Ecco i piloti che hanno ottenuto la Motosprint Pole Position nelle Q2 del sabato

Dunlop CIV, Misano: le foto dei primi poleman del 2024

        Aveva iniziato in sordina Jago Geerts (Yamaha), concludendo al settimo posto la sessione delle prove libere, dominata da Kevin Horgmo (Kawasaki), primo con un distacco notevole su Tom Vialle (KTM) e Conrad Mewese (KTM) ma si &egrave; rifatto nella successiva sessione cronometrata, chiusa al secondo posto, sempre alle spalle di Horgmo, nuovamente il pi&ugrave; veloce in pista anche nelle crono.  Promette bene la gara Mattia Guadagnini, secondo in qualifica Horgmo super ma Geerts di pi&ugrave;  Al via della manche di qualifica Horgmo scatta davanti a Jeremy Sidow (KTM), in sella alla moto di Liam Everts, ancora convalescente, seguiti a ruota da Jago Geerts e Mattia Guadagnini (GasGas). Il belga prende la testa della manche durante il corso del primo giro, seguito dal pilota veneto, con Horgmo terzo e Sidow quarto, mentre Vialle rimonta da una partenza non perfetta. Geerts da l&rsquo;impressione di scappare ma Mattia gli &egrave; alle calcagna fino a pochi giri dal termine quando cede alla velocit&agrave; del rivale, accontentandosi del secondo posto alle spalle del belga, precedendo sul traguardo Horgmo e Kay De Wolf (Husqvarna).  Tom Vialle rialza la sua moto dopo la caduta in qualifica Vialle a terra, bene Guadagnini e Adamo  A terra dopo otto giri Vialle che aveva appena avuto la meglio su Mikkel Haarup (Kawasaki) per il sesto posto e che era in scia a De Wolf. Il francese chiude solo tredicesimo la sua qualifica, con Simon Langenfelder (GasGas) diciottesimo e a terra nel coro del primo passaggio. Buon ottavo posto per Andrea Adamo (GasGas), secondo azzurro in gara ad Agueda.  La classifica della manche di qualifica della MX2 del Portogallo       

Terza pole position consecutiva per il pilota belga che scatta davanti a tutti e vince sulla distanza il duello con Guadagnini, Vialle a terra durante la manche partir&agrave; tredicesimo

Gran Premio del Portogallo: in MX2 è tripletta Geerts

        La Yamaha numero 93 dopo due anni sfoggia di nuovo la tabella rossa e il suo pilota, Jago Geerts, sembra pi&ugrave; determinato che mai a mantenerla ancora a lungo. Il timido e schivo pilota belga, partito dal secondo cancello, ha impresso il ritmo alla gara di qualifica guidandola dal primo al quattordicesimo giro, respingendo gli attacchi di Tom Vialle (KTM), pi&ugrave; volte minaccioso alle sue spalle. Il francese, reduce da una brutta caduta nel corso delle prove cronometrate ha per&ograve; dimostrato di non aver riportato conseguenze e di essere pronto per dare battaglia nelle due manche di gara, dopo averne persa una a Mantova per un&rsquo;altra brutta caduta.  La partenza della manche di qualifica con Geerts davanti a Facchetti Tante cadute, molto spettacolo  Terzo e a lungo attaccato al trenino di testa, Kay De Wolf (Husqvarna), a differenza del compagno di squadra Roan Van De Moosdjik che &egrave; volato sulle waves, ritirandosi quando era quarto, non ha commesso errori ed ha perso terreno dal duo di testa solo nelle fasi finale della manche, quando ormai il risultato era al sicuro. La pista, piuttosto insidiosa ha tratto in inganno anche Andrea Adamo (GasGas), costretto al ritiro dopo tre passaggi quando occupava il settimo posto, Haakon Fredriksen (Honda) e Kevin Horgmo (Kawasaki), caduti nelle fasi iniziali della gara.&nbsp;  Van De Moosdijk e Adamo nelle prime fasi di gara, entrambi si ritireranno dopo una caduta&nbsp; Guadagnini sesto, Facchetti decimo  Gara in sordina per il poleman Simon Langenfelder (GasGas), scattato quinto e quinto al termine della gara dopo un paio di bei duelli con Mikkel Haarup (Kawasaki), quinto sul traguardo, e con Van De Moosdijk. Il tedesco, vincitore in Inghilterra ha preceduto il compagno di squadra Mattia Guadagnini (GasGas) e Isaak Gifting (KTM), mentre Gianluca Facchetti, partito a ridosso della decima posizione dal terzo cancello, ha prima recuperato diverse posizioni, fino ad occupare il quarto posto, lottando per tutta la gara con avversari come Guadagnini, Haarup e Gifting, chiudendo decimo, avendo la meglio nell&rsquo;ultimo duello con il Campione inglese Conrad Mewese (KTM).  Duello aereo tra Haarup e Facchetti, i due termineranno rispettivamente 4&deg; e 10&deg;       

Gara di qualifica bella e &ldquo;tirata&rdquo;, il belga alla fine la spunta su un indomabile Tom Vialle, battagliero anche dopo la brutta caduta delle prove cronometrate, due italiani nella top 10

