        Il Gran Premio dell'India della classe Moto2 &egrave; stato a dir poco caotico. Alla partenza, lo spagnolo Jeremy Alcoba ha causato un vero e proprio &ldquo;strike&rdquo; che ha coinvolto gli incolpevoli Celestino Vietti, Taiga Hada, Somkiat Chantra e Marcos Ramirez, con quest'ultimo che, dopo la carambola, &egrave; riuscito a tornare in sella ripresentandosi in griglia per la ripartenza. Una bella fortuna, visto che dopo essere ripartito il risultato finale del numero 42 &egrave; stato il migliore della stagione sia per lui che per il team American Racing, con cui ha cominciato a correre a stagione in corso, a partire dal Gran Premio d'Austria. Il pilota spagnolo ha infatti ottenuto una incoraggiante nona posizione sotto la bandiera a scacchi, al termine di una corsa senza sbavature, regalando cos&igrave; la prima Top 10 della stagione alla squadra capitanata da Eitan Bitbul e John Hopkins. SBK: Alvaro Bautista campione a Portimao se... Il destino incrociato di passato, presente e futuro dell'American Racing   Ironia della sorte, l'ottimo risultato di Ramirez &egrave; arrivato nel weekend in cui il futuro pilota del team, ovvero lo statunitense Joe Roberts, &egrave; tornato sul podio dopo un periodo estremamente complicato. E in cui l'ex pilota della squadra, Sena Dylan Kelly, ha chiuso in zona punti per la prima volta in stagione con i colori del team Forward, a sua volta ex team di Marcos. Destini che, evidentemente, erano destinati ad incrociarsi ancora una volta. CIV SSP, da Yamaha a Ducati: nuova avventura per Antonio Sorrentino Ramirez: &ldquo;Sono felice, le gare sono cos&igrave;. Ora per&ograve; voglio di pi&ugrave;&rdquo;  &ldquo;Il weekend indiano &egrave; stato davvero positivo per me e sono molto felice del lavoro svolto&rdquo;, ha detto il pilota iberico dopo la bella prestazione al Buddh International Circuit. &ldquo;Le gare sono cos&igrave;, questi episodi accadono, anche se spesso &egrave; sempre lo stesso pilota ad innescare questi disastri in partenza. Per fortuna sono riuscito a ripartire avendo una seconda opportunit&agrave;, che sono riuscito a sfruttare al meglio. Il nono posto &egrave; ottimo e mi rende ottimista, ma adesso voglio ancora di pi&ugrave; e so di poterci riuscire&rdquo;. R7 Cup, Davide Conte sul podio nella Superfinale: "Un'emozione immensa"       

Marcos &egrave; rimasto coinvolto nella carambola innescata da Jeremy Alcoba in partenza, ma ha poi ottenuto il suo miglior risultato della stagione in una gara &ldquo;pazza&rdquo;

Moto2, dallo “strike” alla Top 10: il caotico GP dell'India di Ramirez

        Negli scorsi giorni vi abbiamo parlato di Alberto Surra e del suo ritorno nel paddock del Motomondiale che avverr&agrave; questo weekend in occasione del Gran Premio d'Austria al Red Bull Ring. Il piemontese difender&agrave; i colori del team Forward andando ad affiancare Alex Escrig, prendendo cos&igrave; il posto di Marcos Ramirez, il quale sar&agrave; comunque presente nella griglia della Moto2. Il pilota spagnolo far&agrave; il proprio ritorno sulla Kalex del team American Racing a partire proprio da questo fine settimana, salendo sulla moto solitamente utilizzata da Sean Dylan Kelly. L'americano si &egrave; sottoposto nelle scorse settimane ad un'operazione al braccio e i tempi di recupero, come comunicato dalla squadra, si sono rivelati pi&ugrave; lunghi del previsto portando alla decisione di prendere un sostituto per i prossimi appuntamenti iridati. Mattia Rato all'esordio nel mondiale Moto2: correr&agrave; a Spielberg e Montmel&ograve; Ramirez con American Racing per ripartire &ldquo;da zero&rdquo;  Con &ldquo;SDK&rdquo; quindi fermo ai box, Ramirez andr&agrave; a condividere il box con lo scozzese Rory Skinner puntando ad un immediato riscatto dopo una prima parte di stagione decisamente avara di soddisfazioni con i colori Forward in cui non ha ancora ottenuto alcun punto. Con il team con cui ha corso nel 2020 e nel 2021 ripartir&agrave; quindi &ldquo;da zero&rdquo;, provando a ripetere le ottime prestazioni di quel biennio in cui, nonostante l'esperienza in meno, aveva ottenuto diverse Top 10 e piazzamenti di rilievo: lo rivedremo nelle posizioni che contano? BSB: weekend-capolavoro per Jason O'Halloran a Thruxton       

