        La spettacolare prima manche della SSP del Dunlop CIV a Misano ha regalato la soddisfazione del successo a Luca Ottaviani, ma anche riportato il sorriso sul volto di un altro esponente di spicco della categoria. Parliamo di Davide Stirpe, che alla sua prima gara con i colori Garage 51 Racing Team by Barni ha centrato la seconda posizione, risultato che gli ha consentito sul podio dopo un&rsquo;astinenza che durava dal 2021, anno del suo secondo titolo tricolore nel CIV Supersport 600. CIV, Misano: gli orari tv Davide Stirpe, che gioia a Misano  Il 2022 aveva segnato l&rsquo;iniziato delle difficolt&agrave; per Stirpe, con l&rsquo;introduzione del regolamento Next Generation a interrompete l&rsquo;idillio tra MV Agusta e il 31enne romano, che nel 2023 aveva abbandonato la F3 800 RR per passare alla Ducati Panigale V2 prima con i colori del team Mesaroli e poi con quelli ZPM nell&rsquo;ultimo round di Imola. Dopo alterne fortune e alcuni inconvenienti fisici, il bi-campione Italiano ha deciso di rilanciarsi con la struttura di Michele Pirro, cogliendo un risultato positivo gi&agrave; alla prima uscita ufficiale. &ldquo;&Egrave; stato bellissimo tornare ad assaporare il sapore del podio &ndash; ha dichiarato Stirpe &ndash; &egrave; una sensazione che non provavo da tempo ed &egrave; davvero fantastica. Gara 1 a Misano &egrave; stata complicata e difficile, ma nel finale andavo pi&ugrave; veloce che nei primi giri e sono riuscito a passare Andrea Mantovani (poi terzo, ndr)&rdquo;.  Stirpe, nel Garage 51 per rilanciarsi  Stirpe ha avuto parole di elogio per Pirro, anima del Garage 51. &ldquo;Devo ringraziare tutto il team e soprattutto Michele per aver creduto in me dopo un periodo negativo. Abbiamo iniziato questo progetto nemmeno un mese fa, abbiamo effettuato pochi test ma cogliamo gi&agrave; i frutti del nostro lavoro. Se c&rsquo;&egrave; una cosa che ho imparato in questo biennio difficile &egrave; che bisogna sapersi godere il momento e festeggiare, perch&eacute; riuscirci non &egrave; mai scontato. Adesso esulto per questo risultato, in attesa di affrontare Gara 2. Questo piazzamento &egrave; la mia rinascita&rdquo; la conclusione del ducatista.  CIV, Michele Pirro: "Mercoled&igrave; ero a letto, ma ho vinto ancora"       

Il bi-campione della categoria ha centrato il secondo posto in Gara 1 a Misano: "Ringrazio il Garage 51, Michele Pirro ha creduto in me"

CIV SSP, Davide Stirpe esulta: "Questo podio è la mia rinascita"

        Oltre al doppio ruolo di collaudatore per la Ducati MotoGP e pilota a tempo pieno nel CIV, dallo scorso anno Michele Pirro &egrave; impegnato anche &ldquo;dietro le quinte&rdquo; nel panorama tricolore con il suo Garage 51 Racing Team by Barni. Quest'anno, la squadra del nove volte Campione Italiano (a sua volta al via con il Barni Spark Racing in SBK) affronter&agrave; una sfida ambiziosa, visto che schierer&agrave; ben tre Ducati Panigale V2 nella classe Supersport affidandole a due giovani talenti e ad un veterano della categoria. SSP300: Cazzaniga e RaceStar ancora insieme, tra CIV e Mondiale Davide Stirpe al via per tornare a vincere  La grande novit&agrave; dal punto di vista dei piloti riguarda l'arrivo in squadra di Davide Stirpe, ormai veterano della Supersport italiana, nonch&eacute; due volte campione della categoria (nel 2017 e nel 2021). Il romano &egrave; reduce da un 2023 decisamente pi&ugrave; complicato del previsto, in cui non &egrave; riuscito ad esprimere il potenziale a cui ci ha abituati negli scorsi anni. L'arrivo in un team ambizioso come il Garage 51 potrebbe per&ograve; dargli ulteriore motivazione rendendolo ancora una volta un pretendente al titolo, specialmente in un anno in cui, complice l'arrivo del monogomma Dunlop, l'esperienza giocher&agrave; un ruolo fondamentale. &ldquo;Abbiamo svolto un primo test a Vallelunga provando tantissime soluzioni sulla moto e io, da parte mia, ho sistemato diversi aspetti della mia guida&rdquo;, ha spiegato Davide, pronto a tornare nelle posizioni che contano. &ldquo;Qui posso contare su un gruppo solido e molto professionale, con cui ho gi&agrave; ottenuto tempi simili a quelli della passata stagione nonostante le condizioni della pista diverse e le gomme Dunlop che hanno ancora un gran margine. Ho anche lavorato sul passo gara e, viste le basse temperature, posso dire di essere soddisfatto del mio rendimento&rdquo;. Baltus e Furusato: le grandi sorprese del Gran Premio del Qatar Fruscione e Palladino nuovamente al via con il Garage 51   Oltre a Stirpe, il Garage 51 Racing Team by Barni schierer&agrave; anche due giovani talenti, ovvero Nicolas Fruscione e Diego Palladino, entrambi confermati dopo un 2023 di apprendistato. Con un anno di esperienza in pi&ugrave; nella categoria (erano entrambi rookie, in arrivo rispettivamente dalla Moto3 e dalla SSP300), andranno certamente tenuti d'occhio, mentre per quanto riguarda il ruolo di Team Principal, verr&agrave; svolto da Pierantonio Del Turco. &ldquo;Sono molto soddisfatto di questo primo vero test, in cui oltre ai piloti della scorsa stagione &egrave; sceso in pista, per la prima volta con la nostra moto, Davide Stirpe&rdquo;, ha detto Michele Pirro. &ldquo;Abbiamo raccolto dati positivi con tutti e tre i piloti. Davide ha una grande esperienza, da lui ci aspettavamo che fosse veloce fin da subito e durante la stagione contiamo che possa essere anche da stimolo per i nostri due portacolori pi&ugrave; giovani, i quali hanno mostrato un'ottima progressione cronometrica rispetto alla gara che si &egrave; tenuta qui l&rsquo;anno scorso. Sto vedendo quindi un miglioramento generale, che indica come il lavoro effettuato la scorsa stagione stia cominciando a dare i suoi frutti". Barni raddoppi anel CIV: confermato anche Butti per la SBK 2024       

