        La MotoGP torner&agrave; a Valencia l&rsquo;ultimo weekend di novembre, quando lo far&agrave; trover&agrave; un nuovo nastro d&rsquo;asfalto. Sono infatti iniziati ieri i lavori per la completa fresatura del circuito valenciano, operazione necessaria per poter poi riasfaltare interamente il tracciato. MOTOGP, QUANTO GUADAGNA UN TEAM? LA DIFFERENZA ABISSALE CON LA F1 Non solo lavori superficiali Il restyling del circuito di Valencia &egrave; iniziato nelle scorse settimane con le analisi del tracciato per trovare i punti pi&ugrave; danneggiati non solo superficialmente ma anche in profondit&agrave;. Nella giornata di ieri &egrave; iniziata la fresatura del nastro d&rsquo;asfalto con particolare attenzione a curva 1 e curva 14. In queste due zone della pista infatti verr&agrave; non solo riasfaltata la pista ma la fresatura andr&agrave; pi&ugrave; in profondit&agrave; e interesser&agrave; anche la zona dei cordoli. Una volta steso il nuovo asfalto verranno posizionati i nuovi cordoli pi&ugrave; larghi degli attuali, in linea con quanto indicato dalla Federazione Internazionale di Motociclismo (FIM) e approvato dalla Motor Racing Federation (FIA).  Meanwhile, at the Ricardo Tormo Circuit, in Valencia...??Work begins on the resurfacing of the track that will host the last Grand Prix of the year  on November 26th #ValenciaGP @MotoGP #MotoGP pic.twitter.com/sZlYA0qkWR &mdash; Circuit Ricardo Tormo (@CircuitValencia) July 5, 2023    Verr&agrave; rinnovata anche la rete fognaria che permetter&agrave; un migliore drenaggio della pioggia ed una pi&ugrave; rapida asciugatura del manto stradale. Una volta terminata la fase di stesura dell&rsquo;asfalto, verranno riposizionati i cordoli e riverniciate le linee necessarie allo svolgimento delle gare. Verranno infine posizionati i cavi per il cronometraggio ed i pannelli luminosi che da quest&rsquo;anno sono utilizzati affiancando le bandiere sventolate dai marshall. Tutti i lavori termineranno nell&rsquo;ultima settimana di Agosto in tempo per il round del Fanatec GT World Challenge di met&agrave; settembre che vedr&agrave; tornare, sulla pista della Comunit&agrave; Valenciana, Valentino Rossi dopo il suo addio alla MotoGP nel novembre del 2021.  Oltre 130 weekend di gare L&rsquo;attuale asfalto posato nell&rsquo;estate del 2011, ha visto momenti indimenticabili della MotoGP: il gi&agrave; citato addio di Valentino Rossi, i titoli MotoGP di Marc Marquez del 2013 e 2017, quello di Jorge Lorenzo del 2015 e infine quello di Joan Mir e Francesco Bagnaia nel 2020 e 2022. Oltre al Motomondiale, il &ldquo;Ricardo Torno&rdquo; ha ospitato round della Formula E, dell&rsquo;EuroNascar e del DTM. Il direttore sportivo&nbsp;Gabriel Berruga&nbsp;ha commentato: &ldquo;L'asfalto attuale si &egrave; distinto per la sua qualit&agrave; in termini di aderenza sia in condizioni di asciutto che di pioggia.&nbsp;Il nuovo rifacimento ci aiuter&agrave; a continuare a migliorare il drenaggio, l'evacuazione dell'acqua e la durabilit&agrave; dell'asfalto per raggiungere i massimi livelli di sicurezza possibili&rdquo;. In undici stagioni l&rsquo;asfalto del Ricardo Tormo ha ospitato 136 weekend di gara, tra cui dodici Gran Premi del motomondiale.       

Sono iniziati i lavori di rifacimento del circuito intitolato a Ricardo Tormo, la completa riasfaltatura terminer&agrave; entro fine agosto

