        In occasione del Gran Premio dell'Argentina della MotoGP a Termas de Rio Hondo, &egrave; avvenuta la presentazione ufficiale della Latin America Talent Cup. Si tratta di un trofeo che segue la linea delle varie European Talent Cup, Asia Talent Cup e cos&igrave; via, organizzate direttamente da Dorna e FIM per permettere alle migliori giovani promesse provenienti da ogni parte del mondo di intraprendere la loro &ldquo;Road to MotoGP&rdquo;. Nel caso della Latin America Talent Cup, a presentare il nuovo campionato sono stati il CEO di Dorna Carmelo Ezpeleta, il Presidente della FIM Latin-America Pedro Venturo e il CEO di GP3 Sport (nonch&eacute; Team Manager del team GP3 AD11 impegnato nel CIV) Antonio D'Angelo, i quali hanno svelato le livree delle moto che verranno usate sia nella stessa Talent Cup, sia nella MiniGP Latin America Series. MotoGP Argentina: le condizioni di Joan Mir dopo l'incidente La LATC aperta a piloti in arrivo da 20 Paesi, con il CIV come premio  La prima gara della Latin America Talent Cup si svolger&agrave; in concomitanza del round argentino del mondiale Superbike a San Juan de Villicum, per poi correre nel 2024 anche in Cile e in Brasile. Abbiamo per&ograve; nominato il CIV in quanto, per il vincitore, il premio sar&agrave; la partecipazione alla stagione successiva nella Supersport 300 del Campionato Italiano Velocit&agrave;. Inoltre, i primi tre potranno prendere parte alle selezioni della Red Bull Rookies Cup. Per quanto riguarda la MiniGP, invece, i migliori piloti della classe 160 verranno promossi alla 190, oltre a correre, ovviamente, nella finale mondiale contro i vincitori delle altre serie nazionali presenti in tutto il mondo (con l'Italia campionessa nella scorsa edizione). Un altro tassello, quello sudamericano, che va cos&igrave; ad unirsi a quelli gi&agrave; esistenti per creare un'ulteriore filiera di talenti che, in futuro, potrebbero darsi battaglia nel Motomondiale. SBK: Rea e la Kawasaki vedono la luce in fondo al tunnel       

Durante il Gran Premio dell'Argentina &egrave; stato presentato ufficialmente il trofeo per i giovani piloti sudamericani, con anche il CIV coinvolto

