        Tra novit&agrave; e conferme, la rodata e brillante compagine di Alessandra Gambardella ha presentato i programmi per la stagione 2024. Il team prender&agrave; il nome &ldquo;PATA Yamaha AG Motorsport Italia&rdquo;, a conferma del forte sodalizio che da anni unisce AG e PATA, due realt&agrave; che collaborano con medesimi valori e obiettivi.  PATA AG Motorsport Italia: i piani per il 2024  Anche quest&rsquo;anno, la squadra continuer&agrave; a rappresentare il marchio della casa giapponese nel Mondiale Supersport 300, prendendo parte contestualmente anche alla Yamaha R3 bLU cRU FIM World Cup. Nella serie iridata viene riconfermata la line-up gi&agrave; vista nel 2023, formata da Matteo Vannucci e Raffaele Tragni: il primo proseguir&agrave; la sua avventura con la struttura che lo ha lanciato verso i palcoscenici nazionali e internazionali con la voglia di proseguire la strada intrapresa nelle ultime stagioni, mentre il secondo punta a migliorare ancora dopo la sua annata d&rsquo;esordio nel WorldSSP300. Novit&agrave; nella Yamaha R3 bLU cRU FIM World Cup, dove il PATA AG Motorsport Italia schierer&agrave; Alessandro Di Persio, campione in carica della Yamaha R3 Cup Italia. Resta inalterato lo staff, con l&rsquo;aggiunta di un nuovo profilo tecnico. Ad Alessandra Gambardella, a capo della AG Motorsport Italia, Moreno Antonioli, team manager, Davide Orlandi, capomeccanico, e ai meccanici Luca Gobbin, Nicholas di Teodoro, Ottavio Lunadei, si aggiunge Andrea Fabretti, come capotecnico. Yamaha R3 Cup: al via la nona edizione       

Nuovo nome, con Matteo Vannucci e Raffaele Tragni riconfermati nel Mondiale Supersport 300. Nella Yamaha R3 blu cRU FIM World Cup arriva Alessandro Di Persio

PATA AG Motorsport Italia presenta la stagione 2024

        One of the biggest new initiatives to be launched in 2024 is the Women&rsquo;s World Championship, which will play out during six of the WorldSBK weekends. The riders will include Beatriz Neila Santos, who will take to the track in the colours of the factory Pata Prometeon Yamaha WorldSBK team. &nbsp; Neila Santos and Pata Prometeon Yamaha ready for the world stage Selected in 2019 to join the bLU cRU Yamaha project that included participation in the prestigious Yamaha VR46 Master Camp, Beatriz Neila Santos has set the benchmark in the WEC Women&rsquo;s European Championship, scoring four consecutive titles between 2020 and 2023. She will now compete in the FIM Women's Motorcycling World Championship, where Yamaha will supply all entries with YZR-R7 machines. &ldquo;Competing in the first Women's Motorcycle World Championship with the Pata Prometeon Yamaha team is a dream come true for me&rdquo;, comments Beatriz. &ldquo;After winning the Women&rsquo;s European Championship for four years in a row and I really wanted to move to the world stage &ndash; this FIM Women's World Championship is the future and it&rsquo;ll be a historical moment in motorcycle racing for all of us. My goals for this year are to work hard, enjoy, learn a lot with my team and smile.&rdquo; &ldquo;The Women&rsquo;s World Championship is an exciting initiative coming to the WorldSBK paddock, and naturally as a team we wanted to get involved&rdquo;, comments team principal Paul Denning. &ldquo;Beatriz is a young, ambitious rider who has already had success at European Championship level and, with the technical assistance of our team as well as support from Jonathan Rea and Andrea Locatelli, I am sure we can help her to take another step forward in her racing career.&rdquo;       

The four-time European champion will join forces with Paul Denning&rsquo;s team as they aim for the FIM Women's Motorcycling World Championship title

Beatriz Neila Santos and Pata Prometeon Yamaha to compete in the Women’s World Championship

        Una delle grandi novit&agrave; del panorama motociclistico 2024 &egrave; la nascita del Mondiale Femminile, che si svolger&agrave; in sei weekend del contesto iridato Superbike. Sulla griglia di partenza ci sar&agrave; Beatriz Neila Santos, che scender&agrave; in pista con i colori del team ufficiale Pata Prometeon Yamaha WorldSBK. SBK, calendario 2024 Neila Santos e Pata Prometeon Yamaha pronti alla sfida mondiale  Selezionata nel 2019 per unirsi al programma bLU cRU Yamaha che includeva la partecipazione al prestigioso Yamaha VR46 Master Camp, Beatriz Neila Santos &egrave; stata il punto di riferimento del WEC (Campionato Europeo Femminile) in cui ha conquistato ben quattro titoli di fila dal 2020 al 2023. Adesso ad attenderla c'&egrave; la sfida del FIM Women's Motorcycling World Championship, serie monomarca Yamaha con le YZR-R7 che verranno utilizzate da tutte le partecipanti. &ldquo;Partecipare al primo campionato Mondiale di Motociclismo Femminile con il team Pata Prometeon Yamaha &egrave; per me un sogno diventato realt&agrave; &ndash; le parole di Beatriz &ndash; dopo aver vinto l'Europeo Femminile per quattro anni consecutivi, desideravo tanto passare al palcoscenico iridato: questa nuova manifestazione &egrave; il futuro e rappresenta un evento storico nel motociclismo. I miei obiettivi per quest&rsquo;anno sono lavorare duro, divertirmi, imparare molto con la mia squadra e sorridere&rdquo;. &ldquo;Il Campionato Mondiale Femminile &egrave; un'iniziativa entusiasmante in arrivo nel paddock del WorldSBK, e naturalmente farne parte era un nostro desiderio &ndash; il commento del team principal Paul Denning &ndash; Beatriz &egrave; una pilota giovane e ambiziosa che ha gi&agrave; avuto successo a livello continentale e, con l'assistenza tecnica del nostro team e il supporto di Jonathan Rea e Andrea Locatelli, potremo aiutarla a fare un altro passo avanti nella sua carriera agonistica&rdquo;. Il primo impegno del Mondiale Femminile sar&agrave; a Misano, nel weekend 14-16 giugno.             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Yamaha Racing (@yamaharacingcomofficial)            

