        Scattava dalla terza fila, settima casella, Matteo Bertelle, in vista del Gran Premio delle Americhe, e la sua partenza &egrave; stata perfetta, tanto che nel corso del primo giro ha occupato la seconda posizione. Alla sua terza stagione consecutiva nel Mondiale, il pilota del team Snipers &egrave; cresciuto e maturato e in Texas ha conquistato un decimo posto che gli sta decisamente stretto. La penalit&agrave; che l'ha rallentato ad Austin  Per il ritmo avuto, unito alla grinta messa in mostra, Bertelle avrebbe probabilmente lottato per il podio fino alla fine della gara, ma la sua prova era gi&agrave; compromessa in partenza. Il ventenne infatti ha cominciato il GP con tre long lap penalty da svolgere, ricevuti per esser andato lento in alcuni punti del tracciato durante le sessioni precedenti. Questo gli ha fatto perdere posizioni importanti, tanto che al primo long lap penalty &egrave; rientrato da secondo a dodicesimo. A quel punto ne ha dovuti fare altri due, che hanno influito ancor di pi&ugrave; sul risultato.  Un decimo posto amaro, da un certo punto di vista  Quale risultato avrebbe ottenuto Bertelle se non avesse avuto queste penalit&agrave; cos&igrave; importanti? Ovviamente la risposta precisa non la sapremo mai, ma visti il carattere e la velocit&agrave; dimostrati alla guida della sua Honda, ci immaginiamo che avrebbe forse avuto buone carte per stare nel gruppo di testa. Il risultato finale non equivale al suo reale potenziale che speriamo di poter rivedere tra un paio di settimane a Jerez, in Spagna. Il veneto classe 2004 &egrave; uno degli italiani pi&ugrave; solidi della classe, manca solo un po&rsquo; di concretezza in pi&ugrave; per stare con i migliori. Classifica piloti Moto3       

Il pilota Snipers con una certa grinta ha centrato una top 10 positiva sul circuito delle Americhe, che vale molto di pi&ugrave; del risultato effettivo

Moto3 Austin, Bertelle: prova ottima del veneto, rovinata solo dalla penalità

        L'inizio della prima stagione iridata di David Almansa non &egrave; stato proprio come lui se l'aspettava. L'anno scorso aveva preso parte al Gran Premio di Valencia di Moto3, con il team Finetwork MIR Racing, per assaggiare la futura categoria e all&rsquo;appuntamento inaugurale in Qatar ha incontrato il primo ostacolo. Almansa sostituito da Hamad Al Sahouti  Il pilota del team Snipers in una caduta aveva rimediato tre fratture alla mano sinistra, motivo per cui non aveva potuto prendere parte al GP ed &egrave; subito volato in Spagna per essere operato. A occuparsi della sua mano &egrave; stato il dottor Mir e appena una settimana fa attraverso i suoi social faceva sapere che l'intervento era andato bene. Da quel momento in poi lo ha atteso la giusta riabilitazione per tornare in forma, motivo per cui questo fine settimana non sar&agrave; in Portogallo, al via del Gran Premio di Portimao (ecco gli orari tv). Al suo posto la squadra italiana ha deciso di schierare Hamad Al Sahouti, un giovane pilota qatariota che quest&rsquo;anno sar&agrave; anche impegnato nel Mondiale Junior Moto3 con Aspar e che inizier&agrave; cos&igrave; a prendere le misure con la scena iridata. Calendario Moto3 2024       

Il debuttante spagnolo dovr&agrave; guardare da casa la prova portoghese, mentre il team Snipers ha deciso di schierare in pista un altro giovane talento

