Dopo aver celebrato le vittorie conquistate in MotoGP e SBK in questa strepitosa stagione di gare, Ducati ha dedicato un momento dello spettacolo al futuro e al nuovo, storico capitolo nel mondo delle competizioni: l&rsquo;ingresso nel motocross, che si concretizzer&agrave; con il debutto nel Campionato Italiano Prestige di Motocross 2024.&nbsp;    Antonio Cairoli e Alessandro Lupino con le mogli Jill e Federica alla Festa del Campioni  Cairoli e Lupino per la prima volta sul palco Ducati  Sul palco dell&rsquo;Unipol Arena &egrave; salito il prossimo pilota del team Maddii Alessandro Lupino, 8 volte Campione Italiano e vincitore del Motocross delle Nazioni di Mantova nel 2021, assieme al 9 volte Campione del Mondo di Motocross Antonio Cairoli, che si &egrave; unito a Ducati in questa avventura nel ruolo di collaudatore di altissimo livello per il nuovo programma racing, iniziato di fatto a fine novembre con i test in Sicilia. Lupino e Cairoli, amici da una vita e gi&agrave; compagni di squadra nel team Yamaha De Carli dal 2007 al 2009 si sono uniti ai cinque Campioni in Festa, a Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) a Domenicali, a Dall&rsquo;Igna e a tutti gli altri protagonisti dei successi Ducati Corse, salutando il pubblico in modo caloroso per poi scattare la foto simbolo dell&rsquo;evento.    Alessandro Lupino con Pecco Bagnaia, definto dal viterbese &quot;Campione Vero&quot;  La prersentazione del Team Ducati Maddii a gennaio a Campiglio  La conferenza stampa &egrave; stata anche l&rsquo;occasione per annunciare le date della presentazione dei team ufficiali Ducati Corse per la prossima stagione. Dal 21 al 23 gennaio 2024 a Madonna di Campiglio andr&agrave; in scena la seconda edizione di &quot;Campioni in Pista&quot;, un evento organizzato in collaborazione con Trentino Marketing e Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio. Sulle nevi trentine Ducati presenter&agrave; in contemporanea i team di Motogp e SBK e il nuovo team, gestito da Corrado e Marco Maddii che parteciper&agrave; al Campionato Italiano Motocross 2024.    Foto ricordo per i Campioni in Festa assieme a Cairoli e Lupino  &nbsp; 

Il duo ingaggiato dalla Casa di Borgo Panigale per dare il via al progetto motocross sul palco dell&rsquo;Unipol Arena insieme ai campioni della velocit&agrave;&nbsp;

Ducati: la prima uscita pubblica di Cairoli e Lupino

        Continua la rivoluzione di team e piloti per il 2024, dopo l&rsquo;annuncio della separazione tra KTM e Antonio Cairoli &egrave; arrivato quello del team toscano che dopo 4 anni cambia marchio, passando, come da comunicato della casa di Borgo Panigale, alla Ducati. Fantic sar&agrave; presente al Mondiale e all'Europeo 125 e 250 con ben tre team.  Bonacorsi e Corrado Maddii festeggiano il primo titolo EMX125 conquistato con Fantic nel 2020 9 titoli in 4 anni, un vero record per Fantic Il connubio tra Fantic e Maddii ha fruttato 9 titoli, compresi tre titoli costruttori in EMX125 e EMX2T, un mondiale Junior 125 con Hakon Osterhagen nel 2021 e 5 titoli europei, a partire dal primo conquistato con Andrea Bonacorsi nella EMX125 nel 2020, seguito dai due del 2021 con Nicholas Lapucci in EMX250 2021 e da Maximilian Spies nella EMX2T, da quello di Cas Valk in EMX125 nel 2022 e con l&rsquo;ultimo nella EMX2T 2023, sempre con Valk. In quattro anni la struttura gestita da Corrado e dal figlio Marco &egrave; passata dalla 125 due tempi alla MXGP, gareggiando in MX2 e in tutte le categorie degli europei. Marco Maddii: &ldquo;Ringrazio di cuore tutta la Fantic in particolar modo Mariano e Filippo Roman per la fiducia che ci hanno dato in questi anni e per il grandissimo supporto che ci ha permesso di metterci in condizione di lavorare al meglio e non posso che ringraziarli per questi bellissimi anni vissuti insieme. Anche se le nostre strade si separano rimane un bellissimo rapporto e non finiremo mai di ringraziarli.&rdquo;  L'ultima vittoria targata Fantic di Cas Valk in Turchia       