La quattro volte campionessa Europea e la formazione di Paul Denning punteranno al titolo del FIM Women's Motorcycling World Championship

Beatriz Neila Santos e Pata Prometeon Yamaha al via del Mondiale Femminile

        Durante il Prometeon Day a Milano &egrave; stata confermata la partnership tra Prometeoan ed il team ufficiale Yamaha, in vista della stagione 2024 della Superbike. Prometeon Tyre Group, unico produttore di pneumatici completamente focalizzato sui settori Industrial, ossia trasporto di merci e persone, Agro e OTR &egrave; Co-Title Sponsor Yamaha dalla scorsa stagione, a conferma di una collaborazione che ha dato ottimi risultati ed &egrave; frutto di una strategia win-win. A sottolineare l&rsquo;importanza dell&rsquo;occasione, la presenza del Team Principal del Pata Prometeon Yamaha WorldSBK Official Team, Paul Denning, intervenuto insieme ai piloti ufficiali della squadra: il sei volte campione del mondo Superbike (2015-2020), il nordirlandese Jonathan Rea, al debutto quest&rsquo;anno con la Yamaha, e il suo compagno di squadra e campione del mondo Supersport 2020, Andrea Locatelli. L&rsquo;impegno di Prometeon con il team si &egrave; consolidato dal 2023, portando anche a un cambio nel nome della squadra, che da quest&rsquo;anno &egrave; Pata Prometeon Yamaha WorldSBK. MotoGP: quattro wild card in vista per Lorenzo Savadori Paul Denning: "Al fianco di Prometeon nel suo percorso di affermazione del brand"&nbsp; Paul Denning, Team Principal Pata Prometeon Yamaha ha espresso tutta la sua soddisfazione per la partnership confermata: "&Egrave; per noi un piacere proseguire per il secondo anno la partnership con Prometeon, il cui brand nel 2024 ha un&rsquo;esposizione maggiore rispetto a prima nel team e quindi una maggiore visibilit&agrave;, a partire dalla livrea delle moto. Siamo al fianco di Prometeon nel suo percorso di affermazione del brand a livello globale e lo supportiamo in questa sfida. Ci sentiamo parte integrante di Prometeon ed &egrave; per noi una grande opportunit&agrave; collaborare con un Gruppo industriale di questo livello, per produzione, ricerca e sviluppo e distribuzione nel mondo. Siamo orgogliosi di essere parte della costruzione del suo futuro&rdquo;. Le parole di Jonathan Rea Jonathan Rea, 6 volte Campione del mondo SBK, atteso dalla sua prima stagione in sella alla moto di Iwata, ha parlato del suo rapporto con l'Italia in relazione alla partnership: "Nella mia carriera non ho mai corso per un team italiano e non parlo italiano, ma ho un rapporto speciale con i tifosi italiani e amo correre in Italia. &Egrave; quindi molto bello per me avere un Co-Title sponsor come Prometeon, che non solo ha il suo quartier generale in Italia, ma &egrave; anche un brand estremamente interessante e attivo nel motorsport. Sono orgoglioso di rappresentarli in WorldSBK, spero che faremo un buon lavoro e li ringrazio per il supporto&rdquo;.  Aereodinamica: Pro e Contro secondo Romano Albesiano        

Confermata la partnership con il team ufficiale Yamaha, di cui Prometeon Tyre Group &egrave; Co-Title Sponsor dalla scorsa stagione

Prometeon e Yamaha ancora insieme nel campionato mondiale Superbike

        Gara caratterizzata da quattro vittorie in Portogallo lo scorso weeekend per i piloti Italiani grazie a Riccardo Fabris (Husqvarna-Osellini) dominatore delle due giornate e di gara nella classe Junior EJ1 e Maurizio Micheluz (Husqvarna-Osellini) anch'esso con due vittorie nella classe Senior. Fabris nella classifica Assoluta ha ottenuto una dodicesima e ottava posizione, mentre Micheluz una ventiduesima e quindicesima. Le due vittorie ottenute da Fabris e Micheluz hanno consentito ai due azzurri di rafforzare la propria leadership nelle classifica continentale delle rispettive classi.  Enduro GP, le performance degli italiani Gara tutta da incorniciare anche per il giovane del Progetto Pata Talenti Azzurri FMI, Luca Colorio (Husqvarna-Osellini); nella classifica assoluta ha ottenuto una settima e sesta posizione. Colorio nella classe Youth, vinta dal francese Romain Dagna (Sherco), ha fatto suoi due splendide seconde posizioni che lo hanno portato al secondao posto nella classifica di campionato distanziato di sole sei lunghezze da Dogna. Sempre nella Youth due terzi posti per Davide Mei (Beta), Simone Cagnoni (Fantic) con un quinto, Riccardo Pasquato (Fantic) settimo e quinto.Nella Junior EJ1 dietro a Fabris due ottime terze posizioni per Nicol&ograve; Paolucci (KTM), Federico Magri (KTM) ha invece chiuso due volte la top five. Nella Junior EJ2 Lorenzo Bernini (GAGAS-GTG-Motogamma) pur corredo con la moto da allenamento in quanto quella Factory &egrave; ritornata in Italia dopo il GP di Spagna per essere preparata in vista della doppia trasferta del Mondiale EnduroGP in Finlandia e Svezia, ha ottenuto una sesta e decima posizione consente dogli per&ograve; di rimanere secondo nella classifica del campionato continentale con ancora due prova da disputate. Nella classe E3, un quarto e terzo posto per Roberto Da Canal (Fantic).Vincitore assoluto delle due giornate &egrave; risultato il pilota della Repubblica Ceka, Matej Skuta (Beta). Da sottolineare che si &egrave; gareggiato su di un percorso di 45 km ripetuto quattro volte nelle due frazioni gara comprendenti in ogni giro tre differenti prove speciali che hanno messo a dura prova i 51 piloti in gara per il caldo, polvere, terreno duro e passaggi su lunghe pietraie e sottobosco secco.        