Il bi-campione nazionale correr&agrave; con la Ducati della squadra di Michele Pirro in collaborazione con Barni Racing. Confermati anche Fruscione e Palladino

CIV SSP: Stirpe in cerca di riscatto con il Garage 51 Racing Team

        In una stagione che, almeno fino a questo momento, gli ha regalato decisamente meno soddisfazioni del previsto, arriva un'altra tegola per Davide Stirpe. Il pilota romano, due volte campione del CIV Supersport nel 2017 e nel 2021, si &egrave; infatti dovuto sottoporre ad un'operazione al braccio e sar&agrave; quindi costretto a saltare l'appuntamento della Racing Night in programma questo fine settimana al Misano World Circuit Marco Simoncelli. Come detto, in questo 2023 Davide ha faticato pi&ugrave; del previsto in seguito al passaggio alla Ducati Panigale V2 del team Mesaroli Racing, con cui si &egrave; concentrato nel trovare la quadra dopo ben sette stagioni in sella ad una MV Agusta F3, ma nello scorso appuntamento di Vallelunga &egrave; riuscito a centrare una doppia Top 10. Torner&agrave; in azione al Mugello a settembre: lo ritroveremo finalmente al vertice?             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Davide Stirpe (@davidestirpe63)      Stirpe: &ldquo;Rientrer&ograve; al Mugello pi&ugrave; carico che mai&rdquo;  A raccontare l'accaduto &egrave; stato lo stesso Stirpe attraverso i propri canali social: &ldquo;Stava per cominciare il mio weekend nel mondiale a Imola, quando invece mi sono ritrovato al Policlinico di Modena. E' stato tutto surreale, ma ormai &egrave; andata cos&igrave; e voglio ringraziare chi mi ha aiutato a gestire il problema al braccio, cos&igrave; come chi mi &egrave; stato vicino in questi giorni. Purtroppo salter&ograve; il round del CIV a Misano, ma sono gi&agrave; a lavoro per rientrare al Mugello pi&ugrave; in forma e carico che mai&rdquo;. BSB, spettacolo a Brands Hatch: Bridewell &egrave; il "King of Brands" 2023       

Il due volte campione italiano Supersport non prender&agrave; parte al round romagnolo in programma questo weekend a causa di un problema al braccio

CIV SSP, Misano: niente Racing Night per Davide Stirpe

        Dopo ben sette stagioni come portacolori dell'Extreme Racing Service con l'MV Agusta F3 e due titoli italiani Supersport conquistati, per Davide Stirpe &egrave; arrivato il momento di intraprendere una nuova avventura, sempre tra le SSP nel contesto del Campionato Italiano Velocit&agrave;. Il pilota romano sar&agrave; infatti al via della nuova stagione con una Ducati Panigale V2 schierata dal team Mesaroli Racing by VMR. Archiviato un 2022 decisamente avaro di soddisfazioni con una MV F3 800 ancora decisamente acerba tra le Next Generation, che quest'anno passer&agrave; nelle mani di Nicol&ograve; Castellini e Luca Ottaviani, Stirpe passer&agrave; alla moto pi&ugrave; competitiva della griglia. Il chiaro obiettivo sar&agrave; quello di tornare a lottare per la vittoria in una delle categorie pi&ugrave; spettacolari del panorama tricolore e non solo, puntando al terzo titolo nazionale. CIV, ZPM raddoppia: due piloti al via della Supersport Mesaroli Racing nel National Trophy con Luzzi e Mora   La Supersport Next Generation non sar&agrave; l'unica categoria in cui sar&agrave; impegnato il team Mesaroli Racing nel panorama del CIV, visto che verranno schierate anche due moto nel National Trophy 600. A difendere i colori della squadra nel trofeo organizzato dal Motoclub Spoleto saranno Nicholas Luzzi e Francesco Mora. Il primo far&agrave; cos&igrave; ritorno nella serie dopo l'esperienza maturata nel CIV SS600, mentre il secondo proseguir&agrave; la propria avventura nella categoria puntando a migliorare gli incoraggianti risultati ottenuti nel 2022. Entrambi scenderanno in pista con una Yamaha R6, di gran lunga la moto pi&ugrave; gettonata del campionato visto il regolamento aperto alle &ldquo;classiche&rdquo; Supersport da 600cc. SSP, huertas assente in Indonesia: frattura ad una vertebra per il pilota MTM       