Moto3, Almansa infortunato salta Portimao, al suo posto un pilota qatariota

        Le Honda del Team Snipers versione 2024 sono state presentate, nei giorni scorsi, presso il Museo Officine Benelli, storica mototeca marchigiana. A risaltare agli occhi di appassionati e addetti ai lavori &egrave; sicuramente la nuova estetica scelta dal team italiano che richiama la celebrazione di un preciso stile. La nuova livrea del Team Snipers, con il giallo come colore principale, rappresenta infatti un omaggio ed un tributo ai 20 anni dal trionfo del 2004 di Andrea Dovizioso nella classe "125", celebrando cos&igrave; un'epoca d'oro nella storia della squadra. La nuova impegnativa colorazione evidenzia non solo un richiamo al passato glorioso ma anche una precisa dichiarazione di intenti per il futuro, simboleggiando la determinazione e la passione che guidano il team verso nuove vittorie e successi. I piloti che nel 2024 cercheranno di adempiere alle alte ambizioni saranno Matteo Bertelle e David Almansa. Il pilota veneto si presenta al secondo anno con i colori Snipers mentre per lo spagnolo si tratta dell'inizio di una nuova avventura. MotoGP, nel 2024 si apre un nuovo capitolo per il Team LCR Gli obiettivi del team e le parole di Mirko Cecchini Durante la presentazione delle moto 2024, Mirko Cecchini, team principal, ha affermato: &ldquo;I nuovi colori mi piacciono molto, mi ricordano bei momenti e mi danno buone sensazioni, sono molto contento. Una nuova veste per ripartire con nuova grinta. Non si tratta solo di un aggiornamento estetico: questi nuovi colori incarnano anche l&rsquo;impegno che il team ha sempre mostrato nel corso degli anni". La presentazione ha poi visto l'intervento di alcuni importanti sponsor, tra cui&nbsp;Rivacold, Unicom Starker, Kopron e Global Tickets, che hanno rinnovato il loro sostegno al Team&nbsp;Snipers.&nbsp;Sul palco, ad aprire la serata, sono stati i primi interventi di Paolo Marchinelli,&nbsp;il direttore del museo, e&nbsp;Andrea Biancani, Vicepresidente del consiglio Regionale. L'emozione di Andrea Dovizioso Il momento pi&ugrave; emozionante della presentazione &egrave; stato quando &egrave; salito sul palco Giancarlo Cecchini, storico fondatore della compagine italiana, accompagnato da suo figlio Mirko, attuale Team Manager, e da Andrea Dovizioso, come detto campione del mondo della piccola cilindrata nel 2004 in sella alla moto del team Snipers. Il forlivese, visibilmente emozionato, ha intrattenuto il pubblico rimarcando i dolci ricordi del passato: "Mi avete fatto venire gi&ugrave; una lacrima, all&rsquo;inzio non conoscevo nulla di questo mondo, ora dopo tutti questi anni in MotoGP posso dire che le cose sono davvero cambiate molto. Prima era un ambiente molto pi&ugrave; familiare, eri sempre insieme alla squadra, come se un weekend di gara durasse sette giorni su sette&rdquo;.  RedBull Rookies Cup: Pini e Boggio comandano la squadra italiana&nbsp;        

Nel 2024 la squadra del Team Principal Mirko Cecchini schierer&agrave; il confermato Matteo Bertelle ed il nuovo arrivato, David Almansa&nbsp;

Moto3: il Team Snipers svela la sua moto, omaggiando Andrea Dovizioso

        Tra i piloti italiani, chi negli ultimi fine settimana nel complesso si &egrave; fatto notare &egrave; stato senz&rsquo;altro Matteo Bertelle. Il pilota del team Snipers ha cominciato questa parte finale di stagione in crescendo riuscendo a fare uno step importante anche nella giornata del sabato. Per ben due volte, in India e Giappone, ha centrato la prima fila, lottando con i migliori e stando l&agrave; dove ha sempre sognato. Calendario Moto3 Negli ultimi due GP Bertelle ha fatto ottimi progressi  La domenica in gara, per&ograve;, non &egrave; riuscito a sfruttare le due occasioni. Cos&igrave; quelle due prime file si sono trasformate in due cadute quando &egrave; importante portare a casa punti. Che per&ograve; lui si senta pi&ugrave; a suo agio con la sua moto &egrave; un dato di fatto e la conferma &egrave; arrivata a partire dall&rsquo;Indonesia. A Mandalika, scattato dalla terza fila, ha tagliato il traguardo ai piedi della top 10, undicesimo. In Australia ha saputo poi fare di meglio. A Phillip Island il sabato ha colto una buona seconda fila e, cosa pi&ugrave; importante, in gara &egrave; riuscito a lottare con il gruppo facendosi valere. Questo si &egrave; tradotto nel nono posto, eguagliando il suo miglior risultato finora nel Mondiale. Quel nono posto che l'anno scorso firm&ograve; al Mugello, prima che si infortunasse.  Al Buriram Bertelle sar&agrave; al debutto  I passi avanti fatti da Bertelle sono quindi evidenti e ora saranno da mantenere in vista delle prossime quattro gare. Gi&agrave; a partire dalla Thailandia questo weekend ha l&rsquo;occasione per stare davanti, mantenere questo slancio positivo che &egrave; frutto di lavoro, sacrificio, sforzo e concentrazione. Come le ultime quattro, la pista del Buriram sar&agrave; nuova per lui, non avendo potuto correre l'anno scorso. Sar&agrave; una nuova sfida, che affronter&agrave; con la grande esperienza del team Snipers, che ha creduto in lui e che lo sta facendo crescere nella direzione giusta. Classifica piloti Moto3       

Tra i nostri connazionali, il veneto ha cominciato da diversi GP una buona crescita che dovr&agrave; puntare a mantenere nei prossimi 4 appuntamenti