Il pilota spagnolo torner&agrave; nella squadra con cui ha gi&agrave; corso in passato a partire dal GP d'Austria, andando a sostituire Sean Dylan Kelly

Moto2: Marcos Ramirez torna in American Racing al Red Bull Ring

        Effetto domino all'interno del team Forward Racing, la cui line up di piloti &egrave; cambiata nuovamente nel corso della prima giornata di prove del Gran Premio d'Olanda della classe Moto2. In sella alle moto della squadra di Giovanni Cuzari, ad iniziare il fine settimana sono stati Marcos Ramirez e Yeray Ruiz, quest'ultimo al debutto nella categoria al posto di Lorenzo Dalla Porta, il quale a sua volta aveva preso il posto lasciato libero dall'ancora convalescente Alex Escrig. In seguito alla brutta caduta di cui si &egrave; reso protagonista nella prima prima sessione di prove libere del venerd&igrave; mattina, per&ograve;, Marcos Ramirez ha dovuto alzare bandiera bianca venendo dichiarato unfit per il resto del fine settimana, portando il team ad optare per un rientro anticipato dello stesso Escrig. MotoGP 2024: Morbidelli lascia Yamaha per Gresini, arriva Fernandez Primo weekend di gara della stagione per Escrig  Alex era &ldquo;fermo ai box&rdquo; ormai da mesi per via del brutto infortunio rimediato durante i test prestagionali di Jerez de la Frontera, ma da qualche settimana ha ormai recuperato la forma fisica ed era soltanto in attesa di riprendersi al cento per cento per cominciare ufficialmente la propria stagione dopo la pausa estiva. In seguito a questa defezione da parte del connazionale si &egrave; per&ograve; visto catapultato in sella e, pur avendo chiaramente tanti chilometri in meno sulle spalle rispetto alla concorrenza (essendo anche alla stagione d'esordio dopo l'esperienza nell'Europeo), potr&agrave; finalmente cimentarsi in un weekend &ndash; quasi &ndash; completo, in cui l'avversario principale sar&agrave; proprio quel Ruiz che lo affianca all'interno del box. IDM: il team D34G Racing wild card a Most per prepararsi al mondiale       

In seguito alla brutta caduta delle FP1, Marcos ha dovuto alzare bandiera bianca concludendo anzitempo il weekend. Al suo posto torna in sella il giovane spagnolo

Moto2, GP Olanda: Ramirez unfit, rientro anticipato per Alex Escrig

Lo spagnolo di Forward Racing descrive le sue sensazioni finito il primo giorno sul tracciato andaluso

Moto2 Test Jerez: Ramirez dopo il day-1 | VIDEO

Marcos Ramirez ed Alex Escrig tolgono i veli alla nuova moto del team svizzero per il 2023

Moto2: presentazione del Forward Racing Team | VIDEO

Marcos Ramirez affronta il quarto anno di Moto2, secondo coi colori Forward Racing. Nella presentazione di ieri tenutasi a Milano, lo spagnolo ha rinnovato carica agonistica e voglia di ben figurare: &quot;Nel 2022 sono anche andato bene - le sue parole - poi ho per&ograve; perso fiducia. La moto attuale &egrave; pi&ugrave; bella e sicuramente andr&agrave; pi&ugrave; forte della precedente, quindi sono ottimista e carico&quot;.  Ramirez in Moto2: &quot;Passai da 60 chili a 70 in un battibaleno&quot;  Marcos, venticinquenne di Conil de la Frontera, continua il discorso: &quot;Due anni fa potevo stare davanti, ma mi ruppi la spalla. Peccato, tuttavia ora guardo al presente, convinto di giocarmi una grossa chance di carriera. Ci&ograve; grazie al team Forward. Ci metter&ograve; carattere: Tengo la figura del leone sul mio vestiario, perch&eacute; credo che la mia personalit&agrave; sia come quella del leone&quot;.  Ramirez svela anche due interessanti aneddoti: &quot;Ho un soprannome: mi chiamano &#39;Mosc&ugrave;&#39;. Sapete perch&eacute;? Quando ero nella Moto3 spagnola, conclusi secondo dietro a Fabio Quartararo, per un solo punto. Non sapendo dove correre l&#39;anno successivo, dovetti cambiare, entrando in Supersport. E feci anche la mille, disputando tre gare al giorno. Passai da 60 chili a 70. Dal peso mosca, diventai muscoloso. Da muscolo a Marcos, ecco Mosc&ugrave;&quot;&quot; 

Marcos &egrave; al secondo anno con Forward: &quot;La moto di quest&#39;anno &egrave; pi&ugrave; bella e migliorata. Mi chiamano &#39;Mosc&ugrave;&#39;, un mix tra mosca e muscoloso&quot;

Moto2, Ramirez: &quot;Sono come un leone, ho la stessa personalit&agrave;&quot;

