Alla prossima stagione, nella Nazione in cui si vive di Speedway per trecentosessantacinque giorni l&rsquo;anno, partir&agrave; un progetto denominato Ekstraliga 3.0, mirato a centralizzare un piano di crescita e formazione peer i bambini e ragazzi attraverso l&rsquo;istituzione di una piramide di allenamento che prevede quattro fasi per fasce di et&agrave;, con una figura tecnica di riferimento. Si tratta di una vera e propria rivoluzione, che garantir&agrave; l&rsquo;afflusso di nuovi piloti e si pone come obiettivo primario quello di abbassare l&rsquo;et&agrave; media delle formazioni della Ekstraliga.  Manubri Larghi: Alessandro Sanchioni, che rivelazione  Com&#39;&egrave; strutturato&nbsp;   Grazie a un nuovo contratto stipulato con un broadcast televisivo, economicamente molto vantaggioso, i club del pi&ugrave; prestigioso campionato del Mondo a squadre investiranno oltre tre milioni di zloty, pari a settecentomila Euro, per la crescita del proprio vivaio. Ma non &egrave; tutto: sempre dal prossimo anno, ogni club dovr&agrave; allestire una seconda squadra con piloti che vanno dai 16 ai 24 anni, che parteciper&agrave; a un campionato dedicato, denominato Ekstraliga Under 24. Al fine di garantire un livellamento dei club partecipanti &egrave; stata definita una regola che impone a ogni squadra di schierare piloti che nella stagione precedente della Ekstraliga (se vi hanno preso parte) hanno ottenuto una media punti per batteria pari o inferiore a uno e mezzo.  Entrando nel dettaglio della piramide formativa, alla base ci sono le Pit Bike con bambini che dai sei anni in su potranno prendere parte ai corsi teorici e pratici che i tecnici dedicati di ogni club impartiranno. Sar&agrave; istituita una competizione di categoria alla quale potranno prendere parte i talenti in erba dagli otto ai dieci anni. Il secondo step prevede il passaggio alla classe 125, a partire dall&rsquo;et&agrave; di otto anni, potendo &ldquo;rubare&rdquo; i migliori giovani alla Pit Bike. Anche in questa categoria si disputeranno gare alle quali potranno prendere parte giovani dai 10 ai 12 anni. Il terzo step formativo &egrave; quello in cui si comincia a fare sul serio, ed &egrave; la classe 250, con l&rsquo;arruolamento piloti a partire dagli 11 anni, gare dai tredici ai quattordici anni. Infine, al vertice della piramide chiaramente c&rsquo;&egrave; la classe 500: potranno salire sulle monocilindriche &ldquo;senior&rdquo; i giovani dai 14 anni in avanti, gare dai 15 in su e, come detto, la possibilit&agrave; di essere inseriti nella squadra Under 24 del proprio club a partire dai 16 anni.  Dai 16 anni, infine, i migliori piloti potranno essere reclutati nel team principale. Centralizzare il processo di formazione aumenter&agrave; indubbiamente il livello di qualifica e professionalit&agrave; del personale addetto all&rsquo;insegnamento della disciplina. Ci saranno regole di sicurezza chiare e definite in ciascuna delle quattro fasce di apprendimento, un supporto medico presente, oltre che nelle gare, in tutte le sessioni di allenamento di ogni classe. Si prospetta un futuro a breve-medio termine che, se verranno mantenute le attese, sar&agrave; roseo per il movimento del controsterzo in Polonia, che gi&agrave; oggi pu&ograve; vantare una serie impressionante di piloti di altissimo livello.  Rimanendo nella Ekstraliga, ci sar&agrave; un&rsquo;altra importante novit&agrave; a partire dal 2022: ogni club dovr&agrave; dotarsi di teloni copripista per proteggere il terreno dalle piogge e dalle intemperie meteorologiche. Un esborso economico che si aggira sui 200.000 Euro, ma al contempo ridurr&agrave; sensibilmente il rinvio delle gare per maltempo. Ne abbiamo avuto prova nei recenti Grand Prix a Lublino e Malilla: senza i teloni che drenavano l&rsquo;acqua nelle canaline di scolo preposte, le gare sarebbero state posticipate. Particolare non secondario, per stendere e ripiegare la copertura intorno agli ovali devono essere impiegati diversi addetti di pista che ogni club dovr&agrave; necessariamente assoldare e formare adeguatamente. I vertici della Ekstraliga non ammetteranno deroghe dal 2022: i teloni copripista dovranno essere acquistati e utilizzati, quando necessario, da ciascun club, pena l&rsquo;esclusione dalla competizione.  Manubri Larghi: TrialGP, come allevare i campioni? 