Secondo appuntamento stagionale per il Campionato Europeo Enduro in Portogallo a Santa Marta de Penaguiao, con Fabris e Micheluz grandi protagonisti

EnduroGP Portogallo: le vittorie italiane e le performance Husqvarna-Osellini

        I meccanici del team Pata Yamaha si sono preparati all&rsquo;appuntamento della SBK in Indonesia (qui gli orari)&nbsp;in una maniera unica nel suo genere. I meccanici Yamaha aiutano un bimbo in Indonesia   Come documentato da uno scatto diventato ben presto virale sui social, il crew chief di Toprak Razgatlioglu Phil Marron e il meccanico Russ Joyner si sono resi protagonisti di un gesto semplice quanto nobile: mentre si aggiravano in auto in un villaggio non lontano da Mandalika, i due uomini in blu hanno incontrato un bambino fermo sul ciglio della strada per un problema alla sua bicicletta. I due si sono fermati e hanno aiutato il bimbo riparando la sua bici, gesto che ha aiutato il giovane indonesiano a sorridere e ripartire. &ldquo;Questo bambino ha avuto dei problemi alla bici stamattina, io e Russ siamo stati felici di aiutarlo a ritornare in carreggiata&rdquo; ha commentato Marron. Un gesto che &egrave; stato elogiato dai fan indonesiani. SBK Indonesia: i risultati della FP2       

I protagonisti sono Phil Marron e Russ Joyner, uomini del Pata Yamaha di Toprak Razgatlioglu e Andrea Locatelli: ecco cosa &egrave; accaduto in Indonesia

SBK, il commovente gesto degli uomini Yamaha per un bimbo indonesiano

        Impressionante. Questo l'aggettivo pi&ugrave; gettonato udito alla presentazione dei Pata Talenti Azzurri, progetto seguito dalla Federazione Motociclistica Italiana. Con oltre 70 presenti, il padiglione numero 7 del Motor Bike Expo &egrave; stato invaso da una vera e propria onda blu. Anzi, azzurra.&nbsp; Velocit&agrave;, Motocross, Trial, Enduro, Supermoto, Speedway, Flat Track, Quad e Motorally: pi&ugrave; di cos&igrave;...  Avete capito bene, i Pata Talenti Azzurri FMI sono impegnati nelle discipline sopra elencate. Sicch&eacute;, troviamo di tutto: terra, sabbia, erba, fango, ghiaccio, asfalto. Ad affrontare i seguenti elementi, i piloti vestiti di blu, a ricordare la Maglia Azzurra Nazionale. Ecco i nomi dei bravi e qualificati Direttori Tecnici qui elencati a rispetto del sottotitolo spiegato ad inizio paragrafo:&nbsp;Roberto Sassone, Thomas Traversini, Fabio Lenzi, Cristian Rossi, Massimo Beltrami, Poi abbiamo i Refenti, ovvero, Armando Castagna, Nicola Montalbini e Matteo Graziani. Simone Schiavetti e Francesco Dragonetti hanno avuto il loro bel daffare nel presentare giovani ed esperti.&nbsp; L'orgoglio di Giovanni Copioli, la soddisfazione di Raffale e Prisco  Il Presidente della Federazione Motociclistica Italiana ha vissuto un grande 2022, dal quale lanciare il 2023. I successi conseguiti da Pecco Bagnaia in MotoGP e Andrea Verona nell'EnduroGP rappresentano l'apice di un iceberg solido, alto e invidiato da tutti: "Il progetto Pata Talenti Azzurri FMI costituisce la punta di diamante della nostra Federazione" le parole di Giovanni Copioli "Sono tante le soddisfazioni collezionate negli anni, grazie alla sinergia tra il Settore Tecnico, i piloti e le parti coinvolte. Seguire oltre 70 ragazzi richiede impegno, ripagato quando vediamo crescita professionale e di risultati. La comunione di intenti allacciata con Pata Snack condivide i valori di un motociclismo sano e fedele nelle nostre iniziative". Anche Raffaele Prisco si &egrave; espresso in merito, nella qualit&agrave; di Coordinatore Direzione Tecnica FMI: "La FMI segue i Pata Talenti Azzurri nell&rsquo;arco di tutta la stagione con allenamenti, raduni collegiali e durante le gare. E&rsquo; un lavoro costante che vede come figure di riferimento i Direttori Tecnici e i Tecnici FMI e che ci premia sia con i risultati che con il riconoscimento, da parte di molti campioni affermati, della qualit&agrave; delle nostre attivit&agrave;. Nel 2023 proseguiremo sulla strada tracciata negli anni passati, pur senza trascurare l&rsquo;aggiornamento di metodologie e dei contenuti della direzione tecnica, con l&rsquo;obiettivo di far maturare i ragazzi sotto tutti i punti di vista per continuare a dare nuova linfa al motociclismo italiano&rdquo;.&nbsp;         

Al Motor Bike Expo di Verona sono stati presentati oltre 70 piloti appartenenti a 9 discipline motoristiche dedicate ad asfato e fuoristrada