L&rsquo;annuncio del team toscano a poche ore dal comunicato di Ducati che ne definisce la posizione per i prossimi anni. Nel team Alessandro Lupino e Antonio Cairoli

Motocross: il team Maddii Racing e Fantic si separano

        Il Campione del Mondo della 125, Haakon Osterhagen, fresco vincitore del titolo nel Mundialito disputato a Megalopolis poche settimane fa e leader della classifica della EMX125, &egrave; incappato in una caduta in allenamento questa mattina ed ha riportato la frattura di tibia e perone. Il norvegese, vero mattatore della stagione 125, avendo vinto con la piccola fantic 125XX il titolo agli Internazionali d'Italia, il mondiale in Grecia e i due round della EMX125 disputati fin qui, vede affievolirsi le possibilit&agrave; di vincere la serie europea che riprender&agrave; il 2 ottobre in Germania.  Un sorridente Osterhagen dopo la doppietta ottenuta a Maggiora ad inizio luglio Il pilota del team Maddii che stava girando sulla pista &ldquo;Il Tasso&rdquo; di Montevarchi quando &egrave; stato vittima della caduta, &egrave; in queste ore sotto i ferri all&rsquo;ospedale &ldquo;La Gruccia&rdquo; di Montevarchi, operato dal Professor Luigi Ciampalini per ridurre la frattura e favorire il recupero. Corrado Maddii, team manager della squadra corse Fantic e artefice del ritorno del marchio alle competizioni, raggiunto telefonicamente, si &egrave; detto fiducioso per un pronto recupero: "E' una brutta botta ma il nostro sport &egrave; fatto cos&igrave; e capita di farsi male. L'ortopedico che lo ha in cura ci ha tranquillizati sulla natura della frattura ed &egrave; ottimista per il recupero."       

E' arrivata nel pomeriggio la notizia dell'infortunio del giovane pilota della Fantic, leader della classifica di campionato in EMX125, il giovane norvegese operato in queste ore in Toscana

EMX125: infortunio per Haakon Osteraghen

        Stagione da incorniciare per Mattia Guadagnini: il diciassettenne di Bassano del Grappa si &egrave; laureato lo scorso luglio campione del mondo Motocross Junior difendendo i colori dell'Italia e della Maglia Azzurra e ora sul tracciato di Uddevalla si &egrave; aggiudicato anche il titolo europeo 125. In sella alla Husqvarna preparata dal Team Maddii Racing, quest'anno Guadagnini ha siglato la vittoria di 7 manche su 14. Nell&rsquo;ultimo round, quello di Uddevalla, gli sono stati sufficienti due terzi posti per aggiudicarsi il titolo continentale con 13 punti di vantaggio sul suo pi&ugrave; diretto inseguitore, il francese Tom Guyon. &ldquo;E&rsquo; stata una stagione incredibile e sono felice di aver centrato il nostro obiettivo&rdquo;, ha detto Mattia Guadagnini. &ldquo;Grazie di cuore a tutti coloro che mi hanno aiutato a raggiungere questo traguardo&rdquo;. Il prossimo anno Guadagnini &egrave; atteso al salto di categoria: correr&agrave; infatti in EMX250, sempre nella struttura di Corrado e Marco Maddii (con lui nella foto in apertura subito dopo la vittoria del titolo continentale). IL RE DELLA 125 - "Per l'Italia e per i Talenti Azzurri FMI quello di Uddevalla &egrave; stato un altro weekend da incorniciare&rdquo;, ha detto Thomas Traversini, direttore tecnico Motocross FMI. &ldquo;Mattia Guadagnini si &egrave; laureato campione europeo 125 amministrando nelle due gare il vantaggio di 20 punti in campionato costruito nei precedenti round. Si &egrave; accontentato di due terzi posti per assicurarsi la vittoria dell'europeo al culmine di una stagione fantastica con 7 manche vinte su 14 disputate: nessuno come lui.  "Mattia quest'anno si &egrave; affermato come il &lsquo;re della 125&rsquo; vincendo l'europeo ed il Mondiale Junior, una &lsquo;doppietta&rsquo; che attesta tutto il suo valore&rdquo;, ha concluso Thomas Traversini.       