Conclusa la lunga avventura in MV, il bi-campione italiano salir&agrave; in sella alla Panigale V2 del team Mesaroli Racing, presente anche nel National Trophy con Luzzi e Mora

CIV, nuova sfida per Davide Stirpe: correrà in SSP con Ducati

        Una stagione negativa non condiziona quanto fatto in precedenza. E&rsquo; il caso di Davide Stirpe, ex campione 2021, che ha avuto una stagione molto travagliata senza riuscire a far segnare una pole position nei round del CIV. Al nostro stand, Davide ha tracciato un bilancio del 2022 parlando anche del suo futuro. Davide Stirpe: &ldquo;Dal punto di vista regolamentare &egrave; stato un anno strano&rdquo;  La stagione 2022 del CIV ha visto il debutto delle Next Generation Supersport al fianco delle 600. A tal proposito Stirpe ha detto: &ldquo;E&rsquo; stato un anno strano dal punto di vista regolamentare, lo sapevamo. Mi aspettavo di pi&ugrave; ma ho sempre dato il massimo.&rdquo; Qui l&rsquo;intervista integrale https://motosprint.corrieredellosport.it/video/mondo-racing/eicma/2022/11/10-5890047/eicma_2022_intervista_a_davide_stirpe       

L&rsquo;ex campione del CIV Supersport ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni della stagione 2022 e del suo futuro tra Campionato Italiano e corsi di guida

EICMA 2022, Davide Stirpe: “Un anno difficile, ho faticato tanto”

Il campione 2021 del CIV Supersport ha parlato ai nostri microfoni della stagione 2022 e del futuro

EICMA 2022, Intervista a Davide Stirpe

        "La firma era solo una formalit&agrave;: squadra che vince non si cambia". Inizia cos&igrave; l'annuncio sui propri profili social da parte del campione in carica Davide Stirpe a proprosito del rinnovo con il team Extreme Racing Service, con cui correr&agrave; nel Campionato Italiano Velocit&agrave; anche nel 2022 in quello che sar&agrave; il settimo anno insieme in Supersport. Sar&agrave; un anno importante per la classe Supersport 600, che cos&igrave; come nel mondiale di categoria, anche nella serie tricolore assister&agrave; ad una vera e propria rivoluzione regolamentare. Con le nuove moto di cilindrata pi&ugrave; alt&agrave;, infatti, oltre alle "solite" sportive da 600cc si vedranno al via anche Ducati, Triumph e, come nel caso di Stirpe e dell'Extreme Racing Service, la nuova MV Agusta F3 800RR. CIV SS600: Roberto Ferrara al via con il team RP82 Stirpe ed MV, un binomio vincente  Nonostante in questo 2021 fosse l'unico pilota MV in griglia, Stirpe ha dimostrato come, nelle mani giuste, la tre cilindri varesina possa essere un'arma davvero affilata anche contro le numerose Yamaha presenti. Con il nuovo modello ed una squadra ormai collaudata e ben conosciuta, il 29enne romano potr&agrave; perci&ograve; ambire senza mezzi termini ad un terzo titolo tricolore. "Non avrei mai cambiato squadra, perch&egrave; ci&ograve; che ho trovato qui &egrave; qualcosa di prezioso a livello tecnico, ma anche e soprattutto umano", spiega Davide. "Devo dire grazie a Paolo Caravita per tutto quello che ha fatto e che far&agrave; per me, per non avermi mai messo in discussione e per il bel rapporto che abbiamo instaurato fuori dalla pista. Sono carico, non vedo l'ora di cominciare la stagione". CIV SS600: Mercandelli e Rosso&amp;Nero ritentano l'assalto al titolo       

Nella stagione che rappresenter&agrave; l'inizio della nuova era per la classe Supersport anche per quanto riguarda il panorama nazionale, il campione in carica sar&agrave; al via con una MV Agusta F3 800RR

CIV SS600: Stirpe e l'Extreme Racing Service ancora insieme nel 2022

        Lo scorso fine settimana Davide Stirpe ha conquistato il titolo italiano in Supersport 600 per la seconda volta in carriera, andando cos&igrave; a ripetere il trionfo ottenuto nel 2017. In entrambe le occasioni, in sella alla MV Agusta F3 dell'Extreme Racing Service. Dopo una stagione 2021 in cui la costanza si &egrave; rivelata l'arma vincente, il numero 63 ha trionfato sul circuito di Vallelunga (pur concludendo la stagione a pari punti con Mercandelli), per via dei migliori risultati ottenuti nel corso della stagione. Quello tra il pilota romano e la Casa varesina &egrave; un rapporto che, a livello tricolore, ha regalato grandi soddisfazioni ad entrambi nel corso degli anni. Oltre ai due titoli del 2017 e del 2021, infatti, Stirpe ha concluso sempre nelle prime tre posizioni a fine anno, con due terzi posti (nel 2018 e nel 2019) ed una seconda piazza nel 2020. CIV SBK: l'esperimento (riuscito) della stagione 2021 Il pilota giusto per portare la F3 800 nel Mondiale  Dopo ben cinque anni di trionfi nel panorama italiano in sella alla F3, sarebbe giusto tentare un'avventura nel Mondiale Supersport (almeno per una stagione particolare come quella che si prospetta nel 2022 per via del cambio regolamentare), visto che alla soglia dei trent'anni c'&egrave; ancora il giusto tempo per togliersi anche qualche soddisfazione a livello internazionale. L'anno prossimo MV potr&agrave; portare in pista nel Mondiale la nuova F3 800, che sulla carta potrebbe essere una moto dal grande potenziale ma, chiaramente, ancora tutta da sviluppare sui campi di gara. E allora perch&egrave; non affidarla ad un pilota d'esperienza come Stirpe, che con la &ldquo;vecchia&rdquo; F3 ha gi&agrave; dimostrato di poter ottenere grandi risultati contro moto ben pi&ugrave; moderne?&nbsp;Forse, almeno una chance iridata, Davide la meriterebbe al pi&ugrave; presto. Moto2: il 2022 chiama, Arbolino e Vietti risponderanno?       