Moto3, Bertelle sempre più in mostra. Ora tocca esserci anche in Thailandia

        Alla vigilia del Gran Premio di Barcellona il team Snipers ha annunciato l&rsquo;ingaggio del giovanissimo talento spagnolo David Almansa dal prossimo anno, quando per una questione di regolamento Romano Fenati dovr&agrave; abbandonare la Moto3. L&rsquo;ascolano sta disputando la sua decima stagione della classe cadetta e il 15 gennaio 2024 compir&agrave; i 28 anni, che rappresentano l&rsquo;et&agrave; massima per questa categoria. Lo scorso anno tocc&ograve; a John McPhee, che quest'oggi corre in Supersport. Classifica campionato piloti Moto3 I migliori risultati di Fenati in Moto3  Fenati, che tra poco diventer&agrave; anche pap&agrave;, &egrave; attualmente il pilota italiano con pi&ugrave; vittorie in Moto3. Da quel lontano 2012, quando debutt&ograve; arrivando come un fulmine e calc&ograve; il gradino pi&ugrave; alto gi&agrave; nella seconda gara, a Jerez, ne &egrave; passata di acqua sotto i ponti. La sua carriera lo ha visto approdare in Moto2 nel 2018 e tornare in Moto3 l'anno successivo, per poi ritentare il passaggio nel 2022, tornando quest'anno nella classe cadetta. Il suo talento cristallino &egrave; innato e nel 2017 conquist&ograve; l'unico podio iridato, chiudendo secondo dietro a Joan Mir. Nel 2021 conquist&ograve; un totale di quattro podi, tra cui una vittoria a Silverstone. A quel tempo era alla guida di una Husqvarna, vestiva i colori del team di Max Biaggi e conquist&ograve; il suo tredicesimo successo. L&rsquo;ultimo, almeno finora.  Con Snipers per concludere in bellezza questo capitolo della sua carriera  La stagione in corso non si &egrave; rivelata tra le pi&ugrave; facili per lui, che di questa categoria ne &egrave; ormai un esperto. Fenati &egrave; tornato con la squadra con cui il rapporto umano &egrave; molto forte e va oltre il semplice lavorare insieme. E dopo undici gare in cui ha sempre visto la bandiera a scacchi, ha ottenuto solo 23 punti. L&rsquo;ottavo posto olandese &egrave; stato il migliore risultato finora, cinque volte &egrave; arrivato ai piedi della zona punti e a Barcellona la partenza dall&rsquo;ultima casella &ndash; per una penalit&agrave; ricevuta, con tanto di long lap penalty &ndash; non &egrave; riuscito a fare meglio di quindicesimo. Ora ci affacciamo su Misano, il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, l&rsquo;ultimo per lui nella Moto3 che ha inevitabilmente un sapore speciale. Quello di casa. Nel 2021 conquist&ograve; la pole position qui, nel 2017 fece suonare l&rsquo;Inno di Mameli. E quest'anno come andr&agrave;? Calendario Moto3       

Nel 2022 tocc&ograve; allo scozzese, dal prossimo anno sar&agrave; il turno dell&rsquo;ascolano che compir&agrave; a gennaio i 28 anni e saluter&agrave; definitivamente la classe

Fenati come McPhee: a fine anno lascerà la Moto3 per limiti di età

        Attuale pilota nel Finetwork FIM Junior GP, David Almansa &egrave; pronto per fare il grande salto e nel 2024 si &egrave; meritato il passaggio nel Mondiale. Ad attenderlo nella classe cadetta ci sar&agrave; la Honda del team Snipers, con cui imparer&agrave; i segreti del mestiere e si confronter&agrave; con i piloti pi&ugrave; veloci in una nuova, importante, dimensione. Proprio la squadra guidata da Mirko Cecchini &egrave; stata in passato trampolino di lancio di grandi giovani talenti e David Almansa non sar&agrave; da meno. Alla base di questo accordo c'&egrave; un contratto pluriennale con Honda, che non si vuole lasciare scappare un talento di questo calibro. Classifica piloti campionato Moto3 Cecchini esalta le doti del futuro pilota Almansa, classe 2006  Il team principal Mirko Cecchini ha cos&igrave; dato il benvenuto al giovane spagnolo: &ldquo;La Moto3 &egrave; una categoria che richiede abilit&agrave; tecniche, intelligenza tattica e coraggio. David entra in questa arena, consapevole delle sfide che lo attendono, e con la sicurezza nel suo potenziale. L'approccio di Almansa alla competizione va al di l&agrave; della semplice velocit&agrave;: &egrave; uno studente della moto e questa dedizione potrebbe rivelarsi un elemento chiave nel suo percorso verso il successo. Siamo felici di averlo nella nostra famiglia nel prossimo anno&rdquo;.  Almansa a un passo da realizzare il suo primo grande sogno  Impaziente di poter correre nel panorama mondiale Almansa ha dichiarato: &ldquo;Sono incredibilmente emozionato di compiere questo passo importante nel Campionato del Mondo Moto3 con il Team Snipers e il supporto di Honda&rdquo;. Classe 2006, Almansa &egrave; cresciuto nel mondo dei motori ed &egrave; riconoscente a chi l&rsquo;ha aiutato nel percorso che lo porter&agrave; il prossimo anno l&agrave; dove ha sempre sognato: &ldquo;Dopo tutto il duro lavoro svolto negli anni, sono grato per la fiducia che Finetwork ha riposto in me durante uno dei momenti pi&ugrave; impegnativi della mia carriera. Dar&ograve; sempre il 100% per coloro che hanno creduto in me e hanno reso possibile che io sia qui&rdquo;. Quest'anno ha gi&agrave; fatto il suo debutto in Moto3 sostituendo Joel Kelso in Argentina e ora mancher&agrave; sempre meno al vero debutto ufficiale, il prossimo anno, in Qatar.Calendario Moto3       