Un movimento in grande crescita: presentata la Latin America Talent Cup

        Cinque gli appuntamenti del calendario: 10 Gare in totale tutte la domenica pomeriggio con altrettante 10 sessioni di prove cronometrate al mattino, sempre anticipate in mattinata da sessioni di prove libere per perfezionare i set-up. A distinguere le gare Scooter del Tricolore Polini Italian Cup &egrave; che si tratta di un Campionato aperto a tutti i preparatori, con anche la possibilit&agrave; di montare kit e parti speciali presenti sul marcato dell'after market, anche concorrenti alla stessa Polini Motori.  Una caratteristica tecnica che impreziosisce la qualit&agrave; di questo Campionato permettendo a ogni preparatore di lavorare liberamente nel rispetto dei Regolamenti Tecnici approvati e controllati dalla FMI con la propria creativit&agrave; nel cercare di raggiundare gli obiettivi del sano spirito della competizione sportiva. A tutto ci&ograve; si aggiunge che il Campionato Scooter Polini Italian Cup &egrave; organizzato dal Moto Club Bergamo, sicuramente punto di riferimento qualitativo e di massima garanzia sportiva delle pi&ugrave; importanti competizioni delle due ruote in Italia.  I risultati di Latina  Questi i podi della gara di Latina della Polini Italian Cup: Scooter 100 Big Evo Open: Birtele (94), Tiraferri (45), (14), Corsi (34). Scooter 70 Evolution: Guerrero (28), Zani (24), Fontana (14). Scooter 70 Super Sport: Tortosa (111), Manzo (777), Racagni (51). Scooter 70 Amatori: Rea (24), Sfiller (36), Gassani (973).  La Polini Italian Cup non &egrave; quindi un campionato scooter qualunque o banale. Raccoglie tutti i migliori piloti e relativi team in un mix di sana competizione sportiva tutti impegegnati a sviluppare prodotti performanti per gli scooter 2T di maggiore prestigio.  Va infatti rimarcato che dall'iniziale egemonia del mitico scooter Piaggio Zip della prima edizione del 2005 e per oltre un decennio, negli ultimi cinque anni si &egrave; affiancato sempre pi&ugrave; lo scooter Yamaha Jog con motore Minarelli che &egrave; divenuto sempre grande protagonista delle classi pi&ugrave; prestigiose e combattute per il primato. "Siamo orgogliosi di essere sempre qui a lottare per il podio con squadre che ogni anno partecipano alla Polini Italian Cup e che levenaosempre pi&ugrave; l'asticella per il primato anche se nostro obiettivo primario &egrave; testare in la prestazionalit&agrave; dei nostri Kit e parti speciali per le competizioni in pista". Denis Polini, responsabile tecnico Polini Motori ci ha sottolineato ai bordi della pista di Latina.  Le novit&agrave; tecniche  Ma veniamo alle novit&agrave; tecniche della gare che ha visto gareggiare quattro classi di scooter (nel 2021 erano state tre): 70 Evolution; 70 Amatori, 70 Super Sport e la top level 100 Big Evo Open. I primi 7 piloti classificati della categoria Scooter Amatori 2021 sono stati tutti promossi per Regolamento Sprtivo FMI alla classe Scooter 70 Super Sport. Tecnicamente tutte le classi, hanno utilizzato per regolamento la nuova forcella Polini codice 050.2655. La scelta &egrave; stata finalizzata alla sicurezza dei piloti in gara. Per le 3 categorie 70cc, PESO PILOTA + SCOOTER / CARBURATORE:da 140 a 150 kg carburatore &Oslash;19; da 150 a 160 kg carburatore &Oslash;24 pari; oltre 160 kg carburatore &Oslash;28.  Le gomme  Fornitore ufficiale delle gomme &egrave; PMT con disponibilit&agrave; di due mescole. In caso di asfalto asciutto ci sar&agrave; l&rsquo;obbligo del monomarca, mentre con il bagnato la scelta degli pneumatici sar&agrave; libera. Categoria AMATORI: 2 gomme a giornata di gare. Categoria SUPER SPORT: 3 gomme a giornata di gara. Categoria 70 EVOLUTION: numero gomme libero Categoria 100 BIG EVOLUTION: numero gomme libero Disponiblit&agrave; mescole: 90/90-10: mescole SOFT e MEDIA100/90-10: mescole MEDIA e HARD100/90-12: mescole SUPER SOFT E SOFT120/80-12: mescole SOFT e MEDIA Alla prima prova della Polini Italian Cup di Latina &egrave; stata abbinato anche il round d'apertura del Campionato Polini South Cup 2022 realizzato in collaborazione con il Moto Club Napoli ed il Moto Club Bergamo, che hanno dato vita alle gare del Campionato Polini South Cup articolato su due categorie: Polini 70 Evolution e Polini 70 Amatori. Da sottolineare che il vincitore dell'edizione 2021 Marco Curini (54) ha gareggiato gratuitamente come premio della vittoria dello scorso anno, come pilota ufficiale del team Polini Scooter. Calendario Polini Italian Cup 2022  (Info: www.motoclub.bergamo.it) 10 aprile - LATINA (RM) 01 maggio - POMPOSA (FE) 05 giugno - OTTOBIANO (PV) 10 luglio - OTTOBIANO (PV) si sta lavorando per modificare e Omologare FMI la pista con percorrenza in senso antiorario a quello tradizionale. 18 settembre - POMPOSA (FE)  Calendario Polini South Cup  (info: Teresa, nella foto qui sopra, 340 9853214)  1 prova: 10 aprile - Latina (Moto Club Bergamo) *in concomitanza con la Polini Italian Cup 2 prova: 12 giugno &ndash; Airola (Moto Club Enduro Pollino) 3 prova: 24 luglio &ndash; Battipaglia (Moto Club Napoli) 4 prova: 20 novembre &ndash; Binetto (Moto Club Napoli) Il Regolamento Tecnico della categoria Polini 70 Evolution e Polini 70 Amatori &egrave; il medesimo della Polini Italian Cup 2022 ed &egrave; consultabile sul sito www.polini.com Per info: Ettore Tango 338 9933935, Moto Club Napoli: motoclubnapoli1919@libero.it         

Il Tricolore Scooter Polini Italian Cup 2022 compie quest'anno 18 anni diventando maggiorenne con la prima prova disputata domenica 10 aprile sulla pista del Sagittario, con un pieno di novit&agrave; e tanto spettacolo