Dopo aver conquistato il secondo titolo italiano Supersport nel giro di cinque anni in cui non ha mai chiuso pi&ugrave; gi&ugrave; del terzo posto a fine stagione, per il pilota romano potrebbe essere il momento giusto per una chance iridata

SSP, Davide Stirpe: perchè non tentare un'avventura Mondiale?

Un duello spettacolare, il modo migliore per chiudere la stagione 2021 del Campionato Italiano Velocit&agrave;. Tale &egrave; stato il confronto tra Davide Stirpe e Roberto Mercandelli per aggiudicarsi il titolo di Campione della Supersport 600, concluso a pari punti tra i due contendenti ma vinto da Stirpe grazie ai migliori piazzamenti in campionato.  SSP, Spinelli: &ldquo;Tra Ducati 955 e 600 quattro cilindri prestazioni simili&rdquo;  Grande gara di Hobelsberger   Non &egrave; bastato il terzo posto in Gara 2 a Mercandelli, proprio davanti a Stirpe, per portare a casa un campionato praticamente perso nel weekend di Vallelunga. Il portacolori del Team Rosso e Nero ha provato in tutti i modi a piegare il suo rivale, rendendosi autore di una rimonta che lo ha portato sul gradino pi&ugrave; basso del podio alle spalle dell&rsquo;ottimo Patrick Hobelsberger, secondo, e del vincitore Federico Caricasulo.  Il pilota #64 ha provato ad approfittare delle scaramucce tra Stirpe e Mercandelli &ndash; pi&ugrave; volte a rischio contatto nelle ultime fasi di gara &ndash; chiudendo il campionato al terzo posto staccato di soli 9 punti dal vertice.  Quinto all&rsquo;arrivo Matteo Patacca davanti a Luca Ottaviani, Kevin Manfredi ed Edoardo Sintoni. Andy Verdoia e Kevin Zannoni chiudono la top ten.  Adesso &egrave; arrivato il momento delle meritate vacanze per i piloti del CIV, che rimandano l&rsquo;appuntamento alla stagione 2022.  CIV SBK, Vallelunga: beffa per Delbianco, Pirro vince al fotofinish  La classifica    

Finale rocambolesco per la Supersport 600, che vede il pilota MV Agusta, a pari punti con Mercandelli, ma campione grazie ai migliori piazzamenti

CIV SSP600, Vallelunga: Stirpe si laurea campione in un finale thrilling

Gara 1 pazzesca per la Supersport 600 sul tracciato di Vallelunga, teatro dell&rsquo;ultimo round del Campionato Italiano Velocit&agrave; 2021. Una vera lotta che ha visto prevalere Davide Stirpe su Federico Caricasulo e Roberto Mercandelli.  CIV SBK, Vallelunga: vittoria di Pirro, Delbianco-show in rimonta  Verdetto finale rinviato   Questo risultato consente al pilota Extreme Racing Service di presentarsi in Gara 2 da leader della generale con 3 punti di vantaggio su Mercandelli, beffato all&rsquo;ultima curva dal rimontante Caricasulo.&nbsp;  Quarta posizione per Massimo Roccoli, a lungo nel gruppo buono per giocarsi per la vittoria e poi costretto ad accontentarsi della medaglia di legno. Irresistibile il ritmo tenuto dai primi tre, capaci di selezionare il resto del gruppo e dare vita a una serie di sorpassi che ha entusiasmato il pubblico accorso al &lsquo;Piero Taruffi&rsquo;.  Quinto posto per Marco Bussolotti seguito da Luca Ottaviani e Kevin Manfredi. Seguono Kevin Zannoni, Livio Loi e Matteo Patacca. Out Andy Verdoia e Patrick Hobelberger.  La classifica generale recita: Stirpe 166 punti, Mercandelli 163, Caricasulo 145. Chi diventer&agrave; il campione del CIV SSP600 2021? Lo scopriremo al termine della gara di domani.&nbsp;  CIV Vallelunga, Moto3: Bartolini doma Bertelle e guida il campionato  La classifica    

Mercandelli, presentatosi da capoclassifica a Vallelunga, chiude terzo alle spalle di Caricasulo e perde la leadership quando manca una sola gara al termine del campionato. Gara 2 sar&agrave; decisiva per l&#39;assegnazione del titolo&nbsp;

