In questo momento gli occhi sono tutti puntati su di lui. Non importa se il ragazzo ha soltanto 24 anni e se non &egrave; mai salito su una motogp, ma Michael Van der Mark, che ad Aragon andr&agrave; a guidare l&#39;M1 di Valentino Rossi, ha destato curiosit&agrave; in tutti gli appassionati di motociclismo.  CHI &Egrave; MICHAEL - Qualcuno magari non lo aveva mai sentito nominare, altri invece sapranno gi&agrave; benissimo della sua presenza nel campionato Superbike in sella ad una Yamaha, o l&#39;avranno visto lottare e vincere nell&#39;estenuante 8 ore di Suzuka, ci&ograve; che conta &egrave; che almeno per il prossimo Gran Premio, sar&agrave; il sostituto di Valentino Rossi.  PRONTO ALLA SFIDA - Una sfida importante che questo ragazzo olandese, in un&#39;intervista rilasciata al sito ufficiale Sbk, si dice pronto ad affrontare. &ldquo;Sono molto contento, davvero entusiasta, - ha detto Van der Mark - &egrave; pazzesco avere la possibilit&agrave; di guidare la moto di Valentino. Ci&ograve; che un po&#39; mi preoccupa &egrave; che non ho fatto alcun test su questa moto, quindi sar&agrave; un week end davvero molto impegnativo, ma non vedo l&rsquo;ora di sfruttare questa grande opportunit&agrave; che mi hanno dato&rdquo;.  I RETROSCENA DELLA SCELTA - Una scelta fatta da Yamaha, che seppur agli occhi di qualcuno pu&ograve; sembrare insolita, in realt&agrave; nasconde un retroscena che il pilota olandese spiega in modo esaustivo: &ldquo;Quando ho visto quello che &egrave; successo a Valentino, sapevo che per alcune gare avrebbero dovuto sostituirlo, cos&igrave; il mio manager ha parlato con Lin Jarvis per sapere quale fosse la situazione. Hanno detto che avevano bisogno immediatamente di un sostituto per Aragon e avevano un paio di opzioni. Alla fine hanno scelto me&quot;.  I CONTENDENTI - A lungo, infatti, si &egrave; parlato dei piloti che avrebbero potuto sostituire Valentino e il toto scommesse era ricaduto su Zarco o Nakasuga. La notizia ufficiale di Van der Mark ha quindi stupito tutti, ma il suo compagno di team Alex Lowes, che in passato ha guidato l&#39;M1, ha gi&agrave; ragguagliato Michael su cosa l&#39;attende: &ldquo;Mi ha detto che &egrave; una moto fantastica e ha detto che mi piacer&agrave;. &Egrave; cos&igrave; diversa, divertente e piacevole, credo che sar&ograve; come un bambino quando arriva il giorno di Natale&rdquo;.  OBIETTIVI AD ARAGON - Intanto, la pista di Aragon &egrave; gi&agrave; nota a Van der Mark ed &egrave; un tracciato che gli piace molto e sul quale &egrave; felice di correre. Ma quale sar&agrave; l&#39;obiettivo realistico del fine settimana? &ldquo;A essere onesto non ne ho idea, - commenta - il team ha detto che non devo avere alcuna pressione, dato che sanno che non l&rsquo;ho mai provata prima. Far&ograve; quello che sar&agrave; possibile. Spero di imparare molto e spero di poter dare buoni feedback sulla moto, che potrebbero poi usare nel corso della stagione&rdquo;.  INSOSTITUIBILE - Infine, il pilota fa una riflessione su questa sostituzione che sembra davvero non facile e che comporta una grande responsabilit&agrave;: &ldquo;Nessuno pu&ograve; realmente sostituire Valentino e non &egrave; quello che vuoi che succeda. &Egrave; uno dei migliori piloti al mondo ed &egrave; un peccato che non sia in griglia, ma io ho questa grandiosa opportunit&agrave; di guidare la sua moto e correre al suo posto&rdquo;. 

<p>Il pilota olandese andr&agrave; a sostituire Valentino nel GP di Aragon, ecco le sue parole...</p> 

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Van der Mark: “nessuno può sostituire Rossi, ma per me è un'occasione”