        Oltre alla splendida terza piazza dell&rsquo;Italia, l&rsquo;altra grande sorpresa del Motocross delle Nazioni andato in scena a Ern&eacute;e (Francia) &egrave; stato l&rsquo;ottavo posto degli Stati Uniti. Una d&eacute;b&acirc;cle per una formazione che si &egrave; aggiudicata met&agrave; delle edizioni a cui ha preso parte: 23 trionfi su 46 partecipazioni, con 33 podi. Marc Marquez e la Honda, quando l'amore finisce | Quella (S)Volta Che Gli USA e il Motocross delle Nazioni  Eppure nelle prime otto apparizioni, dal 1971 al 1978, gli USA mancarono il gradino pi&ugrave; alto del podio. Assenti nelle successive due contese, iniziarono a dettare legge l&rsquo;anno dopo a Galldorf (Germania). Grazie a fenomeni del calibro di Jeff Ward e Ricky Johnson, uniti a formidabili piloti come David Bailey, Ron Lechien, Jeff Stanton, Mike Kiedrowski e Damon Bradshaw, arrivarono tredici successi di fila con la ciliegina sulla torta del 21 settembre 1986 a Maggiora. Quel giorno, al Mottaccio del Balmone, Johnny O&rsquo;Mara, Johnson e Bailey monopolizzarono la prima e la seconda posizione in tutte e tre le manche. Non contento, lo squadrone a stelle e strisce arriv&ograve; a sedici podi consecutivi, grazie alla vittoria del 1996 a Jerez (Spagna) dopo il duplice secondo posto del 1994 a Roggenburg (Svizzera) e del 1995 a Sverepec (Slovacchia). Enorme fu quindi la sorpresa quando, nel 1997, a Nismes (Belgio) gli USA furono soltanto ottavi, complice il terreno fangoso malgrado l&rsquo;assenza di pioggia. Vinsero i padroni di casa, con l&rsquo;Italia seconda grazie a Claudio Federici, Chicco Chiodi e Andrea Bartolini, e la Gran Bretagna di bronzo. Gli americani arrivarono dietro non soltanto a Svezia e Francia ma pure alla Nuova Zelanda e alla Germania trascinata da uno scatenato Pit Beirer, attuale Motorsports Director della KTM, vincitore della seconda manche davanti a Stefan Everts e Chiodi e della terza precedendo Joakim Karlsson. Il team statunitense si avvalse di Steve Lamson (Honda) e Jeff Emig (Kawasaki), gi&agrave; presenti l&rsquo;anno prima, con John Dowd (Yamaha) al posto di Jeremy McGrath. Emig fece del suo meglio con un 2&deg; posto nella manche inaugurale e un 12&deg;. Dowd diede battaglia nella seconda manche in cui fu a lungo secondo prima di essere passato da Everts e Chiodi, ma alz&ograve; bandiera bianca a quattro giri dalla fine per un problema meccanico, e fu 11&deg; nell&rsquo;ultima. Fu mediocre Lamson, 15&deg; e 21&deg;, non rendendo giustizia alla tabella numero 1 che portava.  Il ruolino di marcia degli USA  Si pens&ograve; a un passaggio a vuoto occasionale, invece anche nel 1998 e 1999 gli USA mancarono il podio. A met&agrave; anni Duemila ripresero a comandare, infilando un settebello di vittorie, seguito da cinque podi. Ma a Matterley Basin (Gran Bretagna) nel 2017 arriv&ograve; un inatteso nono posto. E pensare che quando ad agosto fu annunciato il trio dei prescelti le aspettative furono subito altissime. &ldquo;La squadra ha un talento immenso &ndash; afferm&ograve; Kevin Crowther, AMA Director of Racing &ndash; piloti esperti con l&rsquo;attitudine e l&rsquo;abilit&agrave; per conquistare il Mondiale a squadre. E senza dubbio faranno ogni sforzo per portare a casa l&rsquo;oro&rdquo;. Cole Seely, in quel momento quinto nel National, mise per&ograve; insieme appena due giri in una manche e sei nell&rsquo;altra. Eppure il debuttante non ebbe colpe, perch&eacute; entrambe le volte, sulla sua Honda CRF450R, a causa del fango accumulatosi, si spost&ograve; il supporto della molla dell&rsquo;ammortizzatore, con conseguente caduta della molla. Zach Osborne fu decimo e terzo, mentre Thomas Covington concluse 22&deg; e 17&deg;, sempre doppiato. Con il nono posto gli USA fecero peggio persino dell&rsquo;Estonia. Un&rsquo;onta sfiorata da Aron Plessinger, RJ Hampshire e Christian Craig, incapaci di contenere i distacchi sotto il mezzo minuto. Supermotocross, dove il Giappone vince | Quella (S)Volta Che       

L&rsquo;ottavo posto di Ern&eacute;e &egrave; stato uno dei peggiori risultati degli americani al &ldquo;Nazioni&rdquo;, il Mondiale a squadre che hanno vinto nel 50% delle partecipazioni