Nella cornice del &ldquo;The Grace Club&rdquo; di Milano &egrave; stato presentato il programma sportivo del team Forward Racing, incentrato solamente sulla Moto2 mondiale, diversamente dallo scorso anno quando ancora in partnership con MV Agusta sondavano il terreno dello JuniorGP Moto2 e della Supersport spagnola.&nbsp;  Madrina della serata Vera Spadini accompagnata da Sandro Donato Grosso e da Rosario Triolo, voce della Moto2 di Sky Sport, dj set di Marco Melandri ad intervallare le fasi della presentazione del team e dei piloti  Forward Racing:&quot;Just keep moving Forward&quot;   E&rsquo; il motto di questa stagione, comparso su tutti i social network del team che accompagner&agrave; la squadra in questo nuovo anno zero di un &ldquo;Back to the Future&rdquo; nuovamente come costruttore di telai, affiancandosi dunque a Kalex e Boscoscuro dopo l&#39;interruzione della partnership con MV Agusta.  &ldquo;Sono felice di essere ripartito &ndash; dice Giovanni Cuzari &ndash; da due anni non riuscivo ad andare al box. Questa ripartenza &egrave; il frutto del sacrificio di un paio di persone e di partner strategici che hanno fatto un inverno di inferno facendomi tornare la voglia di scommettere su noi stessi.&rdquo;  &ldquo;Torniamo a fare il costruttore &ndash; prosegue il patron del team &ndash; come nel 2014 con Aleix Espargar&ograve; quando poi abbiamo vinto la classifica Open della MotoGP. E&rsquo; il sogno di tornare a quei tempi e la moto riprende un po&rsquo; quei concetti.&rdquo;  Come &egrave; nato effettivamente il progetto lo spiega sempre lo stesso Cuzari verso la fine dell&rsquo;intervista: &ldquo;Cambia tutto rispetto all&rsquo;anno scorso. A partire dal Mugello dello scorso anno ci siamo riuniti io, Robimoto, un altro pazzo come me, e Luca Sandrucci e i ragazzi del team e ci siamo detti che non possiamo stare in P20-P22. Tocca inventarci qualcosa di importante. Il primo disegno &egrave; arrivato il 13 gennaio e oggi siamo qui con la moto fatta, anche se la nuova aerodinamica arriver&agrave; verso la seconda-terza gara.&rdquo;&nbsp;  La moto, la nuova creatura di Forward Racing&nbsp;   &nbsp;  Se per il team &egrave; un &ldquo;Ritorno al futuro&rdquo;, lo &egrave; anche per la moto. Aerodinamica e grafiche riprendono molto quella bellissima Yamaha Forward del 2014 che ha portato Aleix Espargar&ograve; in pole a Barcellona, al podio di Aragon sotto l&rsquo;acqua e alla vittoria del trofeo Open. Come diceva Giovanni Cuzari in precedenza, l&rsquo;aerodinamica per&ograve; non &egrave; quella definitiva, la si vedr&agrave; solamente alla seconda-terza gara del campionato.  Ramirez e Escrig in sella per tornare ai vertici della Moto2   &nbsp;  La squadra svizzera pu&ograve; contare sul confermato Marcos Ramirez e sul rookie Alex Escrig, gi&agrave; wild card a Valencia lo scorso anno con il team in vista della sua promozione come compagno di squadra di Ramirez.  Dice Giovanni Cuzari dei due piloti: &ldquo;Ho chiesto loro di tornare ad emozionarci per emozionarvi. Per fare queste cose qui tocca fare le cose per bene. Abbiamo un rookie, un altro matto come noi, e Marcos che ha la velocit&agrave; dentro e ci dar&agrave; tante soddisfazioni.&rdquo;  &ldquo;Due anni fa quando sentivo di poter stare davanti &ndash; dice Ramirez &ndash; mi sono rotto la spalla e sono stato male tutto l&rsquo;anno. L&rsquo;anno scorso non abbiamo cominciato male ma col tempo ho perso fiducia. La moto di quest&rsquo;anno &egrave; migliore di quella dello scorso anno e spero di vincere delle gare.&rdquo;  Alex Escrig dal canto suo l&rsquo;anno scorso ha fatto la Moto2 nell&rsquo;ambito dello JuniorGP e la MotoE ma il suo percorso &egrave; pressoch&egrave; identico a quello di Fermin Aldeguer, anch&rsquo;egli arrivato al Motomondiale da altre categorie. &ldquo;In Moto3 &ndash; dice Escrig &ndash; arrivano tanti piloti alti e quando sei alto non &egrave; facile vincere in quella categoria. Ho cambiato passando alle moto pi&ugrave; grandi e ho vinto. Quest&rsquo;anno punto a vincere il Rookie of the Year.&rdquo;  Il team Forward Racing sar&agrave; in pista settimana prossima a Portimao per i test in vista dell&rsquo;inizio della stagione fissato per il 26 marzo proprio sul tracciato dell&rsquo;Algarve.  calendario moto2 

