Le foto pi&ugrave; belle del secondo round della Superbike sul circuito francese

Superbike Francia, le immagini di gara 2

Le ragazze pi&ugrave; belle di Magny Cours

Le Monster Girls della Superbike in Francia

Da Magny Cours le ombrelline e le ragazze pi&ugrave; belle

Le paddock girl della Superbike in Francia

In Francia, sul circuito di Magny Cours, Chaz Davies ha vinto anche gara 2 con la sua Ducati, mettendo in fila i due piloti della Kawasaki. Queste le dichiarazioni dei primi quattro.  Davies &ldquo;Oggi &egrave; stata veramente una gara difficile, molto di pi&ugrave; di ieri. Dopo 2 o 3 giri sentivo poco grip ed era difficile stare dietro alle Kawasaki e ho pensato che sarebbe stato difficile. Poi con grinta e determinazione sono riuscito a ritornargli vicino. Ho avuto un po&rsquo; di fortuna perch&eacute; loro si sono toccati e sono riuscito a passare; senza questo problemi tra le Kawasaki sarebbe stato impossibile riuscire a superarli. &Egrave; stata la gara pi&ugrave; bella della mia carriera&rdquo;.  Rea &ldquo;&Egrave; stata una gara difficile. Purtroppo ho perso due posizioni nel primo giro ed ho perso molto tempo. Nella parte centrale della gara sono andato meglio ma ci ho messo molto, troppo tempo per superare Tom. Questo ha permesso a Chaz di rientrare e non sono pi&ugrave; riuscito a prenderlo. Probabilmente ho perso troppo tempo all&rsquo;inizio&rdquo;.  Sykes &ldquo;Sia Chaz che John erano molto veloci oggi, ma il problema principale &egrave; stata l&rsquo;ultima curva, dove ho sbagliato pi&ugrave; di una volta. &Egrave; veramente un peccato ma il passo di Chaz era davvero forte. Per questo dobbiamo stare attenti a lui nelle ultime gare. Noi abbiamo comunque fatto un passo avanti, anche sul bagnato andavamo bene. Alla fine sono un po&rsquo; deluso ma pu&ograve; capitare&rdquo;.  Camier &ldquo;La mia &egrave; stata una buona gara, non pensavo di andare cos&igrave; bene ma abbiamo sistemato un po&rsquo; il setting e sono riuscito ad andare foto. Sono contento e non vedo l&rsquo;ora di fare la prossima gara&rdquo;. 

Davies &quot;Questa &egrave; la vittoria pi&ugrave; bella della mia carriera&quot;

SBK Francia, dopo gara 2 i piloti hanno detto che...

Quello francese sar&agrave; un weekend da ricordare per Chaz Davies, che infatti ha definito la seconda vittoria in gara 2 come &ldquo;la pi&ugrave; bella&rdquo; della sua carriera. Il pilota Ducati, infatti, si &egrave; imposto anche nella manche domenicale del Campionato Mondiale Superbike, bissando la rocambolesca vittoria del sabato, dopo aver condotto una gara tatticamente perfetta ed essere stato aiutato anche da un pizzico di fortuna. Alle sue spalle si sono piazzate le due Kawasaki dei soliti Rea e Sykes con il primo che &egrave; riuscito ad avere la meglio sul secondo, probabilmente per aver saputo sfruttare meglio le gomme.  Davies, dunque, ha dimostrato una sagacia tattica fuori dal comune, dopo aver azzeccato la scelta delle gomme in un sabato caratterizzato dal tempo instabile, a cui va aggiunta la perfetta gestione degli pneumatici nella gara della domenica. Le Kawasaki, invece, hanno quasi fatto una gara a parte, con i piloti in lotta per il titolo pi&ugrave; attenti a marcarsi tra di loro che a conquistare la vittoria finale. Ad ogni modo, che quest&rsquo;ultima fosse una questione tra tre moto, si era capito gi&agrave; alla partenza con Davies che aveva infilato Rea e aveva messo la sua rossa tra le due verdone.  La parte centrale della gara ha visto prima un allungo di Sykes e poi una rimonta di Rea, fintanto che i due non sono entrati in bagarre consentendo a Davies di recuperare, anche perch&eacute; il pilota Ducati aveva gestito meglio le gomme, risparmiandole per il finale. Il momento pi&ugrave; importante della gara &egrave; arrivato a cinque giri dalla fine, quando al tornantino dell&rsquo;Adelaide Rea ha superato Sykes e i due si sono quasi toccati; Davies, a quel punto, ha approfittato del doppio rallentamento ed &egrave; passato in testa, riuscendo poi a mettere un secondo di sicurezza tra s&eacute; e le Kawasaki.  Quanto agli altri piloti, Camier con la MV Agusta si &egrave; piazzato quarto, seguito da Van Der Mark con la Honda. Dopo di loro, nell&rsquo;ordine, sono arrivati Savadori, Torres, Guintoli, Hayden e Fores. 