Gli USA e il peso del passato | Quella (S)Volta Che

        Dopo la vittoria nella gara di apertura e la fantastica doppietta ottenuta in gara due, era proprio difficile per i galletti buttare alle ortiche un successo tanto atteso. Il vantaggio di 21 punti sull&rsquo;Australia, seconda dopo la seconda frazione e la possibilit&agrave; di scartare l&rsquo;ottavo posto di Vialle in gara uno come peggior risultato della competizione, rende infatti quasi impossibile il fallimento.  L'hole-shot di Roczen (22), dvavnti a Prado (16), Lawrence (7) e Renaux (6) K-Roc hole-shot ma Lawrence lo segue Al via della terza manche che vede contrapposti i piloti della Open freschi di gara due e quelli della MXGP, di scena nella prima frazione, vede Ken Roczen (Suzuki) scattare in testa davanti a Jorge Prado (GASGAS), Dean Ferris (Yamaha) e Jett Lawrence (Honda), con Maxime Renaux (Yamaha) quinto e Aaron Plessinger (KTM), sesto, mentre Romain Febvre (Kawasaki) &egrave; bloccato a centro gruppo al via.  Il groviglio di moto e corpi che ha bloccato Bonacorsi al via Forato bene al via, Bonacorsi bloccato da una caduta&nbsp; Scatta bene Alberto Forato (KTM) che &egrave; a ridosso della top 10, mentre Andrea Bonacorsi (Yamaha) &egrave; bloccato da un incidente al via e riesce a ripartire praticamente ultimo. Nelle prime fasi Renaux infila Prado, seguito da Fernandez e Gajser che si attestano alle spalle dello spagnolo, mentre Forato &egrave; ottavo e Bonacorsi incredibilmente 15&deg; al termine di un primo giro pazzesco.&nbsp;  Forato alle prese con Febvre, i due hanno battagliato a lungo Roczen-Lawrence, duello americano a Ern&eacute;e Lawrence mette pressione su Roczen e conquista la testa della manche, mentre Forato e Febvre danno vita a un duello fantastico, fatto di sorpassi e contro sorpassi, col veneto che cede solo dopo sette giri, quando il transalpino si attesta definitivamente al settimo posto, quanto basta ai francesi per scartare l&rsquo;ottavo di gara uno di Vialle, gi&agrave; premiato come miglior pilota della MX2. Fernandez cade e getta al vento le residue possibilit&agrave; di podio della Spagna, terza fino a quel momento dopo aver scavalcato l&rsquo;Italia, mentre Bonacorsi continua la sua rimonta furiosa, recuperando su Ferris e Plessinger, risalendo fino all&rsquo;11&deg; posto.  Fernandez a terra tre volte in gara 3, la Spagna chiuder&agrave; settima Prima vittoria in 450 per Lawrence in Europa Sul traguardo Lawrence vince gara tre precedendo Roczen, premiato come miglior pilota della MXGP e Renaux, miglior pilota della Open. Quarto posto per Prado che passa sotto alla bandiera a scacchi quarto, davanti a Gajser, Seewer e Febvre, con Forato ottavo e Bonacorsi 11&deg;. La Francia vince la settantaseiesima edizione del Motocross delle Nazioni, il settimo della sua storia, precedendo sul podio l&rsquo;Australia e l&rsquo;Italia terza per la seconda volta nella sua storia. Forato chiude al settimo posto nella MXGP, Adamo al quarto della MX2 e Bonacorsi al terzo della Open.  Jett Lawrence guida davanti a Ken Roczen       

La gara conclusiva del Motocross FIM delle Nazioni &egrave; una passerella per i francesi che colgono il successo a cinque anni dall&rsquo;ultima vittoria. Il nuovo CT Paulin inizia il suo mandato regalando il settimo successo alla Francia

Nazioni: gara tre, MXGP-Open, Francia Campione

        Dopo una manche di apertura &ldquo;rovente&rdquo;, fatta di duelli duri ma corretti, la seconda frazione del Gran Premio delle Nazioni si apre con l&rsquo;hole-shot di Valentin Guillod (Honda) che passa primo sulla linea bianca in uscita dalla prima curva e si sfila dai guai. Alle sua spalle, una carambola micidiale coinvolge pi&ugrave; di 10 piloti, tra cui Rj Hampshire (Husqvarna) e Lucas Coenen (Husqvarna), con Simon Langenfelder (GASGAS) a terra sotto un mucchio di moto.  Guillod passa primo sulla linea dell'hole-shot di gara due Guillod hole-shot, Adamo parte bene Lo svizzero tiene per meno di un giro, fino a quando Ruben Fernandez (Honda), scattato alle sua spalle, approfitta di un suo errore per prendere il comando, seguito da Maxime Renaux (Yamaha), e dal terzetto KTM, guidato da Liam Evert, con Tom Vialle e Andrea Adamo a seguire quinto, mentre Hunter Lawrence (Honda), &egrave; sesto davanti a Guillod e a Dean Ferris (Yamaha), mentre Andrea Bonacorsi (Yamaha) che passa incolume alla prima curva &egrave; 12&deg;.&nbsp;  La caduta al via con sulla sinistra il casco di Langenfelder sotto la ruota di Wright (RSA) Fernandez al comando spreca un'occasione d'oro Fernandez guida il gruppo per i primi 10 giri, poi una caduta lo fa precipitare all&rsquo;ottavo posto, ridicendo al lumicino le speranze di podio per la Spagna che deve fare i conti anche con il 24&deg; posto di Oliver Oriol (KTM), in gara uno. Renaux prende il comando, seguito dal compagno di Nazionale Vialle che si libera di Everts, seguito a sua volta da vicino da Adamo che cerca di superare il compagno di squadra, nonostante corra con una moto 250, contro la 450 del belga. A centro gruppo Bonacorsi recupera posizioni, risalendo fino all&rsquo;ottavo posto finale, alle spalle di Fernandez, con Renaux primo sul traguardo, seguito da vicino da Vialle che nel finale si fa sotto minaccioso.  Bonacorsi in azione nella Open chiude con un ottavo posto in rimonta Renaux-Vialle, arrivo in volata, &egrave; doppietta Francia Sotto la bandiera a scacchi Everts chiude terzo alle spalle dei due transalpini, precedendo di poco Adamo, Lawrence e Guillod, con Langenfelder che tiene vive le speranze di podio della Germania grazie all&rsquo;undicesimo posto in rimonta. La Francia dopo due manche comanda con sempre maggior distacco con 12 punti, seguita dall&rsquo;Australia a 33 e dall&rsquo;Italia che si ritrova terza a sorpresa con 42 punti, tre meno della Germania quarta e cinque degli Stati Uniti quinti.  Adamo cerca di attaccare il compagno Everts per il terzo posto       

Ricca di emozioni, la seconda gara della giornata regala il punteggio perfetto ai francesi che mettono una mano sul trofeo mancante dal 2018. Risale al terzo posto l&rsquo;Italia trascinata da Adamo e Bonacorsi