La squadra capitanata da Giovanni Cuzari si rinnova per la stagione 2023 tornando ad essere un costruttore a tutti gli effetti. Confermati Marcos Ramirez ed il giovane Alex Escrig

Moto2: presentato il team Forward Racing

        Ritorno al futuro per quanto riguarda il team Forward Racing di Giovanni Cuzari. La squadra svizzera, dopo la chiusura della partnership con MV Agusta di questi anni, nella Moto2 2023 sar&agrave; annoverata nuovamente come costruttore di telai al pari di Kalex e Boscoscuro. Questa sera si conosceranno maggiori dettagli sul rinnovato team svizzero che annovera tra le sue file il confermato Marcos Ramirez ed accoglie Alex Escrig dopo il debutto a Valencia mentre Simone Corsi avr&agrave; un ruolo importante all&rsquo;interno della squadra. Il post ufficiale  Sui profili social del team sono apparsi i post ufficiali della presentazione che si terr&agrave; questa sera a Milano e si potr&agrave; seguire sulle pagine facebook ed instagram della squadra svizzera             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Forward Team (@forwardracinggp)   Calendario Moto2: date, orari tv e dove vederla       

La squadra di Giovanni Cuzari toglier&agrave; i veli alle moto di Ramirez ed Escrig in vista dei test ufficiali di settimana prossima

Moto2, Forward Racing: annunciata la data della presentazione

        Il Team Forward punter&agrave; sui giovani per la stagione 2023, affidando le proprie moto agli spagnoli Marcos Ramirez e Alex Escrig per puntare a buoni risultati nel Mondiale Moto2. Tuttavia, contrariamente a quanto accaduto nelle ultime cinque stagioni, la squadra capitanata da Giovanni Cuzari non godr&agrave; pi&ugrave; della partnership con il marchio MV Agusta. Storie Sprint: Randy Mamola, il pi&ugrave; amato tra gli eterni secondi Costi troppo elevati  Come riportato nel comunicato ufficiale del team, la motivazione dietro a questa scelta riguarda il lato economico, in quanto le richieste da parte di MV per utilizzare il marchio sulle moto sarebbero troppo alte. La squadra italo-svizzera proseguir&agrave; comunque con un proprio telaio, confermandosi l'unica (oltre al team Speed Up con le Boscoscuro) a non rendere la Moto2 una sorta di monomarca Kalex. CIV SSP: nuova categoria ma stesso team per Leonardo Carnevali       

Le moto della squadra di Giovanni Cuzari scenderanno in pista senza il celebre marchio italiano, terminando cos&igrave; una partnership durata cinque anni

Moto2: si interrompe la collaborazione tra MV Agusta e il team Forward

A margine della presentazione della squadra, i due portacolori del Team Forward in Moto hanno parlato delle loro aspettative con il nostro Marco Pezzoni. Ecco le loro parole in esclusiva

MV Agusta Forward Racing: gli obiettivi di Corsi e Ramirez per la Moto2 2022

All'MV Agusta Store di Milano, si è svolta la presentazione 2022 del team Forward Racing. I piloti titolari Simone Corsi e Marcos Ramirez, insieme al team principal Giovanni Cuzari e ai piloti del CEV, hanno tolto i veli alla F2 della Casa italiana con cui correranno nel mondiale Moto2 di quest'anno. Ecco gli scatti della F2

Moto2: ecco la nuova MV Agusta F2 del team Forward

Impegnato quest&#39;anno con il team American Racing (il quale ha da poco annunciato l&#39;arrivo di Sean Dylan Kelly per il prossimo anno), Marcos Ramirez passer&agrave; al team MV Agusta Forward Racing nel 2022, in quella che sar&agrave; la terza stagione nella classe intermedia per il pilota spagnolo classe &#39;97, che vanta al momento un sesto posto ad Arag&ograve;n come miglior risultato.  Ramirez: &quot;L&#39;ambizione del team mi ha colpito&quot;   &quot;Sono molto felice di unirmi all&#39;MV Agusta Forward Racing in quella che sar&agrave; la mia terza stagione in Moto2. Avr&ograve; la stessa voglia e determinazione come se fosse il primo giorno nella categoria e anche gli stessi obiettivi. Mi ha colpito molto l&rsquo;ambizione e desiderio del team di voler raggiungere la vetta della classifica. Ho ancora delle gare da fare con la mia squadra attuale e continuer&ograve; a dare il 120% in ogni momento per finire al meglio&quot;, ha detto lo spagnolo.  Soddisfatto anche Giovanni Cuzari, team owner: &quot;&Egrave; un piacere aver stretto questo accordo con Marcos per la prossima stagione; &egrave; un bravo ragazzo e insieme lavoreremo sodo per toglierci molte soddisfazioni nell&rsquo;arco del prossimo campionato. La motivazione e la voglia di risultati sono alti e noi come squadra continueremo sempre a dare il massimo per poter raggiungere insieme gli ambiziosi obiettivi che ci siamo prefissati. Un grande in bocca al lupo quindi a Marcos e per ora gli auguro di poter terminare questa stagione nel migliore dei modi&quot;.  Moto2: Zaccone e Salac al via con il team Gresini nel 2022 