Il pilota Ducati&nbsp;&nbsp;si &egrave; imposto anche nella manche domenicale del Campionato Mondiale Superbike, bissando la rocambolesca vittoria del sabato

SBK Francia, in gara 2 Davies piazza la doppietta

Le foto pi&ugrave; belle del primo round

Superbike Francia, le immagini di gara 1

Dopo la fine di gara 1 della Superbike&nbsp;a Magny Cours, conclusasi con la vittoria di Chaz Davies, i piloti si sono presentati ai microfoni:  Davies&nbsp;&ldquo;La strategia &egrave; andata bene, ma abbiamo preso un grande rischio. Oggi finalmente abbiamo preso una bella decisione. In altre gare come ad Assen avevamo sbagliato troppo, ma oggi la vittoria &egrave; stata davvero dolce. Voglio ringraziare la Ducati e tutta la mia squadra&rdquo;.  Van der Mark&nbsp;&ldquo;Ho finito la benzina dopo il traguardo e non riuscivo a tornare. Ho fatto una grande partenza. Era difficile scegliere le gomme, ma non ho voluto prendere un grande rischio come ha fatto Chaz all&rsquo;inizio. Per&ograve; poi la moto non andava e allora ho deciso di rientrare e mettere le slick; a quel punto la moto &egrave; iniziata ad andare bene e sono molto contento&rdquo;.  Sykes &ldquo;Abbiamo iniziato la gara sul bagnato e non era semplice decidere il momento giusto per passare alle slick; avrei voluto cambiarle un paio di giri prima ma le chicane erano troppo bagnate. E&rsquo; un grande peccato, perch&eacute; alla fine le slick andavano bene ma eravamo troppo distanti dal primo. Con qualche giro in pi&ugrave; magari potevamo vincere ma va bene cos&igrave;. Ci riproveremo domani.  Savadori &ldquo;Non posso dire di essere soddisfatto, anzi il contrario. Ora cercheremo di capire che cosa &egrave; successo, ma quando a pochi giri dalla fine sei primo e poi ti ritrovi quinto non &egrave; il massimo. Ad ogni modo sono stati tutti bravi e cercheremo di fare il massimo per domani&rdquo;.  &nbsp;  &nbsp; 

Davies&nbsp;&ldquo;La strategia &egrave; andata bene, ma abbiamo preso un grande rischio&quot;.

SBK Francia, dopo gara 1 i piloti hanno detto che...

Il rischio a volte paga e a volte no. Oggi, in gara 1 della Superbike a Magny Cours, il rischio preso da Chaz Davies nella scelta delle gomme della sua Ducati ha pagato al 100%. Il pilota britannico &egrave; stato l&rsquo;unico a partire con una coppia di intermedie, in una pista che andava asciugandosi ma che al momento della partenza era ancora ben bagnata, seppur scaldata da un timido sole. Cos&igrave; in partenza Davies sembrava avere una roulotte invisibile attaccata dietro ed &egrave; sceso fino alla dodicesima posizione. Ma gi&agrave; al quinto giro ha iniziato a recuperare e poco oltre la met&agrave; gara si trovava al quarto posto, per andare infine a prendere la testa della corsa a sei giri dalla fine e non mollarla pi&ugrave;.  Dietro di lui &egrave; successo di tutto. Posto che tutti sono partiti con una coppia di rain, c&rsquo;&egrave; stato chi ha cambiato moto per mettere le slick, chi per mettere le intermedie e chi ha portato le rain fino in fondo, come Savadori che ha chiuso quinto con l&rsquo;Aprilia. Van Der Mark, invece, si &egrave; classificato secondo con la sua Honda perch&eacute; ha avuto l&rsquo;ottima idea di cambiare moto (mettendo le slick) a tredici giri dalla fine. Le due Kawasaki leader del mondiale, invece, hanno chiuso al terzo e al quarto posto, con Sykes che ha preceduto Rea. Quella delle &ldquo;verdone&rdquo; &egrave; stata quasi una gara a s&eacute;, con i due piloti intenti a marcarsi a vicenda, noncuranti del resto della corsa.  Quando hanno deciso di rientrare a dieci giri dalla fine, per&ograve;, Sykes ha messo le slick mentre Rea ha optato pi&ugrave; prudenzialmente per le intermedie. La loro classifica finale, dunque, riflette pienamente le loro scelte di pneumatico. A questo proposito, a sedici giri dalla fine Hayden aveva provato ad anticipare tutti nel fare il cambio moto, ma qualcosa &egrave; andato storto e quattro giri dopo il pilota americano si &egrave; ritirato. Menzione speciale, infine, per Matthieu Lagrive che in sella su una Kawasaki privata guidata da soli due giorni si &egrave; piazzato al sesto posto. Evidentemente l&rsquo;essere tre volte Campione del Mondo di Endurance vuol dire qualcosa e l&rsquo;aver messo una rain davanti e una intermedia dietro ha pagato.&nbsp; 

&nbsp;Il pilota britannico &egrave; stato l&rsquo;unico a partire con una coppia di intermedie, in una pista che andava asciugandosi

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