        14:46 Nuova Rossa vince ancora! Doppietta per Bagnaia Il Gran Premio d'Italia &egrave; vinto da Pecco Bagnaia, che sfila sul traguardo in prima posizione! Ottima gara per il pilota italiano, a cui seguono Martin e Zarco. Il cielo si fa rosso sopra le curve toscane: la Ducati c'&egrave;!  14:42 -3 giri al termine: Martin prova a recuperare su Bagnaia Mancano tre giri al termine del gran premio e Martin inizia a spingere per assottigliare il divario che lo separa da Pecco Bagnaia.&nbsp;  Bagnaia&nbsp; Martin&nbsp; Zarco Marini Binder   14:35 Lotta per il terzo posto Luca Marini e Johann Zarco duellano per la conquista del terzo posto. Mancano solo 5 giri al termine del gran premio e Zarco ha un ottimo passo gara: Martin non pu&ograve; ancora stare del tutto tranquillo  14:30 Alex Marquez OUT Caduta per Alex Marquez, che forza l'ingresso in curva e perde la moto, finendo cos&igrave; nella ghiaia. Un grande regalo per Luca Marini, che si riappropria della terza posizione  14:26 MotoGP, Alex Marquez ce la fa: supera Marini Alex Marquez ci prova di nuovo e riesce a superare il pilota Mooney VR46: il pilota Gresini sale in terza posizione ma sa che deve difendersi dal contrattacco dell'italiano.  14:24 Tentativo di attacco: Marquez su Marini Alex Marquez prova ad attaccare Luca Marini, senza riuscire nel suo intento. La terza posizione &egrave; quella pi&ugrave; contesa al momento.  14:20 Le Ducati continuano a dominare la griglia Le prime 3 posizioni della classifica provvisoria sono occupate da moto Ducati: Pecco Bagnaia, Jorge Martin e Luca Marini.  14:16 Marc Marquez OUT Il pilota Honda va troppo largo e perde il controllo della sua moto, finendo nella ghiaia: il Gran Premio italiano per il maggiore dei fratelli Marquez termina qui.   HE'S GONE! @marcmarquez93 crashes OUT of the podium battle! #ItalianGP  pic.twitter.com/b7cjytT8ij &mdash; MotoGP&trade; (@MotoGP) June 11, 2023     14:10 MotoGP, la Top5 Bagnaia cerca di volare via dal gruppo ma Martin (Prima Pramac) non lo molla. I due piloti si staccano, dal resto degli avversari, tra il secondo e il terzo pilota si inserisce un gap di +1.199.&nbsp; Tensioni in pista tra Alex Marquez e Jack Miller che hanno sfiorato un contatto.&nbsp; La Top 5 dopo 5 giri:  Bagnaia Martin&nbsp; Marini M. Marquez A. Marquez   14:05 MotoGP: inizia la gara Ottima partenza per Jack Miller ma Bagnaia non lascia a lungo il comando della griglia e si rimette in prima posizione, iniziando a mettere aria tra s&egrave; e gli avversari.  14:03 MotoGP Mugello: la griglia Ecco la griglia di partenza del Gran Premio d'Italia:&nbsp;  Bagnaia&nbsp; Marc Marquez&nbsp; Luca Marini&nbsp; Jack Miller Jorge Martin&nbsp; Alex Marquez (nonostante abbia realizzato il 3 miglior tempo, il pilota deve scontare una penalit&agrave; di 3 posizioni) Marco Bezzecchi Aleix Espargar&ograve; Joan Zarco Alex Rins (il pilota si &egrave; ritirato in seguito a una caduta nella sprint, provocandosi la frattura di tibia e perone) Brad Binder Enea Bastianini Maverick Vinales&nbsp; Franco Morbidelli&nbsp; Fabio Quartararo Taakaki Nakagami Michele Pirro&nbsp; Miguel Oliveira Fabio Di Giannantonio Raul Fernandez Augusto Fernandez Lorenzo Savadori&nbsp; Jonas Folger   13:53 L'inno italiano risuona nella colline toscane Mancano solo dieci minuti all'inizio del Gran Premio e il gruppo Il Volo intona con i tifosi l'inno italiano mentre le frecce tricolore sorvolano la pista  13:48 MotoGP: pochi minuti all'avvio del GP del Mugello Tutti i piloti sono schierati in pista, vengono apportate le ultime migliorie alle moto. In griglia anche il presidente Montezemolo: il circuito del Mugello &egrave;, infatti, di propriet&agrave; della Ferrari. Guarda la livrea speciale di Prima Pramac per il Gran Premio italiano   13:33 Tensioni in pista tra Marquez e Bagnaia La sessione di qualifiche di sabato ha visto momenti di tensione tra due dei protagonisti della griglia: durante il giro veloce del campione del mondo in carica, Bagnaia, Marc Marquez ha affondato le unghie sulla sua ruota posteriore con l'obiettivo di rubargli la scia e effettuare un buon tempo. La sua strategia gli ha permesso di posizionarsi subito dietro Pecco Bagnaia, ma l'italiano non ha abbassato la testa: guarda la sequenza nella gallery   13:19 MotoGP Mugello: una sprint da togliere il fiato! La prima gara del weekend italiano ha tenuto tutti col fiato sospeso per 11 giri. La prima fila, composta da Pecco Bagnaia, Marc Marquez e Alex Marquez, si &egrave; presto spezzata: il pi&ugrave; giovane dei fratelli Marquez &egrave; scivolato nella ghiaia in seguito a un contatto con Brad Binder, e il pilota Honda &egrave; stato costretto a cedere la posizione dopo un sorpasso riuscito da parte di Martin. Il primo pilota Ducati &egrave; riuscito a mantenere il dominio sulla griglia, minacciato da Marco Bezzecchi (Mooney VR46) e Jorge Martin (Prima Pramac).&nbsp; Scopri di pi&ugrave; nell'approfondimento!  13:14 Inizia la MotoGP al Mugello Le frecce tricolore sorvolano il circuito del Mugello, segno che l'ultimo appuntamento del weekend sta ufficialmente per iniziare. Le tribune sono gremite di appassionati e i piloti iniziano a scaldare le loro MotoGP nei box. Il sound del Mugello &egrave; inequivocabile: rimanete con noi per non perdere nessun dettaglio del weekend italiano! Luogo: Circuito del Mugello, Italia         