<p>La Polonia vara il progetto Ekstraliga 3.0, per dare impulso al suo vivaio</p> 

Manubri Larghi: la piramide formativa dello Speedway polacco

        Lo scorso anno il Motocross delle Nazioni Europee and&ograve; in scena sulla pista di Danzica, in Polonia. Il 9 settembre il tracciato ospiter&agrave; nuovamente la competizione in cui l&rsquo;Italia &egrave; sempre stata protagonista. Successivamente all&rsquo;en plein del 2015 ad Arco di Trento, quando la Maglia Azzurra si impose sia con la squadra maschile che con quella femminile, nel 2016 la manifestazione non si corse e lo scorso anno la nazionale italiana conquist&ograve; il 2&deg; posto nel femminile e il 3&deg; nel maschile. &nbsp;&ldquo;L&rsquo;anno scorso in Polonia siamo riusciti ad ottenere belle soddisfazioni dopo un inizio di giornata complicato. Per quest&rsquo;anno sono fiducioso, abbiamo due ottime squadre formate da piloti pronti a mettersi in luce. Il layout della pista &egrave; molto interessante, credo che si vedranno delle manche equilibrate e spettacolari&rdquo;,&nbsp; ha detto Thomas Traversini, Commissario Tecnico FMI. LE SQUADRE &ndash; La squadra maschile sar&agrave; composta da: &nbsp; Gianluca Facchetti, nato a: Treviglio (BG) il 29/03/2000. Moto: KTM. Team: Silver Action. Classe 250; Mattia Guadagnini, nato a Bassano del Grappa (VI) il 11/04/2002. Moto: Husqvarna. Team: Maddii Racing. Classe 125 Valerio Lata, nato a Roma il 06/07/2005. Moto: KTM. Team: Marchetti Racing. Classe: 85 cc;&nbsp; Matteo Luigi Russi, nato a Seriate (BG) il 06/01/2005. Moto: KTM. Team: Silver Action. Classe: 85. La squadra femminile sar&agrave; composta da: &nbsp; Kiara Fontanesi, nata a Parma il 10/03/1994. Moto: Yamaha. Team: MX Fonta Racing;&nbsp; Giorgia Montini, mata a Brescia il 19/02/1999. Moto: Yamaha. Team: Cello 555. Con la Maglia Azzurra, Gianluca Facchetti l&rsquo;anno scorso si laure&ograve; Campione del Mondo 125 mentre Kiara Fontanesi &egrave; stata protagonista di due successi al Nazioni Europee Femminile. Mattia Guadagnini, Valerio Lata e Matteo Luigi Russi hanno avuto l&rsquo;opportunit&agrave; di indossare la divisa della nazionale in diversi appuntamenti internazionali giovanili mentre Giorgia Montini partecip&ograve; all&rsquo;edizione femminile del Nazioni Europee con la seconda squadra schierata nel 2015 ad Arco. (Nella foto in apertura, il podio femminile del 2017)       

Appuntamento a Danzica il 9 settembre. Definite le squadre di Maglia Azzurra: ci saranno anche Gianluca Facchetti e Mattia Guadagnini. Kiara Fontanesi pronta a trionfare nel femminile. Lo scorso anno l'Italia si piazz&ograve; seconda

2 risultati per 'polonia'

Manubri Larghi: la piramide formativa dello Speedway polacco

L’Italia al Motocross delle Nazioni Europee