Imola &egrave; fuori dal calendario SBK 2021, ma lo era pure l&#39;anno scorso. Quanto &egrave; successo dal dopo Phillip Island &egrave; cosa nota: Dorna ha dovuto rivedere gli appuntamenti iridati, dovendo compiere diverse rinunce. Tra le quali, appunto, la &quot;visita&quot; all&#39;Enzo e Dino Ferrari, vero luogo di passione a due ruote e richiersto da tifosi e addetti ai lavori.  Ci sar&agrave; la speranza di tornare al Santerno? Sembra di s&igrave; e ce lo aguriamo. A Misano, il&nbsp;Direttore dell&#39;Autodromo imolese, Pietro Benvenuti, avrebbe incontrato i vertici della Dorna per parlare di un eventuale round da organizzare nella stagione 2022.  L&#39;ultima volta che le derivate di serie hanno corso ad Imola &egrave; stato nel 2019. Quel weekend fu pesantemente rovinato da un meteo a dir poco inclemente, con tanto di Gara 2 annullata e relative polemiche inerenti alla sicurezza. Tuttavia, non ci sono piloti che non vogliano riprovarci e pure Dorna gradirebbe. Il 2022 potrebbe essere l&#39;anno buono.  Le SBK a Misano frenano come a Portimao  &nbsp;  &nbsp; 

Il circuito del Santerno vuole ancora ospitare le derivate di serie: a Misano &egrave; presente Pietro Benvenuti, Direttore dell&#39;Autodromo Enzo e Dino Ferrari. Il contratto per la prossima stagione &egrave; pi&ugrave; che auspicabile

SBK, Benvenuti a Misano: Imola prepara il rientro 2022

Dopo la recente notizia della nomina di Gian Carlo Minardi quale presidente della societ&agrave; Formula Imola, ora arriva anche la designazione del nuovo direttore dell&rsquo;autodromo del Santerno. A riprendere le redini dell&rsquo;Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola sar&agrave; Pietro Benvenuti, scelto quale futuro Direttore Generale dalla societ&agrave; Formula Imola.  La nomina all&#39;unanimit&agrave;   La procedura di selezione prevedeva l&rsquo;istituzione di una Commissione, deputata alla verifica della sussistenza dei requisiti richiesti per la figura del Direttore Generale. Composta da tre membri - l&rsquo;Avv. Carlo Giulio Casadio, il Professor Giuseppe Torluccio e l&rsquo;Ing. Gabriele Tredozi &ndash; la Commissione ha analizzato con grande attenzione i curriculum contenuti nelle sei buste, di cui una giunta dalla Spagna.  Terminata l&rsquo;analisi, la Commissione ha inoltrato le proprie conclusioni al presidente di Formula Imola Gian Carlo Minardi. E il consiglio di amministrazione di Formula Imola, dopo un&rsquo;attenta analisi, ha indicato all&rsquo;unanimit&agrave; nella persona di Pietro Benvenuti la figura di Direttore Generale. La proposta &egrave; stata approvata dall&rsquo;Assemblea dei soci di Formula Imola. Nei prossimi giorni le parti si incontreranno per la definizione dei termini del rapporto.  Il ritorno a Imola   Livornese, classe 1966, Benvenuti si &egrave; laureato in Economia politica all&rsquo;Universit&agrave; degli Studi di Siena. Fin dagli inizi della sua carriera professionale, si &egrave; sempre occupato del mondo del motorsport. Dal 2012 al 2015 era gi&agrave; stato direttore generale dell&rsquo;Autodromo Enzo e Dino Ferrari: in quel periodo organizz&ograve; anche il mondiale Superbike, il Senna-day e un concerto degli ACDC (2015).  Per i successivi due anni - 2016 e 2017 - &egrave; stato business coordinator del team Gresini Racing di MotoGP. All&rsquo;inizio del 2018 &egrave; diventato direttore commerciale dell&rsquo;Autodromo di Monza, divenendone direttore dall&rsquo;ottobre del 2018 fino a luglio dello scorso anno.  MotoGP: presentato il Team Ducati 2021  &nbsp;  &nbsp;  &nbsp; 

Il consiglio di amministrazione di Formula Imola ha designato all&rsquo;unanimit&agrave; Pietro Benvenuti come direttore generale. A giorni la formalizzazione dell&rsquo;incarico

Pietro Benvenuti torna al timone di Imola

Una notizia che ha fatto in fretta il giro del paddock. Durante l&rsquo;appuntamento francese col motomondiale&nbsp;sulla pista di Le Mans, &egrave; purtroppo venuto a mancare Pietro Biaggi, il pap&agrave; di Max. Una presenza costante, al fianco del pilota romano, durante tutta la&nbsp;sua lunga carriera; fin da quando, titolare di un negozio di tute da lavoro a Roma, inizi&ograve; a seguire&nbsp;il figlio Max nella veloce ascesa all&rsquo;olimpo del motociclismo internazionale.  Oggi e domani, le moto del&nbsp;Max Racing Team correranno col nastro nero sulla carena in segno di lutto.&nbsp;  La Redazione di Motosprint si unisce alla famiglia Biaggi in questo momento di dolore. 

Nel sabato di Le Mans, una triste notizia per l&rsquo;ex pilota romano. Nastro nero sulle carene del Max Racing Team

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