MX2: Jago Geerts in pole in Patagonia

        Ha passato pi&ugrave; giorni in sala operatoria che in moto, come ha detto scherzando in conferenza stampa, da quando a gennaio &egrave; potuto tornare in sella ad allenarsi. Il lettone della Husqvarna, costretto al ritiro durante il Gran Premio di Lombardia a Mantova due settimane fa, a causa del cedimento dei punti di sutura dell&rsquo;avambraccio sinistro. Tornato sotto i ferri per pulire la ferita che nel frattempo si era riempita di sabbia mantovana e suturarla di nuovo con sette punti interni, Pauls, dopo aver ottenuto il quarto tempo nelle prove cronometrate, &egrave; partito sesto nella gara di qualifica, rimontando una posizione alla volta, fino a passare il leader della gara, Jeremy Seewer (Yamaha), a tre giri dalla fine, tagliando il traguardo vittorioso.  Noie tecniche per Gajser mentre era secondo nella gara di qualifica Coldenhoff parte a razzo, Jonass rimonta  Alle sue spalle un Seewer in versione &ldquo;Maradona&rdquo; che ha prima approfittato delle noie al freno posteriore di Tim Gajser (Honda), secondo alle spalle di Glenn Coldenhoff (Yamaha), sin dalla partenza e poi ha infilato il compagno dei squadra, passato in testa alla prima curva dopo il via. Lo svizzero appena ha avuto la meglio su Coldenhoff ha dovuto cedere alla rimonta di Jonass che si &egrave; dimostrato particolarmente a suo agio nella sezione delle waves, punto chiave della pista patagone.&nbsp;  Omaggio al "Dio" del calcio Maradona per Jeremy Seewer Prado formato podio, Bogers out  Buon terzo posto per Jorge Prado (GasGas), sornione alle spalle del duo di testa dopo una gara in sordina, mentre Maxime Renaux (Yamaha) taglia il traguardo quarto, precedendo Thomas Kjer Olsen (KTM), Coldenhoff in calo nel finale e Gajser. Ritirati Jed Beaton (kawasaki) e Brian Bogers (Husqvarna), copo un contatto in aria, nel quale Bogers ha riportato la lussazione di una spalla. Tredicesimo posto finale per Alberto Forato (GasGas), provato fisicamente dal viaggio e mai in forze durante questa prima giornata di gara.  Duello in casa Yamaha tra Coldenhoff e Seewer per la testa della gara di qualifica       

Gara tiratissima ed emozionante in MXGP con continui colpi di scena e ribaltamenti di fronte. Il lettone porta a casa la sua prima qualifica nella classe regina

MXGP Agentina-Patagonia: a sorpresa Jonass in pole

        In MXGP &egrave; il Campione del Mondo della MX2, Maxime Renaux, ad aggiudicarsi la prima pole position dell&rsquo;anno. Il francese della Yamaha alla prima uscita nel mondiale MXGP, dopo aver fatto segnare il quinto tempo nelle prove cronometrate, &egrave; partito davanti a tutti, dettando il ritmo della manche di qualifica. Alle sue spalle Gajser (Honda), autore del miglior crono in prova, ha avuto la meglio su Jeremy Seewer (Yamaha), coriaceo fino alla fine e su Jorge Prado, scattato alle spalle dello svizzero e nel gruppo dei primi fino a met&agrave; gara.  Il primo via della stagione 2022 della MXGP Ottimo Foprato, tredicesimo Lupino  Quinto posto per Ruben Fernandez, sulla CRF gemella di quella di Gajser e Evans che conquista la posizione ai danni di Glen Coldenhoff (Yamaha) a tre giri dal termine. Da incorniciare la prova di Alberto Forato (GasGas), veloce e coriaceo per tutta la manche, terminata in ottava posizione alle spalle di Van Horebeek (Beta), mentre ha chiuso al tredicesimo posto Alessandro Lupino, decimo nelle prove cronometrate. A terra Mathys Boisrame, sostituto di Herlings sulkla KTM Factory che non riesce a ripartire.  Un inizio brillante per Alberto Forato in qualifica Un tedesco a Roma in pole  In MX2 si impone il giovane tedesco trapiantato a Roma da De Carli, Simon Lagenfelder (GasGas) che guida la gara dal primo all&rsquo;ultimo passaggio, dopo aver fatto segnare il secondo tempo alle spalle di Jago Geerts (Yamaha). Il belga in manche ha chiuso terzo alle spalle di Tom Vialle (KTM), precedendo il duo Husqvarna formato da Ryan Van De Moosdjk e Kay De Wolf.  Finisce sulla terra di Matterley la qualifica di Boisrame Adamo subito in evidenza  Eccellente sesta piazza per Andrea Adamo che con la sua GasGas del team SM Action completa l&rsquo;ottima giornata del team emiliano e che sul traguardo precede il debuttante Hakon Fredriksen (Honda), mentre Mattia Guadagnini non va oltre un decimo posto in rimonta dopo il dodicesimo in prova ed essere partito fuori dalla top ten. Quindicesima piazza per Gianluca Facchetti (KTM), coinvolto con Liam Everts (KTM) in un incidente al via e niente gara per Andrea Bonacorsi (Yamaha), caduto violentemente all&rsquo;inizio delle prove cronometrate. Per il bergamasco apparentemente nulla di rotto ma tanta paura e gara compromessa.&nbsp;  Prima pole in carriera per Simon Lagenfelder       