Pata Talenti Azzurri FMI 2023: impressionante onda blu

        Saranno dieci i giovani piloti selezionati dalla FMI per far parte del Progetto Pata Talenti Azzurri Enduro FMI per il 2023.&nbsp;Sei di questi saranno impegnati nel Campionato Mondiale EnduroGP; nella classe Junior gareggeranno: Manolo Morettini (KTM), Enrico Rinaldi (GASGAS), Lorenzo Bernini (GASGAS); nella classe Youth: Daniele Delbono (GASGAS), Manuel Verzeroli (KTM), Kevin Cristino (Fantic).&nbsp;Altri quattro giovani tutti nella classe Youth saranno impegnati nel Campionato Europeo: Luca Colorio (Husqvarna), Davide Mei (Beta), Pietro Scardina (Fantic), Thomas Bastiani (Fantic).&nbsp; &nbsp;&nbsp;&nbsp;       

Dopo la trionfale stagione 2022 culmibata con la conquista del dei due Titoli Mondiali Enduro della classe E1 e Assoluto della EnduroGP da parte di Andrea Verona e del Trofeo Junior alla Sei Giorni con gli "Under 23" Enrico Rinaldi, Claudio Spanu, Morgan Lesiardo il progetto Pata Talenti Azzurri FMI guarda gi&agrave; al 2023. &nbsp;

Sono 10 i giovani del Progetto Pata Talenti Azzurri enduro FMI 2023

        Guardate che bella foto di gruppo! Lo scatto &egrave; frutto dell'unione tra i piloti del Motomondiale, i Pata Talenti Azzurri, le ragazze dello Women's European Cup e i rappresentanti di Federmoto, sorridenti e tutti insieme nella pit lane del circuito dedicato a Marco Simoncelli. Il lavoro si &egrave; tenuto a Misano, con allenamenti proficui in vista alla stagione 2022 prossima alla partenza.&nbsp; I Talenti Azzurri presenti erano oltre 20, per una et&agrave; compresa dai 12 ai 18 anni. Bello vedere Alberto Surra, Romano Fenati e Luca Bernardi in mezzo ai protagonisti dei vari CIV Junior, CIV, Rookies Cup, Junior GP e Moto3 iridata. Insieme a loro i tecnici federali Davide Stirpe, Gianluca Nannelli, Alex De Angelis e Massimo Roccoli. L'impegno di Roberto Sassone - Direttore Tecnico Velocit&agrave; - &egrave; sostenuto da Marzio Leoncini e Simone Folgori, a loro volta appoggiati dal Presidente Giovanni Copioli. Misano in rosa: lo Women's European Cup parte dal Marco Simoncelli   Le ragazze hanno un campionato espressamente dedicato, ed &egrave; pure bello. Si chiama Women's European Cup che, come potete intuire, &egrave; pensato per il gentil sesso e si curre su tracciati europei. A partire dall'Italia, infatti, al Marco Simoncelli c&egrave; stato un raduno collegiale, tenuto il giorno 8 marzo. La Festa della Donna, mica per caso. Il motociclismo femminile cresce a vista d'occhio, per l'occasione, il preparatore atletico Marco di Marcello ha sottoposto le presenti a sedute di preparazione atletica, con tanto di attenzione alla corretta alimentazione. Inoltre, nel l&igrave; a fianco Misanino, tanti giri a bordo delle Ohvale, piccole moto davvero preparative. Sono intervenuti Tina Martella e Daniel Tibaldo di Liquy Moly in qualit&agrave; di sponsor della Commissione Femminile FMI.        

A Misano si &egrave; tenuto il raduno dei piloti partecipanti a CIV, CIV Junior, Rookies Cup, Junior GP e Moto3 iridata, "accompagnati" dalle ragazze iscritte al campionato femminile. Il lavoro dei tecnici federali ha sempre pi&ugrave; importanza

Talenti Azzurri e Women's European Cup insieme al Marco Simoncelli

La mattina ha l&#39;oro in bocca e il pilota Pata Yamaha Andrea Locatelli ha deciso di sfruttare al meglio il terzo turno di prove libere, a Navarra, per portarsi in testa alla classifica. Per lui, il best lap, &egrave; arrivato in 1:37.060. Una prestazione superlativa che &egrave; andata a creare un gap di oltre due decimi con il secondo in classifica Scott Redding.  La Top 10 delle FP3  A Navarra l&#39;italiano Locatelli sembra essere in splendida forma: dopo il quinto posto rimediato ieri nelle FP2, questa mattina &egrave; partito con una marcia in pi&ugrave;, lasciandosi alle spalle uno Scott Redding &ldquo;ritrovato&rdquo;. Che il cambio di casacca previsto per il 2022 possa avergli fatto trovare nuovo slancio? Il pilota Yamaha e quello Aruba Ducati sono riusciti a mettere in riga il sei volte iridato Jonathan Rea lasciandolo a guardare con il tempo di 1:37.416, cos&igrave; come l&#39;altro favorito per il titolo Toprak Razgatlioglu (1:37.429). La Top 10 della mattina di Navarra, quando le condizioni in pista sono apparse ottime, ha visto anche Garrett Gerloff chiudere con il quinto tempo davanti al pilota BMW Michael Van der Mark (1.37.868), ma anche Alex Lowes e l&#39;italiano Aruba Ducati Michael Ruben Rinaldi (1.37.941). Ad occupare il nono piazzamento &egrave; stato poi Tom Sykes con Jonas Folger decimo.   Hey Andrea  Thanks for catching up with us! #NavarraWorldSBK pic.twitter.com/Yit7s1VK3T &mdash; WorldSBK (@WorldSBK) August 21, 2021    Chi &egrave; rimasto fuori  Il terzo turno, si &egrave; chiuso con qualche perplessit&agrave;, invece, per il pilota Honda Alvaro Bautista, soltanto 13esimo davanti a Chaz Davies. Tra gli italiani, Axel Bassani si &egrave; preso il 16esimo tempo davanti allo spagnolo Tito Rabat. Il prossimo appuntamento &egrave; previsto sempre questa mattina (qui tutti gli orari), quando scatter&agrave; il primo vero banco di prova del weekend con la Superpole Race.  La classifica completa della FP3    SBK, Ducati-Bautista: &egrave; (ri)fatta 