Il prossimo anno la squadra guidata da Cecchini avr&agrave; tra le mani un nuovo giovane e talentuoso pilota spagnolo, pronto per un debutto speciale

Moto3, Almansa debutta nel Mondiale con il team Snipers nel 2024

        Tutte le moto che vediamo sul palcoscenico iridato sono ricoperte da scritte, pi&ugrave; o meno grandi, che rappresentano gli sponsor che credono in quel preciso progetto. Tra questi il team Snipers conta con GIVE ME A HAND, uno sponsor decisamente speciale, composto da un gruppo di medici, infermieri e tecnici ortopedici provenienti da diverse parti del mondo, che si trova sulla Honda dei due piloti italiani Romano Fenati e Matteo Bertelle. Classifica campionato piloti Moto3 Di cosa si occupa il progetto GIVE ME A HAND?  GIVE ME A HAND si occupa di offrire gratuitamente una protesi ortopedica a chi non ha la possibilit&agrave; economica per acquistarne una. A persone che hanno subito una amputazione e questo rappresenta un problema molto diffuso considerando la presenza di mine antiuomo, di cattive condizioni igienico sanitarie, della mancanza di misure di sicurezza in ambito lavorativo. O ancora a causa di incidenti stradali, domestici o per eventi imponderabili come ad esempio l&rsquo;aggressione di animali letali ( serpenti, tigri, coccodrilli) dato che GIVE ME A HAND opera principalmente in paesi come Laos, Vietnam e Sri Lanka.  Ecco in cosa GIVE ME A HAND sta facendo la differenza  L&rsquo;obiettivo &egrave; quello di far condurre una vita serena a chi si trova a dover affrontare un trauma simile. E oltre ad agire sul posto GIVE ME A HAND sta studiando tecniche nuove che permettano una riduzione dei costi e una fruibilit&agrave; maggiore delle protesi. Parlando poi nel dettaglio dei costi, attualmente per un modello di protesi robotica per braccio/mano si spendono dai 15.000 sino ai 70.000 euro. Questa organizzazione dopo due anni di studio &egrave; riuscita a costruire un modello altamente funzionale, esteticamente bello e con un costo di poco superiore ai 3000 euro. Inoltre l&rsquo;Universit&agrave; di Damasco ha chiesto la loro collaborazione per concludere un progetto di robotica medicale e supporteranno cos&igrave; il team di medici e ingegneri a partire dal prossimo anno. Un altro capitolo che si va ad aggiungere al grande lavoro di questa realt&agrave;&nbsp;in costante crescita, che troviamo nel Mondiale, di cui era importante parlare. Calendario Moto3       

Tra i vari sponsor della squadra, questo che trovate sul codone della Honda di Romano Fenati e Matteo Bertelle merita un approfondimento...

Moto3, sponsor speciale per il team Snipers: Give me a Hand

        Tra i piloti della Moto3 che nello scorso Gran Premio andato in scena al Red Bull Ring sono riusciti a mettersi in luce, va menzionato anche Matteo Bertelle. Il diciannovenne italiano ha chiuso la gara in dodicesima posizione e, soprattutto, come secondo miglior pilota Honda visto che soltanto Riccardo Rossi &egrave; riuscito a terminare la corsa in una posizione pi&ugrave; alta della sua (sesto) in sella alla moto della Casa giapponese. Al rientro dalla pausa estiva, il portacolori del team Snipers aveva gi&agrave; mostrato un ottimo potenziale a Silverstone salvo poi doversi ritirare senza colpe, mentre in Austria &egrave; riuscito a scattare al meglio dalla sedicesima casella recuperando una manciata di posizioni nei primi giri e limitando poi i danni su un tracciato non favorevole alla Honda, eguagliando il suo miglior risultato stagionale.&nbsp; Moto3: Lunetta pronto per il mondiale 2024, con SIC58 e... il numero 58 A Barcellona e Misano per brillare, prima dell'ignoto  I prossimi due appuntamenti saranno su piste a lui gi&agrave; note, visto che a Barcellona ha gi&agrave; corso anche lo scorso anno e Misano la conosce a menadito grazie ai trascorsi nel Campionato Italiano Velocit&agrave; (dove proprio in Moto3 ha chiuso come vice campione nel 2021), perci&ograve; sar&agrave; lecito attendersi degli ulteriori piazzamenti in zona punti da parte del talento veneto. Magari, centrando anche la prima Top 10 della stagione. Una volta conclusi i round europei, a partire dall'India, ma soprattutto da Motegi in avanti, per Matteo sar&agrave; per&ograve; tutto nuovo visto che lo scorso anno dovette saltare l'intera seconda parte di stagione per infortunio. I suoi weekend partiranno quindi in salita, ma vista la crescita mostrata negli ultimi weekend di gara, non &egrave; impensabile aspettarselo nelle posizioni di alta classifica in maniera sempre pi&ugrave; costante da qui a fine stagione. Puntando, al contempo, ad un 2024 da assoluto protagonista. CIV SSP: Lorenzo Dalla Porta ed Evan Bros wild card al Mugello       