CIV Vallelunga, SSP600: Stirpe vince e riapre la corsa al titolo

Con una griglia di partenza estremamente gremita e con anche diverse wild card d&#39;eccezione al via, il CIV Supersport 600 sul tracciato del Mugello ha offerto un grande spettacolo anche in Gara 2, dove a tagliare per primo il traguardo &egrave; stato, proprio come nella gara del sabato, il tedesco Philipp Oettl in sella alla Kawasaki del team Puccetti, il quale ha utilizzato il round come allenamento in vista dell&#39;inizio del mondiale. Stesso discorso anche per il compagno di squadra Can Oncu e per Federico Fuligni.  Il primo dei piloti titolari a transitare sotto la banidera a scacchi &egrave; stato perci&ograve; Davide Stirpe, che conquista cos&igrave; i 25 punti del vincitore. Il forte pilota romano, campione della categoria nel 2017, si &egrave; cos&igrave; consolato nel miglior modo possibile dopo la penalit&agrave; del sabato costatagli il podio nella prima manche.  CIV SBK, Mugello: Michele Pirro fa il bis in Gara 2  Arrivo in volata   Alle spalle di Stirpe, la volata per le altre posizioni del podio ha premiato Massimo Roccoli, secondo ad una manciata di millesimi dal vincitore, e Roberto Mercandelli, nuovamente protagonista dopo il trionfo di Gara 1 con la Yamaha R6 del team Rosso&amp;Nero. In top five anche lo spagnolo Manuel Gonzalez e Stefano Valtulini, tutti racchiusi in appena sei decimi di secondo.  Da segnalare anche la settima posizione del francese Andy Verdoia, pilota di punta del team Gomma Racing, il quale non era riuscito a prendere parte a Gara 1 per via di una rovinosa caduta in qualifica. Ritirato invece Luca Ottaviani, che dopo una grande rimonta &egrave; scivolato mentre si trovava nel gruppo dei primi.  CIV SS300, Mugello: pioggia di penalit&agrave;, la spunta Emanuele Vocino  La classifica di Gara 2     Women&#39;s European Cup, Mugello: Gara 2 interrotta, vince Sara Sanchez 

Il tedesco taglia il traguardo davanti a tutti come nella prima manche, ma i 25 punti vanno al pilota del team Extreme Racing Service in sella alla MV, che si &quot;vendica&quot; cos&igrave; della penalit&agrave; del sabato

CIV SS600, Mugello: Oettl si ripete, vittoria per Davide Stirpe

La prima gara della Supersport si &egrave; conclusa dopo la bandiera a scacchi con Davide Stirpe che, nonostante il secondo posto sul traguardo, ha vinto in seguito ad una penalit&agrave; inflitta a Luca Ottaviani - scattato in pole position -&nbsp;per aver oltrepassato i track limits. I due si sono dati battaglia per tutta la durata della contesa, arrivando in volata a fine gara.  Bernardi terzo e ancora leader   Chiude al terzo posto Luca Bernardi, sempre leader del campionato, il quale ha pagato un errore in partenza che non gli ha poi permesso di lottare per la vittoria. Quarto posto per Valtulini, in bagarre con il sammarinese nella prima parte di gara ma calato nel finale, poi Bussolotti, Fuligni e Mercandelli.  Ottaviani: &quot;Mi dispiace molto&quot;   &quot;Mi dispiace molto, ma proprio tanto tanto tanto tanto. Non mi sono accorto di aver oltrepassato i limiti della pista e credevo di aver vinto fino a quando non sono giunto al parco chiuso. E&#39; un vero peccato, un secondo posto che mi sta stretto.&quot;  CIV Vallelunga, SBK: Savadori domina Gara 1 ed &egrave; Campione 2020  &nbsp; 

Il pilota dell&#39;MV approfitta di una penalit&agrave; afflitta al portacolori dell&#39;RM Racing e vince al parco chiuso. Luca Bernardi terzo&nbsp;