L&#39;italiano portacolori del team Pata Yamaha &egrave; riuscito a prendersi il miglior tempo lasciandosi alle spalle Redding e Rea

SBK Navarra: Andrea Locatelli mette tutti in riga nelle FP3

Dopo il trionfale weekend vissuto in Gran Bretagna, Toprak Razgatlioglu ha concluso Gara 1 ad Assen in terza posizione. Un piazzamento sul gradino pi&ugrave; basso del podio arrivato dopo una lunga lotta con Scott Redding, con il ducatista che &egrave; riuscito ad avere la meglio.  SBK, RC Corse e Laverty: obiettivo rientro a Most  &quot;Ho provato a seguire Rea, ma...&quot;&nbsp;   Una manche non facile, quella vissuta dal pilota turco, alle prese con alcune difficolt&agrave; legate all&rsquo;usura dello pneumatico. &ldquo;Il lato destro della gomma anteriore era distrutto ed &egrave; piuttosto strano&rdquo;, ha dichiarato il portacolori Yamaha a fine gara. &ldquo;Ho iniziato ad avvertire un calo piuttosto repentino, cos&igrave; non mi &egrave; stato possibile seguire Johnny. Ho provato a stargli dietro &ndash; ha continuato Toprak - ma in curva 3 sono quasi caduto. Direi che la terza posizione va pi&ugrave; che bene&rdquo;.  In avvio di gara, Razgatlioglu sperava di poter ambire a qualcosa di pi&ugrave;: &ldquo;Nel corso dei primi giri riuscivo a seguire Rea e pensavo di poter lottare per la vittoria, ma in gara non sono stato cos&igrave; veloce. La gomma &egrave; crollata, quindi ho preferito desistere. Dopo la caduta in Superpole, non ho guidato a tutto gas ma in maniera molto gentile. Viste le premesse del mattino, questo risultato non &egrave; cos&igrave; male&rdquo;.  &quot;Andrea pi&ugrave; veloce di me nel terzo settore&quot;   Toprak ha trovato un aiuto fondamentale nel suo compagno Andrea Locatelli, autore di una buona prestazione in Olanda. Il pupillo di Sofuoglu ha ammesso di essersi &lsquo;ispirato&rsquo; alla telemetria dell&rsquo;italiano per limare qualche decimo in alcuni settori della pista.  &ldquo;In questo weekend ho guardato i dati di Locatelli, nel terzo settore era pi&ugrave; veloce di me di un paio di decimi. S&igrave;, il mio giro secco &egrave; stato migliore del suo, ma avevo bisogno di seguirlo per capire cosa migliorare&rdquo;. Adesso bisogna pensare alle gare di domenica: &ldquo;Spero non arrivi la pioggia, prover&ograve; a lottare&rdquo;, ha concluso il numero 54.  Coppa Italia, Misano: i risultati delle qualifiche 

Al termine di un bel duello, il turco ha dovuto cedere la seconda posizione finale alla Ducati di Scott Redding. &quot;In fondo, questo risultato non &egrave; cos&igrave; male&quot;, ha dichiarato il pilota Pata Yamaha

SBK Assen, Razgatlioglu: &quot;Oggi ho dovuto accontentarmi&quot;

Calcavare un toro, come fanno i veri cowboy, seguendo una strada che porta ad un rodeo di successo. &Egrave; quanto faranno i piloti coinvolti nel progetto Pata Talenti Azzurri FMI appartenenti al settore velocit&agrave;, che godranno di una ulteriore opportunit&agrave;: partecipare alle selezioni della Red Bull Rookies Cup, vero trampolino di lancio alle categorie mondiali.  La bibita energetica pi&ugrave; famosa del pianeta, tramite la sede italiana, si lega a Federmoto e, conoscendo bene entrambi i modi di operare, ne prevediamo gi&agrave; un ottimo successo. L&rsquo;idea &egrave; semplice ed interessante e si chiama Road to Red Bull Rookies Cup e si spiega bene da s&egrave;: un percorso ben definito, che porti al campionato che vanta una visibilit&agrave; altissima, perch&eacute; introdotto in alcune tappe del Motomondiale. Ci&ograve; significa che i ragazzi segnalati dalla FMI potranno partecipare alle selezioni della Red Bull Rookies Cup, per un importante passo verso il professionismo.  L&rsquo;energy drink diventa cos&igrave; la bevanda ufficiale dei Pata Talenti Azzurri ed il relativo marchio dedicato sar&agrave; collocato sulle tute di tutti i giovanissimi iscritti alla classe PreMoto3 del Campionato Italiano Velocit&agrave;, l&rsquo;unica serie nazionale e proporre la propedeutica classe con ruote da 17 pollici.  Ogni promessa delle due ruote potr&agrave; allenarsi con atleti Red Bull, saranno tanti gli eventi di comunicazione e pubblicit&agrave;: &rdquo;FMI vuole sempre di pi&ugrave; a supportare i giovani - le parole di Giovanni Copioli, Presidente Federale - e con Red Bull aumenteremo l&rsquo;impegno, per una partnership da comunione di intenti che portano nella strada di proficua collaborazione&rdquo;.  KTM, i numeri di una stagione da incorniciare  &nbsp;  &nbsp; 