In diretta - La gara sprint ha tenuto tutti col fiato sospeso, ma &egrave; tempo di lasciarla alle spalle e affrontare la main race! Segui gli aggiornamenti

MotoGP Live del GP Italia  2023 in diretta dal Mugello

        Max Biaggi &egrave; un gran conoscitore del Mugello, tracciato storicamente ospitante il Gran Premio di Italia. Il romano ha vinto in Toscana 3 volte in 250, &egrave; salito sul podio della classe 500, ha ottenuto grandi risultati anche in MotoGP. Proprio a riguardo dell'attuale categoria regina a quattro tempi, ecco l'opinione relativa al weekend in arrivo: "Godiamo di una situazione invidiabile - descrive il momento che il campionato propone&nbsp;- con Ducati favorita e Aprilia desiderosa di archiviare qualche uscita poco fortunata. I nostri colori sono ben rappresentati dai Marchi, e pure a piloti stiamo messi bene: Pecco Bagnaia guida la classifica, Marco Bezzecchi si trova appena dietro. Prevedo spettacolo tra i due". Ospiti speciali nella MotoGP del Mugello: dalla F1 alla musica&nbsp; Biaggi al Mugello: "Bezzecchi non conceder&agrave; alcun favore a Bagnaia" Il sei volte iridato - duemmezzo in quattro occasioni, pi&ugrave; doppia corona SBK - continua l'analisi, come sempre accurata e attendibile: "Pecco Bagnaia e Marco Bezzecchi vorranno, ovviamente, ben figurare - yeah - nel desiderio di vincere. Ecco il punto cruciale: i due potrebbero ripetere il duello del 2019, in cui Danilo Petrucci beff&ograve; Andrea Dovizioso. Non credo che Bezzecchi voglia concedere favori a Bagnaia, esattamente come non li concesso il Petrux a Dovi".&nbsp; Insomma, si scanneranno: "Potrebbero. E, come dicevo, occhio alle RS-GP di Aleix Espargar&ograve; e Maverick Vinales. Le Aprilia correranno da protagoniste nella tappa di casa, e metto dentro pure Miguel Oliveira e Raul Fernandez per la formazione satellite RNF di Noale. Avremo quattro quattro cilindri veneti competitive (ride)". KTM dar&agrave; fastidio alle moto italiane? Secondo Max, s&igrave;: "Certo, bench&eacute; i non sappia, a precedere le prove libere, prevedere l&rsquo;ammontare dell&rsquo;efficacia della RC16 al Mugello, pista sulla quale servono dati e dati da analizzare. Se ne avranno a disposizione, Brad Binder e Jack Miller staranno nel gruppo di testa&rdquo;. Prossime gare MotoGP  Max: "Marquez ci prova con la Honda, Quartararo chiede aiuto a Yamaha" Da campione qual &egrave;, Biaggi riconosce le fasi dei campioni. Comincia con Marc Marquez: "Potrebbe stare al passo di Ducati e Aprilia sino a met&agrave; gara, poi calare e perdere terreno. A meno che, come al solito, rischi parecchio e tiri fuori quel quid in pi&ugrave;. Andr&agrave; all&rsquo;assalto, come sempre ha fatto. Lui &egrave; cos&igrave;, e sa che dovr&agrave; cercare risposte affermative dalla sua RC213 V". Poi, continua con Fabio Quartararo: "Si lamenta ma, in realt&agrave;, sta chiedendo aiuto. La Yamaha, anzich&eacute; progredire, sembra regredire, quindi lui palesa il proprio disappunto. Un pilota fa cos&igrave; quando le cose non funzionano. Lancia messaggi, invocando sostegno da parte della squadra e nei confronti del Costruttore. L&rsquo;atteggiamento &egrave; da ritenersi positivo, mentre il brutto arriva quando regna il silenzio&rdquo;. Classifica piloti MotoGP         

Max al Mugello: "Danilo non non fece favori ad Andrea, Marco non ne conceder&agrave; a Pecco. I due ducatisti si scanneranno, ma occhio alle Aprilia"

GP Italia, Biaggi: "Bezzecchi potrebbe fare come Petrucci nel 2019"