Tira aria nuova in MXGP e il risultato delle gare di qualifica ne &egrave; la testimonianza pi&ugrave; tangibile: il rookie Maxime Renaux fa sua la qualifica della classe regina, mentre &egrave; il giovanissimo Lagenfelder a vincere quella della MX2

Gran Premio della Gran Bretagna: Renaux e Lagenfelder in pole

Inizia con l&rsquo;acuto di Jerrfey Herlings l&rsquo;ultimo Gran Premio dell&rsquo;anno, quello che decider&agrave; il mondiale 2021; l&rsquo;olandese sigla la tredicesima pole position e a modo suo, mette subito le cose in chiaro. Romain Febvre piazza la sua Kawasaki con la tabella rossa a fianco del rivale in sella alla KTM e lo marca stretto per tutto il turno. Tra il due di testa e la Honda di Tim Gajser, sesto, si inseriscono la Yamaha di Jeremy Seewer, brillante in questa ultima parte di stagione, la KTM di Jorge Prado e la GasGas di Brian Boogers, sorpresa di questo turno cronometrato. Thomas Kjer Olsen (Husqvarna) precede Antonio Cairoli e la sua KTM in livrea speciale per l&rsquo;ultimo GP del siciliano, mentre Alessandro Lupino (KTM) riesce ad entrare nella top 20 col quindicesimo tempo davanti ad Alberto Forato (GasGas), diciottesimo.    Livrea bordata di oro per la 450SX-F di Cairoli all&#39;ultima uscita ufficiale  Seconda pole per Hofer, Guadagnini nono   In MX2 pole di Rene Hofer che dopo aver siglato la prima in carriera domenica, bissa subito al secondo appuntamento consecutivo sul tracciato di Mantova, ultimo appuntamento con il Campionato del Mondo FIM di Motocross. L&rsquo;austriaco piazza la sua KTM davanti a quella di Conrad Mewese, alle due Yamaha di Jago Geerts e Maxime Renaux e alla moto del compagno di squadra Tom Vialle. Nono tempo per Mattia Guadagnini (KTM) e sedicesimo per Andrea Adamo (GasGas). Nei venti anche Emilio Scuteri con la pesarese TM, diciottesimo e Filippo Zonta con la Honda, Diciannovesimo.    Rene Hofer in caccia del quarto postoi finale in campionato partir&agrave; dalla pole 

Tredicesima pole position stagionale per Herlings, Febvre insegue, Gajser sesto come domenica. In MX2 seconda pole consecutiva per Hofer, Guadagnini nono

MXGP Citt&agrave; di Mantova: Herlings all&rsquo;attacco dalla pole

        Pressione o no, Jeffrey Herlings (KTM) rimane il pilota pi&ugrave; veloce in pista; l&rsquo;olandese nella fredda mattinata novembrina di Mantova ha centrato la dodicesima pole position stagionale, rifilando tre decimi al rivale in campionato Romain Febvre (Kawasaki).  Tim Gajser in azione nei profondi canali mantovani Herlings in pole, Febre secondo, Gajser sesto  Lotta a due per la terza posizione tra i due amici Antonio Cairoli (KTM) e Alessandro Lupino (KTM) che chiudono nell&rsquo;ordine terzo e quarto, precedendo Jeremy Seewer (Yamaha), autore di una brutta caduta al termine delle prove libere e Tim Gajser (Honda), a terra nell&rsquo;ultimo tentativo di migliorare la sua posizione. Decima posizione per il neo compagno di squadra dello sloveno, Ruben Fernandez che segue Jorge Prado (KTM) e precede il compagno di Febvre, Mathys Boisrame. Quattordicesima posizione per Alberto Forato (GasGas) e ventottesima per David Philippaerts (Yamaha).&nbsp; Out a causa dei postumi della caduta in Trentino, Pauls Jonass (GasGas), spettatore a bordo pista.&nbsp;  Ruben Fernandez all'esordio sulla CRF450RW Factory Prima pole per Hofer, Guadagnini quarto  In MX2 &egrave; Rene Hofer (KTM) a far segnare il miglior tempo delle prove cronometrate, l&rsquo;austriaco che sta vivendo un momento pi&ugrave; che positivo, dopo aver vinto il Gran Premio di Pietramurata, insegue terza posizione in classifica generale e sceglier&agrave; il cancello di partenza delle due manche di gara prima di Jago Geerts (Yamaha) e del neo Campione del Mondo della MX2, Maxime Renaux (Yamaha), in pista con un numero color oro. Mattia Guadagnini (KTM) segue in quarta posizione precedendo Mikkel Haarup (Kawasaki) e Simon Lagenfelder (GasGas). Tredicesimo tempo per Andrea Adamo (GasGas), mentre Emilio Scuteri (TM) e Filippo Zonta (Honda), chiudono rispettivamente al ventesimo e ventunesimo tempo. Assente Gianluca Facchetti (KTM), infortunato in Trentino una settimana fa.  Maxime renaux sfoggia una tabella rossa con numero oro a Mantova       

Il primo atto del penultimo Gran Premio della stagione vede Jeffrey Herlings partire dalla pole position, Febvre segue da vicino, Cairoli e Lupino in scia. Prima pole stagionale per Hofer in MX2