CIV Vallelunga, SS600: Stirpe vince Gara 1, Ottaviani beffato

Davide Stirpe &egrave; uno dei piloti candidati al titolo italiano Supersport 600. Lo dice il suo curriculum - campionato di categoria vinto nel 2017 con la MV Agusta - lo conferma il rendimento espresso lo scorso anno, malgrado una partenza in salita: &ldquo;Il 2019 non era l&rsquo;anno nostro - spiega - nei primi round abbiamo accusato noie, perdendo punti preziosi. Siamo tornati veloci ad Imola, ma un piccolo componente difettoso ci ha rallentato. La vittoria di Misano, sfuggita per un secondo di penalit&agrave; patito, &egrave; sfumata... insomma, l&rsquo;anno scorso sono successe tante cose. Mi sono riscattato nel finale di stagione, vincendo tre volte e risollevano una classifica conclusa al terzo posto. Io ed il team Extreme Racing Bardhal siamo stati un po&rsquo; sfortunati, ma questo non toglie meriti a Gabellini e Gomma Racing. So come vadano le corse, a volte anche soli 5 millesimi possono fare la differenza, come &egrave; successo a me con Roccoli al Santerno. Il titolo ci &egrave; sfuggito, ma ci vogliamo riprovare&rdquo;.  Ci riproverai appena si ripartir&agrave;.  &ldquo;Sicuramente. Resto nella stessa squadra e sulla MV 675 F3. Avevamo gi&agrave; svolto dei testi preparativi a Cartagena, tra gennaio e febbraio. In quella occasione ho girato con le coperture Pirelli slick, non trovando grossi cambiamenti rispetto alle gomme intagliate. &Egrave; anche vero che su quella pista non avevo mai guidato una Supersport, quindi, dovr&ograve; approfondire il lavoro nei tracciati italiani. Sar&agrave; interessante verificare i relativi assetti da approntare alla moto e se, eventualmente, adattare lo stile di guida. Speriamo di poter effettuare un test prima che la stagione parta, perch&eacute; l&rsquo;obiettivo &egrave; il numero 1&rdquo;.  ELF CIV 2020: pronto il piano di ripartenza  Numero che hai gi&agrave; conquistato e portato in gara.  &ldquo;S&igrave;, dopo aver vinto il campionato 2017. anche in quell&rsquo;annata, ero con il team Extreme Racing Service e la tre cilindri varesina. Fu una stagione eccellente, coronata dal successo finale. Il titolo conquistato mi regal&ograve; il numero 1 e io, contrariamente da quanto fatto da altri piloti, nel 2018 lo sfoggiai con grande soddisfazione. Correre un anno con il meritato e sudato numero 1 &egrave; il sogno di ogni corridore, io mi sono tolto quella soddisfazione e spero di ripetermi. Ce la metter&ograve; tutta&rdquo;.  Al via del CIV 2020 potrebbero esserci diverse wild card iscritte anche al mondiale.  &ldquo;Sarebbe una cosa fantastica per il CIV! Se queste wild card dovessero presentarsi con moto aderenti al regolamento tecnico italiano, ben vengano! Chiaramente, la sfida salirebbe di livello che, va detto, nei confini nazionali &egrave; gi&agrave; alto&rdquo;.    Pensa se tu dovessi battere piloti come Mahias, Oettl, Locatelli.  &ldquo;Per me sarebbe una soddisfazione maggiore, sarebbe bello riuscirci ancora. Ricordo una presenza di Anthony West nel CIV 2017. L&rsquo;australiano andava fortissimo nel mondiale ma... io ero riuscito a batterlo per ben due volte a Vallelunga. La cosa bella fu che, poi, West and&ograve; sul podio del mondiale a Jerez. Insomma, il round di Campagnano dimostr&ograve; a tutti che il valore del CIV Supersport &egrave; indiscutibile. E non parlo solo del sottoscritto, il discorso vale per tutti i miei colleghi del paddock&rdquo;.  &ldquo;Corrotti&rdquo; e &ldquo;bugiardi&rdquo;, alle accuse di Anthony West risponde la FIM  Ti senti un pilota &ldquo;fisso&rdquo; da mondiale?  &ldquo;Perch&eacute; no? Aver fatto meglio dei vari Roccoli, West e Okubo mi suggerisce che il mondiale lo meriti pure io. E torniamo a prima: il livello della Supersport tricolore &egrave; il migliore in Europa. Qui da noi si cresce, si imparano le piste, ci si confronta con squadre e piloti dalla grande esperienza. Prendiamo Gabellini, per esempio. Con una buona moto, Lorenzo figurerebbe bene anche nel mondiale&rdquo;.  La quarantena &egrave; finita, come l&rsquo;hai passata?  &quot;Ho affrontato la quarantena dedicando tempo alle mie diverse attivit&agrave;. Mi ha sempre appassionato il discorso legato alla psicologia dello sport: penso che un approfondimento mi risulter&agrave; utile nei corsi che faccio coi piccoli. Avendo fatto io il corso da tecnico federale, ho voluto apprendere pi&ugrave; nozioni.  Con la Federazione seguo i Talenti Azzurri del CIV Junior, una esperienza fantastica. Inoltre, collaboro alla scuola di avviamento all&rsquo;attivit&agrave;, che comprende i bimbi da 6 a 12 anni. Dedichiamo il nostro lavoro ai piccoli che non sono mai saliti in moto, quindi, bisognosi di tutte le indicazioni del caso.  Abbiamo gi&agrave; fatto due date a Viterbo, nelle quali &egrave; stato registrato un ottimo numero di adesioni. Lavorare coi bimbi &egrave; molto pi&ugrave; bello che farlo con gli adulti. I fanciulli apprendono nozioni come se fossero &lsquo;spugne&rsquo;, infatti, a fine giornata si nota in ognuno di loro il miglioramento compiuto. &Eacute; troppo bello, credimi&rdquo;.  Pure tu hai il viso di bambino.  &ldquo;Eh, magari (ride). Sono prossimo ai 28 anni! Per&ograve; &egrave; vero, mi dicono che io sembri pi&ugrave; giovane... mah, sar&agrave; perch&eacute; non mi cresce la barba. Il mio viso &egrave; liscio, pulito. Sarebbe bello avere la barba, perch&eacute; oggi va di moda e piace pure al gentil sesso. Io guido le moto di grossa cilindrata e ho il viso da minimoto ma... va benissimo cos&igrave;&quot;.  Davide Stirpe: &quot;Il 2019 &egrave; finito alla grande&quot; - VIDEO  Come hai iniziato a correre?  &quot;Con le minimoto, passo dopo passo. Ero giovanissimo e senza aiuti reali perch&eacute;, ai tempi miei, non esistevano scuole federali, academy e tutto il resto. La mia famiglia ha fatto tutto il meglio che poteva, per&ograve; nessuno di loro aveva mai corso in pista. Ho dovuto conoscere asfalto e persone del settore, dandomi da fare e accumulando esperienza, sino ad arrivare a impiegare tutta la giornata alle due ruote&rdquo;  &nbsp;Anche perch&eacute; prima vivevi una doppia professionalit&agrave;.  &ldquo;Fino ad un anno e mezzo fa lavoravo in cantiere con mio pap&agrave;. La nostra ditta edile produce intonaci. Ricordo che l&rsquo;anno del titolo italiano Supersport 600 vinto - nel 2017 - mi svegliavo alle cinque del mattino, andavo a lavorare, poi mi allenavo. Nei weekend di gara, partivo e mi dedicavo solo alla moto. Non era facile, ho tenuto duro per mesi e mesi. Adesso la mia quotidianit&agrave; &egrave; altrettanto impegnativa, ma pi&ugrave; dedicata allo sport che amo. Collaboro con MV, faccio i corsi in pista, gareggio. La via intrapresa &egrave; quella che mi piace&rdquo;.  Locatelli: &ldquo;Il ritorno in pista ideale? Una wild card nel CIV&rdquo; 

