Tony Cairoli &egrave; ancora una volta campione del mondo di cross MXGP.  Al GP Brasile, con il quinto posto in gara uno, il pilota siciliano &egrave; matematicamente iridato per l&rsquo;ottava volta (2 in MX2, 6 nella massima categoria). Con Van Horebeek ormai senza speranza, tredicesimo, con la caviglia destra infortunata nella manche del sabato (leggi QUI).  Nel sedicesimo e penultimo GP stagionale, sulla pista di Trindade, nello stato di Goias, in Brasile, Antonio Cairoli (team Red Bull KTM Factory Racing MXGP) gi&agrave; dopo la prima manche ha conquistato matematicamente il titolo iridato MXGP. E&rsquo; il primo titolo nella storia della categoria MXGP (quest&rsquo;anno &egrave; cambiato il nome della MX1), ma per Tony Cairoli &egrave; il sesto titolo di fila nella massima categoria, e l&rsquo;ottavo in carriera. In soli dieci anni otto titoli mondiali.  Solo decimo in qualifica per un problema di visibilit&agrave; agli occhiali, sporcati dalla terra sparata dalla ruota di un&rsquo;altra moto, Cairoli in gara 1 &egrave; scattato al via nel gruppo dei primi, ma nel corso del primo giro ha perso qualche posizione per un contatto con Guarneri (TM). Decimo al primo passaggio, Tony si &egrave; impegnato in una buona rimonta che lo ha portato in quinta posizione, dandogli gi&agrave; dopo la prima manche la matematica certezza del titolo. Al taglio del traguardo &egrave; scoppiata la festa.  In gara 2 Cairoli &egrave; partito meglio ma una volta raggiunta la terza posizione, i due davanti, Nagl (Honda) e Paulin (Kawasaki) avevano ormai un buon vantaggio e il siciliano ha preferito accontentarsi della posizione che gli garantiva il podio, anche per un problema all&rsquo;occhio sinistro, irritato gi&agrave; dal sabato per la terra negli occhiali.  Con il quinto e il secondo posto Cairoli &egrave; salito sul terzo gradino del podio, alle spalle di Nagl e Paulin. E&rsquo; il tredicesimo podio stagionale per Tony, che aveva gi&agrave; vinto un titolo in Brasile nel 2010.  &ldquo;Quando sei un bambino potresti sognare una cosa del genere ma riuscirci &egrave; quasi incredibile, bellissimo spiega Tony -&nbsp; Purtroppo in quest&rsquo;anno ho sofferto molto per l&rsquo;improvvisa scomparsa di mio padre (leggi QUI) e voglio dedicare proprio a lui questo ottavo titolo, ci tenevo moltissimo&rdquo;.  

&Egrave; il sesto titolo di fila nella massima categoria, e l&rsquo;ottavo in carriera 

Cairoli campione!

Ivo Monticelli, pilota del Mondiale Cross MX2, si &egrave; sottoposto ad un intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Il pilota del team KTM Marchetti Racing negli ultimi GP aveva accusato una fastidiosa instabilit&agrave; del ginocchio sinistro, e successive indagini strumentali hanno evidenziato una condizione critica del legamento crociato anteriore, tanto da indicare la necessit&agrave; di un intervento chirurgico.  Ivo, vent&rsquo;anni compiuti il 16 Agosto, &egrave; stato operato dal Dr. Giorgio Gondolini presso la Clinica Villa Serena di Forl&igrave;.  Per Ivo Monticelli, in questa stagione il miglior pilota italiano del Campionato Mondiale MX2 (attualmente ventunesimo in classifica provvisoria), la stagione 2014 &egrave; di fatto conclusa. Dopo un periodo di riabilitazione di circa tre mesi potr&agrave; iniziare a lavorare per presentarsi nelle migliori condizioni per un 2015 da protagonista.

Intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro

Cross. Monticelli operato. Stagione finita

Ken De Dycker si &egrave; sottoposto ad un intervento chirurgico per rimuovere la placca di sintesi, che era stata inserita nel polso sinistro, in seguito all&rsquo;infortunio avvenuto il 21 dicembre sulla pista di Lommel.  Da recenti controlli medici De Dycker aveva avuto conferma che proprio la placca di sintesi, vicina ad alcune terminazioni nervose, non gli permetteva di guidare al meglio, in particolare sui terreni duri, dove per le vibrazioni e i micro-colpi, si produceva un&rsquo;infiammazione dell&rsquo;articolazione.  Ken, che con la KTM SX 450 F &egrave; stato protagonista dell&rsquo;ultimo GP di Lommel ed &egrave; risalito sul podio, secondo alle spalle del compagno di squadra Antonio Cairoli, regalando al team Red Bull KTM Factory Racing MXGP una splendida doppietta, &egrave; stato operato venerd&igrave; scorso dal Dr. Toon Claes a Herentals (Belgio). L&rsquo;intervento &egrave; perfettamente riuscito; Ken potr&agrave; togliere i punti di sutura tra una settimana e avr&agrave; un controllo medico tra quattro settimane.  Per De Dycker la stagione 2014 si pu&ograve; considerare conclusa: non parteciper&agrave; alle ultime due prove del mondiale MXGP. L&rsquo;obiettivo per il campione belga &egrave; di tornare al 100% della condizione nella prossima stagione, ed inizier&agrave; a fine agosto un particolare lavoro di riabilitazione nel Red Bull Diagnostic &amp; Trainingcenter di Thalgau in Austria.

Intervento chirurgico per rimuovere la placca di sintesi al polso. Stagione finita 

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Cairoli campione!

Cross. Monticelli operato. Stagione finita

Cross MXGP. De Dycker sotto i ferri