Nazioni: gara 2, MX2-Open, Renaux e Vialle trascinano la Francia

        Si apre con l&rsquo;hole-shot di Jorge Prado (GASGAS) il settantaseiesimo FIM Motocross delle Nazioni a Ern&eacute;e, 300 chilometri a nord della capitale Parigi. Lo spagnolo non fa prigionieri e tenta dalle prime battute di replicare la gara di qualifica del sabato che lo ha visto in fuga solitaria fino al traguardo.  La partenza di gara uno con l'hole-shot di Prado Prado-Febvre, duello stellare davanti al mondo Questa volta per&ograve; Prado deve fare i conti con un Romain Febvre (Kawasaki), spinto dal tifo assordante dei supporter francesi che lo galvanizzano e litio risponde ricucendo lo strappo dal galiziano, dando vita ad un duello simbolo della stagione 2023. I due si giocano la vittoria sul filo del centesimi, le traiettorie di Prado chiudono le porte all&rsquo;avversario che tenta di infilarsi e che riesce nel suo intento dopo sei giri. L&rsquo;urlo del pubblico &egrave; fortissimo, Febvre prende il comando e tenta di allungare, intanto alle loro spalle Jeremy Seewer (Yamaha) &egrave; terzo davanti ad Aaron Plessinger (KTM) e Ken Roczen (Suzuki), con Tom Vialle (KTM), primo della MX2, sesto.  Prado in testa nella prima parte di gara uno, Febvre segue a distanza ravvicinata Roczen in forma, cade e rimonta, Jett Lawrence alla grande Il tedesco della Suzuki impiega due giri ad avere la meglio sull&rsquo;americano per la quarta piazza e sei per passare Seewer, sistemandosi al terzo posto, prima di incappare in un errore e tornare quinto. Alle sue spalle ne approfittano Seewer e Plessinger che passa anche lo svizzero, conquistando provvisoriamente il terzo posto. Disastro in partenza per l&rsquo;Italia che &egrave; al 13&deg; posto con Andrea Adamo (KTM) e al 16&deg; con Alberto Forato. Il veneto soffre per il dolore alla spalla infortunato a Matterley Basin due settimane prima e riesce a recuperare solo due posizioni, mentre il Campione del Mondo della MX2, scivola e si ritrova 19&deg;.&nbsp;  Prima frazione difficile per Forato che chiude dodicesimo Febvre-Prado, secondo round, Ern&eacute;e esulta Nel finale Prado si rif&agrave; sotto e approfittando dei doppiaggi, si porta in scia a Febvre che passa a 4 tornate dalla fine ma il francese non ci sta e replica. Ne nasce un duello epico che vede il pilota Kawasaki avere la meglio a due giri dalla fine, conquistando il primo posto sotto la bandiera a scacchi. Prado &egrave; secondo davanti a Roczen in rimonta, con Seewer quarto davanti a plessinger e Jett Lawrence (Honda), partito in fondo allo schieramento e sesto sul traguardo davanti ad un anonimo Tim Gajser (Honda) e a Vialle, primo della MX2.&nbsp;  Adamo cerca di districarsi nel traffico, la sua manche si chiude al 18&deg; posto Italia solo ottava, comanda la Francia Per i nostri colori arrivano un 12&deg; posto di Forato e un 18&deg; di Adamo che regalano all&rsquo;Italia (decima in qualifica), l&rsquo;ottavo posto provvisorio con 30 punti dopo la prima frazione. A comandare &egrave; la Francia con 9 punti, prima sull&rsquo;Australia con 16, la Germania con 17, gli Stati Uniti con 21 e la Spagna quinta con 26.  Il contro attacco decisivo di Febvre che va a conquistare la vittoria in gara uno       

Febvre infiamma Ern&eacute;e e regala alla Francia la prima vittoria di giornata, epico il duello con Prado che chiude secondo. Disastro Italia in gara uno

Nazioni: gara uno (MXGP-MX2) a Febvre

        Francia prima su Australia e Italia, a Ern&eacute;e &egrave; storia In una giornata dominata dalla squadra transalpina che si porta a casa il primo posto a squadre e anche quello individuale in MX2 con Tom Vialle (KTM) e nella Open con Maxime Renaux (Yamaha), l'Italia di Alberto Forato (KTM), Andrea Adamo (KTM) e Andrea Bonacorsi (Yamaha) centra il terzo gradino del podio alle spalle dell'Australia di Jett Lawrence (Honda), Hunter Lawrence (Honda) e Dean Ferris (Yamaha). Miglior pilota della MXGP &egrave; Ken Roczen (Suzuki) che chiude al quarto posto a squadre nonostante un secondo e un terzo posto.  La festa sul podio di Ern&eacute;e con Astralia, Francia e Italia       

Vince la Francia che precede l'Australia ma la giovane Italia di Forato, Adamo e Bonacorsi fa il miracolo e sale inaspetattamente sul podio del Nazioni 2023

Nazioni: l'Italia terza a Ernée!

        Al via della manche di qualifica della MX2 &egrave; Simon Langenfelder (GASGAS) a centrare l&rsquo;hole-shot, il tedesco precede in sequenza Tom Vialle e Hunter Lawrence (Honda), con RJ Hampshire (Husqvarna) quinto e Andrea Adamo (KTM) a terra dopo essere stato spinto all&rsquo;esterno in partenza. Il siciliano riparte ultimo dopo essere riuscito a liberare la sua moto incastrata con quella di un avversario.  Adamo alle prese ocn la sua KTM incastrata con la moto di un avversario Langenfelder fa la lepre ma il cacciatore &egrave; Vialle Il tedesco intanto detta il ritmo della manche allungando, seguito da Vialle e Lawrence, mentre dalla settima posizione Kay De Wolf (Husqvarna), risale rapidamente, recuperando posizioni. Anche Adamo rimonta furiosamente, il Campione del Mondo della MX2 2023 &egrave; 15&deg; dopo sei giri e continua ad avanzare. Nel finale Vialle si fa sotto a Langenfelder e lo passa nel corso dell&rsquo;ultimo giro, mandando in visibilio il pubblico di casa che lo acclama. Il francese e il tedesco tagliano il traguardo a breve distanza, con Lawrence pi&ugrave; attardato che precede De Wolf. Adamo chiude la sua rimonta al 10&deg; posto, regalando il primo risultato da selezionare all&rsquo;Italia dopo il sedicesimo di Forato in MXGP.&nbsp;  Vialle ha atteso l'ultimo giro per sferrare l'attacco decisivo su Langenfelder       

Il francese tornato dagli Stati Uniti dopo la sua prima stagione oltre oceano esalta il pubblico di casa con una vittoria che regala la prima fila ai galletti. Rimonta di Adamo a terra in partenza

Nazioni: Vialle fa impazzire Ernée

        Davanti al pubblico di casa Romain Febvre (Kawasaki), Tom Vialle (KTM) e Maxime Renaux (Yamaha), saranno i primi a schierarsi per le tre manche di gara della domenica, ipotecando di fatto la vittoria sulla pista di Ern&eacute;e. La Spagna di Jorge Prado (GASGAS), Oliver Oriol (KTM) e Ruben Fernandez (Honda) seconda davanti all&rsquo;Australia dei fratelli Lawrence (Honda) e di Dean Ferris (Yamaha). Sesta la compagine a stelle e strisce, davanti al Belgio, solo decima l&rsquo;Italia di Alberto Forato (KTM), Andrea Adamo (KTM) e Andrea Bonacorsi (Yamaha).  Jett Lawrence in progresisone passa Febvre Prado maestro di hole-shot, sempre Al via della gara di qualifica della MXGP &egrave; Prado a scattare davanti a tutti, alle sue spalle Jeremy Seewer (Yamaha), autore della miglior prestazione in prova, Ken Roczen (Suzuki), Tim Gajser (Honda) e Romain Febvre (Kawasaki), con Aaron Plessinger (KTM), sesto davanti ad Hunter Lawrence, mentre Forato va a terra nel corso del primo giro. Il galiziano detta il ritmo della manche come sua consuetudine in questo 2023 per lui straordinario e va in fuga, mentre le posizioni alle sue spalle sembrano consolidarsi. Nel corso del quarto passaggio va a terra Plessinger che riparte ottavo, mentre Febvre ha la meglio su Gajser per la quarta posizione.&nbsp;  Gara sfortunata per Alberto Forato, sedicesimo sul traguardo Prado controlla ma che rimonta Jett Lawrence!&nbsp; Tre giri dopo lo sloveno &egrave; attaccato anche da Lawrence che si infila e inizia la sua progressione verso la testa della gara. Il passaggio successivo l&rsquo;australiano ha la meglio su Febvre e si mette in caccia di Seewer e Roczen che supera dopo altre due tornate, senza per&ograve; raggiungere Prado, ormai avanti di quattro secondi. Sul traguardo lo spagnolo &egrave; primo davanti a Lawrence, con Seewer terzo e Roczen quarto davanti a Febvre. Sesto posto finale per Gajser che precede Jago Geerts (Yamaha) e Plessinger. Si ferma al sedicesimo posto la rimonta di Forato, il cui risultato finale verr&agrave; in seguito scartato.  Ken Roczen alle prese con Romain Febvre       