Federmoto e la bibita energetica pi&ugrave; famosa del pianeta stringono una partnership voluta per sostenere i giovani piloti, che avranno ancor pi&ugrave; sostegno e possibilit&agrave; di arrivare al professionismo a due ruote

I Pata Talenti azzurri FMI cavalcano il toro per la Red Bull Rookies Cup

Quattro anni insieme e sembra il primo appuntamento di sempre. Pata e Yamaha, matrimonio iniziato nel 2016, arriva ad un traguardo importante, senza per&ograve; essere un punto di arrivo, bens&igrave;, di partenza. Lo sponsor delle patatine pi&ugrave; veloci della SBK (nel Motomondiale il primato &egrave; di San Carlo) ha onorato l&rsquo;accordo con i team che affronteranno la stagione 2020 delle derivate, salutando amici e tifosi al Motor Bike Expo di Verona.    AZZURRI AMBIZIOSI - Chi c&rsquo;era? Tante persone. Andrea Dosoli: &ldquo;Il nostro &egrave; un impegno importante, perci&ograve; vogliamo fare bene in ogni classe&rdquo;, Michael Van Der Mark: &ldquo;Prover&ograve; a stare davanti a tutti, pi&ugrave; di una volta&rdquo;, Federico Caricasulo: &ldquo;La Yamaha R1 mi &egrave; piaciuta, adesso devo prendere confidenza pi&ugrave; velocemente possibile&rdquo;, Garrett Gerloff: &ldquo;Dovr&ograve; imparare le piste e capire le gomme, crescer&ograve; step by step&rdquo; e Andrea&nbsp;Locatelli: &ldquo;Ho scelto il momento giusto per passare da Moto2 a Supersport&rdquo;.  OBIETTIVI IMPORTANTI - In tutta questa ondata blu entusiastica, Gobbi era pi&ugrave; che soddisfatto: &ldquo;Pata e Yamaha hanno vinto tre titoli nella 600, ora mi piacerebbe vincere in SBK&rdquo;, Ebbene, il magnate dello sponsor ha sintetizzato il traguardo da raggiungere quest&rsquo;anno, aspettando che anche Toprak Razgatlioglu parli. Era il turco il grande assente a Verona. &nbsp; 

Lo sponsor di patatine ed i team supportati nelle derivate puntano ai titolo Superbike e Supersport e hanno dichiarato i loro obiettivi al Motor Bike Expo di Verona

Pata e Yamaha, il 2020 inizia puntando in alto

Il &ldquo;curriculum&rdquo; delle ultime gare in sella alla Yamaha (vittoria della 12 Ore di Portimao e podio nella Superstock di Donington) hanno convinto i vertici del Team Pata a dare a lui la moto di Guintoli per il round di Misano.  OCCASIONE IMPORTANTE - Niccol&ograve; Canepa avr&agrave; un&rsquo;occasione d&rsquo;oro, al suo rientro nel mondiale Superbike dopo l&rsquo;ultima esperienza datata 2015 con la Ducati del Team Althea: correr&agrave; con la R1 ufficiale, moto che all&rsquo;inizio della stagione aveva mostrato un gran potenziale ma che nelle ultime tappe, anche a causa dell&rsquo;infortunio dell&rsquo;ex-campione del mondo, non si &egrave; mostrata all&rsquo;altezza.  RISCATTO - Adesso c&rsquo;&egrave; bisogno di riscatto e Niccol&ograve; Canepa sembra il pilota giusto per affrontare al meglio questo periodo di &ldquo;transizione&rdquo; fino al rientro di Guintoli. Lowes, l&rsquo;altro portacolori del Team Yamaha Pata, non ha dato finora grandi garanzie sul piano del rendimento (troppo altalenante, il 2016 del britannico) e la voglia di tornare in alto del genovese pu&ograve; fare la differenza, in casa Yamaha.  MORALE ALTO - Soprattutto perch&eacute; Canepa &egrave; sembrato in gran forma, fisica e mentale, nelle ultime uscite con la Yamaha. Il podio di Donigton nella Superstock e la vittoria nel round di Portimao dell&rsquo;Endurance hanno galvanizzato il talento italiano, che nel week-end avr&agrave; la fortuna di correre su una pista che conosce a memoria e a lui congeniale: quella Misano, circuito di &ldquo;casa&rdquo;.  UN TEST ALLE SPALLE - Due settimane fa, proprio sul tracciato romagnolo, Canepa aveva svolto un test con la Yamaha Superbike con ottimi riscontri. Adesso &egrave; il momento di scendere in pista per una sfida importante. &ldquo;Dopo il podio nella STK1000, questo &egrave; davvero un bel regalo &ndash; spiega Niccol&ograve; - &egrave; altrettanto bello avere questa opportunit&agrave; in Italia e correre di fronte ai miei tifosi. Dopo i test con il Pata Yamaha Team fa mi sento pronto a salire sulla YZF-R1 nel WorldSBK. Di sicuro il livello del campionato &egrave; molto alto, ma lotter&ograve; come sempre e dar&ograve; il meglio di me. Mi dispiace per Sylvain, ma &egrave; bello che sia qui con noi alle gare e gli auguro una pronta guarigione&rdquo;.  &nbsp;  LA CLASSIFICA MONDIALE  IL CALENDARIO 2016 

Il ligure, sostituto dell&#39;ex-campione del mondo&nbsp;con la R1 del Team Pata, andr&agrave; ad arricchire la presenza italiana in un round che promette scintille