La MotoGP troverà un nuovo asfalto a Valencia

        I piloti MotoGP hanno gi&agrave; conosciuto il circuito di Mandalika, in tre giorni di test svolti a febbraio, durante i quali era stato chiesto di migliorare alcuni aspetti della pista. Durante le scorse settimane &egrave; stato fatto il rifacimento dell&rsquo;asfalto e oggi tutto &egrave; pronto per il secondo Gran Premio stagionale (ecco gli orari TV). Simon Gardini, direttore generale di Roadgrip Motorsport Indonesia (RMI) ha raccontato i lavori che sono stati svolti e portati a termine, per accogliere nuovamente il Mondiale. Mandalika e il nuovo asfalto  &Egrave; stato un lavoro senza sosta quello svolto sulla pista indonesiana, dove sono stati riasfaltati 1.6 km, dove &egrave; stata costruita una nuova doppia carreggiata nella parte anteriore del circuito e ci sono stati altri aggiornamenti. Simon ha raccontato: &ldquo;&Egrave; andato molto bene. Il risultato che abbiamo avuto ci rende davvero fiduciosi, pensiamo di aver ottenuto il miglior risultato che si potesse avere in un tempo incredibilmente breve&rdquo;. I lavori sono stati da record: &ldquo;Normalmente si ha una superficie come questa in tre o quattro mesi prima di un evento, quindi, ora aspettiamo di vedere le prime moto in pista&rdquo;.  Nel dettaglio ha spiegato: &ldquo;Abbiamo completato il rifacimento la scorsa settimana, abbiamo fatto tutte le cose giuste in termini di costruzione - rotolamento ecc, tutti i test, livelli controllati&rdquo;. Un nemico in pi&ugrave; &egrave; stato il caldo: &ldquo;Abbiamo dovuto raffreddare la pavimentazione il pi&ugrave; possibile. Ci sono state alcune attivit&agrave; necessarie che abbiamo cercato di svolgere la sera, o durante la notte per ridurre gli effetti al minimo". Il lavoro &egrave; stato lungo e complicato e il passaggio finale &egrave; stato il seguente: &ldquo;All'ultimo momento disponibile, abbiamo usato una macchina specializzata nel trattamento delle superfici, acqua ad alta pressione. Cos&igrave; ci siamo sbarazzati del legante di scarto e ogni volta che si vede una strada nuova, si vede che ha un po' di lucentezza perch&eacute; abbiamo usato una macchina chiamata track jet che applica fino a 2.500 PSI. Ogni notte, la macchina si muove da sola percorrendo 600 metri all'ora. Per fare il 1,6 km di pista abbiamo ripetuto il procedimento 12 volte".  Tanto lavoro fuori e dentro la pista  Il risultato raggiunto &egrave; stato quello desiderato: "I nostri esperti di pavimentazione hanno poi testato l'aderenza, rispetto alla superficie non trattata, abbiamo aumentato il livello di aderenza di circa l'80%. Infatti, al momento ha probabilmente pi&ugrave; aderenza della parte di pista che non abbiamo riasfaltato. Siamo ansiosi di vedere come andr&agrave; e come le due superfici lavorano insieme". L&rsquo;impegno &egrave; stato grande sul circuito, ma gli sforzi si sono intensificati anche su quello che circonda la pista, per poter accogliere tutti i tifosi MotoGP e rendere tutto all&rsquo;altezza del grande evento. Gardini ha infatti aggiunto: &ldquo;Il governo ha lavorato in modo incredibile e ora abbiamo una nuova strada a doppia corsia con un bel paesaggio di alberi e un ingresso al circuito dall'aspetto fantastico con sculture legate al motorsport lungo una sorta di passeggiata. &Egrave; davvero difficile da credere". Ora non resta solo che sentire il rombo dei motori. GP Indonesia, Bastianini: "Mandalika &egrave; una pista a me favorevole"       

L'arrivo del Mondiale nel Paese &egrave; un evento molto importante e sono stati curati i dettagli perch&eacute; possa essere un vero successo

GP Indonesia, ecco tutti i lavori svolti per migliorare l’asfalto

Dopo aver ricevuto l&rsquo;ok dalla Regione Emilia Romagna al piano sicurezza, sono iniziati i lavori per garantire l&rsquo;accesso alle 10000 persone al giorno previste per il doppio appuntamento di settembre, 13 e 20, del Motomondiale.&nbsp;  Con questi lavori che si stanno attuando, la capienza dell&rsquo;Autodromo scender&agrave; al 10% del totale proprio per garantire quei 10.000 accessi giornalieri previsti dal piano. Gli addetti stanno lavorando principalmente sulle tribune per togliere e rimettere i 40.000 seggiolini a tribuna per garantire la distanza tra le persone.    A fine lavori le tribune avranno una capienza ridotta del 25% con la Tribuna A (curva Misano 2) che avr&agrave; 400 posti in totale a fronte dei 2100 originari mentre le tre Brutapela avranno una capienza di 900 posti ciascuna contro i 3750 originari.&nbsp;  Per le tre Brutapela sono inoltre previsti doppi ingressi e grandi aree di parcheggio. A proposito degli ingressi, ogni tribuna avr&agrave; il proprio passaggio dedicato per evitare assembramenti. A vigilare su accessi ed uscite ci saranno 700 steward. 