I galletti si impongono con due vittorie e un quinto posto e domani partiranno in pole al settantaseiesimo Gran Premio delle Nazioni FIM di Motocross. L&rsquo;Italia sfortunata chiude al decimo posto

Nazioni: comanda la Francia, MXGP a Prado

        Turno di prove libere disputato sotto il sole a Ern&eacute;e, qualche sorpresa e molte conferme, Spagna in evidenza, Francia pronta a lottare con l'Australia. L'ingresso al cancello delle gare di qualifica sar&agrave; nell'ordine estratto durante il sorteggio del venerd&igrave;.&nbsp; Nazioni: Seewer primo in MXGP Proprio sullo scadere dei 40 minuti di prove &egrave; Jeremy Seewer (Yamaha) a dare la zampata finale facendo segnare il miglior crono. Lo svizzero precede Jorge Prado (GASGAS), a lungo in testa e Romain Febvre (Kawasaki) che ha duellato sul filo dei decimi con i primi due. Quarto tempo per Tim Gajser (Honda), anche lui in testa per qualche minuto che chiude davanti all&rsquo;australiano Jett Lawrence (Honda). I primi cinque chiudo in un fazzoletto, distaccati di soli 430 millesimi, con Ken Roczen (Suzuki) ottavo e Alberto Forato (KTM), decimo. Solo tredicesimo il rappresentante statunitense Aaron Plessinger (KTM).  Il padrone di casa della MXGP, Romain Febvre Nazioni: Langenfelder primo in MX2 E&rsquo; Simon Langenfelder (GASGAS) il pilota pi&ugrave; veloce della MX2, il tedesco del team De Carli precede di un soffio i tre dell&rsquo;Husqvarna, Kay De Wolf e Lucas Coenen, con l&rsquo;americano RJ Hampshire quarto. Quinto tempo per Tom Vialle (KTM) che fa di soli 16 millesimi meglio di Andrea Adamo (KTM), a lungo primo, mentre Hunter Lawrence (Honda) chiude con l&rsquo;ottavo tempo.  Simon Langenfelder, il pi&ugrave; veloce in MX2 Nazioni: Fernandez primo nella Open Ruben Fernandez (Honda)regala la miglior prestazione alla squadra spagnola nella classe Open; il pilota della HRC fa meglio del padrone di casa Maxime Renaux (Yamaha) e di Valentin Guillod (Honda) che precede un ottimo Andrea Adamo (Yamaha), quinto all&rsquo;esordio sulla 450. Ottavo tempo per il terzo americano, Christian Craig (Husqvarna) e decimo per Liam Everts (KTM).  Andrea Bonacorsi, quinto all'esordio sul 450        

Grande attesa per la prima sfida tra i migliori piloti del mondo della classe regina che sono scesi per primi in pista ad Ern&eacute;e per il turno di prove libere che precede le gare di qualifica

Nazioni: i risultati delle prove libere

        E&rsquo; sempre un momento emozionante quello nel quale si vanno formando gli schieramenti di partenza delle gare di qualifica del Gran Premio delle Nazioni. I cancelli di partenza di MXGP, MX2 e Open per il sabato non vengono infatti decisi dai risultati delle prove ma sono assegnati dall&rsquo;estrazione a sorte che si fa al venerd&igrave;, per le manhce dlla domenica invece varranno i risultati delle gare di qualifica.  La sala stampa di Ern&eacute;e gremita per il sorteggio USA davanti a Germania, Belgio e Australia, Italia venticinquesima Solo gli Stati Uniti e la Germania, tra le squadre che puntano al podio, hanno ottenuto una posizione al cancello tra i primi 10, con gli americani di Aaron Plessinger (KTM), sesti e il team di Ken Roczen (Suzuki), decimo. 12&deg; posto per il Belgio di Jago Geerts (Yamaha), 13&deg; per l&rsquo;Australia dei fratelli Lawrence (Honda) e 17&deg; per la Spagna del Campione del Mondo Jorge Prado (GASGAS). Per l&rsquo;Italia un 25&deg; cancello che fa partire in salita il fine settimana di Ern&eacute;e; gli azzurri si schiereranno tra l&rsquo;Olanda di Glenn Coldenhoff (Yamaha) e la Francia di Romain Febvre (Kawasaki), team tra quelli di vertice che ha ottenuto il peggior cancello.  Il tabellone del sorteggio del 76&deg; Motocross delle Nazioni       

Ecco i risultati del sorteggio per i cancelli delle gare di qualifica del sabato, tante le sorprese dall&rsquo;urna di Ern&eacute;e e qualche delusione. Italia venticinquesima davanti agli ospiti di casa