Un mese dopo aver vinto il mondiale di Motocross Junior il diciassettenne pilota dei Talenti Azzurri si aggiudica anche il titolo continentale di Motocross 125

Mattia Guadagnini campione europeo EMX125

        Maddii Racing ha deciso di puntare tutto sui ragazzi italiani: dopo aver annunciato l'arrivo di Gianluca Facchetti - campione italiano MX Junior - e di Matteo Del Coco - tre volte campione italiano Supermarecross - la "rosa" dello schieramento &egrave; stata completata con un&rsquo;altra giovanissima promessa: &egrave; Alessandro Manucci, pilota romagnolo classe 2000. In sella alla sua prima moto a soli 5 anni, ha mostrato le sue qualit&agrave; fin dalla sua prima partecipazione ai campionati regionali ed italiani fino a diventare pilota di interesse nazionale.&nbsp; Quarto degli iItaliani nel 2014 con la sua TM 85, ha partecipato poi alla selettiva per la finale di Matterley Basin in Inghilterra ed &egrave; riuscito in un&rsquo;ottima prestazione nel trofeo Italia &ndash; Francia difendendo il trofeo con il 1&deg; posto assoluto. Le stagioni 2015 e 2016 sono purtroppo entrambe compromesse da due gravi infortuni, ma nonostante le difficili condizioni fisiche Manucci &egrave; riuscito comunque a partecipare ad alcune gare dei campionati italiani ed europeo. Per la stagione 2017 con il team Maddii, Alessandro parteciper&agrave; agli internazionali di Italia e ai campionati italiano ed europeo in sella ad una Husqvarna 125. E la competenza e l&rsquo;esperienza messe a disposizione da Marco e Corrado Maddii daranno certamente ad Alessandro una mano a "crescere" e a mettere in luce le sue migliori doti.        

Dopo Facchetti e Matteo Del Coco, arruolato un altro giovanissimo: Alessandro Manucci, di 16 anni

Motocross: Team Maddii al completo

        Il team Maddii Racing ha annunciato che Gianluca Facchetti, nuovo campione utaliano MX Junior 125, far&agrave; parte della squadra per la stagione 2017. Gianluca verr&agrave; supportato da Husqvarna Italia nei campionati italiani ed europeo 125.&ldquo;Sono molto contento di aver trovato delle persone che mi seguiranno giorno dopo giorno sotto tutti gli aspetti e penseranno a sistemare la mia moto al meglio", ha detto Gianluca Facchetti. "Non vedo l&rsquo;ora che inizi la stagione, sono pronto ad affrontare gli allenamenti invernali di preparazione con determinazione e impegno. Grazie a Marco e Corrado per l&rsquo;opportunit&agrave; che mi hanno dato&rdquo;.Marco Maddii seguir&agrave; tutta la preparazione del giovane pilota. &ldquo;Gianluca &egrave; il talento italiano pi&ugrave; promettente, e noi siamo veramente entusiasti di riprendere la storia del nostro team con lui", ha detto Marco Maddii. "Daremo il massimo per seguirlo a 360 &deg; in tutta la sua preparazione per permettergli di affrontare al meglio la prossima stagione: vogliamo che riesca a far emergere ancor di pi&ugrave; le sue potenzialit&agrave;".&nbsp;&ldquo;Per Gianluca e per tutti i nostri piloti abbiamo riorganizzato e rafforzato la struttura del Team per essere pronti a partecipare ai campionati italiani e europei", ha commentato Corrado Maddii. "Siamo contenti di ripartire conGianluca perch&eacute; investire su di lui &egrave; un ottimo stimolo a ripartire al meglio&rdquo;.       

"Abbiamo riorganizzato e rafforzato la struttura del Team per essere pronti a partecipare ai campionati italiani e europei", ha dichiarato Corrado Maddii.

Motocross: Facchetti con il team Maddii.