Matteo &egrave; stato uno dei migliori piloti Honda in Austria e sta continuando a crescere. Nella seconda parte di stagione sar&agrave; quasi tutto nuovo per lui, ma andr&agrave; tenuto d'occhio

Moto3, Bertelle sempre più competitivo: arriverà in alto entro fine anno?

        Nel Gran Premio d&rsquo;Olanda l&rsquo;Italia &egrave; tornata a casa senza podi, anche per un fattore di sfortuna. Sia Stefano Nepa sia Romano Fenati hanno lottato ampiamente nel gruppo di testa per la vittoria, mettendo in mostra il grande potenziale di entrambi. L&rsquo;ascolano &egrave; tornato in Moto3 proprio quest&rsquo;anno e dopo un inizio in salita, fatto di problemi che &egrave; stato capace via via di risolvere con il team Snipers, ora &egrave; riuscito a trovare le buone sensazioni che infatti ad Assen gli hanno permesso di stare nel gruppo di testa. Classifica piloti Moto3 2023 La forza dell'unione tra Fenati e il team Snipers in Moto3  Per essere arrivati a questo ottimo livello il merito &egrave; sia del pilota sia della squadra, e Fenati in esclusiva ci ha raccontato come si trova con la squadra che ha in Mirko Cecchini la guida: &ldquo;Per me &egrave; una famiglia, ci aiutiamo a vicenda. Sul lato emotivo e su quello tecnico. Si cerca tutti di andare verso un unico obiettivo&rdquo;. Fenati &egrave; alla sua decima stagione sulla scena iridata e quando gli abbiamo chiesto cosa vuol dire per lui essere un pilota, ha ammesso: &ldquo;Non so dare una definizione perch&eacute; &egrave; talmente un&rsquo;abitudine per me... A quattro anni sono salito per la prima volta su una moto, quindi &egrave; da 23 anni che sono un pilota&rdquo;. Praticamente da sempre. E in tutti questi anni passati nel Mondiale ha affermato: &ldquo;Sono cresciuto e maturato. Sono meno fumantino e un po&rsquo; pi&ugrave; riflessivo&rdquo;. L&rsquo;intervista completa la potrete leggere presto su Motosprint, in edicola. Moto3, David Alonso da ragazzo tranquillo a... gladiatore (in pista)       

In esclusiva l&rsquo;ascolano ci ha raccontato come vive l&rsquo;essere un pilota e l&rsquo;alchimia perfetta che ha trovato con la squadra guidata da Mirko Cecchini

Intervista Fenati: “Il team Snipers è una famiglia, ci aiutiamo a vicenda”

        Il 2023 &egrave; un anno importante per Romano Fenati, che &egrave; tornato a disputare il Mondiale nella classe Moto3 con il team Snipers e che diventer&agrave; presto anche pap&agrave;. A dare l&rsquo;annuncio &egrave; stato lui stesso sui social network, condividendo la storia della sua compagna, Asya Maravalli, in cui &egrave; raffigurata l&rsquo;ecografia. Ecco la foto:  Romano Fenati presto pap&agrave;!  Il 27enne dunque &egrave; pronto per diventare pap&agrave; e dal cuore rosa che appare nella foto si presume di una bambina. Portacolori del team Snipers quest'anno Fenati sta disputando la sua stagione numero dodici sul palcoscenico iridato, se consideriamo le due classi minori, dove ha gi&agrave; ampiamente dimostrato il proprio talento e sta lavorando per conquistare altri grandi risultati alla guida della Honda. Senz'altro, la vittoria pi&ugrave; bella sta per arrivare... Calendario Moto3 2023       

Il pilota ascolano ha condiviso la notizia pi&ugrave; dolce sui social, annunciando la sua paternit&agrave; con l&rsquo;ecografia della sua primogenita

Moto3, Romano Fenati e la vittoria più bella: presto papà!