Ernée: il sorteggio del Nazioni 2023

        L&rsquo;ultimo atto della stagione 2023 di Motocross, il Nazioni che si disputa in Francia questo fine settimana, vedr&agrave; insieme in pista piloti del calibro di Jorge Prado (GASGAS), Romain Febvre (Kawasaki), Ken Roczen (Suzuki), Jett Lawrence (Honda), Jeremy Seewer (Yamaha), Tim Gajser (Honda), Tom Vialle (KTM) e Andrea Adamo (KTM).  Il via di gara uno a RedBud nel 2022, col 3 Mattia Guadagnini Poca direttain TV? Ci pensa MXGP-TV Non sar&agrave; semplicissimo per i tifosi italiani seguire le gare in diretta, dato che in TV sar&agrave; trasmessa live solo la prima manche della domenica. Per seguire le seconde due frazioni bisogner&agrave; spostarsi sul web, con Rai Sport Play, o meglio ancora su MXGP-TV.com dove sar&agrave; disponibile l&rsquo;intero programma di gare, dal venerd&igrave; alla domenica, con approfondimenti e contenuti speciali. Il nuovo programma &ldquo;Inside the Paddock&rdquo; sar&agrave; visibile in chiaro anche sul canale YouTube di MXGP e sulla pagina Facebook di MXGP.&nbsp;  La memorabile partenza di Guadagnini a RedBud nel 2022, al suo fianco Jorge Prado Orari TV MXdN 2023 RAI SPORT&nbsp; Domenica 8 Ottobre&nbsp;&nbsp;&ndash; Gara 1 &ndash; 13:00 CEST &ndash; LIVE Luned&igrave; 9 Ottobre&nbsp;&nbsp;&ndash; Gara 2 &ndash; 15:45 CEST &ndash; Differita Luned&igrave; 9 Ottobre&nbsp;&nbsp;&ndash; Gara 3 &ndash; 16:45 CEST &ndash; Differita RAI SPORT Play Domenica 8 Ottobre&nbsp;&nbsp;&ndash; Gara 2 &ndash; 14:30 CEST &ndash; LIVE Streaming Domenica 8 Ottobre&nbsp;&nbsp;&ndash; Gara 3 &ndash; 16:00 CEST &ndash; LIVE Streaming EUROSPORT 2 Domenica 8 Ottobre&nbsp;&nbsp;&ndash; Gara 1 &ndash; 13:00 CEST &ndash; LIVE Domenica 8 Ottobre&nbsp;&nbsp;&ndash; Gara 2 &ndash; 17:00 CEST &ndash; Differita Domenica 8 Ottobre&nbsp;&nbsp;&ndash; Gara 3 &ndash; 18:00 CEST &ndash; Differita Programma MXGP-TV Venerd&igrave; Conferenza Stampa di Apertura 11:00-11:30Sorteggio Cancelli Gare Qualifica 12:00-12:30Conferenza Stampa Team 14:00-15:30Presentazione Team Parade 16:30-17:30 Sabato bLU cRU 65cc Gara 13:40-14:05MXGP Manche di Qualifica 14:20-15:00Inside the Paddock 15:05-15:15MX2 Manche di Qualifica 15:20-16:00Inside the Paddock 16:05-16:15Open Manche di Qualifica 16:20-16:30bLU cRU 85cc Gara 17:15-17:40C-Final Gara 18:00-18:40 Domenica bLU cRU 125cc 09:15-09:45B-Final Gara 10:50-11:30MXdN Gara 1 MXGP/MX2 13:00-13:55Inside the Paddock 14:05-14:20MXdN Gara 2 MX2/Open 14:30-15:25Inside the Paddock 15:35-15:50MXdN Gara 3 MXGP/Open 16:00-17:00  RedBud al venerd&igrave;, il fine settimana sar&agrave; poi segnato dalla pioggia       

La pi&ugrave; importante gara della stagione di Motocross si terr&agrave; questo Fione settimana in Francia sulla pista di Ern&eacute;e, dove 38 Nazioni si sfideranno per la settantaseiesima volta per conquistare il trofeo Chamberlain

Nazioni: Orari TV

        E&rsquo; di una vittoria a testa il conteggio delle vittorie al Nazioni sulla pista di Ern&eacute;e tra Francia e Stati Uniti delle due precedenti edizioni della pi&ugrave; importante gara dell&rsquo;anno. Nel 2005 gli americani di Ricky Carmichael, Kevin Windham e Ivan Tedesco, riuscirono a strappare il trofeo ai francesi che con Michael Pichon, Sebastien Tortelli e David Vulillemin, schieravano una formazione quasi pi&ugrave; americana che europea. I galletti si &ldquo;vendicarono&rdquo; nel 2015, quando con Gauthier Paulin, Romain Febvre e Marvin Musquin vinsero il trofeo Chamberlain precedendo proprio gli americani e il Belgio. Quest'anno la sfida si ripete per la terza volta.  Thibault Benistant affronta la salita che porta nella parte alta del circuito Terzo Nazioni per una pista storica, Ern&eacute;e nella storia Il circuito Raymond Demy, situato alle porte del villaggio di Ern&eacute;e, nella Mayenne a circa 300 chilometri a Nord dalla capitale Parigi, ospita un tracciato veloce e tecnico che sale e scende lungo le colline attraverso le quali si snoda la pista in terra dura che in caso di pioggia si trasforma in un catino di fango. Nel 2022 la pista fu teatro del clamoroso &ldquo;sciopero&rdquo; dei piloti della MXGP che si rifiutarono di prendere il via delle gara di qualifica a causa delle condizioni nelle quali le precipitazioni avevano trasformato il rettilineo di partenza. Questa volta le condizioni meteorologiche non dovrebbero destare preoccupazioni e la terra francese andr&agrave; anczi abbondantemente bagnata.  Forato alla staccata della pit lane nel 2022 Un giro a Ern&eacute;e, saliscendi mozzafiato Dal cancello di partenza che si situa a sinistra, nella parte pi&ugrave; bassa del tracciato, i piloti partono affrontando la prima curva a destra, letteralmente fronteggiati da un muro umano di pubblico che segue le gare dalla collina prospiciente, regalando una vista unica nel suo genere ai tifosi e uno spettacolo da brividi a chi &egrave; in pista. Dopo una prima serie di salti e curve, la pista si inerpica per la prima volta sulla collina, dalla quale ridiscende per risalire nuovamente dopo un ferro di cavallo che spara moto e centauri su una salita dalla pendenza vertiginosa dalla quale riscenderanno nuovamente saltando gi&ugrave; dalla collina, tagliando il traguardo davanti alla palazzina del moto club, per atterrare davanti alla pitlane e rilanciarsi nuovamente davanti ai cancelli.  Langenfelder centra l'hole-shot nel 2022 davanti al muro di pubblico       

Il tracciato francese che accoglie il settantaseiesimo Gran Premio delle Nazioni FIM di Motocross, ospit&ograve; anche l&rsquo;ultima apparizione in Gran Premio di Stefan Everts nel 2006.