Il pilota spagnolo affronter&agrave; la sua terza stagione nella categoria intermedia passando al team italo-svizzero capitanato da Giovanni Cuzari, andando cos&igrave; a guidare una MV Agusta

Moto2: Marcos Ramirez e il team Forward insieme nel 2022

Inizia male la stagione di Simone Corsi, portacolori del Team MV Agusta Forward Racing.&nbsp;Nel corso delle qualifiche della classe Moto2, mentre tentava di guadagnare l&#39;accesso alla Q2, il romano &egrave; incappato in una scivolata che gli ha procurato una frattura al polso sinistro.  Il responso del Centro Medico non gli ha lasciato scampo, dichiarando Corsi &#39;unfit to race&#39;.     &nbsp;   &nbsp;  &nbsp;    &nbsp;     Visualizza questo post su Instagram   Un post condiviso da Simone Corsi (@simonecorsi24)      Lunga lista di infortunati   Stessa sorte, purtroppo, &egrave; toccata a Marcos Ramirez e Barry Baltus. Lo spagnolo dell&#39;American Racing Team ha riportato la frattura dell&#39;omero del braccio destro, mentre il pilota belga&egrave; stato protagonista di un brutto highside nel corso della FP3. Da valutare i tempi per il rientro in pista.  Moto2 Qualifiche Qatar, Bezzecchi: &ldquo;Poco grip, ma in gara sar&agrave; diverso 

Molte le cadute nelle qualifiche della classe Moto2: a farne le spese sono il romano della MV Agusta, Baltus e Ramirez

Moto2 Qatar: frattura al polso sinistro per Simone Corsi

Tempo di presentazioni anche per l&#39;American Racing Team, giunto alla terza stagione nel contesto del Motomondiale. La squadra statunitense ha svelato la colorazione delle Kalex che verranno portate in pista in Moto2 dallo spagnolo Marcos Ramirez e dal rookie Cameron Beaubier.  Colorazione simile a quella dello scorso anno, con il blu, il rosso ed il bianco della banidera americana che rendono facilmente distinguibili le due moto motorizzate Triumph. Dopo aver lanciato Iker Lecuona verso la MotoGP ed aver ottenuto grandi risultati con Joe Roberts, per il team &egrave; ora tempo di una nuova sfida.  Moto2: Marc VDS in colorazione total black a Valencia  Beaubier, dal MotoAmerica per stupire   Se sulle qualit&agrave; di Marcos Ramirez ci sono pochi dubbi, con lo spagnolo pronto a puntare in alto dopo un 2020 di apprendistato nella categoria intermedia, su Cameron Beaubier non sono mancati i dubbi da parte degli appassionati.  &quot;Cam&quot; sar&agrave; un esordiente a tutti gli effetti, ma guai a sottovalutarlo: in patria ha vinto ben cinque volte il titolo in Superbike in sella alla Yamaha R1 ed &egrave; reduce da un 2020 di assoluto dominio nella medesima categoria, in cui ha lasciato soltanto le briciole agli avversari. Nei primi test ha dimostrato di sapersi adattare in fretta alle differenze di classe e, soprattutto, conosce gi&agrave; le gomme Dunlop. Tra lui e Roberts, un ritorno al vertice degli Stati Uniti dopo anni bui non &egrave; impensabile.  MotoE: da marted&igrave;, via ai primi test della stagione a Jerez 

La squadra statunitense ha tolto i veli alle Kalex che verranno portate in pista dal riconfermato Marcos Ramirez e dalla new entry Cameron Beaubier, in arrivo dal MotoAmerica