Se riavvolgiamo il rullino fino al 6 marzo del 2022 vediamo che proprio oggi, l&rsquo;anno scorso, venivano disputate le prime gare della stagione del Mondiale. E quella di Moto3 si concludeva con l&rsquo;Inno di Mameli suonato per Andrea Migno, al termine di una gara tanto bella quanto importante. Portacolori del team Snipers, il romagnolo iniziava un anno fa la stagione nel modo migliore, salvo poi ritrovarsi, 365 giorni dopo, senza una prospettiva per la stagione attuale. Attraverso i social ha ricordato quei momenti, aggiungendo un commento amaro:    MotoGP, Bezzecchi: &quot;Voglio fare il culo a chi ha la moto 2023&quot;  La carriera di Migno &egrave; in pausa: ecco il suo commento   Dopo dieci stagioni passate in Moto3 il romagnolo non ha trovato per quest&rsquo;anno una sistemazione in pista, n&eacute; sugli schieramenti di partenza del Mondiale, n&eacute; fuori guardando all&rsquo;Europeo. Almeno per ora. Da questo nasce il suo commento dettato dall&rsquo;amarezza: &ldquo;Un anno fa primo, oggi a piedi&rdquo;. Poche parole che descrivono come in appena un anno sia cambiata la sua vita, che quest&#39;anno passer&agrave; (forse) lontano dal paddock.  Calendario MotoGP 2023 

Il romagnolo un anno fa stava festeggiando un importante successo in Qatar, ma 365 giorni dopo la situazione in cui si trova &egrave; drasticamente cambiata

Moto3, Andrea Migno: dalla vittoria in Qatar al triste commento odierno

Il romagnolo un anno fa stava festeggiando un grande successo, mentre quest'anno non ha una sella. Ecco il suo commento amaro

Moto3, Andrea Migno e il ricordo della vittoria di un anno fa

        L&rsquo;ascolano ci riprova. Romano Fenati, classe 1996, torna nel Mondiale dopo un 2022 passato in Moto2 e durato solo sei gare, per poi restare a guardare da casa la competizione dove negli anni &egrave; cresciuto. Quest&rsquo;anno lo rivedremo nuovamente in Moto3 dove nel 2012 debutt&ograve; riuscendo a mettersi da subito in mostra e a vincere la sua prima gara alla seconda prova stagionale. Dopo il secondo posto ottenuto in quella del debutto. L&rsquo;esperienza non gli manca, e dotato del grandissimo talento, punta in alto in questo 2023. Stessa squadra e stessa classe  Potrebbe sembrare un deja-vu, perch&eacute; anche nel 2019 lo stesso Fenati torn&ograve; in Moto3, dopo una parentesi in Moto2, e lo fece proprio con lo stesso team che ora torna ad accoglierlo, il team Snipers. Una squadra che lo conosce davvero bene dal punto di vista professionale e che inoltre lo supporta dal punto di vista umano e personale. Insomma parrebbe essere il quadro perfetto perch&eacute; Romano Fenati possa tornare a competere per le posizioni di vertice come fatto in passato in questa categoria. A suo nome ci sono ben 13 vittorie e 16 podi, numeri che prover&agrave; ad aumentare.             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Snipers Team (@snipersteam)      Grandi aspettative sul suo conto  Ora l&rsquo;ascolano torna in una griglia di partenza dove sar&agrave; circondato da piloti davvero giovani, lui che con i suoi 27 anni si avvicina all&rsquo;et&agrave; massima per poter competere in Moto3. Gli ultimi due campioni del mondo di Moto3, Izan Guevara e Pedro Acosta, erano entrambi classe 2004 e questo fattore non &egrave; da sottovalutare. Fenati dalla sua avr&agrave; la grande esperienza nella classe minore e con la Honda del team Snipers vuole tornare a stare davanti, riprovare quelle sensazioni uniche dei podi e vittorie nel Mondiale. Gli occhi saranno puntati su di lui. Cosa dite, ce la far&agrave;? Il "nemico ritrovato": Foggia debutta in Moto2, Acosta vuole il titolo       

Nella stagione che inizier&agrave; tra poco ritroviamo l&rsquo;ascolano in pista, nella categoria dove finora ha ottenuto pi&ugrave; successi. Cosa ci possiamo aspettare?