La tappa di avvicinamento al Gran Premio d&rsquo;Italia del Motomondiale porta anche a parlare con addetti ai lavori diversi dai piloti. In questo caso a raccontarsi in vista della gara del prossimo fine settimana &egrave; nientemeno che &ldquo;The Voice&rdquo;, lo speaker dell&rsquo;autodromo toscano dal 1974, ovvero Giovanni Di Pillo.  Tra aneddoti e un pronostico per quanto riguarda la sola MotoGP, il commentatore storico della Superbike nonch&eacute; speaker del Mugello ci ha raccontato il suo Mugello.  Giovanni raccontaci il tuo Mugello&nbsp;  &ldquo;Il mio Mugello alla fine &egrave; una postazione privilegiata. Sono in cima alla torre della Direzione Gara, vedo tutto, ho sotto controllo qualsiasi angolo della pista, vivo in prima persona ogni istante di ogni Gran Premio, &egrave; una cosa bellissima.&rdquo;  La tua frase &ldquo;Mugello, Buongiorno&rdquo; da dove &egrave; nata?&nbsp;  &ldquo;E&rsquo; nata la sera tra gli amici, non piloti ma amici. Uno di loro mi ha detto: &ldquo;se domattina mi svegli alle 8 facendo i soliti urli, vengo su e ti taglio il microfono&rdquo;. Un altro mi dice &ldquo;noi della MotoGP corriamo alle 10 e tu ci rompi le scatole gi&agrave; dalle 7.40&rdquo;. Io di tutta risposta ho detto: &ldquo;eh ma lo devo aprire il microfono&rdquo;. Allora il giorno dopo ho aperto il microfono ed ho iniziato ad urlare: &ldquo;Mugellooo, Buongiornooo&rdquo; e dopo un secondo mi sono arrivati un sacco di messaggi di insulti e offese da tutti i piloti. E da quel momento ho deciso di farlo tutte le volte che apro il microfono la mattina all&rsquo;alba. Anche perch&eacute; serve a quei poveracci la domenica che dormono dopo una notte insonne.&rdquo;&nbsp;  Da quanti anni sei lo speaker del Mugello?&nbsp;  &ldquo;Credo dal 1974&rdquo;&nbsp;  Ci racconti qualche tuo aneddoto legato al Mugello o qualche gara in particolare?&nbsp;  &ldquo;Il Mugello &egrave; la vera ed unica Universit&agrave; dei Motori, &egrave; l&rsquo;unica pista al mondo che non ha mai variato un centimetro dei suoi 5245 metri. E&rsquo; un luogo magico, mistico, non l&rsquo;ha disegnato Tilke, non &egrave; finto. Ci sono sempre gare incredibili, alcune veramente pazzesche come nel 2000 in 500 con Rossi e Biaggi che si sono schiantati e ha vinto Capirossi, oppure Simoncelli contro Pasini nel 2009 in 250 facendo qualcosa come 26 sorpassi negli ultimi due giri con la gente che piangeva dalla bellezza della gara. Posso dirti centinaia di episodi come questo perch&eacute; il Mugello ha generato sempre arrivi al cardiopalma all&rsquo;ultimo metro.&rdquo;  Qual &egrave; stata la gara che hai commentato con pi&ugrave; piacere?&nbsp;  &ldquo;Sicuramente il duello Simoncelli-Pasini, o Pasini che passa gli avversari in un punto impossibile come la Casanova-Savelli, ne ha passati cinque andando a vincere e facendo una impresa che rimarr&agrave; nella storia. Le nove vittorie di Valentino Rossi che ogni volta faceva un numero diverso per festeggiare con migliaia e migliaia di persone sotto il podio a salutare questo Imperatore delle due ruote. Ce ne sono state anche in Superbike come l&rsquo;ultimo giro tra Polen, Falappa e Roche a colpi di carena, se ne sono date di santa ragione. Non c&rsquo;&egrave; un episodio in particolare. Anche gli incidenti: Marquez che vola a 330 km/h, Nakano a 330 km/h, si sono rialzati senza farsi niente, Pirro a 348 km/h, andato in ospedale voleva correre gi&agrave; la domenica.&rdquo;  Conosci ovviamente il Mugello come le tue tasche, dove si fa il tempo?&nbsp;  &ldquo;Il punto &egrave; uno solo, Casanova Savelli-Arrabbiata 1&amp;2, chi ha pelo e fegato di tenere tutto aperto guadagna un secondo.&rdquo;&nbsp;  Com&rsquo;&egrave; nata la cosa del &ldquo;al Mugello non si dorme&rdquo;?&nbsp;  &ldquo;Decisero di vendere un biglietto speciale valido per i tre giorni per permettere a chi avesse voluto approfittare di questa cornice naturale di rimanere dentro. E&rsquo; uno dei pochissimi circuiti che non chiudono la notte cacciando tutti e riaprendo la mattina dopo. Con questa scusa sono venuti da tutto il mondo con i camper o con le tende ed hanno iniziato a fare questo villaggio da 80-100000 persone che la notte fanno una festa infinita e poi la mattina dopo sono &ldquo;morti&rdquo; sui prati e poi mi tocca gridare &ldquo;Mugello, Buongiornoo&rdquo; se no non si svegliano per il warm up.&rdquo;&nbsp;  Pronostici per quest&rsquo;anno, qualifiche e gara?&nbsp;  &ldquo;Bagnaia o Bastianini e Quartararo. Dico solo la MotoGP perch&eacute; non ho idea delle altre due categorie, mi auguro italiani sul podio.&rdquo; 

Lo speaker del tracciato toscano svela alcuni aneddoti riguardanti l&rsquo;Autodromo, il perch&eacute; della sua catchphrase &ldquo;Mugello, Buongiorno&rdquo; e prova a dare il suo pronostico in vista della gara di settimana prossima

Giovanni Di Pillo racconta il Mugello: &ldquo;Vera e unica Universit&agrave; dei Motori&rdquo;