MXGP di Lombardia: Herlings e Hofer in pole

Riprende dal terzo round consecutivo sulla pista del Ciclamino il duello tra Herlings, Febvre e Gajser per il titolo della MXGP 2021;&nbsp;la tabella rossa sceglier&agrave; il cancello di partenza prima dei suoi rivali, avendo centrato il miglior tempo al termine della sessione di prove cronometrate.&nbsp;    Romain Febvre in versione autunnale, con lo smanicato per difendersi dal freddo pungente  La pista, fresata a fondo, si &egrave; rivelata la pi&ugrave; &ldquo;lenta&rdquo; delle tre prove, considerando che la pole &egrave; passata dal 1&rsquo;37&rdquo; del primo round al 1&rsquo;38&rdquo; del secondo e che oggi Jeffrey Herlings ha fermato il cronometro sul tempo di 1&rsquo;40&rdquo;170, precedendo di 128 millesimi Jeremy Seewer (Yamaha), autore della pole del GP del Trentino una settimana fa. Terzo tempo per Jorge Prado che piazza la sua KTM davanti al francese Romain Febvre, mentre&nbsp; al quinto posto troviamo un velocissimo Alessandro Lupino (KTM), primo degli italiani in gara. Sesto miglior tempo per Tim Gajser (Honda), con Antonio Cairoli (KTM), decimo a poco pi&ugrave; di un secondo dalla pole di Herlings. Tredicesimo tempo per Alberto Forato e ventiseiesimo per David Philippaerts (Yamaha).    Tim Gajser appena sottotono nelle prove cronometrate del GP del Garda  In MX2 Jago Geerts (Yamaha), evidentemente a suo agio sul terreno trentino dopo aver centrato una pole al primo appuntamento e un secondo posto al secondo, torna a conquistare la prima scelta per il cancello di partenza delle due manche del Gran Premio di Garda. Il belga fa segnare il miglior tempo a met&agrave; sessione dopo aver compiuto sette giri, dopo di lui prenderanno posto sullo schieramento di partenza Mikkel Haarup (Kawasaki) e il vincitore del precedente round, Rene Hofer (KTM). Quarto al termine dei 20 minuti di prove cronometrate che hanno seguito i 20 di libere, la tabella rossa della serie, Maxime Renaux (Yamaha) e Mattia Guadagnini (KTM), seguito dal campione in carica Tom Vialle (KTM).&nbsp;    Jago Geerts in pole position per la quinta volta quest&#39;anno 

Sedicesima pole position assegnata nelle provce cronometrate del Gran Premio del Trentino. In MXGP Herlings centra il primo tempo per l&#39;undicesima volta in stagione, Geerts il pi&ugrave; rapido in MX2

MXGP del Garda: in Pole position Herlings e Geerts

&nbsp;Nemmeno il tempo di &ldquo;digerire&rdquo; il Gran Premio del Trentino di domenica che sono gi&agrave; concluse le prove cronometrate del GP di Pietramurata, quindicesima prova del mondiale MXGP. Jeffrey Herlings (KTM), leader della classifica iridata, sale a cifra doppia nel computo stagionale delle pole position e con 1&rsquo;38&rdquo;408, sar&agrave; il primo a scegliere il cancello di partenza per le due manche di gara del pomeriggio.  A seguirlo entreranno nell&rsquo;ordine, Tim Gajser (Honda), Antonio Cairoli (KTM), terzo in prova come tre giorni fa, Romain Febvre (Kawasaki) e Jeremy Seewer (Yamaha), autore del miglior tempo domenica scorsa. Sesta posizione per un acciaccato Jorge Prado (KTM), caduto violentemente domenica in gara uno, mentre &egrave; tredicesimo Alessandro Lupino (KTM), a cui &egrave; stato cancellato il giro veloce per aver rallentato troppo prima di lanciarsi nel suo tentativo.&nbsp;    Seewer sembra aver rirtrovato la forma migliore in una stagione fin qui deludente  Pole a Fernandex, Guadagnini decimo   Seconda pole position stagionale per Ruben Fernandez (Honda), lo spagnolo che &egrave; tornato sul podio domenica scorsa, sembra rinato dopo aver attraversato un momento difficile ed aver subito un infortunio ad una clavicola. La tabella rossa del secondo GP stagionale ha preceduto il duo Yamaha formato da Jago Geerts, gi&agrave; poleman domenica e Maxime Renaux. Quarto il campione in carica Tom Vialle (KTM) che si schierer&agrave; al cancello prima di Jed Beaton (Husqvarna) e di Conrad Mewese (KTM). Decimo e primo degli italiani, Mattia Guadagnini (KTM) che entrer&agrave; invece subito prima di Gianluca Facchetti (KTM) undicesimo; diciottesimo Andrea Adamo (GasGas).    Maxime Renaux insegue il suo primo titolo in MX2 

Inarrestabile la marcia della tabella rossa della MXGP che sigla l&rsquo;ennesima pole stagionale, bene Cairoli terzo, in MX2 pole a Fernandez

MXGP di Pietramurata: decima pole per Herlings!