Scooter Polini Italian Cup bello da impazzire, con grande partenza a Latina

Si &egrave; svolta a Latina, sul circuito &quot;Il Sagittario&quot;, la seconda tappa del Polini Italian Cup 2021. Ben 50 sono stati i partecipanti alle gare organizzate dal Moto Club Bergamo, tra piloti italiani e provenienti da Slovenia e Spagna.  Rivoluzione in Casa Polini: nasce il motore E-P3+  Scooter 100 Big Evolution Open   In Gara-1 &egrave; Juan Francisco Oliva il pilota da battere. Nico Morelli riesce a prendere la testa e prova ad allungare, ma Oliva al secondo giro attacca e prende il comando. Alle spalle Blando commette un errore e perde alcune posizioni. Tra Morelli e Tiraferri &egrave; duello, mentre Corsi prova a tenere il ritmo dei migliori. Con Oliva in fuga, sorprende il recupero di Blando che riesce a chiudere secondo alle spalle dello spagnolo precedendo Tiraferri, Corsi, Morelli. In Gara-2 Oliva non si fa sorprendere prendendo subito il comando, mentre Blando sbaglia al via con Tiraferri e Morelli pronti a inseguire. Tiraferri nei primi giri tenta di avvicinarsi a Oliva, che respinge ogni attacco del pilota del Team Polini Scooter. Il ritmo imposto dallo spagnolo fa il vuoto con il solo Tiraferri a tentare l&rsquo;impossibile. Dietro ai due di testa si mettono in evidenza Morelli e Corsi in lotta con Blando. A met&agrave; gara Tiraferri perde terreno ed &egrave; superato da Blando e Morelli.  Podio di giornata: Oliva, Blando, Tiraferri.  Scooter 70 Supersport   Marco Moroni &egrave; velocissimo al via di Gara-1, ma un contatto con Lanzilao nel corso del primo giro fa perdere a entrambi diverse posizioni. Ne approfitta Luka Koren, che prende il comando inseguito dal compagno di squadra Marko Mihael e da Luca Zani. Mihael dopo alcuni giri attacca Koren: i due piloti sono per&ograve; sempre vicini, mentre Lanzilao e Moroni recuperano bene portandosi nella top 5. La volata finale vede Marko Mihael precedere Koren con Lanzilao, Moroni, Carlucci. In Gara-2 scatta bene Moroni anche se non tarda ad arrivare l&rsquo;attacco di Zani e Koren sorprendendo Moroni in staccata. Al comando si forma un quartetto composto da Koren, Zani, Mihael e Lanzilao. Alla fine vince Zani con Miheal secondo, ma amareggiato per la scivolata dell&rsquo;amico-rivale Koren.  Podio di giornata: Mihael, Zani, Lanzilao.  Scooter 70 Evo Amatori   In Gara-1 Alessandro Bascherini scatta dalla pole position inseguito da Fabio Testa e dal leader di campionato Matteo Tortosa. I tre allungano subito sul gruppo con Bascherini e Testa, protagonisti di un bel duello, mentre Tortosa da dietro studia i due avversari. Tortosa supera ben presto Testa che dopo il sorpasso scivola. Poco dopo sar&agrave; la volta di Bascherini che vince con autorevolezza. Dietro a Tortosa seconda posizione per Bascherini e terza per Testa. In Gara-2 Bascherini rimane fermo al via partendo ultimo. Ne approfitta Tortosa che aumenta rapidamente il proprio vantaggio davanti a Urbano e Paolo Scarpelli, mentre dopo una caduta sono costretti al ritiro Bascherini e Testa. Doppietta per Tortosa che vince con margine Gara-2 la davanti a Urbano, Scarpelli, Cipollone, Casagrande.  Podio di giornata: Tortosa, Urbano, Cipollone.  Kymco Agility 300I E4, prestazioni esaltate con il variatore Polini Maxi Hi-Speed 

Nel corso del weekend appena trascorso &egrave; stato disputato il secondo appuntamento stagionale dello storico trofeo. Ecco i risultati