Non &egrave; stata una giornata per niente facile per il pilota Honda Marc Marquez che, oltre ad aver accusato i soliti problemi alla spalla, &egrave; finito nell&#39;occhio del ciclone per aver seguito con insistenza e sfruttato la scia di Maverick Vinales durante le qualifiche.  Risultato? Marquez &egrave; riuscito a risalire dal Q1 arrivando poi 11esimo in Q2, mentre Vinales &egrave; rimasto al palo e domani scatter&agrave; dalla 13esima casella. Ecco le spiegazioni di Marquez ad un comportamento che diversi suoi colleghi hanno ritenuto scorretto.  Nessun&#39;altra scelta   &ldquo;Ho incontrato Maverick prima di entrare in conferenza stampa - ha spiegato Marquez - e prima di tutto gli ho chiesto scusa perch&egrave; so che quello che ho fatto non &egrave; stato del tutto giusto e capisco che si sia arrabbiato. Dall&#39;altra parte, per&ograve;, questa mattina non mi sentivo male, mentre oggi pomeriggio si. Sia per le mie condizioni fisiche, sia in sella alla moto, non mi sentivo per niente bene. Dopo le FP4 mi sono fermato al box e ho detto che non mi sentivo bene con la moto e che l&#39;unica soluzione per la qualifica era di provare a seguire qualcuno. Nella lista, il pilota pi&ugrave; veloce era Vinales e quindi l&#39;ho seguito proprio perch&egrave; era il pi&ugrave; veloce, se ci fosse stato un altro pi&ugrave; veloce avrei seguito un altro. Seguirlo per me era l&#39;unico modo per migliorare il mio tempo. Non volevo che lui rimanesse fuori dal Q2, speravo che ci entrasse. So come si sente Maverick perch&egrave; in passato &egrave; capitato anche a me quindi mi sono scusato. Alla fine per&ograve; ho cercato di fare il massimo e ottenere il miglior risultato possibile&rdquo;.   You stay out, I stay out! You pit in, I pit in! ?#ItalianGP pic.twitter.com/WnrOxeNCCt &mdash; MotoGP&trade; (@MotoGP) May 29, 2021    Qualifiche MotoGP Italia: &egrave; pole di Quartararo davanti a Bagnaia  &ldquo;Poca forza nel braccio&rdquo;   Chiusa la diatriba su Vinales, Marc ha parlato della sua condizione fisica legata alla spalla e al braccio: &ldquo;Oggi il feeling era migliore di ieri - ha spiegato - ma nel pomeriggio la forza che avevo nel braccio era minore e soffrivo molto nel cambio di direzione. La spalla mi fa male e oggi oltre al braccio ha iniziato a farmi male anche il collo e la schiena, insomma tutti i muscoli intorno alla spalla. Per domani non so come andr&agrave; la gara l&#39;ho detto anche al team, l&#39;obiettivo sar&agrave; finire la gara voglio fare giri e km. Tutto ci&ograve; &egrave; un processo mentale difficile da accettare ma dobbiamo farlo&rdquo;.  Moto3 GP Italia: Dupasquier &egrave; in condizioni &ldquo;molto gravi&rdquo; 

Lo spagnolo del team Honda ha detto di avere molto dolore al braccio e che seguire Vinales era l&#39;unico modo per far bene: &ldquo;Gli ho chiesto scusa dopo, so che quello che ho fatto non &egrave; stato del tutto giusto&rdquo;

Mugello, Marquez stratega: &ldquo;Seguire Vinales unico modo per fare il tempo&rdquo;

Il Gran Premio d&#39;Italia &egrave; sempre un momento magico per i piloti nostrani e lo &egrave; ancor di pi&ugrave; per Valentino Rossi che al Mugello ha corso qualcosa come 27 gare in carriera. Per lui, per&ograve;, potrebbe essere anche l&#39;ultimo GP su questo tracciato ma Vale non ci vuole pensare: &ldquo;Non bisogna pensare che sar&agrave; l&#39;ultimo - ha detto - per me qui &egrave; la 27esima gara ed &egrave; grandioso vedere che provo la stessa passione come la prima volta. Voglio solo divertirmi&rdquo;  Sulla velocit&agrave; al Mugello   &ldquo;Questo weekend - ha spiegato Dottor Rossi - sar&agrave; importante. Il Mugello &egrave; un luogo speciale per tutti gli appassionati di moto, &egrave; casa del GP d&#39;Italia da 30 anni. Ieri &egrave; stato grandioso rivederlo, le colline, il paddock &egrave; davvero incredibile. A Le Mans siamo migliorati un po&#39; ma le condizioni erano difficili, vedremo la mia velocit&agrave; durante il weekend quale sar&agrave;&rdquo;.  E a proposito di velocit&agrave;, si &egrave; parlato a lungo sul fatto che alcune moto potrebbero battere il record di velocit&agrave; di punta stabilit&agrave; da Zarco in Qatar: &ldquo;La velcit&agrave; qui &egrave; impressionante - ha proseguito Vale - e penso che qui si possa andare anche pi&ugrave; veloci che in Qatar. Il &ldquo;salto&rdquo; con frenata alla San Donato &egrave; il punto pi&ugrave; imrpessionante di tutto il campionato. Non &egrave; semplice, ma bello&rdquo;.  Ma tutta questa velocit&agrave; pu&ograve; far venire meno la sicurezza del tracciato? &ldquo;La cosa pi&ugrave; importante &egrave; continuare a lavorare sulle vie di fuga delle piste in quanto le moto sono molto veloci. A Jerez come al Mugello ci sono punti un po&#39; pericolosi, bisogna spingere al massimo per miglorare le vie di fuga&rdquo;.  Orari TV MotoGP Italia: in diretta su Sky, DAZN e TV8 la gara al Mugello  Presto una decisione sul futuro   Altro argomento della conferenza &egrave; stato poi il futuro di Valentino, argomento che tiene sempre banco: &ldquo;Da adesso in poi andremo ad affrontare un periodo importante per il campionato con 4 gare in 5 settimane. Ci sar&agrave; il Mugello, poi Barcellona e Assen e dopo, senza Finlandia ci sar&agrave; un mese di pausa. In quel periodo tutti cominceranno a pensare al 2022, pertanto prender&ograve; l&igrave; la mia decisione, ma non sar&agrave; solo mia, perler&ograve; con Petronas e Yamaha&rdquo;.  Ma il fatto che il prossimo anno potrebbe tornare il pubblico al Mugello rappresenta un incentivo per continuare? &ldquo;No, - ha spiegato Rossi - il pubblico non &egrave; un motivo per continuare, qui &egrave; speciale con i fan ma se voglio vedere i fan posso venire a vedere la gara. E&#39; difficile continuare solo per questo motivo. Per l&#39;anno prossimo, per quanto riguarda il Team VR46 stiamo parlando con Ducati e Yamaha e penso che tra una settimana o 10 giorni ci saranno notizie&rdquo;.  MotoGP Italia, Marquez: &ldquo;Dopo Jerez pensavo di dovermi fermare&rdquo; 