Sono iniziati i lavori all&rsquo;autodromo romagnolo per garantire l&rsquo;accesso in sicurezza di 10000 persone al giorno per i due appuntamenti settembrini

MotoGP: Misano si prepara per il doppio appuntamento di settembre

        Buone notizie arrivano dal circuito di Silverstone in Inghilterra. Dopo che il 26 agosto scorso, il Granpremio di MotoGP venne annullato a causa della pioggia, sono iniziati nuovi lavori per il rifacimento dell'asfalto. Va ricordato che il circuito inglese era stato gi&agrave; riasfaltato meno di un anno fa, ma qualcosa evidentemente deve essere andato storto, visto l'annullamento della gara di agosto per la troppa acqua in pista.&nbsp; I FATTI -&nbsp;Impossibile dimenticare tutte le polemiche che ci furono a suo tempo, con alcuni piloti che avrebbero voluto correre, altri che non volevano rischiare e le evidenti pozze di acqua che si erano formate in alcuni punti del tracciato. Anche diversi piloti di Formula 1 dissero la loro, come ad esempio&nbsp;Lewis Hamilton, che aveva parlato di un lavoro davvero pessimo per quanto riguardava l'asfalto, oppure&nbsp;Fernando Alonso,&nbsp;che in ogni caso riteneva l'asfalto della pista comunque migliore rispetto al passato. I LAVORI - Fatto sta, che a Silverstone si sono dovuti rimboccare le maniche e, come riporta il magazine inglese RaceFans.com, ci sarebbe stato un accordo tra il managing director Stuart Pringle e i proprietari, per riasfaltare nuovamente tutta la pista. La speranza &egrave; quella che il tutto possa essere pronto per il Granpremio di F1 che si correr&agrave; il 12 luglio 2019, e se cos&igrave; dovesse essere non ci saranno problemi per la MotoGP che invece scender&agrave; in campo il 25 agosto 2019. IL GIALLO &ndash; Intanto, come si legge nell'articolo pubblicato da RaceFans.com, sembra che i fans della MotoGP abbiano avuto il loro rimborso per il biglietto grazie all'assicurazione del circuito, ma ancora &egrave; da capire chi pagher&agrave; per i nuovi lavori anche se Stuart Pringle ha detto che le indagini (su chi debba pagare cosa) stanno arrivando finalmente ad una conclusione.       

Dopo le vicende dello scorso agosto, quando la gara della MotoGP fu annullata a causa dell'asfalto poco drenante, presto al via nuovi lavori sul circuito inglese

Silverstone: al via nuovi lavori di asfaltatura

Via le tribune e una struttura del paddock, mentre i box e gli uffici saranno ristrutturati. Cambierà anche la via di fuga della "esse"