         Si avvicina il secondo round degli Internazionali Supercross: l&rsquo;appuntamento sar&agrave; sabato 23 luglio sulla pista di Verolanuova. La serie arriva per la prima volta nella cittadina bresciana con l&rsquo;organizzazione del Moto Club Verolese che ha messo a punto un tracciato di 600 metri interamente visibile al pubblico. Dopo la prima prova disputata a Carpi lo scorso 2 luglio, la speciale classifica provvisoria che designer&agrave; il Super Campione 2016 (la pi&ugrave; combattuta perch&eacute; assegna un montepremi complessivo di 50.000 euro) vede in testa il giovane francese del Team Honda MB Simon Mallet. In seconda e terza posizione lo seguono rispettivamente Matteo Bonini (KTM GBO Sport) con 16 punti e Marco Maddii (Husqvarna SDM Racing &ndash; Rizoma) con 14. Nella classifica di Campionato degli Internazionali d&rsquo;Italia 450cc., dopo due finali, al primo posto c&rsquo;&egrave; invece Marco Maddii (nella foto). SX Lites - Nella 250 cc., arroccato in prima posizione della graduatoria provvisoria, si presenter&agrave; a Verolanuova Filippo &ldquo;il Puma&rdquo; Zonta (Honda &ndash; 20 punti), autore di un grande sorpasso sul finale della gara di Carpi ai danni di Francesco Muratori (Suzuki &ndash; 16 punti), giunto quindi secondo. Terzo nella generale, anche l&rsquo;ottimo Lorenzo Camporese (Honda MB team &ndash; 14 punti), che gi&agrave; a Carpi ha dimostrato di poter vincere la serata e che non si presenter&agrave; certo per fare lo spettatore. SX Junior 125 - Dopo la battaglia di Carpi con arrivo al fotofinish, Andrea Zanotti (KTM Revolution Racing Team &ndash; 20pt) e Paolo Lugana (TM Factory Team &ndash; 16 punti) si presentano a Verolanuova con la grinta che li contraddistingue. Terzo a Carpi, anche Kevin Cattaneo (Suzuki Castellari) ha dimostrato di poter ambire alla Vittoria nel Main Event, opportunit&agrave; che non lascer&agrave; intentata, a vantaggio di un altro grande spettacolo per gli spettatori. SX Junior 85 - Anche nella SX 85 Junior &egrave; attesa grande battaglia, soprattutto per quanto fatto vedere tra due di questi giovani protagonisti, cio&egrave; Alberto Barcella (Husqvarna &ndash; 20 punti) e Mirko Valsecchi (KTM Revolution racing Team &ndash; 16 punti). I due sono stati in bagarre tra loro per tutta la durata del Main Event di Carpi, ma solo nell&rsquo;ultimo mezzo giro Barcella ha avuto ragione di Valsecchi eseguendo il sorpasso capolavoro della serata, avvenuto su un triplo difficilissimo. Anche Andrea Bonacorsi (KTM &ndash; 14 punti), finito terzo a Carpi, ha la capacit&agrave; di inserirsi nella lotta per la vittoria.       

Appuntamento sabato 23 luglio sulla pista bresciana di Verolanuova. Nella Supercampione la sfida &egrave; fra Simon Mallet, Matteo Bonini e Marco Maddii