Sotto il cielo azzurro di Pietramurata Jeremy Seewer (Yamaha), conquista la prima pole position dell&rsquo;anno, quella del quattordicesimo Gran Premio del Campionato del Mondo FIM di Motocross 2021, interrompendo la sequenza di cinque pole consecutive di Jeffrey Herlings (KTM). L&rsquo;olandese, tabella rossa della classe regina ha tentato per tutto il turno di ottenere il miglior tempo ma sono nel finale &egrave; riuscito a scavalcare Antonio Cairoli (KTM), secondo fino a quel momento, piazzandosi alle spalle di Seewer per soli 49 millesimi di secondo.&nbsp;    Esordiente in MXGP, Mathys Boisrame ha piazzato la sua Kawasaki al decimo posto  Sorprendente Boisrame decimo   Chiude al quarto posto Romain Febvre (Kawasaki), sempre veloce su questo tipo di terreno ma mai in cima al podio a fine gara, mentre Tim Gajser (Honda) &egrave; sesto alle spalle di Pauls Jonass (GasGas). Settimo un Jorge Prado (KTM) un po&rsquo; acciaccato da una caduta in allenamento e chiude la top ten il sorprendente Mathys Boisrame (Kawasaki), che esordisce in MXGP sulla moto di Ivo Monticelli che sar&agrave; out fino a fine anno. Ottime le performance degli italiani con Alessandro Lupino (KTM) al settimo posto e Alberto Forato (GasGas) all&rsquo;undicesimo. Ventiseiesimo David Philippaerts (Yamaha), wild card d&rsquo;eccezione di questo appuntamento trentino.&nbsp;    Livrea tricolore per Alessandro Lupino a Pietramurata  Geerts in pole, Guadagnini a terra   In MX2 Jago Gerts (Yamaha) sigla la sua quarta pole stagionale, il belga, vice Campione del Mondo 2020 della MX2 precede il compagno di squadra, nonch&eacute; tabella rossa della serie Maxime Renaux (Yamaha) e la coppia ufficiale KTM formata da Rene Hofer e Tom Vialle. Primo degli italiani Mattia Guadagnini (KTM), autore di un brutto volo durante la sessione cronometrata, seguito da Gianluca Facchetti (KTM), tredicesimo; diciottesimo tempo per Andrea Adamo (GasGas), ventiseiesimo per Emilio Scuteri (TM), ventottesimo per Filippo Zonta (Honda) e trentaduesimo per Giuseppe Tropepe (Husqvarna).    Jago Geerts alla quarta pole position stagionale 

Lo svizzero torna davanti in prova dopo un lungo digiuno e sulla pista che lo scorso anno lo vide conquistare la medaglia d&rsquo;argento finale in campionato, sigla la sua prima pole del 2021

MXGP del Trentino: pole position a Jeremy Seewer e Jago Geerts

Tribune piene gi&agrave; per le prove libere della MXGP a Intu Xanad&ugrave;-Arroyomolinos, il pubblico spagnolo accorso in massa per vedere all&rsquo;opera Jorge Prado (KTM) e Ruben Fernandez (Honda), si &egrave; messo in coda fin dalle prime luci del mattino per ritirare il tagliando che da accesso alle numerose tribune circostanti la pista. Il tifo da stadio non ha pre il momento sortito gli effetti desiderati, visto che nessuno dei due &egrave; riuscito a strappare la prima posizione al cancello.    Solo settanta millesimi separano Gajser dalla pole di Herlings  Il pi&ugrave; veloce &egrave; sempre lui: Herlings   In MXGP &egrave; stato Jeffrey Herlings (KTM) il pi&ugrave; veloce in pista, l&rsquo;olandese ultimamente non sbaglia un colpo ed ha siglato il giro pi&ugrave; veloce a met&agrave; sessione, lasciando che Romain Febvre (Kawasaki) prima e Tim Gajser (Honda) si avvicinassero, senza per&ograve; riuscire mai a superarlo con lo sloveno secondo a soli 70 millesimi dalla pole ed il francese terzo a mezzo secondo. L&rsquo;idolo di casa Prado ha concluso la sessione in quarta posizione, mentre Alessandro Lupino (KTM), primo degli italiani ha chiuso all&rsquo;ottavo posto a poco meno di due secondi. Undicesimo Antonio Cairoli (KTM) e sedicesimo Alberto Forato (GasGas) a lungo nella top ten. &nbsp;    Jeremy Seewer quinto nelle prove cronometrate  Tutti vicini appassionatamente in MX2   In MX2 pole a Jago Geerts (Yamaha), il belga sigla la terza miglior prestazione dell&rsquo;anno, diventando il pilota che ne ha per ora conquistate di pi&ugrave;. Alle spalle del belga, su una pista che andava man mano asciugandosi dopo le piogge notturne, Rene Hofer (KTM) e la tabella rossa della serie Maxime Renaux (Yamaha), entrambe a meno di due decimi dal primo. Ruben Fernandez chiude decimo, la sessione cronometrata, precedendo Gianluca Facchetti (KTM), primo degli italiani, undicesimo a un solo secondo dalla pole position. Diciassettesimo Andrea Adamo (GasGas) e ventisettesimo Filippo Zonta (Honda), gli altri due azzurri in gara in MX2.    Scrub al limite per Jago Geerts autore della pole in Spagna 

Non si ferma pi&ugrave; Jeffrey Herlings e sulla pista spagnola di Indu Xanad&ugrave; il pilota, tabella rossa della MXGP, sigla la nona pole position stagionale, quinta consecutiva