Vallelunga: iniziati i lavori

 Maggior tecnologia e sicurezza: con questi obiettivi &egrave; stato progettato l&rsquo;intervento che la propriet&agrave; di Misano World Circuit, la Santa Monica SpA, ha deciso di effettuare alla vigilia della stagione sportiva 2015. Da qualche giorno &egrave; in corso la completa riasfaltatura del circuito, che misura 4226 metri e che si protrarr&agrave; - tempo permettendo - fino al 10 marzo.  A poche settimane dall&rsquo;inaugurazione della nuova pista di Flat Track, ora un nuovo investimento per il rifacimento totale dell&rsquo;asfalto della pista Internazionale e la costruzione di nuovi raccordi che porteranno due nuove configurazioni di circuito, 3,2 Km + 1 Km.  Un intervento che segue quelli effettuati con successo per il contenimento dei rumori, per la produzione di energia da fonti rinnovabili con la realizzazione di un modernissimo impianto fotovoltaico e con un occhio di riguardo alla tutela ambientale, con il completo riutilizzo dei materiali all'interno dell'impianto e con l'apporto di soli materiali italiani per la costruzione.   &ldquo;Misano World Circuit anche quest&rsquo; anno ha accettato le richieste della MotoGP per un miglioramento in termini di sicurezza", ha detto Franco Uncini, responsabile FIM per la sicurezza sui circuiti della MotoGP. "La propriet&agrave; del circuito in tutti questi anni &nbsp;ha sempre risposto positivamente alle richieste della FIM come anche della FIA, segno chiarissimo che il management di MWC &egrave; sempre attento a garantire una pista ed un impianto al massimo livello di sicurezza e spettacolo. Aumentare la sicurezza, infatti, consente di aumentare lo spettacolo e di conseguenza l'interesse del pubblico che a Misano &egrave; sempre presente in grande quantit&agrave;. Anche questo anno ci &nbsp;aspettiamo di vedere il &lsquo;tutto esaurito&rsquo;!&rdquo;.   I lavori di progettazione e gestione lavori sono stati affidati a Jarno Zaffelli &nbsp;di Dromo (Italian Applied Circuit Design).  "Misano sar&agrave; al meglio della sua forma", spiega Zaffelli. "Non solo sar&agrave; pi&ugrave; veloce, ma tutti gli interventi, calcolati con i nostri softwares certificati basati su DroCAS&trade;, sono all'impronta del miglioramento complessivo della sicurezza, attiva e passiva - spiega - Dal bilanciamento di tutte le vie di fuga tra utilizzo per auto e per motociclisti, alla formulazione di uno specifico asfalto per contrastare gli effetti della salsedine e dell'umidit&agrave;, alla riprofilatura di curve e cordoli, alla costruzione di due nuovi raccordi, la Brutapela e la curva dell'Acquedotto, le operazioni saranno fatte in circa 14 giorni con 80 operatori, 50 mezzi e sistemi di posizionamento 3D basati sul rilievo a laser DTS per stendere oltre 5000 ton di asfalto speciale. Un totale di 35 punti d'intervento oltre al rifacimento totale dell'asfalto della pista principale che dimostra ancora una volta la nostra grande competenza nel supportare autodromi di tutto il mondo sia per auto che per moto".  &ldquo;Misano World Circuit &egrave; uno degli impianti pi&ugrave; moderni e completi d&rsquo;Europa e con le circa 600 mila presenze annue rappresenta per il territorio un potente volano economico", spiega Luca Colaiacovo, Presidente di Santa Monica S.p.a. "La tecnologia, lo sviluppo sostenibile e la sicurezza sono punti fermi della nostra attivit&agrave; di ricerca ed innovazione. Ogni anno investiamo risorse economiche ingenti in questa direzione e ci&ograve; garantisce alla struttura di mantenersi pienamente competitiva per ospitare sia i grandi eventi sportivi che commerciali. Riteniamo che la nuova asfaltatura sar&agrave; pienamente gradita ai tanti appassionati di Motorsport che troveranno a Misano le condizioni ideali per vivere la grande emozione di girare in pista nella pi&ugrave; totale sicurezza&rdquo;.  La lista dei lavori: - 53.000 mq &nbsp;di asfalto ad alta aderenza con formulazione esclusiva anti salsedine ed umidit&agrave; - Vie di fuga ridisegnate in base ai calcoli di sicurezza DroCAS&trade; per aumentare la capacit&agrave; decelerante in avaria mantenendo inalterati gli spazi di manovra in caso di errore - Nuovi cordoli con drenaggi incorporati e riprofilatura di quelli esistenti - Rivisitazione del sistema di drenaggi superficiali - Sezioni e profili riviste per aumentare la planarit&agrave; superficiale - Due nuovi raccordi, Brutapela e Acquedotto, introducono curve con disegni originali appositamente studiate per le scuole di guida sicura come GuidarePilotare - Nuove vernici antiderapanti rimovibili - Riprofilatura di tutte le curve per migliorare le dinamiche dei veicoli e il piacere di guida 

Maggior tecnologia e sicurezza: con questi obiettivi &egrave; stato progettato l&rsquo;intervento che prevede anche la riasfaltatura del circuito

Misano pi&ugrave; veloce per la MotoGP!

Sono terminati, nel rispetto dei tempi previsti, i lavori alla curva del Correntaio: con questo intervento &egrave; stato ulteriormente aumentato lo spazio della via di fuga di una delle curve fra le pi&ugrave; spettacolari dell&rsquo;Autodromo Internazionale del Mugello. Le modifiche, richieste in occasione del Gran Premio d&rsquo;Italia 2013 dal responsabile della sicurezza della Federazione  Internazionale Motociclistica Franco Uncini, sono state gi&agrave; testate e promosse dai partecipanti alla 12 H Italia-Mugello, la endurance automobilistica internazionale che il circuito toscano ha ospitato nei giorni scorsi, come pure dai piloti presenti al Mugello in occasione dello stage riservato ai giovani talenti e organizzato dalla Federazione Motociclistica Italiana.  Quello al Correntaio &egrave; solo l&rsquo;ultimo degli interventi in materia di sicurezza, che il management del Mugello ha promosso e realizzato negli ultimi anni per rendere questo affascinante tracciato ancora pi&ugrave; sicuro.

Aumentato lo spazio della via di fuga (come chiesto da Uncini)

Mugello: terminati i lavori alla curva del Correntaio 

Lavori in corso all&rsquo;Autodromo del Mugello che, in questi giorni, ha dato il via ai lavori di ampliamento della via di fuga del Correntaio, curva fra le pi&ugrave; spettacolari del tracciato toscano.

Mugello: partiti i lavori al &ldquo;Correntaio&rdquo;

Che Nicky Hayden abbia una gran voglia&nbsp; di rilancio dopo la decisione di tornare sulla Honda &egrave; evidente.  E si sta impegnando. In attesa di ricominciare con la moto nei test, eccolo alle prese con il lavoro in palestra.  E che lavoro!

9 risultati per 'lavoro'

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Hayden: ci vuole un fisico bestiale