Moto3, nel 2023 il (secondo) ritorno di Romano Fenati nella classe cadetta

        Da una parte ci sar&agrave; l&rsquo;esperto Romano Fenati, dall&rsquo;altro il fresco talento Matteo Bertelle. Questa sar&agrave; la formazione con cui il team Snipers si presenter&agrave; il prossimo anno in Moto3. Poco prima che cominci il diciassettesimo Gran Premio stagionale, in Thailandia, &egrave; arrivato l&rsquo;annuncio della famosa squadra marchigiana che ha deciso di puntare sull&rsquo;attuale debuttante, lontano dalle piste per sistemare un infortunio al crociato. Una nuova coppia made in Italy per il 2023  &ldquo;Abbiamo visto in Matteo oltre a che un gran talento anche un insieme di valori che corrispondono a quelli della nostra &ldquo;famiglia&rdquo;&rdquo; ha dichiarato il team principal Mirko Cecchini, che ha deciso di prenderlo sotto l&rsquo;ala Snipers. Il dirigente ha ammesso: &ldquo;Matteo pu&ograve; crescere ancora molto e tutto il team gli sar&agrave; da supporto per farlo al meglio. Siamo certi che ci dar&agrave; grandi soddisfazioni&rdquo;. Dal canto suo il diciottenne &egrave; entusiasta della nuova collaborazione: &ldquo;Sono molto contento di iniziare a fare parte di questa famiglia per la prossima stagione. Non vedo l&rsquo;ora di iniziare, sono sicuro di recuperare al 100% fisicamente e come sempre dar&ograve; il massimo. Oltre a ringraziare il team per l&rsquo;opportunit&agrave;, devo ringraziare davvero tanto tutti i miei sponsor e la gente che mi vuole bene&rdquo;. Ora &egrave; tempo di concentrarsi sulla riabilitazione, in vista proprio della stagione che lo attende. Moto3: Oncu e Rueda nuova coppia per il team Ajo nel 2023       

Alla vigilia del Gran Premio thailandese la storica squadra marchigiana ha svelato il nome del secondo pilota della prossima stagione, accanto a Fenati

Moto3, Bertelle completa la formazione 2023 del team Snipers

        Con Alberto Surra ancora out per via dell'infortunio rimediato ad Arag&ograve;n, il team Snipers ha dovuto trovare un degno sostituto per il Gran Premio della Thailandia della classe Moto3, in programma questo fine settimana. Se a Motegi la squadra italiana ha affidato la Honda al pilota di casa Kanta Hamada, questa volta a correre per il team dei Cecchini sar&agrave; uno spagnolo, vecchia conoscenza del paddock del Motomondiale. A correre al fianco di Andrea Migno sul circuito di Buriram sar&agrave; Vicente Perez Selfa, centauro valenciano classe '97. Per lui si tratta di un ritorno nel Mondiale Moto3, dove ha gi&agrave; corso in passato con il team Avintia; proprio sulla pista thailandese ha ottenuto uno dei suoi migliori risultati, ovvero un sesto posto nel 2018. MotoGP: Cal Crutchlow, il collaudatore volante non ha perso la velocit&agrave; Una nuova grande occasione iridata  A parte un 2021 decisamente privo di soddisfazioni in Supersport 300, negli ultimi anni l'iberico ha corso in Italia nel CIV Moto3, sfiorando il titolo nel 2020. Quest'anno, dopo un inizio complicato, &egrave; passato al team Pos Corse ottenendo immediatamente una pole position e due vittorie da dominatore nell'appuntamento del Mugello. Il ritorno nel Mondiale di categoria, seppur da sostituto, pu&ograve; rappresenta una nuova grande occasione per mettersi in mostra ancora una volta, nella speranza di tornare nella serie iridata in pianta stabile dal 2023. Moto3, Honda punta sull'esperienza: Masia e Fenati la riporteranno al top?       

Dominatore delle due gare della serie tricolore al Mugello, lo spagnolo garegger&agrave; in Thailandia con il team Snipers sostituendo l'infortunato Alberto Surra

Dal CIV al Mondiale Moto3: Vicente Perez Selfa correrà a Buriram

        Romano Fenati &egrave; pronto a tornare nel Motomondiale e lo far&agrave; a partire dalla stagione 2023, quando vestir&agrave; i colori del Team Snipers nel contesto della classe Moto3. MotoGP Giappone: Zarco-Marquez, ancora scintille a Motegi L'annuncio social  A darne l&rsquo;annuncio &egrave; stata la stessa squadra attraverso un post social: &ldquo;Gli Snipers sono entusiasti di accogliere Romano Fenati nel Team per la stagione 2023&rdquo; si legge nella nota che annuncia il ritorno del pilota ascolano.             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Snipers Team (@snipersteam)      Il ritorno  Romano Fenati, classe 1996, torna nella struttura che lo aveva accolto nel biennio 2018-2019, prima in Moto2 e poi Moto3. L&rsquo;ascolano &egrave; reduce dalla difficile esperienza con Boscoscuro nella middle class nel corso di questa stagione, rapporto interrotto a Jerez dopo sole sei gare e un 11esimo posto come miglior piazzamento. Adesso Fenny si prepara a tornare in Moto3, categoria che gli ha regalato tante soddisfazioni, su tutte il titolo simbolico di vice campione del mondo nel 2017 alle spalle di Joan Mir. MotoGP Giappone: gli orari tv di Motegi       

L'ascolano torner&agrave; a gareggiare nella classe leggera del Motomondiale con i colori della struttura di Mirko Cecchini