MXGP: pole position a Herlings in Spagna

Inarrestabile e velocissimo, lo schiacciasassi olandese si impone nelle prove cronometrate del Gran Premio di Francia, undicesimo round del Campionato del Mondo FIM di Motocross 2021. Il turno si era aperto con una pole provvisoria, apparentemente imbattibile di Romain Febvre (Kawasaki), in 1&rsquo;43&rdquo;860 ottenuto al primo giro; il francese ha mantenuto la testa delle prove fino a&nbsp; quando con due tentativi, Herlings (KTM) &egrave; riuscito a strappare il miglior crono al padrone di casa, abbassando di ulteriori tre decimi il tempo di Febvre. Terzo miglior crono per Jeremy Seewer (Yamaha), a oltre un secondo e mezzo, seguito da Pauls Jonass (GasGas) e dal sorprendente Jeremy Van Horebeek (Beta). Primo italiano al cancello, Antonio Cairoli (KTM) col nono tempo, seguito da Alessandro Lupino (KTM), undicesimo e da Alberto Forato (GasGas), quattordicesimo. Diciassettesimo tempo per Jorge Prado (KTM) che corre nonostante la brutta ferita riportata una settimana fa in Germania.&nbsp;    Jeremy Van Horebeek sorprendente quinto con la sua Beta  Buona la prima per Guadagnini   In MX2 miglior performance per Mattia Guadagnini (KTM) che dimostra di trovarsi a suo agio sul tortuoso e duro tracciato francese, circondato dal pubblico assiepato a bordo pista. Il veneto inaspettatamente porta a casa la prima pole position in carriera in MX2, precedendo la tabella rossa della serie, Maxime Renaux (Yamaha), Ren&egrave; Hofer (KTM), Mikkel Haarup (Kawasaki) e Thibault Benistant (Yamaha). Sesto il campione del mondo in carica, Tom Vialle (KTM), con Gianluca Facchetti (KTM), quattordicesimo e Andrea Adamo (GasGas), sedicesimo.&nbsp;    Pubblico delle grandi occasioni in Francia e niente limitazioni 

A Lacapelle Marival l&rsquo;olandese mette a segno l&rsquo;ottava pole stagionale, la quarta consecutiva. Per Guadagnini prima pole position in carriera in MX2

MXGP: in Francia pole position ancora a Herlings

Su una pista che ha sempre amato molto, il nove volte Campione del Mondo ha dato prova di essere ancora uno dei piloti pi&ugrave; veloci del pianeta, piazzando la sua KTM 450SX-F in testa alla classifica delle prove cronometrate del MXGP di Gran Bretagna. Il siciliano ha fatto segnare il miglior tempo davanti al compagno di marca e rivale di questi ultimi anni, Jeffrey Herlings, precedendo l&rsquo;olandese di due decimi.    Antoniuo Cairoli sul salto finale dell&#39;MXGP d&#39;Inghilterra  Per TC222 si tratta della pole numero 93 in carriera, la quinta su questo spettacolare tracciato. Il miglior giro, ottenuto su una pista dura e asciutta, &egrave; la prima dal Gran Premio del Portogallo del 2019. Le previsioni catastrofiche della viglilia sembrano lasciare spazio ad un po&#39; di ottimismo, relegando l&#39;arrivo dell&#39;acqua per la parte finale delle gare.    Alessandro Lupino in azione a Matterley Basin  Da segnalare la quinta posizione di Alessandro Lupino, per il quale continua la striscia di risultati positivi a bordo della KTM del Team Marchetti. Diciannovesimo Ivo Monticelli (Kawasaki), non ancora del tutto recuperato dopo la botta del Gran Premio di Russia e trentaduesimo Alberto Foprato (GasGas) al rientro dopo un lungo stop. 

Il siciliano torna davanti a tutti in prova dopo un lungo digiuno

Tony Cairoli torna in pole position a Matterley Basin

Ultimo round dell'Italiano Velocità e ultime pole della stagione. In SBK svetta Savadori, Surra leader in Moto3. Nella SS600 il migliore è Luca Ottaviani, mentre in SS300 e Premoto3 partenza davanti a tutti per Giacomo Mora e Demis Mihaila

CIV,Vallelunga: le pole di Motosprint

La classe cadetta ha disputato le qualifiche sulla pista di Misano e la lotta alla pole position &egrave; stata una lotta fino all&rsquo;ultimo come sempre. Proprio sul finale &egrave; stato un incredibile Ai Ogura a conquistare la sua prima pole della carriera, riuscendo a stampare con la sua Honda il crono di 1&rsquo;42.403. Il giapponese ha cos&igrave; beffato Gabriel Rodrigo e Tatsuki Suzuki, che con distacchi millesimali si sono dovuti accontentare delle altre posizioni della prima fila.  Abbonati a DAZN e guarda la MotoGP&trade;, Moto2 e Moto3  Tricolore   Il primo nostro connazionale lo troviamo in quarta posizione e si tratta di Andrea Migno, che paga solo 42 millesimi dal primo. Il romagnolo ha preceduto Romano Fenati, che &egrave; passato dalla Q1 e ha conquistato un&rsquo;importante seconda fila, un buon punto di partenza per il settimo appuntamento stagionale del pilota del Max Racing Team. Anche in terza fila domina il tricolore, con Celestino Vietti Ramus settimo e Tony Arbolino nono, anche lui passato dal primo turno di qualifica, mentre &egrave; dodicesimo Riccardo Rossi.  Gli altri   Il sesto crono invece porta il nome di Raul Fernandez, in ottava posizione troviamo il debuttante Jeremy Alcoba, mentre il leader della classifica Albert Arenas &egrave; solo tredicesimo. Riuscir&agrave; domani a fare ancora una volta la differenza?    Moto2: niente Misano per Jorge Martin, positivo al Covid19 