Nazioni: la pista di Ernée

        Gli occhi degli appassionati di motocross di tutto il mondo questo fine settimana sono puntati su Ern&eacute;e, dove sul circuito Raymond Demy che ha gi&agrave; ospitato due memorabili edizioni nel 2005 e nel 2015, si terr&agrave; il settantaseiesimo Motocross delle Nazioni, con ben 38 squadre in gara.  Il "muro" umano di Ern&eacute;e, scenario unico per i piloti (qui Geerts nel 2022) Francia in pole position per la vittoria a Ern&eacute;e Il trofeo Chamberlain che da tre edizioni va nelle mani dei padroni di casa (2019 Olanda, 2021 Italia e 2022 USA) &egrave; nuovamente messo in palio e anche quest&rsquo;anno la nazione ospitante &egrave; quella che si presenta con la squadra sulla carta pi&ugrave; forte e completa, formata da tre Campioni del Mondo, con Romain Febvre (Kawasaki-MXGP), Tom Vialle (KTM-MX2) e Maxime Renaux (Yamaha-Open). Gli americani, detentori del trofeo, schierano una formazione d&rsquo;emergenza, con Aaron Plessinger (KTM-MXGP), RJ Hampshire (Husqvarna-MX2) e Christian Craig (Yamaha-Open).&nbsp;  Ambizioni ridimensionate per gli USA quest'anno, nel 2022 la squadra era composta da "supereroi" Australia: dubbi su Hunter Lawrence Non &egrave; ancora chiaro se l&rsquo;Australia, terza nel 2022, riuscir&agrave; a schierare entrambi i fratelli Lawrence, con Hunter (Honda-MX2) infortunato nel corso della finale del SuperMotocross e Jett (Honda-MXGP), vincitore di tutte le competizioni alle quali ha partecipato quest&rsquo;anno, al loro fianco i canguri schiereranno Dean Ferris (Yamaha-Open), Campione australiano in carica. Altra squadra da tenere in conto per il podio finale &egrave; quella del Belgio, capitanata da Jago Geerts (Yamaha-MXGP), con Liam Everts (KTM-MX2) e Lucas Coenen (Husqvarna-Open). I tre che formano la pi&ugrave; giovane formazione al Nazioni 2023, tenteranno di riportare il trofeo in patria dopo 10 anni di digiuno, dopo il quinto posto del 2022.  Geerts in gara nel 2022, all'esordio con la 450 in una gara per lui memorabile Spagna, Germania, Svizzera e Olanda: duello europeo In lotta per il podio anche la Spagna, sesta 12 mesi fa, del Campione del Mondo Jorge Prado (GASGAS-MXGP), con Oriol Oliver (KTM-MX2) e Ruben Fernandez (Honda-Open) e la Germania di Ken Roczen (Suzuki-MXGP), Simon Laengenfelder (GASSGAS-MX2) e Tom Koch (KTM-Open) ottava a RedBud; entrambe le squadre possono contare su due piloti molto forti e su uno pi&ugrave; debole che potrebbe essere decisivo nel conteggio finale. Discorso simile per la Svizzera di Jeremy Seewer (Yamaha), Valentin Guillod (Honda) e Arnaud Tonus (Yamaha), nona nel 2022 ma non per l&rsquo;Olanda si Glenn Coldenhoff (Yamaha-MXGP), Kay De Wolf (Husqvarna-MX2) e Calvin Vlaanderen (Yamaha-Open), settima nello scorso Nazioni.  Jett Lawrence e Mattia Guadagnini si chiariscono alla fine della terza manche dopo un bel duello Forato, Adamo e Guadagnini: la giovane Italia sogna in grande Arduo il compito dell&rsquo;Italia di Thomas Traversini, quarta dietro Stati Uniti, Francia e Australia 12 mesi fa a RedBud, in gara con Alberto Forato (KTM), con il Campione del Mondo Andrea Adamo (KTM-MX2) e con il Campione Europeo Andrea Bonacorsi (Yamaha-Open), all&rsquo;esordio sulla 450 di Iwata. Un risultato nella top 5 sarebbe considerato soddisfacente per una squadra giovanissima e molto motivata che ha perso Mattia Guadagnini (GASGAS-Open) pochi giorni fa. I tre azzurri saranno seguiti a bordo pista dal consueto staff di tecnici di Federmoto ma anche da Alessandro Lupino che ha da poco annunciato il suo ritiro.  Dell'Italia del 2022 che correva con i numeri 1, 2, 3, resta solo Andrea Adamo, in pista quest'anno con l'11       

Il settantaseiesimo Motocross delle Nazioni si terr&agrave; questa settimana sull&rsquo;iconico tracciato situato nel nord della Francia. Padroni di casa favoriti

Nazioni: le squadre in gara

        Infortunato al polpaccio destro durante il Gran Premio d&rsquo;Italia, Mattia Guadagnini (GASGAS), una settimana dopo ha cercato di correre a Matterley Basin, senza purtroppo riuscirci. La visita medica alla quale si &egrave; sottoposto il pilota veneto marted&igrave; scorso ha dato esito negativo e per lui salta la possibilit&agrave; di essere presente in pista con la maglia numero 12 della Nazionale Italiana.  Incoronato Campione della EMX250, qui tra Andrea Barbieri (FMI) e David Luongo (CEO di Infront Moto Sport) L'anno d'oro di Bonacorsi continua a Erne&eacute; Al suo posto Andrea Bonacorsi (Yamaha), appena incoronato Campione Europeo della EMX250 e gi&agrave; in Francia per effettuare dei test e la presentazione dei nuovi modelli Yamaha 2024, il ventenne bergamasco far&agrave; la sua prima apparizione al Gran Premio delle Nazioni vestendo la maglia numero 12 in sella alla Yamaha 450YZF nella classe Open. Per Andrea si tratta della prima gara in 450, anche se in allenamento usa gi&agrave; spesso la moto &ldquo;grande&rdquo; per prepararsi alle gare. Al suo fianco Alberto Forato (KTM) in MXGP e Andrea Adamo (KTM) in MX2.&nbsp;  In azione sulla pista di Matterley Basin lo scorso fine settimana Primo Nazioni per il Campione Europeo Andrea Bonacorsi: &ldquo;Dopo aver vinto l&rsquo;europeo e aver disputato un paio di GP, chiudiamo l&rsquo;anno in bellezza, perch&eacute; essere convocato in nazionale &egrave; il top. Penso che sia il sogno di qualunque pilota, soprattutto se arrivi dall&rsquo;europeo. Ovviamente mi dispiace molto per Mattia che si vede obbligato a rinunciare. Io sono pronto alla gara e sono pronto a correre con il 450 col quale mi trovo molto bene. Non vedo l&rsquo;ora di correre con il Team Italia; siamo tutti super giovani ma credo che possiamo dimostrare tanto e fare molto bene."&nbsp;  Schierato in MX2, Andrea ha ottenuto il 9&deg; posto del GP di Gran Bretagna       

Guadagnini infortunato non ce la fa, sar&agrave; Andrea Bonacorsi il sostituto nella squadra azzurra che correr&agrave; il Gran Premio delle Nazioni tra una settimana ad Erne&eacute;. Le parole esclusive di Andrea a Motosprint

Guadagnini out per il Nazioni, convocato Bonacorsi | ESCLUSIVA

        Dopo l'annuncio di quasi tutte le squadre arriva quella del team tedesco che riporta Ken Roczen a correre in Europa in Motocross. I team manager Marcel Dornh&ouml;fer e Karsten Schneider potranno contare su una perfetta combinazione di esperienza, giovent&ugrave; e determinazione. La formazione tedesca potr&agrave; infatti contare su Ken Roczen (Suzuki), in MXGP, su Simon L&auml;ngenfelder (GASGAS) in MX2 e su Tom Koch (KTM) nella Open, con Maximilian Spies (KTM) come riserva.  I tre piloti tedeschi convocati per il Nazioni 2023       

Il Motocross delle Nazioni 2023 che si terr&agrave; sulla pista di Ern&eacute;e, in Francia, il 6-7-8 ottobre ha un altro grande protagonista, Ken Roczen &egrave; infatti stato convocato nel team della Germania

Motocross Nazioni: Roczen presente!