Valentino Rossi ha parlato della bellissima atmosfera del Mugello e a proposito del suo futuro ha detto: &ldquo;Non posso continuare a correre solo per vedere di nuovo i fan il prossimo anno al Mugello, &egrave; difficile continuare solo per questo motivo&rdquo;

MotoGP Italia, Rossi: &ldquo;L&#39;ultimo GP al Mugello? Non ci voglio pensare&rdquo;

        Sar&agrave; un Mugello senza pubblico quello del 2021 ma non senza dirette e tanti approfondimenti grazie a Sky Sport MotoGP che seguir&agrave; tutto l'evento minuto per minuto. Oltre alle prove libere e alle qualifiche, domenica in diretta alle 14 su Sky Sport MotoGP (canale 208), su Sky Sport Uno e su TV8 sar&agrave; possibile vedere la gara MotoGP. Ma non solo. Ecco l'intero palinsesto Sky per il weekend pi&ugrave; atteso. Tanti gli appuntamenti in programma Sar&agrave; un fine settimana ricco di appuntamenti e con tante interviste, a partire da quella di domani alle 18 con Valentino Rossi, una lunga chiacchierata con Guido Meda in diretta dal Mugello (live anche su Sky Sport 24). A seguire, alle 18.30, sar&agrave; la volta di Marc Marquez, intervistato da Antonio Boselli: lo spagnolo racconter&agrave; tutte le tappe del suo lungo infortunio, la riabilitazione e il ritorno in pista. Venerd&igrave; 28 maggio, alle 19, in onda il film &ldquo;Voglio correre&rdquo;, che racconta storia, aneddoti, carriera e il rapporto del dottor Costa con quelli che lui definisce &ldquo;eroi&rdquo; del nostro tempo, i piloti della MotoGP e del motorsport in generale. Sempre venerd&igrave;, alle 21, in programma &ldquo;La sicurezza in testa&rdquo;, uno speciale dedicato all&rsquo;evoluzione della sicurezza in pista e su strada, grazie alla continua ricerca e allo sviluppo che AGV ha dedicato ai caschi, sia per i top riders della MotoGP che per tutti coloro che amano utilizzare le due ruote su strada. Sabato 29 maggio, dopo le qualifiche di Moto2 alle 16.10, &ldquo;We riders &ndash; Proviamo una MotoGP&rdquo;: le giornate speciali vissute da Guido Meda e Mauro Sanchini che a Misano qualche settimana fa hanno avuto l&rsquo;opportunit&agrave; di provare una vera MotoGP scendendo in pista con l&rsquo;Aprilia RS-GP. Due giornate di puro divertimento e adrenalina in pista durante gli Aprilia Days. MotoGP Italia: Rossi riuscir&agrave; a risollevare le sue sorti? Programmazione del Gran Premio d&rsquo;Italia Gioved&igrave; 27 maggio Ore 14.15: Paddock Live Pass Ore 17: Conferenza stampa piloti Ore 18: Intervista a Valentino Rossi Ore 18.15: Racebook Ore 18.30: &ldquo;Bentornato Marc!&rdquo; Venerd&igrave; 28 maggio Ore 8.55: prove libere 1 Moto3 Ore 9.50: prove libere 1 MotoGP Ore 10.50: prove libere 1 Moto2 Ore 11.50: Paddock Live Ore 13: Paddock Live Ore 13.10: prove libere 2 Moto3 Ore 14.05: prove libere 2 MotoGP Ore 15.05: prove libere 2 Moto2 Ore 16.05: Paddock Live Ore 18: Paddock Live Show Ore 18.30: Talent Time Ore 18.45: &ldquo;Anteprima voglio correre&rdquo; Ore 19: &ldquo;Voglio correre&rdquo; Ore 21: &ldquo;La sicurezza in testa&rdquo; Sabato 29 maggio Ore 8.55: prove libere 3 Moto3 Ore 9.50: prove libere 3 MotoGP Ore 10.50: prove libere 3 Moto2 Ore 11.50: Paddock Live Ore 12.15: Paddock Live Ore 12.30: qualifiche Moto3 Ore 13.30: prove libere 4 MotoGP Ore 14.10: qualifiche MotoGP Ore 15.10: qualifiche Moto2 Ore 16.05: Paddock Live Ore 16.10: &ldquo;We Riders &ndash; Proviamo una MotoGP&rdquo; Ore 17.30: conferenza stampa piloti Ore 18: Paddock Live Show Ore 18.30: Talent Time Domenica 30 maggio Ore 8.35: warm up Moto3, Moto2, MotoGP Ore 10.30: Paddock Live Ore 11: gara Moto3 Ore 12: Paddock Live Ore 12.20: gara Moto2 Ore 13.15: Paddock Live Ore 13.30: Grid Ore 14: gara MotoGP Ore 15: Zona Rossa Ore 15.45: Paddock Live Ore 18: Race Anatomy MotoGP MotoGP Italia: anteprima, meteo e curiosit&agrave; sul tracciato del Mugello       

Sar&agrave; un fine settimana imperdibile per tutti gli appassionati delle due ruote quello che partir&agrave; da venerd&igrave; al Mugello. Tanti gli appuntamenti in programma su Sky con interviste esclusive a Valentino Rossi e Marc Marquez