Polini Italian Cup 2021: i risultati di Latina

        Max Biaggi &egrave; attualmente molto impegnato come team manager della sua squadra, che schiera due piloti nella classe Moto3 del CIV. Ma la sua passione per il Supermotard non lo abbandona: anzi, il sei volte campione del mondo si allena spesso sul tracciato del Sagittario proprio con i suoi giovani piloti. E questa domenica - 11 giugno - Max Biaggi torner&agrave; in sella in una gara degli Internazionali di Supermoto nella classe Onroad. Anche in questa occasione la gara sar&agrave; trasmessa in diretta streaming sul sito di Off Road Pro Racing a partire dalle 14:20. Nella classe Onroad i protagonisti si alternano velocemente come il ritmo di gara, e finora si sono registrati vari vincitori di manche. A Viterbo abbiamo poi preso atto che anche i giovanissimi possono dire la loro, come il 14enne Emanuele Vocino, autore di una strabiliante prestazione sul Circuito laziale. La classifica provvisoria&nbsp; arride a Matteo Ettore Traversa (Yamaha Extreme Team) con i suoi 167 punti, seguito con 150 punti da Kevin Caloroso e da Danilo Paoloni con 127 punti. Le attese per questo quinto round stagionale sono alte per tutti, anche perch&egrave; arriva prima del &ldquo;cittadino&rdquo; programmato al Sestriere per il 6 agosto, dove le caratteristiche oggettive di questi circuiti potrebbero sovvertire drasticamente gli usuali valori e pronostici, e dunque ciascuno intende mettersi nella condizione di poter &ldquo;ammortizzare&rdquo; al meglio eventuali ribaltamenti. Nella classe Supermoto dopo i primi quattro round disputati, si conferma leader Marc Schmidt (SWM Team BRT) con 159 punti, avvalorati da ben quattro vittorie di manche su otto disputate. In seconda posizione troviamo Edgardo Borella, altro alfiere del Team di Fabio Mandelli, che precede&nbsp; Andrea Occhini e Elia Sammartin a pari punti. Nella Under24 le manche vittoriose appartengono a quattro Piloti diversi, segno tangibile di un equilibrio instabile al vertice, che tradotto significa spettacolo in pista. Al momento guida la classifica provvisoria&nbsp; Luca Bozza con ben quattro vittorie di manche. Ma Alessandro Labate, vincitore di Viterbo, lo insegue a quota da vicino davanti a Fabio Mazzolai. Nella Open guida Mattia Berniga (Yamaha Extreme Team) seguito da Gioele Filippetti e Andrea Paoloni. Nel Red Challenge Onroad conduce agevolmente  Giuseppe Vanin che vola indisturbato verso la fornitura di una coppia  completa di ruote Faba che saranno omaggiate al vincitore finale. Nel Red Challenge SM Michelin Andrea Mandolini continua la sua marcia vincente, anche lui verso la fornitura completa di ruote offerta da Faba. Secondo &egrave; Mauro Antonio davanti a Andrea Stucchi. Nella Superbiker Metzeler la lotta per la prima posizione &egrave; tra Daniele Di Cicco e Alberto Moseriti con Emiliano Cavagnino terzo. Nella Veteran, il leader &egrave; Roberto Scarpelli davanti a Edoardo Riccardi e Giuseppe Carluccio. &nbsp;       

Domenica 11 giugno sul cicuito del Sagittario il sei volte iridato sar&agrave; al via con la TM ufficiale. Diretta web dalle 14.20

Supermoto: Max Biaggi torna in pista a Latina

        Il circuito del &ldquo;Sagittario&rdquo; di Latina si prepara ad ospitare gli  Internazionali d&rsquo;Italia Supermoto. La competizione dello sliding  arriver&agrave; sul tracciato laziale il&nbsp;27 agosto, data del quinto round del  campionato.&nbsp; Ma la vera novit&agrave; &egrave; che la gara si disputer&agrave; di sabato,  a partire dal tardo pomeriggio per andare incontro al pubblico, &egrave; atteso&nbsp; numeroso vista anche la presenza di alcuni &ldquo;big rider&rdquo;, tra cui  Max Biaggi, e alle esigenze di team e piloti che potranno rientrare  anticipatamente rispetto alla domenica sera.&nbsp; Tenuto conto del pieno periodo di ferie, per molti potr&agrave; essere anche un&rsquo;occasione per programmare alcuni giorni di relax sulle bellissime spiagge di Sabaudia e nelle prestigiose localit&agrave; balneari, raggiungibili davvero in pochi minuti dal circuito Pontino, a fianco del promontorio del Circeo. Come consuetudine, tutta la giornata  precedente la gara, e quindi venerd&igrave; 26 agosto, sar&agrave; riservata alle prove libere,  e alle O.P. nel tardo pomeriggio. Mentre la gara, come anticipato, si  terr&agrave; sabato 27 agosto.       