Internazionali Supercross: secondo round al via

        La pista di Carpi ha ospitato la prima prova del Campionato Internazionali d&rsquo;Italia  di Supercross. Sabato sera, al calar del sole, gli specialisti del  Supercross si sono sfidati per la vittoria assoluta davanti al numeroso  pubblico accorso. Le prove libere e  cronometrate si sono disputate durante la giornata sotto un caldo sole,  mentre tutte le manche valide per il punteggio in classifica hanno preso  il via in serata con le temperature decisamente pi&ugrave; favorevoli, sia per  i piloti che per il pubblico sulle tribune naturali intorno al  circuito. Un tracciato molto tecnico ha fatto emergere le  caratteristiche dei piloti. SUPERCROSS &ndash; Battaglia in questa categoria tra due protagonisti  italiani: Marco Maddii (Husqvarna) e Angelo Pellegrini (Suzuki), che  nelle due manche valide per il punteggio assoluto si sono divisi il  gradino pi&ugrave; alto, conquistando una manche a testa. La vittoria di  giornata &egrave; andata al pilota della Husqvarna Maddii grazie ad un primo  nella seconda frazione e un terzo nella prova di apertura; mentre  Pellegrini in sella alla Suzuki si &egrave; dovuto accontentare del secondo gradino del podio con una vittoria e un quarto posto;  ora i due nella classifica di campionato sono separati solo da 2 punti.  Entusiasmanti tutte e due le gare dove nessuno dei piloti si &egrave;  risparmiato dando spettacolo con spettacolo con salti mozzafiato e  sorpassi avvincenti. Terzo assoluto grazie a due secondi posti il  francese Simon Mallet davanti a Matteo Bonini (KTM)  con un quarto e un terzo posto, che hanno permesso al pilota della KTM  di essere a sole 8 lunghezze dal leader assoluto. SX LITES &ndash; Filippo Zonta &egrave; riuscito ad aggiudicarsi questa prima prova  degli Internazionali d&rsquo;Italia della categoria riservata a moto fino a  250 4 Tempi grazie ad un sorpasso ai danni di Francesco Muratori circa a met&agrave; gara. Il vincitore in sella alla sua Honda ha  attaccato fin dai primi giri il portacolori della Suzuki e ha saputo  imporre un buon ritmo di gara e dopo aver superato il suo avversario ha  allungato arrivando con quasi due secondi di vantaggio. Terzo Lorenzo  Camporese che ha sempre mantenuto il contatto con i primi, ma  senza mai riuscire a mettere la sua Honda davanti agli avversari e  andando cos&igrave; a completare il podio di giornata. SX JUNIOR 125 &ndash; Hanno  lottato per tutta la manche Andrea Zanotti e Paolo Lugana, distanziati di meno di un secondo l&rsquo;uno dall&rsquo;altro. Il San  Marinese della KTM si &egrave; aggiudicato la gara imponendo un buon ritmo fin  dalla prima curva, prendendo il comando e non lasciando pi&ugrave; la  posizione; alle spalle del leader della corsa il pilota della Tm Lugana  che ha lottato per tenere la seconda piazza, mentre terzo assoluto Kevin  Cattaneo che ha saputo sfruttare bene la sua Suzuki mantenendo  questa posizione fin dal via. Ottima prestazione per Nicol&ograve; Folli, che ha rimontato dalla decima posizione dopo la prima curva  fino al quarto posto. SX JUNIOR 85 &ndash; E' stata combattuta fin dal  primo giro dai due giovani protagonisti: Alberto Barcella e  Mirko Valsecchi. Barcella &egrave; scattato molto bene, conquistando la  testa del gruppo dopo la prima curva, ma Valsecchi non ha mollato, rendendo difficile la fuga al leader  della corsa. Barcella ha poi trovato lo spunto vincente davanti a Valsecchi.  Ultimo gradino del podio per Andrea Bonacorsi, che ha mantenuto la  terza posizione fin dal via e ha controllato i suoi avversari. SUPERFINALE &ndash; La serata del 31&deg; Carpi Night Show si &egrave; conclusa con una gara  avvincente e combattuta. All&rsquo;abbassarsi del cancelletto di partenza &egrave; scattato velocemente  Matteo Bonini, seguito prima da Marco Maddii, partito secondo, e poi da  Simon Mallet, risalito dalla quinta/sesta posizione dopo il via. Il  francese aveva gi&agrave; dimostrato nelle manche precedenti di avere un buon  ritmo di gara e al quarto giro ha trovato il varco giusto e ha infilato  Bonini, dopo aver avuto la meglio gi&agrave; su Maddii, portandosi al comando.  Il transalpino ha allungato, lasciando i due italiani a combattere per  la seconda piazza conquistata da Bonini. Il prossimo round sar&agrave; a Verolanuova (BS) il 23 luglio.       

"Dopo diversi anni fuori dagli Internazionali di Italia supercross, tornare e vincere &egrave; una bellissima sensazione", dice Marco Maddii, dominatore a Carpi

Internazionali Supercross: la prima a Maddii

L&rsquo;offroad italiano continua a conquistare titoli. E i protagonisti sono sempre i giovani. Dopo i recenti allori mondiali di Kiara Fontanesi nel Motocross (il 4&deg; di fila) e Marco Fioletti nel Trial (1&deg; italiano &ldquo;mondiale&rdquo; nella 125 cc) questo weekend &egrave; stata la volta di Marco Maddii, che ha trionfato nell&rsquo;Europeo Motocross 300, categoria nella quale i piloti azzurri continuano a brillare visto che lo scorso anno il titolo era stato conquistato Samuele Bernardini.  Maddii ha potuto gioire sulla difficile sabbia di Lommel (Belgio) gi&agrave; sabato 1 agosto, dove grazie ad una condotta di gara prudente ha conquistato l&rsquo;8&deg; posto, quanto bastava per chiudere i giochi con i suoi due rivali, l&rsquo;inglese Moffat e il belga Damiaens, e portarsi a casa il titolo con un round d&rsquo;anticipo.  Una vittoria che testimonia la grande stagione del 27enne di Montevarchi, che ai trionfi di Uddevalla in Svezia e Maggiora ha unito gli ottimi piazzamenti di Loket e del round spagnolo, conquistando il titolo 2015 di Campione Europeo MX 300 che aveva solo sfiorato lo scorso anno, chiudendo alle spalle di Bernardini.  Fiammetta La Guidara    &nbsp;