MotoGP Italia: le dirette Sky per l'intero weekend

Il Gran Premio d&#39;Italia &egrave; alle porte e da venerd&igrave; i piloti del Motomondiale scenderanno in pista al Mugello per le prove libere fino alla gara di domenica. Yamaha e Ducati, visti i risultati ottenuti nelle prime cinque gare della stagione, sembrano le favorite, ma tra le M1, ci sar&agrave; anche quella di Valentino Rossi che potr&agrave; puntare al podio?  Il pi&ugrave; vincente del Mugello  Vale &egrave; il pilota che ha vinto di pi&ugrave; al Mugello. Corre su questo tracciato da quando era piccolo e lo conosce come le sue tasche. L&#39;ultimo bel risultato ottenuto al Mugello non &egrave; neppure troppo lontano e risale al 2018: arriv&ograve; terzo alle spalle di Jorge Lorenzo e Andrea Dovizioso. L&#39;anno successivo, invece, usc&igrave; di scena per una caduta. Nel 2020 il covid ha messo la parola &ldquo;stop&rdquo; sul Gran Premio d&#39;Italia per farlo ripartire poi in questo 2021. Cosa c&#39;&egrave; da aspettarsi quindi da Dottor Rossi in questo weekend? Di certo questa stagione per Valentino non &egrave; partita nel migliore dei modi con un 11esimo posto come miglior risultato ottenuto proprio nel GP di Francia. Accompagnati da un certo pessimismo potremmo quindi dire che anche in Italia non andr&agrave; meglio, ma Rossi potrebbe stupirci tirando fuori l&#39;asso dalla manica.  MotoGP Italia: anteprima, meteo e curiosit&agrave; sul tracciato del Mugello  &ldquo;Il Mugello sempre speciale&rdquo;  La gara di &ldquo;casa&rdquo; anche se per Rossi &egrave; &ldquo;pi&ugrave; casa&rdquo; il Gran Premio di Misano, si sa, da sempre una spinta in pi&ugrave;. Il pubblico quest&#39;anno non ci sar&agrave; ad incoraggiare Valentino, ma se il pilota Yamaha Petronas vuole rifarsi della serie negativa di risultati non pu&ograve; che approfittare di questo tracciato per lui tanto amico: &ldquo;A Le Mans &ndash; ha detto - mi sentivo meglio anche con la moto, quindi &egrave; stato un peccato che sia stata una gara cos&igrave; confusa. Speriamo che il tempo sia pi&ugrave; costante questo fine settimana al Mugello e che potremo confermare i miglioramenti fatti nei test di Jerez. &Egrave; una pista fantastica e fortunatamente ho molti bei ricordi qui. &Egrave; sempre speciale, quindi non vedo l&#39;ora di esserci, anche se &egrave; un peccato che non ci saranno i fan perch&eacute; sono sempre fantastici e ci danno molto supporto. &Egrave; sempre bello vederli in tribuna. Il Gran Premio d&#39;Italia &egrave; qualcosa di fantastico&rdquo;.  Orari TV MotoGP Italia: in diretta su Sky, DAZN e TV8 la gara al Mugello 

Il pilota Petronas che non ha iniziato al meglio la sua stagione 2021, al Mugello avr&agrave; un&#39;occasione d&#39;oro per rifarsi: &ldquo;Voglio confermare i miglioramenti fatti nei test di Jerez&rdquo;

MotoGP Italia: Rossi riuscir&agrave; a risollevare le sue sorti?