Davide caldeggia la partecipazione dei rivali iscritti alla serie internazionale: &quot;A Vallelunga arrivai davanti a West, poi lui sa&igrave; sul podio di Jerez. Io e i colleghi italiani dimostrammo quanto &egrave; alto il livello tricolore&quot;

Stirpe: &ldquo;Wild card mondiali al CIV? Sarebbe bello batterle ancora&rdquo;

Davide Stirpe, campione italiano Supersport del 2017, &egrave; stato il testimonial d&rsquo;eccezione alle premiazioni del Gentlemen&rsquo;s Motor Club sul palcoscenico del Motor Bike Expo di Verona.  Durante la fiera scaligera, il sodalizio romano presieduto da Claudio Gregori ha celebrato infatti i campioni dei trofei Italia Naked e Italian Cup e ha presentato i programmi per la stagione 2020 del Trofeo Italia Naked by Chinotto Neri.    Trofeo Italia Naked  Nato nel 2000 &ndash; allora si chiamava Roadster Cup - , il trofeo riservato alle &lsquo;nude&rsquo; quest&rsquo;anno festeggia il suo primo ventennio. Come anticipato dal direttore di gara Daniele Gregori, per la seconda volta consecutiva il trofeo organizzato dal GMC si disputer&agrave; nel contesto della Coppa Italia, in griglia con la Dunlop Cup. Per il 2020, confermate le due categorie al via: la Under 850, che correr&agrave; con la Dunlop Cup 600 e la Over 850, in griglia con la Dunlop 1000.    Nel 2019, i protagonisti del podio assoluto della classe Over 850 sono stati Nicola Ruggiero su MV Brutale, con Giampiero Scopetani secondo e Antonio Marzo al terzo posto, entrambi su Aprilia Tuono.  Fra le Under 850, vittoria per Francesco Martinelli, su Triumph Street Triple, davanti a Giangiorgio Plenario, su Cagiva Raptor, e Stefano Righi, su Triumph Street Triple.  Nella classifica esordienti, vittoria per Andrea Sgariboldi, su Triumph Speed Triple, davanti a Francesco Martinelli, che con la sua Triumph Street Triple ha vinto anche la classe Under 850 assoluta.    Trofeo Italian Cup  Gare di regolarit&agrave; in pista per l&rsquo;Italian Cup 2019, aperto a moto di tutti i modelli e cilindrate. Le gare, con partenza da fermo, si sono disputate sui circuiti di Franciacorta, Vallelunga e Varano, con cinque appuntamenti nella stagione.  Il pi&ugrave; regolare si &egrave; rivelato Fabio Petri, su Kawasaki ZX6R, che ha meritato la vittoria assoluta, mentre la seconda posizione &egrave; stata conquistata da una rappresentante delle quote rosa: Laura Sbaccheri, su Yamaha R6. Enrico Piraccini, su Suzuki GSXR600, ha siglato la terza posizione in campionato. 

Sul palcoscenico di Fiera Verona &egrave; andata in scena la premiazione dei due trofei organizzati dal Gentlemen&rsquo;s Motor Club di Roma. Presentata la stagione 2020 del Trofeo Italia Naked

Italian Cup e Trofeo Naked al MBE: premia Stirpe

“Abbiamo fatto una grande crescita, fino ad arrivare a Vallelunga dove abbiamo fatto pole position, due vittorie e record della pista”, ci ha detto Stirpe, terzo nel CIV Supersport

Davide Stirpe: ‘Stagione finita alla grande’