Parla giapponese la prima pole position conquistata sul circuito di Misano, con Ogura che riesce a fare meglio di Rodrigo e Suzuki. Primo italiano &egrave; Migno, quarto, poi Fenati

Moto3 Misano: Ogura in pole, Migno quarto davanti a Fenati

Oggi sul circuito del Mugello &egrave; andata in scena la prima Motosprint Pole Position del CIV. A ricevere il trofeo, gli autori della pole Kevin Zannoni per la Moto3, Michele Pirro per la Superbike, Luca Bernardi per la Supersport - secondo miglior crono alle spalle del poleman wild card Andrea Locatelli -, Riccardo Trolese in PreMoto3 e Matteo Vannucci in Supersport 300 (Fiammetta La Guidara)

CIV Mugello: la Motosprint Pole Position - VIDEO

        Qualifiche particolarmente combattute in vista del GP di Thailandia per la classe regina: a siglare il miglior crono alla fine &egrave; stato Fabio Quartararo, che sulla Petronas Yamaha SRT ha messo a segno la quarta pole position della sua stagione d&rsquo;esordio in classe regina al Chang International Circuit piazzandosi davanti a Maverick Vi&ntilde;ales sulla Yamaha ufficiale e a Marc Marquez su Honda. YAMAHA AL TOP - Le Yamaha si sono rivelate particolarmente competitive e sono tutte nelle prime dieci posizioni. Franco Morbidelli, compagno di squadra del poleman Quartarato, apre la seconda fila seguito da Danilo Petrucci, che passa per la Q1 ma poi sigla il miglior piazzamento della Ducati, affiancato da quella di Jack Miller con i colori del team Pramac. Settimo tempo per Andrea Dovizioso con l&rsquo;altra Ducati ufficiale, davanti a Joan Mir (con la prima Suzuki. LE CADUTE - A completare la terza fila, uno sfortunato Valentino Rossi che non ha potuto migliorare il suo tempo a causa di una caduta alla curva 5. Nello stesso punto della pista un paio di minuti pi&ugrave; tardi &egrave; finito nella ghiaia anche Marquez e per lo spagnolo si tratta della seconda volta in questo fine settimana. Il GP della Thailandia &egrave; il terzo&nbsp; in cui lo spagnolo rimedia due cadute: le altre sono state in Qatar e in Francia. Quartararo, invece, non vede compromesso il suo risultato dalla caduta: il transalpino aveva gi&agrave; ottenuto il miglior tempo e si preparava a migliorarlo ancora prima di andare al parco chiuso. Alex Rins &egrave; decimo davanti ai fratelli Pol Espargaro su KTM e Aleix Espargaro su Aprilia che permettono anche alla casa austriaca e a quella veneta di piazzarsi nella Q2. Qui i risultati delle qualifiche.  &nbsp; &nbsp;       

Il francese firma il miglior tempo e poi cade alle curva 5, come Rossi e Marquez. Seconda fila per Morbidelli e Petrucci

MotoGP Buriram: pole di Quartararo

E&#39; stato un sabato al fulmicotone quello di Maverick Vinales costretto a passare dalla Q1 prima di conquistare la pole della giornata.  Con un tempo di 1:31.312 il pilota Yamaha ha sbaragliato gli avversari su una pista non proprio ottimale dato che l&#39;asfalto non era completamente asciutto. Per lui, che dal prossimo anno correr&agrave; con il numero 12 sul cupolino che andr&agrave; a sostiuire il 25, sembra gi&agrave; iniziata una nuova stagione, pi&ugrave; felice, pi&ugrave; tranquilla e vediamo se anche l&#39;M1 sar&agrave; dalla sua parte.  Per adesso si pu&ograve; dire di si, dato che il suo compagno di squadra Valentino Rossi a causa di diversi problemi avuti in pista nelle prove libere e anche in qualifica ( come Vinales ha fatto la Q1) non &egrave; riuscito ad andare oltre la sedicesima posizione in griglia di partenza.   POLE IMPORTANTE &ndash; Ed &egrave; una pole doppiamente importante quella fatta a Valencia da Vinales che ha voluto dedicare a Cristiana, un&#39;amica scomparsa a causa di una malattia, fan di Maverick e Rossi: &ldquo;se funziona in questo modo &ndash; dice scherzando&nbsp; -&nbsp; passer&ograve; ogni volta dal q1! Scherzi a parte sono molto contento di questo risultato,&nbsp; abbiamo lavorato bene e sono molto felice perch&egrave; essere in pole a casa mi tranquillizza tanto. Dobbiamo continuare cos&igrave; anche se so di dover migliorare come pilota.&rdquo;&ldquo;La pole di oggi &egrave; importante &ndash; conclude &ndash; per ricordare Cristiana.&rdquo; 

Maverick dopo un sabato non troppo facile &egrave; riuscito a conquistare la pole position a Valencia

MotoGp Valencia, Vinales: &ldquo;Dedico questa pole ad un&#39;amica che non c&#39;&egrave; pi&ugrave;&rdquo;