  Riparte dal Mugello la lunga corsa verso il titolo MotoGP 2021. Nello scenario delle colline toscane, questo weekend (qui gli orari), i piloti della classe regina torneranno in pista per il sesto appuntamento stagionale. Sar&agrave; un fine settimana imperdibile per tutti gli appassionati delle due ruote dove in ballo ci saranno punti importantissimi per il campionato. La lotta quest&#39;anno &egrave; davvero serrata e la bagarre tra Yamaha e Ducati terr&agrave; banco anche al Mugello.  &nbsp;    Yamaha e Ducati ancora le protagoniste?  Ci eravamo lasciati dopo il Gp di Le Mans con la vittoria del pilota Ducati Jack Miller che al momento appare davvero in forma in sella alla Desmosedici. Doppietta per lui nelle ultime due gare e adesso anche il rinnovo per il 2022 con la Rossa potrebbero portarlo ad avere al Mugello, su una pista dove le Ducati volano letteralmente, un altro weekend da protagonista. Ma attenzione, perch&egrave; la classifica piloti parla chiaro e al momento Fabio Quartararo e Francesco Bagnaia sono i due piloti da tenere d&#39;occhio: il primo in sella alla Yamaha ha dimostrato di essere veloce e performante, il secondo in sella alla Ducati non solo &egrave; veloce ma &egrave; stato capace di rimonte bellissime. Tra di loro un solo punto di distacco in classifica generale. La sfida per la vittoria, quindi, anche al Mugello ripartir&agrave; da qui. Senza dubbio Yamaha e Ducati saranno le principali protagoniste ma in Casa Borgo Panigale, oltre a Jack e Pecco, non dobbiamo dimenticare neppure Johann Zarco. Il francese ha dimostrato di sapersi rialzare anche dopo una battuta d&#39;arresto come accaduto in Portogallo e grazie alla sua guida fluida la Desmosedici nelle sue mani non ha segreti. Per non parlare di Maverick Vinales, diventato da poco neo pap&agrave;, ma soprattutto dei due piloti &ldquo;di casa&rdquo; Franco Morbidelli e Valentino Rossi. Quest&#39;anno il pubblico non ci sar&agrave;, ma i due piloti italiani del team Petronas vivranno ugualmente un weekend magico puntando al top. Se nel 2020 il Gran Premio d&#39;Italia non si &egrave; corso, basta andare poi al 2019 per vedere chi, anche in questo 2021, potrebbe dare del filo da torcere ai piloti sopra citati: la Suzuki di Alex Rins e Joan Mir si era comportata bene e il riscatto per una gara francese non nelle loro corde, pu&ograve; portare i piloti dell&#39;Azzurra giapponese a pretendere il proprio personale riscatto. A loro, non possiamo non aggiungere l&#39;Aprilia con Aleix Espargar&ograve; e Lorenzo Savadori che stanno dimostrando in questo inizio stagione che la RS-GP &egrave; diventata una tosta e che la lotta per il podio &egrave; alla portata. Su questo tracciato, poi, l&#39;italiana di Noale ha gi&agrave; esperienza. Da non dimenticare, poi, neppure la Honda: il secondo gradino del podio conquistato da Marc Marquez nel 2019, quest&#39;anno, potrebbe essere un&#39;utopia, ma solo perch&egrave; il pilota HRC &egrave; ancora reduce dall&#39;infortunio al braccio e il tracciato del Mugello lo metter&agrave; a dura prova fisicamente. A spalleggiarlo saranno per&ograve; il compagno di squadra Pol Espargar&ograve;, ma anche Takaaki Nakagami e Alex Marquez per il team LCR. Risucir&agrave; la Honda a farsi sentire dopo una lunga assenza dalle posizioni che contanto? Contiamo infine di vedere anche le KTM almeno in top ten, ricordando che il neo acquisto Orange Danilo Petrucci riusc&igrave; proprio a conquistare la sua vittoria pi&ugrave; bella nella gara del Mugello 2019. Occhi incollati allo schermo quindi questo weekend, perch&egrave; lo spettacolo &egrave; assicurato.  &nbsp;    Pioggia prevista per domenica  Il meteo per il fine settimana, potrebbe fare qualche scherzo nella giornata di domenica, ovvero della gara. Se per venerd&igrave; e sabato, al momento, le previsioni danno sole e caldo, con temperature massime di 26 gradi e le minime di 13, attenzione perch&egrave; questo maggio pazzerello potrebbe riservare qualche sorpresa. Per domenica, infatti, il meteo parla chiaro: rovesci sparsi in Toscana con pioggia al 60% sul territorio del Mugello a partire dalla mattina. Vedremo una gara bagnata, quindi? Ci auguriamo di no!  MotoGP Italia, Petrucci: &ldquo;Mugello? Sar&agrave; dura, ma non vedo l&#39;ora&rdquo;  &nbsp;    Il tracciato toscano  Tra le informazioni relative al tracciato, ricordiamo che la pista ha una lunghezza di 5245 metri e che, nella domenica di gara, i piloti della MotoGP andranno ad affrontare 23 giri per un totale di 120,6 km percorsi. A detenere il giro record &egrave; Marc Marquez con il tempo fatto in gara nel 2019 di 1:45.519. Ricordiamo per&ograve; che nel 2020 non si &egrave; corsa la gara del Mugello causa covid, quindi nessuno ha potuto eguagliare o battere tale record. Il pilota pi&ugrave; vincente su questo tracciato &egrave; invece Valentino Rossi: qui, ha vinto ben sette volte, mentre si &egrave; fermato a quota sei Jorge Lorenzo. Dall&#39;anno scorso la pista &egrave; stata teatro anche del Gran Premio automobilistico di Formula 1. I piloti del Motomondiale troveranno quindi l&#39;asfalto cambiato rispetto al solito? Non resta che attendere venerd&igrave; per scoprirlo.  Quella (s)volta che: Rossi e gli altri campioni a corto di punti 

Torna in pista la MotoGP e la gara del Mugello si appresta ad essere pi&ugrave; aggurrita che mai. Ma attenzione, perch&egrave; il meteo per domenica potrebbe regalare colpi di scena. chi sar&agrave; il pilota che ha vinto di pi&ugrave; su questo tracciato?

MotoGP Italia: anteprima, meteo e curiosit&agrave; sul tracciato del Mugello

Quest&rsquo;anno Jorge Lorenzo &egrave; irriconoscibile. Rispetto allo stesso periodo dell&rsquo;anno scorso ha la bellezza di 46 punti in meno. Non ha ancora vinto una gara (ma qui &egrave; facile fare i conti: le ha vinte tutte Marquez), ma due soli podi (Argentina e Mugello) sono davvero un magro bilancio.  Senza contare quello che ha fatto - e detto - dopo il GP Olanda.  Al termine di una gara conclusa in 13&deg; posizione e su una pista come Assen, favorevole alla Yamaha, Lorenzo aveva pronunciato parole davvero inconsuete per un pilota che arriva a questi livelli, ma soprattutto per uno come lui: &ldquo;Ho avuto paura quindi ho chiuso il gas&rdquo;.   Ora, come ricordereste, il GP Assen si &egrave; corso su una pista insidiosa, bagnata, scivolosa. Ma Lorenzo lo scorso anno, proprio in Olanda si era rotto una clavicola in F2 al gioved&igrave;, era tornato in pista al sabato a aveva fatto 5&deg;.  Insomma, in questa stagione il vincitore del titolo della classe regina 2010 e il 2012 non sembra pi&ugrave; lo stesso. .  Su motogp.com, il sito ufficiale della Dorna, Lorenzo spiega:  &ldquo;Quest&rsquo;anno il mio vero potenziale non si &egrave; ancora manifestato. Al Mugello e in Argentina sono salito sul podio, ma anche al Montmel&oacute; sono stato veloce per tutto il weekend.&rdquo;  Ma...  &ldquo;Ma c&rsquo;&egrave; qualcosa che non gira per il verso giusto con la mia moto, forse per il mio stile di guida. Il mio feeling &egrave; cambiato. Quest&rsquo;anno un litro in pi&uacute; o in meno di carburante rendono il motore Yamaha un po&rsquo; pi&ugrave; aggressivo appena si sfiora l&rsquo;acceleratore. Se poi ci metti anche le nuove gomme che sono pi&ugrave; dure quest&rsquo;anno, e alle mie non perfette condizioni fisiche a inizio stagione, capisci subito che si tratta di tre fattori che hanno influito sulle mie prestazioni. Era difficile poter essere competitivi.&rdquo;  Il peggio &egrave; passato?  &ldquo;Ora sto meglio fisicamente inoltre dopo il Montmel&oacute; abbiamo provato una modifica sull&rsquo;elettronica che ha reso la moto pi&ugrave; simile a quello dell&rsquo;anno scorso e adesso interpreto meglio anche le gomme.&rdquo;

&ldquo;Quest&rsquo;anno il mio vero potenziale non si &egrave; ancora manifestato. Ma c&rsquo;&egrave; qualcosa che non gira per il verso giusto con la mia moto"

Lorenzo, che succede?

