazione e la terapia sta procedendo bene: &egrave; per&ograve; chiaro che a Indianapolis non potr&ograve; essere fisicamente al cento per cento. Difficile comunque valutarlo ora, lo capir&ograve; meglio appena salir&ograve; in moto nelle prime prove libere. Detto ci&ograve;, ho visto che la pista &egrave; stata modificata in alcuni punti e credo che ci&ograve; sia positivo, perch&eacute; ora appare pi&ugrave; scorrevole e di conseguenza teoricamente pi&ugrave; godibile dello scorso anno&rdquo;, ha commentato Antonelli. 

Reduce da una recente frattura alla clavicola, il pilota dello Junior Team Moto3 torna in pista per la decima tappa stagionale sul circuito americano

2 risultati per 'junion-moto3'

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Antonelli riparte da Indianapolis