Sar&agrave; "Il Sagittario" di Latina ad ospitare il quarto round degli Internazionali di Supermoto. La gara sar&agrave; sabato 27 agosto. Ci sar&agrave; anche Max Biaggi

Supermoto: Internazionali a Latina

E&rsquo; la coppia Biaggi &ndash; Hermeunen a vincere l&rsquo;Endurance All Stars (a coppie, un pilota dal supermotard, uno dalla velocit&agrave;) di 58 giri del SIC Supermoto Day di Latina. La domenica, su pista asciutta, i due hanno affibbiato 40 secondi alla coppia Andrea Dovizioso &ndash; Thomas Chareyre.  Terzo posto per Leon Haslam &ndash; Luca Minutilli.  Perfettamente riuscita la manifestazione che ha richiamato un gran pubblico al circuito il Sagittario e che ha raccolto fondi per la Fondazione Simoncelli, per la famiglia di Doriano Romboni e per la Fondazione Andrea Tudisco.  Stefano Taglioni

In coppia con Hermeunen, il sei volte iridato ha affibbiato 40 secondi alla coppia Andrea Dovizioso &ndash; Thomas Chareyre

SIC Day: Biaggi trionfa per Simoncelli

Esattamente un anno fa il motociclismo perdeva uno dei suoi protagonisti: Doriano Romboni, che non &egrave; sopravvissuto alle ferite riportate in una caduta alla seconda edizione del SIC Day di Latina (leggi qui).  Soprannominato Rombo, nei primi anni Novanta, fece parte delle cosiddette "frecce tricolori", insieme a Max Biaggi e Loris Capirossi, che riportarono in auge i colori azzurri nel motomondiale della classe 250.  Doriano aveva debuttato nella classe 125 del Motomondiale nel 1989, alla guida di una Honda, ottenendo come miglior risultato un settimo posto in Gran Bretagna e terminando la stagione al 20&ordm; posto con 20 punti.  L'anno successivo, nella stessa classe, sulla Honda del team Moto Club Crostolo, ottiene le sue prime vittorie, in Germania e Olanda, e termina la stagione al 4&ordm; posto con 130 punti.  Nel 1991 passa alla 250, alla guida della Honda del team HB Honda Racing Italy, che porta al sesto posto nel Gran Premio di San Marino.  Due anni pi&ugrave; tardi ottiene due vittorie, in Austria e in Germania, dove sigla anche le pole un secondo posto negli Stati Uniti, un terzo posto in Giappone e conclude la stagione al 5&ordm; posto con 139 punti. Una caduta durante il gran premio di Assen gli aveva comportato una grave frattura alla gamba destra e lo stop per quattro gare, causandone l'estromissione dalla lotta per il titolo mondiale e compromettendo la stagione successiva, che comunque terminer&agrave; al quarto posto con una vittoria negli Stati Uniti e tre secondi posti.  Ancora vittorie nel 1995, con la Honda di Agostini, che porta in trionfo in Brasile.  Nel 1996 era passato alla classe regina, in sella all'Aprilia RSW-2 del Team IP Aprilia Racing, piazzandosi settimo in Giappone, per raggiungere il podio l'anno seguente, in Olanda. Dopo una frattura allo scafoide che compromette la stagione 1998, passa al Mondiale Superbike dove il 30 maggio 1999, durante il Gran Premio d'Italia a Monza, subisce il secondo grave infortunio della sua carriera con un'altra frattura sempre alla gamba destra. Continuer&agrave; a correre sporadicamente fino al 2004.  Dal 2012 era direttore sportivo del team Puccetti Racing Kawasaki.  Oggi la moglie Sara ha organizzato a Ceparana un evento per ricordarlo nel primo anniversario della sua scomparsa (leggi qui). Fiammetta La Guidara

Un anno fa il motociclismo perdeva Doriano, che non &egrave; sopravvissuto alle ferite riportate in una caduta alla seconda edizione del SIC Day di Latina

Un anno senza Romboni

In seguito alla tragica scomparsa di Doriano Romboni avvenuta a Latina nel corso delle prove libere del Sic Supermoto Day, la Commissione Sportiva Nazionale FMI ha deciso di annullare la manifestazione che avrebbe dovuto tenersi oggi. "Dopo il tragico incidente costato la vita al nostro Doriano Romboni - ha dichiarato il Presidente FMI Paolo Sesti - l&rsquo;annullamento della manifestazione &egrave; un doveroso atto in segno di lutto e di rispetto per Doriano e la sua famiglia, alla quale siamo vicini nel dolore di questo momento. Con Doriano perdiamo un generoso pilota, una persona di assoluto valore e un grande tecnico amato e apprezzato da tutto l'ambiente internazionale".

La decisione presa dalla FMI dopo la morte di Doriano Romboni in prova 

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