Al Mugello, Valentino Rossi ha concluso la gara della MotoGP con un terzo posto. Il GP Italia &egrave; una corsa che gli ha regalato a volte grandissime soddisfazioni, altre volte notevoli delusioni e sofferenze. Bisogna fare un salto di 6 anni, per recuperare gli ultimi momenti sereni di Valentino Rossi al Mugello: era l&rsquo;edizione 2008, nella quale conquist&ograve; la sua settima vittoria consecutiva nella classe regina e la nona in assoluto. Dopo, gli &egrave; andata di male in peggio. Nel 2009 fu terzo (e si interruppe la sua sequenza record), nel 2010 si frattur&ograve; la gamba destra, nel 2011 fu solo sesto e nel 2012 appena quinto (erano gli anni con la Ducati), mentre nel 2013 &egrave; uscito di scena dopo due curve a causa di un contatto con Bautista.  Alla fine, Valentino era un po' deluso e un po' soddisfatto.  Deluso per il fatto di non essere stato mai in lizza per la vittoria, per aver dovuto gurdare da lontano Lorenzo che faceva quello che lui stesso ha fatto in Qatar: contendere la vittoria a Marquez.  "Le piccole possibilit&agrave; di vittoria che potevo avere me le sono giocate per via dell'errore nella scelta delle gomme in qualifica".   Partire dalla quarta fila non aiuta. "Sono stato bravo a recuperare, ho fatto dei sorpassi, belli soprattutto quelli davanti ai miei tifosi. Ma quando sono arrivato a ridosso dei primi, avevo gi&agrave; 1 secondo e 4 di ritardo. Troppo".  L'analisi della gara. "Il mio punto debole era alle Biondetti 1 e 2 e alla Bucine. Quello che guadagnavo lo perdevo poi li, in quelle curve. Ma la verit&agrave; &egrave; che se fossi partito quarto sarei stato li, con Jorge e Marc, a giocarmi la vittoria".  Comunque c'&egrave; il podio. "S&igrave;, il terzo podio di fila. Dopo 5 anni risalire sul podio al Mugello &egrave; stato bello. Era dal 2009 che non mi capitava pi&ugrave;&agrave;. Ci sono stati gli anni difficili con la Ducati e diversi infortuni. S&igrave;, tutto sommato sono soddisfatto".    E poi oggi c'&egrave; stata la soddisfazione di vedere il suo pupillo, Romano Fenati, vincere la gara della Moto3. "Quel sorpasso esterno all'Arrabbiata uno mi ha trasmesso una sensazione da... paura.&nbsp; Romano sta facendo delle cose fantastiche".

"Quell'errore in prova ha rovinato tutto. Ma almeno sono tornato sul podio al Mugello". 

Rossi: Fossi partito almeno quarto...

Al Mugello, Marc Marquez ha centrato il miglior tempo nelle libere 1 della MotoGP. 1&rsquo;48&rdquo;004 il miglior giro dello spagnolo, che dunque si aggiudica il primo atto del confronto pi&ugrave; atteso. Quello con il nove volte vincitore del Mugello, Valentino. Rossi ha il secondo tempo, staccato di 0.382 dal fenomenale pilota della Honda.  &ldquo;Marc &egrave; il pi&ugrave; forte e la Honda la moto pi&ugrave; veloce&rdquo; aveva detto il Dottore nella conferenza stampa del gioved&igrave; sera. Ma il Mugello &egrave; &ldquo;una questione d&rsquo;onore&rdquo; per usare le parole dello stesso Rossi, dunque qui dar&agrave; &ldquo;il 110 per cento&rdquo;.  Questo &egrave; solo il primo turno di libere, se ne riparla pomeriggio. Le libere 2 sono alle 14,05.  Bene le Ducati. Il Mugello &egrave; il test track, la pista di prova delle moto bolognesi, che qui hanno portato alcune evoluzioni di motore provate negli ultimi test.    Andrea Iannone ha il terzo tempo, a quattro decimi da Marquez.  &ldquo;Abbiamo delle difficolt&agrave; in curva, ma questa moto ha un buon potenziale - spiega Iannone -&nbsp; Abbiamo due moto, lavoreremo con entrambe, per provare soluzioni diverse e valutare cosa sia meglio per la gara&rdquo;  Gomme: &ldquo;Dura dietro, morbida davanti come tutti credo. Non abbiamo ancora sfruttato la morbida. Per ora ci siamo concentrati sul lavoro con la&nbsp; gomma dura.  Quarto tempo per Andrea Dovizioso, con la Ducati ufficiale, a 5 decimi. L'altra Ducati factory, quella di Cal Crutchlow, ha l'ottavo tempo.  Quinto tempo per Jorge Lorenzo, ancora una volta pi&ugrave; lento di Valentino.  Lontano dal suo compagno di squadra Marquez, &egrave; Dani Pedrosa, che in questo primo approccio del venerd&igrave; mattina &egrave; solo 11&deg;.  Cadute per Alvaro Bautista e Pol Espargaro.  Guarda i tempi delle libere 1    &nbsp;

Rossi ha il secondo tempo (0.382). Bene le Ducati, con Iannone terzo e Dovizioso quarto. La FOTOGALLERY

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