        Dopo l&rsquo;annuncio della squadra azzurra che il 7 e 8 di ottobre parteciper&agrave; alla settantaseiesima edizione del Gran Premio delle Nazioni di Motocross in Francia, anche le federazioni spagnola e olandese hanno annunciato le loro formazioni. Il leader della MXGP Jorge Prado (GASGAS), alla sesta partecipazione, guider&agrave; la compagine iberica nella Open al fianco di David Braceras (Kawasaki) e Ruben Fernandez (Honda), mentre Glenn Coldenhoff (Yamaha), sar&agrave; il leader della formazione olandese, nella quale Clavin Vlaanderen (Yamaha), sostituisce in MXGP l&rsquo;infortunato Jeffrey Herlings (KTM).  Jorge Prado, tabella rossa della MXGP sar&agrave; schierato nella classe Open Le squadre annunciate per il Nazioni 2023 Canada: Dylan Wright MXGP, Ryder McNabb MX2, Jess Pettis Open Nuova Zelanda: Hamish Harwood, Cody Cooper, James Scott&nbsp; Belgio: Jago Geerts (Yamaha) MXGP, Lucas Coenen (Husqvarna) MX2, Liam Everts (KTM) Open Islanda: M&aacute;ni Freyr P&eacute;tursson (Fantic) MXGP, Ei&eth;ur Orri P&aacute;lmarsson (Yamaha) MX2, Alexander Adam Kuc (GasGas) Open Irlanda: Martin Barr (Husqvarna), Glenn McCormick (GasGas), Jason Meara (GasGas) Francia: Romain Febvre (Kawasaki) MXGP, Maxime Renaux (Yamaha) Open, Tom Vialle (KTM) MX2 Svizzera: Jeremy Seewer (Yamaha), Valentin Guillod (Honda), Arnaud Tonus (Yamaha) Sud Africa: Cameron Durow MXGP, Camden Mc Lellan (Honda) MX2, Jesse Wright Open Repubblica Ceca: Vaclav Kovar MXGP, Julius Mikula MX2, Jakub Teresak Open Svezia: Alvin Ostlund (Honda) MXGP, Filip Bengtsson (KTM) MX2, Isak Gifting (GASGAS) Open&nbsp; Finlandia: Emil Weckman, Miro Sihvonen, Jere Haavisto Lettonia: Pauls Jonass (Honda) MXGP, &nbsp;Reisulis Gran Bretagna: Ben Watson (Beta) MXGP, Josh Gilbert MX2, Conrad Mewse Open Austria: Marcel Stauffer, Michael Kratzer, Johannes Klein&nbsp; Danimarca: Mathias Birkemose J&oslash;rgensen (Yamaha) MXGP, Magnus Smith MX2 e Glen Meier Open Estonia: Tanel Leok (Husqvarna) MXGP, J&ouml;rgen-Matthias Talviku (Husqvarna) MX2, Harri Kullas (Yamaha) Open Slovacchia: Pavol Rep?&aacute;k (KTM), Tom&aacute;&scaron; Koh&uacute;t (KTM), &Scaron;imon Jo&scaron;t (KTM) Spagna: Ruben Fernandez (Honda) MXGP, David Braceras (Kawasaki) MX2, Jorge Prado (GASGAS) MXOpen Paesi Bassi: Calvin Vlaanderen (Yamaha) MXGP, Kay de Wolf (Husqvarna) MX2, Glenn Coldenhoff (Yamaha) Open Italia: Alberto Forato (KTM) MXGP, Andrea Adamo (KTM) MX2, Mattia Guadagnini (GASGAS) Open Ancora in attesa: Australia, Germania, Norvegia, Slovenia, USA  Pauls Jonass sar&agrave; il capitano della nazionale lettone       

Continuano gli annunci da parte delle federazioni nazionali di molti paesi che presentano le formazioni per la gara di Erne&eacute;. Ecco Spagna e Olanda, Herlings out dal Nazioni

Nazioni: annunciate anche Spagna e Olanda

        Nessuna sorpresa tra i nomi dei convocati per il Motocross delle Nazioni che si terr&agrave; il secondo fine settimana di ottobre in Francia. Le molte speculazioni fatte su un possibile ritorno di Antonio Cairoli in sella alla 450 accanto ad Alberto Forato (KTM) e Andrea Adamo (KTM), sono smentite dall&rsquo;annuncio di Federmoto che conferma per il terzo anno consecutivo Mattia Guadagnini (GASGAS), appena rientrato in gara nello scorso GP di Turchia.  Mattia Guadagnini convocato nella classe OPEN Forato, Adamo e Guadagnini, la giovane Italia pu&ograve; puntare al podio Il Commissario Tecnico FMI, Thomas Traversini, ha quindi convocato il miglior pilota in MXGP, appunto Forato, attualmente ottavo in classifica di campionato e recentemente quinto ad Afyon, Guadagnini nella top ten della MXGP fino al GP di Finlandia e rientrato dopo uno stop di tre mesi e mezzo e nove gare, a causa dell&rsquo;infortunio subito Ion Francia e l&rsquo;attuale leader della MX2 e Adamo che aveva esordito con la maglia Azzurra nel 2022 a RedBud. L&rsquo;italia, Campione nel 2021 con Cairoli, Lupino e Guadagnini e sicura protagonista quest&rsquo;anno sulla pista francese, &egrave; una squadra giovanissima, con un'et&agrave; media di 21,3 anni.  Andrea Adamo in sella alla sua GASGAS in gara a RedBud nel 2022 Copioli "i giovani nel segno di Cairoli" Giovanni Copioli, Presidente FMI: &ldquo;Siamo entusiasti di presentare questa squadra, composta da giovani piloti pronti a dare il massimo per la Maglia Azzurra come hanno gi&agrave; fatto in passato. Ognuno di loro ha esperienza in questo Trofeo, un aspetto fondamentale per affrontare al meglio una competizione di cos&igrave; alto valore. Sono certo che ci sar&agrave; un forte spirito di gruppo non solo tra i piloti ma tra tutte le parti coinvolte in questa trasferta in cui vogliamo confermarci tra le nazionali di riferimento. Sar&agrave; il primo Nazioni dopo l&rsquo;era Cairoli: sono convinto che i ragazzi metteranno in pista i valori trasmessi dal nove volte iridato.&rdquo;  Alberto Forato, eccellente quinto in Turchia sar&agrave; schierato in MXGP Traversini: per l'Italia tanto entusiasmo e concrete speranze Thomas Traversini, Commissario Tecnico FMI: &ldquo;I nostri ragazzi non aspettano altro che scendere in pista con i colori dell&rsquo;Italia. Quando ho comunicato loro le convocazioni hanno espresso grande entusiasmo e voglia di misurarsi nella competizione pi&ugrave; attesa dell&rsquo;anno. Li seguo fin da giovanissimi e so bene che hanno grandi qualit&agrave; umane oltre che tecniche, quindi sono certo che ci sar&agrave; un grande spirito di gruppo. Le squadre attrezzate per ambire al podio sono numerose; noi, come sempre, punteremo ai piani alti della classifica.&rdquo;  Il presidente della FMI Giovanni Copioli con il CT Thomas Traversini        