Dopo le Q1 che hanno premiato i tempi di Jack Miller (Alma Pramac Ducati) e di Maverick Vinales (Movistar Yamaha), in pista si sono ritrovati i 12 piloti pi&ugrave; veloci per le Q2 utili per stabilire le prime file della griglia di partenza. Se nella prima run &egrave; stato Dovizioso a fare la differenza, avvicinandosi ad abbattere il muro del minuto e 24, &egrave; nell&rsquo;ultimo giro utile della seconda e decisiva, dopo una prima tornata quasi di studio, che hanno sparato tutti le &ldquo;cartucce buone&rdquo;.&nbsp;  La griglia di partenza della MotoGP  IL CORAGGIO DI FARE SCELTE DIVERSE - A parte Lorenzo, all&rsquo;ultimo giro buono si sono ritrovati in fila indiana. A fare la differenza, facendo perdere le &ldquo;tracce&rdquo; della sua scia a tutti gli avversari, &egrave; stato Johann Zarco. Il francese &egrave; stato perfetto, nella guida della sua M1 con anteriore &ldquo;media&rdquo; e alla fine &egrave; stato autore di un crono pazzesco, 1&rsquo;53&rdquo;680, migliore di oltre due decimi rispetto al vecchio record di Lorenzo del 2008. &ldquo;Gi&agrave; stamattina avevo ripreso il feeling riscontrato nei test e questo mi ha dato fiducia &ndash; ha detto Johann - nella FP4 sono caduto e di solito non &egrave; un buon segnale per le qualifiche e invece &egrave; andata bene: dopo la prima gomma, utilizzata per &ldquo;sentire&rdquo; la moto, quando sono rientrato in pista con la seconda mi sono accorto che tutti aspettavano. Non avevo nessuno davanti, ho preso coraggio e ho iniziato a spingere senza pensare a chi mi seguiva&rdquo;.  LA CONVINZIONE DI UNA POLE POSITION - Alle sue spalle, Marc Marquez, lontano due decimi ma assolutamente soddisfatto della qualifica della sua Honda. Anche perch&eacute;, alla vigilia, aveva detto che la prima fila sarebbe stata per lui come una pole position. &ldquo;E&rsquo; la pista su cui faccio pi&ugrave; fatica in assoluto, quindi va bene cos&igrave; &ndash; spiega il campione del mondo - oggi abbiamo fatto un passo avanti dal punto di vista della messa a punto e nelle Q2 abbiamo dato tutto. Il pi&ugrave; pericoloso domani? Dovizioso ma occhio agli altri&hellip;&rdquo;  LA CAPACITA&rsquo; DI GUIDARE NELLA MISCHIA - Terzo si &egrave; piazzato Danilo Petrucci. Sempre veloce con la Ducati Alma Pramac, il ternano ha mancato il secondo posto per 5 centesimi ma ha dimostrato di saper guidare al limite ed &egrave; riuscito ad essere il primo ducatista sulla griglia di partenza. &ldquo;Nel primo run non volevo tirare nessuno ed &egrave; stato un bel casino &ndash; dice Petrux &ndash; anche nel secondo &egrave; stato pericoloso, la gente si mandava a quel paese ed era un far west. Ho spinto, ho rischiato tanto ma ho fatto un giro incredibile&rdquo;.  LA CONSAPEVOLEZZA DI UNA QUALIFICA NON ALL&rsquo;ALTEZZA - In seconda fila, Cal Crutchlow con la Honda LCR Castrol, seguito da un Dovizioso sottotono rispetto alle previsioni (quinto a quasi quattro decimi, con Lorenzo solo nono) e dalla ormai non pi&ugrave; sorpresa Alex Rins, sesto con la Suzuki e ancora una volta pi&ugrave; veloce del suo compagno di squadra Iannone, solo 11esimo. A proposito di compagni di box, Pedrosa ha chiuso settimo a quattro decimi da Marquez mentre Rossi, ottavo, ha fatto meglio di Vinales (dodicesimo) per tre decimi. Jack Miller, con l&rsquo;altra Ducati Alma Pramac.  &nbsp; 

Il francese, con la Yamaha Tech3 e con la &ldquo;media&rdquo; all&rsquo;anteriore disintegra il vecchio record della pista e centra la prima pole position del 2018. Petrucci in prima fila

MotoGP Qatar, qualifiche: Chapeau, monsieur Zarco!

Dani Pedrosa ha ottenuto una splendida pole position sul circuito di Sepang, davanti a Marc Marquez e Valentino Rossi. Pedrosa &egrave; sempre stato molto veloce sulla pista malese, ma lo scorso anno non ha avuto molta fortuna cadendo nei primi giri.  "Oggi il team ha fatto un ottimo lavoro! Dovremo concentrarci molto in gara, perch&eacute; le gomme soffrono su questa pista per cui vi &egrave; la possibilit&agrave; di commettere errori, e dobbiamo essere attenti ad ogni giro. Cercher&ograve; di guidare come meglio posso, ma sono sicuro che la moto e le gomme soffriranno parecchio. Dovremo vedere come sar&agrave; la pista domani, perch&eacute; con cos&igrave; tanto caldo potremmo non avere pi&ugrave; lo stesso grip che abbiamo avuto oggi, potremo rendercene conto solo nei primi giri della gara". Luca Bologna

Dani Pedrosa torna in pole dopo un lungo digiuno e si mette dietro Marquez e Rossi, per la gara di Sepang &egrave; lui l'uomo da battere.

41 risultati per 'pole position'