Moto2: svelata la livrea 2021 dell&#39;American Racing Team

Il circuito di Portimao (che ricordiamo essere una novit&agrave; nel Motomondiale) ha regalato grandi emozioni ai piloti, tutti entusiasti e sbalorditi dai saliscendi e dai curvoni portoghesi.  Il primo turno di libere della Moto2 vede un grande Marcos Ramirez davanti a tutti.  Con il tempo di 1&#39;43.740 precede per soli 10 centesimi Fabio Di Giannantonio, in grande forma dopo il GP di Valencia, che lo ha visto a terra a poche curve dalla fine proprio mentre era in testa alla corsa. Inseguono Marini, Gardner e Bezzecchi a pochi millesimi, buono l&#39;inizio dei due azzurri in lotta per il titolo.  Augusto Fernandez precede un ottimo Nicol&ograve; Bulega, il quale a fine turno si aggiudica un&#39;incoraggiante settimana posizione. Seguono i tre spagnoli Garzo (fresco di rinnovo per il 2021), Vierge e il vincitore dello scorso Gran Premio Jorge Martin.  Il britannico Lowes effettua pochi giri durante la sessione, presumibilmente per non portare eccessivi stress al polso destro infortunato nelle libere del weekend valenciano, ma riesce comunque a mettere in mostra un ottimo feeling sul circuito portoghese dove ha gi&agrave; corso e vinto nel campionato supersport.  L&rsquo;olandese Bendsneyder precede Canet, occupando la dodicesima e tredicesima posizione. Dietro di loro il leader del mondiale Enea Bastianini (a soli 7 decimi da Ramirez), il quale -questo weekend- punter&agrave; ad una strategia conservativa e difensiva per riuscire a portarsi a casa il suo primo titolo mondiale.  Nel pomeriggio, il secondo turno di prove ci aiuter&agrave; a capire meglio le sensazioni dei piloti su questo circuito.  MotoGP, orari TV GP Portogallo: in diretta su Sky, DAZN e TV8  Gli altri azzurri in pista   Stefano Manzi, che a Valencia &egrave; riuscito a conquistare la sua prima pole position, chiude in sedicesima posizone, davanti a Lorenzo Baldassarri.  Non grandioso l&#39;inizio di questo weekend per Simone Corsi, che in sella alla sua MV conclude ventiquattresimo; continuano invece le grandi difficolta di Lorenzo Dalla Porta, ultimo pilota del turno, in ventinovesima posizione.  La classifica     Moto3 GP Portogallo, FP1: Masia primo davanti a un ottimo Fenati 

Ottima la partenza dello spagnolo e dell&#39;italiano, bene anche i due piloti dello Sky Racing Team. Lowes soffre ma si difende al meglio, Bastianini leggermente sottotono ultimo degli attuali qualificati in Q2

Moto2 GP Portogallo, FP1: Ramirez davanti a tutti, &quot;Diggia&quot; insegue

        E' una gara che urla &ldquo;Italia&rdquo; quella andata in scena a Phillip Island dove, ad aggiudicarsi la corsa e insieme a questa anche il titolo iridato nella categoria Moto3 &egrave; stato Lorenzo Dalla Porta.Il pilota toscano classe 1997 va a conquistare il titolo nella piccola categoria che in Italia mancava da 15 anni: l'ultimo a vincere in 125cc era stato infatti Andrea Dovizioso nel 2004, mentre con il passaggio alla Moto3 nessun italiano era mai riuscito a vincere.Lorenzo, originario di Montemurlo, va a conquistare la terza vittoria stagionale (Germania, Giappone e Australia) unita ai i sei secondi posti di questo 2019. LA GARA &ndash; E' sembrata una gara lunghissima quella di Phillip Island: dopo la caduta di Aron Canet al primo giro, primo colpo di scena della corsa, a tenere banco in Australia sono stati i tanti sorpassi che hanno tenuto compatto il gruppone di testa fino alla fine animando una notte italiana difficile da dimenticare.Insieme alla vittoria di Lorenzo Dalla Porta &egrave; arrivato anche il secondo posto per Marcos Ramirez che ha consegnato una doppietta davvero speciale al team Leopard.Terza piazza, invece per Albert Arenas che per un soffio ha portato via il terzo gradino del podio al pilota del team SIC58 Squadra Corse Tatsuki Suzuki.Il quinto posto &egrave; andato a prenderselo John MCPhee, sesto Darryn Binder protagonista in gara di alcuni sorpassi azzardati.La top ten &egrave; stata chiusa da Ayumu Sasaki, Tom Booth-Amos, Tony Arbolino e Stefano Nepa.Ma gli italiani in classifica non sono finiti qui perch&egrave; Dennis Foggia &egrave; andato a conquistare l'undicesima posizione, mentre Romano Fenati la dodicesima.Fuori dai giochi all'ultimo giro Celestino Vietti mentre pochi giri prima la sfortuna ha visto come protagonista Andrea Migno anche lui caduto per un contatto con Toba.       