Ecco la squadra che correr&agrave; il settantaseiesimo motocross delle Nazioni a Erne&eacute; il prossimo 7 e 8 ottobre, sfidando le favorite America, Francia e Australia

Nazioni: annunciato il team Italia

        Dopo il recente annuncio della squadra francese che ha seguito Canada e Belgio, ecco arrivare il comunicato della Svizzera che annuncia che schierer&agrave; al cancello di partenza della pista francese una formazione di tutto riguardo.  Per Arnaud Tonus una sola apparizione in MXGP nel 2023 nel GP di Svizzera Seewer in MXGP, per Tonus e Guillod ancora tutto in forse Jeremy Seewer (Yamaha), attualmente terzo in classifica di campionato della classe regina parteciper&agrave; in MXGP, mentre per Valentin Guillod (Honda) e Arnaud Tonus (Yamaha) non &egrave; ancora stata decisa la classe nella quale competeranno. Nel 2015, ultima volta che si dosput&ograve; il Nazioni ad Ern&eacute;e, il Team Svizzera con Seewer, Guillod e Andy Baumgartner finirono quinti nella classifica per Nazioni, centrando uno dei migliori risultati ottenuti dalla compagine elvetica.  Jeremy Seewer sar&agrave; il capitano della Svizzera a Erne&eacute;       

Presentata la formazione elvetica che difender&agrave; i colori biancorossi della svizzera nel prossimo ad Erne&eacute;, per l&rsquo;occasione torna Arnaud Tonus

Motocross delle Nazioni: la Svizzera annuncia il suo team

        Il motocross delle Nazioni 2023 si terr&agrave; ad Erne&eacute; che per la terza volta nella sua storia ospiter&agrave; l&rsquo;evento clou della stagione. La pista che per anni &egrave; stata sede del Gran Premio di Francia ha organizzato il Nazioni nel 2005, anno in cui vinsero gli americani e nel 2015, quando la vittoria and&ograve; ai francesi.  Tom Vialle, assente a RedBud torner&agrave; dagli USA per correre in MX2 Febvre, Vialle e Renaux, una squadra da sogno Romain Febvre (Kawasaki) &egrave; il pilota selezionato per competere nella MXGP, mentre in MX2 Tom Vialle (KTM) torner&agrave; in Europa per l&rsquo;occasione e nella OPEN correr&agrave; Maxime Renaux (Yamaha). La Francia, guidata dall&rsquo;ex calpitano della formazione transalpina Gautier Paulin, &egrave; alla caccia del settimo Trofeo Chamberlain, dopo averlo vinto nel 2001 e cinque volte consecutive dal 2014 al 2018.  Maxime Renaux era presente gi&agrave; nella squadra francese del 2022       

La Federazione Motociclistica Francese ha annunciato la formazione che difender&agrave; i colori della Francia, seconda nel 2022 a RedBud, sul circuito Raymond Demy di Erne&eacute;

Nazioni: la Francia annuncia il team

        Sar&agrave; un Belgio giovane e aggressivo quello che verr&agrave; schierato al via della settantaseiesima edizione del Gran Premio delle Nazioni in programma il prossimo 8 ottobre sulla pista di Erne&eacute;, nel nord della Francia.&nbsp;  Lucas Coenen autore di una grande stagione di esordio &egrave; caduto violentemente in Svezia Team Belgio MXdN, avanti i giovani Una formazione forte con una media di poco superiore ai 19 anni con Jago Geerts (Yamaha) che ha 23 anni, Liam Everts (KTM) che ha appena compiuto 19 anni e i giovani gemelli sedicenni, Lucas (Husqvarna) e Sasha Coenen (KTM), con quest'ultimo inserito come riserva in caso di necessit&agrave;. Senza dubbio si tratta di una delle pi&ugrave; forti formazioni della competizione a squadre pi&ugrave; prestigiosa del motocross.  Liam Everts &egrave; attualmente secondo nel mondiale MX2 dietro al compagno Adamo       

Dopo l&rsquo;annuncio della formazione canadese ecco arrivare quello del team Belgio, una delle squadre pi&ugrave; titolate nella storia del Nazioni

MXdN: annunciata la formazione del Belgio

        Come spesso accade la federazione canadese di motociclismo &egrave; la prima ad annunciare la propria formazione per in Motocross delle Nazioni. Il team che si confronter&agrave; a inizio ottobre con il resto del mondo delle ruote artigliate sull&rsquo;impegnativo tracciato di Erne&egrave; &egrave; stato svelato dal team manager Kourtney Lloyd.  Ryder McNabb in azione a RedBud nel 2022 Wright e McNabb confermati, fuori Captain Canada La squadra sar&agrave; composta da Dylan Wright (MXGP) che corse in MXGP nel finale di stagione del 2021 ottenendo un decimo posto ad Arco di Trento, Ryder McNabb (MX2) e Jess Pettis (Open), new entry della squadra che sostituir&agrave;  Tyler Medaglia,&nbsp;assente dalle convocazioni dopo molti anni, lo storico membro del team canadese &egrave; noto in patria anche col nickname di "Captain Canada&rdquo;.  Dylan Wright assieme a McNabb far&agrave; parte della delegazione canadese a Erne&egrave;       

Annunciata la formazione del Canada che a Ottobre disputer&agrave; il settantaseiesimo Motocross delle Nazioni sulla pista di Erne&egrave;

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