Il 27enne di Montevarchi si porta a casa il titolo con un round d&rsquo;anticipo

Cross: Maddii Campione Europeo MX 300

Dopo la tappa in Repubblica Ceca, Marco Maddii resta in testa alla campionato Europeo (EMX300). Al via nessuna sorpresa, con l'italiano che, come al solito, ha conquistato la holeshot. Durante i primi giri Maddii ha preso un piccolo vantaggio sugli avversari ma alla fine si &egrave; dovuto arrendere a Brad Anderson, una wildcard che arriva dalla Gran Bretagna e che, in questo weekend, &egrave; apparsa pi&ugrave; in forma degli altri. "Sono venuto qui come un outsider", ha dichiarato Anderson. Che ha aggiunto: "La pista era veramente bella e tecnico. Non sono mai partito bene, per&ograve; non mi sono mai demoralizzato ed ho portato la bandiera britannica sul gradino pi&ugrave; alto del podio".  Sicuramente Maddii non si &egrave; mai preso troppi rischi, perch&eacute; il suo primo pensiero era la classifica di campionato, che l'italiano comanda, davanti al belga Yentel Martens, KO a causa dello scafoide fratturato, ed al britannico Matthew Moffat, che in Repubblica Ceca &egrave; caduto, ferendosi ad un braccio. Insomma Maddii si sta giocando bene le sue carte ed ha fatto un altro passo verso il titolo europeo.  Gara 1 EMX300: 1. Brad Anderson (GBR, Yamaha), 30:11.268; 2. Matthew Moffat (GBR, Husqvarna), +0:04.319; 3. Marco Maddii (ITA, KTM), +0:05.141; 4. Dietger Damiaens (BEL, KTM), +0:26.225; 5. Damon Strydom (GBR, KTM), +0:26.603; 6. Nicolas Bender (SUI, Yamaha), +0:27.034; 7. Manuel Beconcini (ITA, KTM), +0:46.271; 8. Du&scaron;an Drdaj (CZE, Yamaha), +0:58.665; 9. Miguel Gaboleiro (POR, Yamaha), +1:19.391; 10. Ramon Brucart Sanchez (ESP, Yamaha), +1:21.988.  Gara 2 EMX300: 1. Brad Anderson (GBR, Yamaha), 28:58.753; 2. Marco Maddii (ITA, KTM), +0:04.729; 3. Petr Bartos (CZE, KTM), +0:37.820; 4. Damon Strydom (GBR, KTM), +0:42.961; 5. Nicolas Bender (SUI, Yamaha), +0:44.641; 6. Du&scaron;an Drdaj (CZE, Yamaha), +0:47.208; 7. Matthew Moffat (GBR, Husqvarna), +0:50.237; 8. Joey Smet (BEL, KTM), +1:16.518; 9. Ramon Brucart Sanchez (ESP, Yamaha), +1:27.065; 10. Mikael Kaipanen (FIN, KTM), +1:28.892.  Classifica generale EMX300: 1. Brad Anderson (GBR, YAM), 50 points; 2. Marco Maddii (ITA, KTM), 42 p.; 3. Matthew Moffat (GBR, HUS), 36 p.; 4. Damon Strydom (GBR, KTM), 34 p.; 5. Nicolas Bender (SUI, YAM), 31 p.; 6. Du&scaron;an Drdaj (CZE, YAM), 28 p.; 7. Dietger Damiaens (BEL, KTM), 26 p.; 8. Ramon Brucart Sanchez (ESP, YAM), 23 p.; 9. Joey Smet (BEL, KTM), 21 p.; 10. Petr Bartos (CZE, KTM), 20 p.  Classifica di campionato EMX300: 1. Marco Maddii (ITA, KTM), 201 points; 2. Yentel Martens (BEL, HUS), 164 p.; 3. Matthew Moffat (GBR, HUS), 162 p.; 4. Damon Strydom (GBR, KTM), 151 p.; 5. Dietger Damiaens (BEL, KTM), 148 p.; 6. Joey Smet (BEL, KTM), 92 p.; 7. Lewis Gregory (GBR, YAM), 86 p.; 8. Nicolas Bender (SUI, YAM), 78 p.; 9. Mikael Kaipanen (FIN, KTM), 76 p.; 10. Patrick Vos (NED, KTM), 76 p.  Classifica costruttori EMX300: 1. Husqvarna, 222 points; 2. KTM, 214 p.; 3. Yamaha, 207 p.; 4. TM, 48 p.; 5. Kawasaki, 37 p.; 6. Honda, 32 p.; 7. Aprilia, 24 p.; 8. Suzuki, 12 p.