Il toscano del team Leopard intasca il titolo iridato e conquista una bella doppietta in Australia insieme a Marcos Ramirez

Moto3, gara Phillip Island: vittoria Mondiale per Lorenzo Dalla Porta

        Se il problema, ieri, a Phillip Island era stata la pioggia, nella giornata di qualifiche di oggi, oltre alla pioggia &egrave; arrivato anche il vento forte a creare non pochi problemi ai piloti.A questi, durante il Q1, si &egrave; aggiunta una macchia di olio in pista che ha fatto cadere ben otto piloti e costretto alla bandiera rossa.Ma la pole position, in questa giornata che sembra stata governata dalla Legge di Murphy, &egrave; andata allo spagnolo del team Leopard Marcos Ramirez con un tempo di 1:38.976.Per la lotta al titolo tra gli ormai &ldquo;rivali&rdquo; Aron Canet e Lorenzo Dalla Porta, invece, il sabato di qualifiche ha portato un po' di vantaggio allo spagnolo che domani scatter&agrave; secondo, mentre l'italiano partir&agrave; dalla sesta casella. DAL Q1 &ndash; Queste qualifiche strampalate sono iniziate nel segno dell'asfalto bagnato e dopo soli 11 minuti si sono interrotte con lo sventolio della bandiera rossa in quanto il pilotino Yanni Shaw (wild card) ha iniziato a perdere olio in pista ma se ne &egrave; accorto non proprio in modo tempestivo.Da qui si &egrave; scatenata una catena di cadute: il primo &egrave; stato Fernandez, poi Ogura, Arbolino,Masia, Oncu, Yurchenko, Garcia e Masaki.Da qui, i quattro che sono riusciti ad entrare in Q2 sono stati Can Oncu, Tony Arbolino, Jaume Masia e Tom Booth-Amos. GRIGLIA DI PARTENZA - In Q2, quindi, le cose si sono fatte serie: a spuntarla su tutti &egrave; stato Marcos Ramirez che domani scatter&agrave; dalla pole position avendo accanto Aron Canet e terzo Albert Arenas.La quarta posizione, invece, &egrave; andata a John McPhee, che si &egrave; posizionato davanti a Kaito Toba e a Lorenzo Dalla Porta che ha dato il via ad un quintetto di italiani concentrati tutti tra la terza e quarta fila della griglia.Andrea Migno, infatti, &egrave; riuscito ad arrivare settimo davanti a Romano Fenati e ai due pilotini dello Sky Racing team VR46 Celestino Vietti e Dennis Foggia.Tra gli italiani, da segnalare anche la prestazione di Stefano Nepa che &egrave; stato penalizzato per guida lenta e che, costretto a retrocedere di 12 caselle, domani partir&agrave; dal fondo della griglia. TANTA SFORTUNA &ndash; Giornata a dir poco sfortunata, anche se per motivi diversi, &egrave; stata quella di Tony Arbolino e Niccol&ograve; Antonelli.All'alfiere del team Snipers, riuscito a risalire dal Q1, mentre stava girando per fare il suo best lap, gli &egrave; finita la benzina e domani partir&agrave; dalla tredicesima posizione in griglia.Per il pilota del team SIC58 Squadra Corse, invece, una caduta lo ha messo di nuovo KO. Antonelli, infatti, rialzandosi, toccava visibilmente la spalla ed &egrave; stato portato al centro medico per gli accertamenti.       

Nella lotta al Mondiale, Aron Canet domani scatter&agrave; secondo mentre Lorenzo Dalla Porta sesto

Moto3, qualifiche: Ramirez va a prendersi la pole position

In dodici per la vittoria. Dei cinque italiani che hanno dato spettacolo nel gruppo di testa fino all&#39;ultimo metro della gara Moto3 di Silverstone, due sono saliti sul podio. si tratta di Tony Arbolino e di Lorenzo Dalla Porta. A trionfare &egrave; stato lo spagnolo Marcos Ramirez: il pilota del Team Leopard &egrave; stato bravo a prendere quei 5 metri di vantaggio all&#39;ultimo giro che gli hanno permesso di tagliare il traguardo al primo posto, &quot;quasi&quot; indisturbato: freddo e lucido nei momenti decisivi, quando era importante tenere dietro un terzetto azzurro formato da Arbolino, Dalla Porta e Antonelli.&nbsp;    MOTIVI DIVERSI - Tutti e tre avevano lo stesso obiettivo: il podio. Il lombardo per riavvicinarsi alla vetta, il toscano per consolidare il primo posto in classifica generale e Antonelli per recuperare il gap e tornare in lizza per il titolo. E&#39; andata bene ai primi due, meno al romagnolo della SIC58 Squadra Corse, che ancora una volta manca il podio per un soffio. Alle sue spalle, il compagno di squadra Suzuki, che completa la top five.&nbsp;  FOGGIA E VIETTI OK - Tra i primi dieci sono finiti anche Sasaki, McPhee, Foggia, Vietti e Ogura. Da segnalare il ritorno in &quot;forze&quot; dei piloti giapponesi nella zona calda della classifica ma anche la gara positiva dei due piloti dello Sky Racing Team VR46: Dennis Foggia &egrave; risalito forte dalla 20esima posizione di partenza e ha lottato fino all&#39;ultimo giro per il podio. Alla fine ha chiuso ottavo con la prima KTM all&#39;arrivo. Bravo anche Vietti, che dopo aver perso qualche metro nella parte centrale della gara &egrave; riuscito a riaccodarsi al gruppo di testa e a giocarsi le posizioni che contano.  CANET, CHE RIMONTA! - Sfortunato ma fortissimo, invece, Aaron Canet. Lo spagnolo in forze al team di Max Biaggi &egrave; stato coinvolto nelle fasi iniziali dalla scivolata di Arenas. Finito in terra senza colpe, Canet &egrave; stato bravo a non far spegnere la moto e a ripartire. Tornato in pista al 30esimo posto, ha iniziato una rimonta da manuale. Recuperato il gap con il secondo gruppetto, ha effettuato otto sorpassi nelle ultime due tornate, chiudendo tredicesimo e conquistando tre punti preziosissimi per la lotta al titolo. Ora &egrave; a -14 da Dalla Porta. 