SBK Misano: c&rsquo;&egrave; Canepa sulla Yamaha di Guintoli

Sulla griglia di partenza di Donington non ci sar&agrave; Alex Lowes. Il britannico della Yamaha Pata, ancora sofferente alla spalla lussata in occasione del round malese, ha deciso di rinunciare alla doppia gara sul circuito di casa.  NIENTE DA FARE - La decisione &egrave; stata presa in accordo con la Clinica Mobile, dove l&rsquo;alfiere Yamaha si &egrave; recato alla fine delle FP3 di oggi per un consulto. Con Guintoli ko per la frattura rimediata a Imola e Lowes fuori per il dolore alla spalla (il rientro di entrambi &egrave; previsto per Misano), l&rsquo;unico portacolori del Team Pata a prendere il via a Donington sar&agrave; il debuttante Cameron Beaubier: campione statunitense in carica, si &egrave; dimostrato subito veloce nel mondiale: bravo ad entrare tra i migliori 12 della Superpole, partir&agrave; nono e sar&agrave; uno dei piloti da&hellip; tenere d&rsquo;occhio. 

Troppo dolore alla spalla lussata a Sepang per il britannico: dopo un consulto con la Clinica Mobile, ha deciso di rinunciare

SBK Donington: niente gara per Lowes

Sylvain Guintoli e Michael van der Mark sono pronti per prendere parte al settimo round del Mondiale Superbike, che si terr&agrave; questo fine settimana a Portimao.  Il campione in carica Guintoli si affaccia al giro di boa della stagione con rinnovato ottimismo, visti gli ottimi segnali dati dalle nuove componenti provate a Donington Park due weekend fa, che gli hanno dato un feeling migliorato in sella alla CBR1000RR Fireblade SP.  In Portogallo il trentaduenne francese &egrave; gi&agrave; salito sul podio&nbsp; in cinque occasioni: motivo in pi&ugrave; per puntare ad aumentare il totale di nove piazzamenti nella top-3 in gara ottenuti dalla CBR al circuito dell&rsquo;Algarve.  L&rsquo;altro portacolori della squadra olandese, Michael van der Mark, a Portimao ha vinto la gara del Mondiale Supersport lo scorso anno ed ha gi&agrave; potuto provare la 1000cc giapponese proprio sul circuito portoghese, sebbene in una due giorni di test condizionata pesantemente dal meteo.  Nonostante i due podi di Assen, van der Mark deve recuperare i tre passaggi a vuoto delle ultime tre gare, sperando che sia proprio questo il tracciato sul quale invertire la rotta.  &ldquo;&Egrave; stato evidente a Donington che gli aggiornamenti in termine di strategie elettroniche e componenti ci hanno messo nella giusta direzione, quindi non vedo l&rsquo;ora di continuare il lavoro questo fine settimana a Portimao", ha detto Sylvain Guintoli. "In Inghilterra sentivo che stavo guidando bene la moto ed ero sicuramente a mio agio. C&rsquo;&egrave; ancora del gap da ricucire rispetto ai primi, che &egrave; pi&ugrave; grande di quanto vorremmo, ma possiamo solo continuare a dare il meglio. Non sar&agrave; facile ma lavoreremo a testa bassa. Lo scorso anno a Portimao &egrave; andata bene, la pista mi piace e spero quindi di far bene&rdquo;.

"A Donington  gli aggiornamenti in termine di strategie elettroniche e componenti ci hanno messo nella giusta direzione", dice Guintoli

SBK, Guintoli: A testa bassa!

Campione del mondo superbike con l&rsquo;Aprilia, Sylvain Guintoli ha iniziato ufficialmente la sua nuova vita, sotto le insegne del team Pata Honda. La squadra &egrave; stata presentata alla fiera motociclistica MotorBike Expo di Verona, di fronte ad un folto pubblico. Il suo compagno di quest&rsquo;anno sar&agrave; un altro campione del mondo, Michael van der Mark, iridato Supersport 2014.    I due hanno gi&agrave; potuto provare la versione 2015 della Honda CBR1000RR Fireblade SP, che utilizzeranno quest&rsquo;anno, a Portimao (leggi QUI) e in precedenza ad Aragon.  Ora li aspetta l&rsquo;ultimo test europeo del pre-stagione, in programma a Jerez luned&igrave; e marted&igrave;.  &ldquo;Portare il numero 1 in carena non &egrave; una cosa da poco, perch&eacute; non succede spesso&rdquo;, ha commentato Guintoli. &ldquo;Per me si tratta pi&ugrave; di una cosa simbolica, perch&eacute; quest&rsquo;anno prover&ograve; a riconquistarlo su un&rsquo;altra moto, la Honda CBR. Porter&ograve; comunque questo numero con orgoglio. Sono pi&ugrave; motivato che mai per questa nuova sfida ed ho trovato una squadra che vuole vincere a tutti costi&raquo;.  Dall&rsquo;Aprilia alla Honda.  &ldquo;La moto &egrave; cambiata molto durante l&rsquo;inverno e le regole hanno avuto il loro effetto. Il team ha lavorato duramente e sappiamo che sar&agrave; dura, ma &egrave; questo il bello! Il motore 2015 &egrave; molto simile a quello dell&rsquo;anno passato ed un po&rsquo; meno brusco, il che &egrave; una buona notizia in quanto la versione standard si adatta alle nuove regole&rdquo;.   Ora si entra nel vivo. L&rsquo;esordio si avvicina. Il 22 febbraio la stagione della Superbike mondiale aprir&agrave; le danze a Phillip Island, primo round della nuova stagione.  &ldquo;Stiamo ancora lavorando su un paio di cose come la distribuzione dei pesi e le geometrie, ma la moto &egrave; gi&agrave; di per s&eacute; molto diversa da quella dello scorso anno&rdquo;.  Michael van der Mark, campione in carica del Mondiale Supersport, ha aggiunto: &ldquo;Sono nella stessa squadra dello scorso anno ma, dopo aver vinto il titolo WSS il passaggio in WorldSBK era quasi obbligato. Per me &egrave; un cambio decisamente pi&ugrave; semplice perch&eacute; il team &egrave; lo stesso, ma devo comunque adattarmi alla nuova CBR, all&rsquo;elettronica pi&ugrave; avanzata e trovare un buon set-up. Al momento le sensazioni sono buone, ma credo che potremo fare il punto della situazione dopo qualche gara. Ho molto da imparare e non voglio mettermi eccessive pressioni addosso.&rdquo;  

