Pi&ugrave; veloce, pi&ugrave; leggera, pi&ugrave; facile da controllare. Queste le linee guida che hanno condotto i tecnici BMW nel difficile compito di ridisegnare il progetto S 1000 RR finalmente svelato all&rsquo;EICMA di Milano. Cambia lo &ldquo;sguardo&rdquo;, con il nuovo disegno dei fari che rinuncia alla precedente asimmetria, la vista laterale perde le caratteristiche &ldquo;branchie da squalo&rdquo; sulla carena, in generale una linea pi&ugrave; pulita, compatta e filante, soprattutto per quanto riguarda il codino. Anche il serbatoio &egrave; pi&ugrave; snello, con una forma che facilita l&rsquo;aderenza delle gambe. Ma dove le differenze emergono prepotenti &egrave; soprattutto sui numeri.  Segui la DIRETTA da EICMA  BELVA QUADRICILINDRICA. Il nuovo propulsore da 999 cc, un 4 cilindri in linea con 4 valvole in titanio e la stessa tecnologia ShiftCam (distribuzione a fasatura variabile) gi&agrave; vista sul nuovo R 1250 GS, si accredita di una potenza massima di ben 207 CV a 13.500 giri/min e di un picco di coppia di 113 Nm a 11.000 giri/min. Il tutto, per un peso complessivo pari a 197 Kg (in ordine di marcia) ben 11 in meno rispetto al passato e che diventano addirittura 193.5 con lo speciale &ldquo;M Package&rdquo; (optional). Le prime due delle linee guida, potenza e leggerezza, sono soddisfatte. Per quanto riguarda la terza&hellip;    MASSIMO CONTROLLO. Pi&ugrave; un mezzo &egrave; facile da gestire, maggiore sar&agrave; la libert&agrave; di concentrarsi su traiettorie e performance tra i cordoli. Per ottenere questo risultato, prima di tutto occorre una ciclistica affilatissima, ma anche solida e immediata. A coadiuvare il nuovo telaio in alluminio completamente riprogettato (con telaietto posteriore a traliccio) troviamo un inedito e sofisitcato comparto sospensioni interamente regolabile: forcella da 45 mm upside-down all&rsquo;anteriore e mono-ammortizzatore di tipo Full Floater Pro, che lavora in tandem con il doppio braccio oscillante in alluminio al posteriore. E per chi non si accontenta, in optional, &egrave; prevista la nuova generazione di sospensioni elettroniche DDC (Dynamic Damping Control) dotate di un esclusivo sistema di controllo. La frenata &egrave; infine affidata, all&rsquo;nateriore, a due dischi da 320 mm con pinze a 4 pistoncini ad attacco radiale, mentre dietro, il disco singolo, &egrave; da 220 mm.    MA IN FATTO DI GESTIONE &egrave; l&rsquo;elettronica, in questo caso gestita da un sofisticato sistema di sensori &ldquo;a sei assi&rdquo;, a fare la differenza. A bordo della nuova S 1000 RR troviamo di serie ABS PRO (appositamente studiato per l&rsquo;utilizzo in pista), 4 Riding Mode (Rain, road, Dynamic e Race), il Traction Control (DTC) il launch control e lo Shift Assist Pro, bidirezionale, per cambiate velocissime senza necessit&agrave; di usare la frizione.Se si cerca il massimo in pista, la mappa PRO incrementa le opzioni disponibili grazie alle selezioni Race Pro 1-3 customizzabili, mentre il DTC Wheelie Function, il cui settaggio pu&ograve; essere chiesta in optional ex-fabrica, &ldquo;sorveglia&rdquo; la ruota anteriore quando si gioca forte col gas.&nbsp; Due le colorazioni previste: Racing Red e la classica Motorsport 

<p>La superbike tedesca si rinnova profondamente e punta al vertice della categoria delle sportivissime da pista</p> 

Nuova BMW S 1000 RR 2019, arma letale

BMW S 1000 RR - le FOTO

L&rsquo;attesa sta per finire: manca infatti meno di un mese alla prossima edizione di EICMA, e quindi al debutto nella nuova superbike di BMW, la S1000 RR. Intanto, il marchio bavarese ha gi&agrave; cominciato a rilasciare un teaser sui suoi canali media.   Per la verit&agrave; il teaser mostra soltanto una pista, con il sound di una moto &ndash; fuori campo &ndash; in accelerazione e poi un passaggio flash, per il momento l&rsquo;anticipazione non lascia intravvedere molto, e ci si continua a basare sui rumors.  COSA CAMBIA - Ha rivoluzionato il mondo delle supersportive quando &egrave; uscita nel 2009 e da allora ha subito alcuni aggiornamenti per mantenere il suo ruolo di protagonista: dopo dieci anni di servizio per la BMW S1000RR &egrave; prevista una rivoluzione, e secondo le informazioni disponibili, la BMW dovrebbe abbandonare il suo frontale con fari asimmetrici e dotarsi di un nuovo telaio con sottotelaio a traliccio e un nuovo forcellone. IL MOTORE - Altra grossa novit&agrave; dovrebbe interessare il motore, perch&eacute; &ndash; sempre secondo i rumors - dovrebbe trattarsi del primo motore della serie con albero a gomiti controrotante. Questa tecnica, utilizzata in MotoGP, consente una maggiore facilit&agrave; di guida in curva: grazie alla forza di rotazione del motore che gira nella direzione opposta a quella delle ruote, infatti, l&#39;inerzia &egrave; notevolmente ridotta.  Se cos&igrave; sar&agrave;, BMW Motorrad si unir&agrave; a Ducati nella produzione di un motore da Superbike che utilizza una configurazione derivata dalle gare. Ci aspettiamo, inoltre, pi&ugrave; versioni o livelli di allestimento della nuova S1000RR, in modo da sfruttare al meglio le regole in evoluzione nel mondiale Superbike.  Si parla di una potenza di 210 cavalli ed &egrave; attesa anche una riduzione del peso. In attesa di vederla a Milano, gustiamoci il teaser! 

<p>Sar&agrave; presentata all&#39;EICMA di Milano. Dai primi rumors si parla di un motore da 210 cavalli. Il teaser: &quot;Arriva l&#39;adrenalina&quot;</p> 

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Nuova BMW S 1000 RR 2019, arma letale

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