        Nel weekend del 7 e 8 aprile scatta la nuova stagione del&nbsp;Campionato Italiano Velocit&agrave;&nbsp;dal Misano World Circuit. Novit&agrave; e conferme nel team di Extreme Racing Service, con il campione italiano in carica Davide Stirpe che difender&agrave; il titolo con la stessa compagine che lo scorso anno lo ha accompagnato al tricolore. A dividere il box con il pilota romano, il nuovo arrivo Andrea Bolognesi. Tutti in sella alle MV Agusta F3 675&nbsp;Bardahl Italia. Ci sono anche Fabrizio e Haga - La Supersport 600 si presenta al via come la categoria pi&ugrave; combattuta e spettacolare. Davide Stirpe, che sfogger&agrave; il numero 1 sulla carena, e Andrea Bolognesi dovranno vedersela con avversari agguerriti, a cominciare da due nomi illustri al via: Michel Fabrizio e Noriyuki Haga, nomi che rievocano epiche battaglie nel mondiale Superbike. Molti elementi di&nbsp;fascino e interesse al via di questa nuova stagione, che Extreme Racing Service insieme a Bardahl Italia, punta a vivere da protagonista. Il National Trophy - Altrettanto agguerrito sar&agrave; il National Trophy, al quale il team Extreme Racing parteciper&agrave; con&nbsp;Nicholas Luzzi, come gi&agrave; nella scorsa stagione. In sella anche lui alla MV Agista F3 675, trover&agrave; un nutrita schiera di avversari pronti a rendergli difficile il compito di puntare costantemente alle zone alte della classifica. Cos&igrave; in TV - Il primo round del&nbsp;CIV 2018 dal Misano World Circuit sar&agrave; trasmesso in diretta streaming da Eleven Sports (https://elevensports.it/) con le repliche delle gare in onda la settimana successiva all&rsquo;evento su Sky Sport MotoGP HD (canale 208, orari da definire). Anche Automototv (canale 148 di Sky) trasmetter&agrave; in replica le gare del&nbsp;CIV.       

Il pilota romano &egrave; pronto a schierarsi sulla MVAgusta F3 675 del team Extreme Racing. Il primo round questo weekend a Misano

CIV: Stirpe difende il titolo in Supersport

        Michel Fabrizio, pilota, team manager, ora di nuovo anche pilota, &egrave; pronto alla prima sfida con il campione italiano della Supersport Davide Stirpe, anche lui capitolino. Ma prima di incontrarsi nel tricolore di Velocit&agrave;, i due si ritroveranno a Roma Motodays, in Fiera Roma, dall&rsquo;8 all&rsquo;11 marzo. I due piloti sono stati presenti anche alla conferenza stampa di lancio del Salone dell&rsquo;Auto e della Moto. &nbsp;&ldquo;Sono l&rsquo;unico pilota ad aver partecipato a tutte le edizioni di Roma Motodays. Come romano sono contentissimo che Roma abbia una fiera cos&igrave; importante per le due ruote, che mancava&rdquo;, ha detto Michel Fabrizio, che fra i suoi trascorsi annovera quelli da pilota ufficiale Ducati nel mondiale Superbike e che oggi &egrave; principalmente team manager. &ldquo;Da quest&rsquo;anno faccio parte anche Comitato Promotore di Roma Motodays e quindi ho scoperto quanto lavoro c&rsquo;&egrave; &lsquo;dietro le quinte&rsquo;, il che &egrave; veramente entusiasmante", ha aggiunto Michel Fabrizio.  "E' un po&rsquo; come la preparazione di un campionato, che ultimamente vivo anche da team manager, anche se quest&rsquo;anno torner&ograve; a correre nel CIV. Ma prima che in pista, vi do appuntamento in Fiera Roma&rdquo;. STIRPE ISTRUTTORE - &ldquo;Sar&ograve; presente a Roma Motodays come istruttore, mi piace moltissimo trasferire le mie esperienze di guida ai pi&ugrave; giovani&rdquo;, ha detto Davide Stirpe.  &ldquo;Il mio sogno &egrave; aprire una scuola certificata FMI. Una scuola del genere manca a Roma e nel centro Italia e vorrei colmare questa lacuna", ha continuato il campione italiano della Supersport. &nbsp; "Da romano, quando ho iniziato a correre, mi sono accorto quanto sia difficile per un giovane avvicinarsi al mondo del motociclismo sportivo e vorrei aiutare i nuovi talenti ad evitare questo percorso accidentato&rdquo;.       

Michel Fabrizio torner&agrave; a correre quest'anno in Supersport e sfider&agrave; il campione in carica. I due piloti romani saranno in Fiera Roma dall'8 all'11 marzo

CIV: Fabrizio e Stirpe, prima sfida a Roma Motodays

Marco Faccani, che ha siglato due vittorie su tre gare disputate nella Stock 600 , si &egrave; confermato il pi&ugrave; veloce anche nel secondo turno di libere a Misano, in sella alla Kawasaki del Team Italia. Reduce dalla vittoria di Imola, ha spuntato il miglior giro in 1'41''539.  E' andata bene tutta la compagine azzurra, con la wild card Federico Caricasulo capace di mettere a segno il secondo tempo proprio nelle fasi finali del turno: il leader del campionato italiano Supersport &egrave; a soli 3' da Faccani.  Davide Stirpe, autore del terzo miglior crono, ha abbattuto&nbsp; il muro dell'1'42'' quando mancavano sei giri alla bandiera a scacchi. Quarto tempo per Micheal Ruben Rinaldi davanti a Stefano Casalotti e a Kevin Manfredi. Ottavo crono per la wild card Alessandro Zaccone, un decimo pi&ugrave; veloce di Gennaro Sabatino, anche lui wild card.  Undicesimo crono per Luca Salvadori, mentre il compagno di squadra di Faccani, Andrea Tucci, &egrave; tredicesimo davanti a Christopher Gobbi.  Il ravennate Michael Canducci ha chiuso il turno al ventesimo posto, davanti alla wild card Nicola Morrentino. Ventiquattresimo crono per la wild card Massimiliano Spedale davanti a Lagonigro.  Qui le classifiche dei tempi.  Fiammetta La Guidara

Azzurri velocissimi: tutti italiani i primi otto classificati nel secondo turno di prove libere

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