Il campione del mondo Superbike e quello della SS van der Mark alla fiera di Verona (video) 

Guintoli: Voglio un altro titolo

Guintoli sulla Honda SBK

Il team Pata Honda World Superbike ha chiuso una due giorni di test ad Aragon in Spagna fortemente condizionata dalle avverse condizioni meteo. La squadra gestita da Ronald e Gerrit Ten Kate era gi&agrave; scesa in pista a Portimao gioved&igrave; e venerd&igrave; scorso ed in quella occasione era riuscita a completare una mole di lavoro decisamente pi&ugrave; importante, nonostante la pioggia incontrata anche in Algarve nella seconda giornata.  Ad ogni modo, sia Guintoli che van der Mark si sono detti soddisfatti dei passi in avanti compiuti nello sviluppo della CBR1000RR Fireblade SP di quest&rsquo;anno.  Il Campione del Mondo Superbike in carica, Sylvain Guintoli, ha dichiarato: &ldquo;Nonostante la pioggia, il test di Portimao di settimana scorsa &egrave; stato positivo ed i tempi fatti segnare molto competitive, anche con gomme usate da 25 giri. Mi sono sentito molto pi&ugrave; a mio agio in sella alla moto nel finale. Anche ad Aragon &egrave; andata bene, purtroppo per&ograve; le temperature erano decisamente troppo basse. Abbiamo lavorato sul rilascio della potenza, sul freno motore e sul bilanciamento della moto con risultati interessanti. Non vedo l&rsquo;ora che inizi la stagione&rdquo;.  L&rsquo;attuale iridato del Mondiale Supersport Michael van der Mark si &egrave; detto altrettanto positivo, nonostante il ridotto tempo in pista a disposizione: &ldquo;Il test &egrave; stato positive per ci&ograve; che siamo riusciti a fare&rdquo;, ha commentato. &ldquo;Ieri pomeriggio ho girato a lungo e provato tante cose ma, ovviamente, la pista non era nelle migliori condizioni per le gomme. Sono comunque felice di ci&ograve; che siamo riusciti a fare e guardo con attesa ai prossimi test, sperando di incontrare un meteo pi&ugrave; clemente.&rdquo;  I due campioni del mondo saranno a Verona questo fine settimana per la presentazione del Team Pata Honda 2015, che si terr&agrave; al Motor Bike Expo nella giornata di sabato 24 gennaio.

Il team Pata Honda World Superbike ha chiuso una due giorni di test ad Aragon in Spagna fortemente condizionata dalle avverse condizioni meteo

Superbike, test Aragon: Guintoli soddisfatto

Il team Pata Honda World Superbike ha iniziato la preparazione per la stagione&nbsp; 2015 questa settimana con i piloti Sylvain Guintoli e Michael van der Mark pronti&nbsp; a dare battaglia per il titolo mondiale della Superbike.  I due piloti del Team Pata Honda hanno iniziato la settimana lunedi 12 gennaio presso l'Istituto inglese di Sport (EIS) vicino a Londra, nel Regno Unito, dove hanno preso parte ad una serie di test fisici e valutazioni con alcuni piloti Honda di altre discipline.  "Lunedi &egrave; stato un modo fantastico per togliermi la polvere di dosso dopo l'inverno", ha detto il campione in carica del mondiale Superbike Sylvain Guintoli, 32 anni, che &egrave; pronto a difendere il suo titolo sulla CBR1000RR Fireblade SP."E' stato bello anche essere insieme con Mikey e gli altri piloti Honda, a prepararsi per tornare a correre! I test che abbiamo fatto erano davvero interessanti ed &egrave; stato un ottimo modo per iniziare la stagione".    Anche Van der Mark &egrave; un campione del mondo in carica: si &egrave; assicurato il titolo mondiale Supersport 2014 prima di passare al mondiale Superbike. Il 22enne pilota olandese si &egrave; allenato anche lui all'EIS in attesa dell'avvio della stagione.  "Lunedi &egrave; stato davvero una bella giornata, anche se piuttosto lunga", ha detto, "ed &egrave; stato bello iniziare a combattere con Sylvain! Ci siamo anche divertiti e penso di aver fatto alcuni buoni miglioramenti nella mia forma fisica generale da quando sono stato qui l'ultima volta".  Oggi i piloti Pata Honda hanno iniziato un test privato di tre giorni presso l'Autodromo Internacional do Algarve, vicino a Portimao in Portogallo. Dal Portogallo, la squadra si trasferir&agrave; poi al Motorland Aragon in Spagna per una due giorni di test la prossima settimana prossima.  Dopo la presentazione della squadra Pata Honda al Motor Bike Expo di Verona, sabato 24 gennaio, Guintoli e van der Mark torneranno in Spagna per un test finale europeo a Jerez.  Dopo Jerez, i camion del team torneranno al laboratorio della squadra nei Paesi Bassi, dove le CBR e le attrezzature verranno imballate e inviate a Phillip Island, in Australia, per un ulteriore test e poi per il primo round del Mondiale Superbike, il 22 febbraio. Fiammetta La Guidara

Sylvain Guintoli e il suo neocompagno di squadra Van Den Mark hanno iniziato la settimana con una serie di allenamenti fisici a Londra

25 risultati per 'pata'