A Loket, grazie a due podi, l'italiano &egrave; ancora in testa al Campionato Europeo Motocross

EMX300: Marco Maddii ancora leader

Sulla sabbia di Lommel &egrave; Cairoli ad aggiudicarsi la manche di qualifica MXGP, nel quindicesimo appuntamento stagionale del Mondiale Motocross. Il siciliano non &egrave; partito con i primi, ma si &egrave; impegnato in una bella rimonta e a met&agrave; manche, superato Strijbos, si &egrave; portato in testa alla corsa per andare poi a raccogliere, in scioltezza, la sesta pole stagionale. Per il secondo posto la spunta Van Horebeek su Strijbos. Quarto De Dycker, anche lui in rimonta, su Frossard.  Quattordicesimo De Dycker, partito a met&agrave; gruppo, mentre David Philippaerts si &egrave; fermato per il riacutizzarsi del dolore alla caviglia sinistra infortunata a Loket. Comunque David con l&rsquo;aiuto di antidolorifici prover&agrave; a prendere il via nelle due manche della domenica. Rientro in gara per Tyla Rattray, dodicesimo.  Un &lsquo;mucchio&rsquo; al via della qualifica MX2, innescato dalla caduta di Ferrandis, ha coinvolto Tixier, Condenhoff, Guillod e Gajser, lasciando via libera a Max Anstie che, comunque molto veloce sul terreno sabbioso, non si &egrave; fatto sfuggire l&rsquo;occasione di cogliere la sua prima pole stagionale. Secondo Febvre, terzo Tixier in rimonta, poi Tonkov e Jonass. Ivo Monticelli &egrave; stato protagonista di un gran volo mentre era dodicesimo ed &egrave; stato costretto a&nbsp; fermarsi: prender&agrave; il via dal ventiquattresimo cancello.  Festa tutta azzurra nell&rsquo;Europeo 300. Dopo la disputa della prima manche dell&rsquo;ultima prova stagionale, Samuele Bernardini (nella foto) diciannovenne aretino, in sella all&rsquo;italiana TM, &egrave; gi&agrave; matematicamente campione della categoria, nata quest&rsquo;anno, riservata alle moto a due tempi di cilindrata fino a 300cc. Quinto posto per Marco Maddii che in gara due dovr&agrave; difendere il secondo posto in classifica finale dagli attacchi dell'inglese Gregory, oggi secondo. Stefano Taglioni

Sulla sabbia di Lommel &egrave; il siciliano ad aggiudicarsi la manche di qualifica MXGP, nel quindicesimo appuntamento stagionale del Mondiale Motocross

Motocross GP Belgio: Cairoli in pole

Doppietta italiana sui gradini pi&ugrave; alti del podio in EMX300, il campionato europeo di Motocross che ha preso il via oggi in concomitanza con il GP di Bulgaria, quinta tappa del mondiale di cross.  Samuele Bernardini su TM ha conquistato la vittoria in entrambe le manche, ma &egrave; andato molto bene anche Marco Maddii, su KTM, autore di un terzo posto in gara1 e di un secondo in gara2.  Bernardini e Maddii sono anche i leader della classifica generale del campionato.  Qui le classifiche di EMX300 gara1 e gara2.  &nbsp;  &nbsp;

Un terzo e un secondo posto per Marco Maddii, figlio del pluricampione Corrado. I due conducono anche la classifica generale

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