Il pilota del Team Leopard vince in volata davanti a Arbolino e Dalla Porta, che consolida la leadership in campionato. Grande rimonta di Canet (centrato da Arenas): da 30esimo a 13esimo

Moto3 Silverstone, gara: vince Ramirez, doppio podio italiano

Bagarre e tanti sorpassi sono stati gli ingredienti principali della Moto3 del campionato del Mondo. Ad aggiudicarsi il successo, in una sfida che ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino al traguardo finale &egrave; stato uno strepitoso Marcos Ramirez che ha conquistato la sua prima vittoria in Moto3. Oltre che di sorpassi, per&ograve;, quella andata in scena a Barcellona &egrave; stata anche una gara di tante cadute e problemi tecnici che hanno messo ko Lorenzo Dalla Porta, Tony Arbolino e Jaume Masia tra i pretendenti al titolo.  LA GARA &ndash; Come sempre una gara ricca di colpi di scena dove le forti emozioni non sono mancate e dove, come sempre si &egrave; deciso tutto all&#39;ultimo giro: e se Marcos Ramirez del team Leopard Racing &egrave; riuscito a salire sul gradino pi&ugrave; alto del podio, il secondo posto di Aron Canet conferma l&#39;importante lavoro che lo spagnolo sta facendo insieme al team capitanato da Max Biaggi che esce da Barcellona sempre pi&ugrave; al comando della classifica iridata. Ma oggi in Catalunya, dopo tanta sfortuna per i piloti azzurri con il ritiro di Dalla Porta e Arbolino a causa di problemi tecnici, c&#39;ha pensato Celestino Vietti Ramus (Sky Racing Team VR46) a firmare il terzo gradino del podio con un incredibile sorpasso all&#39;ultima curva su Alonso Lopez.&nbsp; Da segnalare, insieme a quella di Celestino partito 21esimo e arrivato terzo, anche la bella rimonta del suo compagno di team Dennis Foggia, partito trentesimo e arrivato quinto alle spalle di Alonso Lopez. Bene anche Romano Fenati, settimo e Niccol&ograve; Antonelli, undicesimo, che in pista ha avuto diversi problemi durante i sorpassi con gli avversari mentre si stava giocando i posti alti della classifica.&nbsp;  La gara: Marcos Ramirez Aron Canet Celestino Vietti Ramus Alonso Lopez Dennis Foggia Ai Ogura Romano Fenati Ayumu Sasaki Ryusei Yamanaka Jakub Kornfeil  &nbsp;  Classifica: Canet 103, Dalla Porta 80, Antonelli 75, Vietti Ramus 66, Masia 65, Arbolino e Toba 51  &nbsp; 

Celestino porta il tricolore sul podio a Barcellona rimontando 18 posizioni e arrivando terzo. Out Dalla Porta e Arbolino

Moto3 gara Catalunya: vince Ramirez ma che rimonta per Vietti!

Sette GP e sette vincitori diversi. La Moto3 a Barcellona si conferma incerta e dopo una gara ricca di colpi di scena &egrave; Marcos Ramirez a spuntarla. Lo spagnolo fa festeggiare la Honda-Leopard, che nelle prime battute perde Lorenzo Dalla Porta per un problema tecnico. Si ritira anche Tony Arbolino, vincitore al Mugello. Dietro Ramirez, si piazza Aron Canet, che cos&igrave; allunga in vetta al Mondiale. Straordinario podio di Celestino Vietti Ramus, che sorpassa all&#39;ultima curva Alonso Lopez. Tante cadute, con una carambola da sei piloti innescata da Can Oncu, mentre nel finale vanno a terra il poleman Gabriel Rodrigo e Darryn Binder, gi&ugrave; anche Jaume Masia e soprattutto Kaito Toba, in testa fino a tre curve dalla fine. 

La Honda-Leopard &egrave; sfortunata con Dalla Porta ma trionfa con lo spagnolo. Secondo Canet, terzo il piemontese dello Sky VR46

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