Romano Fenati torna in Moto3 nel 2023 con il Team Snipers

        Incredibile o vero? Voci raccolte nel paddock del Red Bull Ring giurerebbero - ma non lo fanno in realt&agrave;, perch&egrave; appartenenti a persone molto furbe - di un ritorno al passato per Lorenzo Dalla Porta, oggi pilota del team Italtrans in Moto2. Il toscano, a quanto si sente, farebbe un passo indietro, correndo ancora nella entry class iridata, malgrado diverse proposte per rimanere nella medesima categoria non gli manchino.&nbsp; Snipers e Dalla Porta, voce da paddock   Titolato nel 2019 con Honda, previo struttura e colori Leopard, Lorenzo Dalla Porta ha battuto tutti in Moto3 tre anni orsono, poi &egrave; salito di categoria: altrettante stagioni nella middle class per Italtrans, formazione equipaggiata da telaio Kalex e propulsore Triumph. I risultati del toscano, per ora, si soni rivelati al di sotto delle aspettative. Vuoi per gli infortuni rimediati, vuoi - forse, ma sono chiacchiere - per statura e peso corporeo ridotti. Ma il forte numero 19 &egrave; dotato di talento, ancora non espresso pienamente. Siccome si sa dell'ingresso in Italtrans di Dennis Foggia, presumendo la conferma di Joe Roberts, considerando i pochi e quasi nulli posti rimasti, il toscano avrebbe poche chance di rimanere nel mondiale. Si &egrave; parlato di Supersport, per&ograve; le voci dicono nel ritorno in Moto3. Andr&agrave; cos&igrave;? Dalla Porta e la Moto2: rapporto non ancora terminato  Come detto, "Lorenzino" ha faticato nella categoria di mezzo, proprio perch&eacute; - sfortunatamente - ha dovuto sopportare infortuni e relativi dolori. Ma la velocit&agrave; gli appartiene, infatti, gi&agrave; al Red Bull Ring sta facendo vedere come nel giro secco riesca a sfruttare moto e gomme. Resta l'incognita passo gara, da frugare nel Gran Premio d'Austria e nei successivi del calendario. Siamo certi che, qualora tutto tornasse a posto, Dalla Porta manterrebbe posizioni di vertice e posto nella Moto2. Le richieste a suo favore ci sono per&ograve;, come detto, arrivano anche dalla Moto3.       

Lorenzo ha diverse offerte per rimanere in Moto2, ma anche la classe di cui &egrave; stato campione nel 2019 lo desidera per l'anno prossimo. Il toscano sceglier&agrave; presto quale strada percorrere

La Moto3 "richiama" Dalla Porta: ipotesi Snipers 2023

        Il tredicesimo appuntamento stagionale (ecco gli orari TV) &egrave; cominciato sul circuito austriaco, che ha accolto i piloti in condizioni di bagnato. A prendere la testa della classifica dei tempi sul finale &egrave; stato Andrea Migno, che con la Honda del team Snipers ha firmato il crono di 1&rsquo;50.378 e ha staccato di 269 millesimi il primo dei rivali, Daniel Holgado. Pi&ugrave; lontano ancora Tatsuki Suzuki, con la Honda del team Leopard, che ha chiuso terzo con un distacco pari a sette decimi. Dove sono i tre rivali al titolo  I ritardi sono ampi, complici le condizioni, e nella top 10 si trovano i primi tre piloti del campionato, che si giocano il titolo. Troviamo Sergio Garcia quinto, che &egrave; stato autore di una scivolata nei minuti finali, poi Dennis Foggia settimo, a nove decimi dal connazionale e con un guasto tecnico, quando ormai aveva preso bandiera a scacchi. Tra loro due in campionato c&rsquo;&egrave; Izan Guevara, a oltre un secondo dal primo che ha cominciato questo venerd&igrave; in decima posizione. Tre debuttanti in top 10  Si &egrave; subito messo in mostra Deniz Oncu, con il quarto miglior tempo, e il primo tra i debuttanti &egrave; Ivan Ortol&agrave;, sesto, pilota del team Angeluss MTA. Anche altri due rookie si sono dimostrati da subito competitivi e quindi interessanti: David Munoz &egrave; ottavo seguito proprio da Diogo Moreira. Stefano Nepa, dopo il quinto posto ottenuto a Silverstone, riparte dall&rsquo;undicesimo tempo, mentre sono indietro gli altri italiani: Alberto Surra diciottesimo, autore di un lungo, seguito da Riccardo Rossi piuttosto in ombra. Ecco la classifica completa della prima sessione: &nbsp; Moto3, Carraro: "Debuttare nel Mondiale a Silverstone &egrave; stato pazzesco"       

Il romagnolo ha siglato il miglior tempo al Red Bull Ring, con oltre due decimi e mezzo di vantaggio su Holgado. Quinto Garcia, decimo Guevara

Moto3, Migno comincia bene in Austria ed è primo nelle FP1. 7° Foggia

        ChainOn e Team Snipers hanno raggiunto un accordo di collaborazione, in forza del quale lo storico team di Moto3 potr&agrave; proporre le proprie opportunit&agrave; di sponsorizzazione worldwide sul sito ufficiale di ChainOn. Un accordo che rientra nell&rsquo;ambito del Progetto &ldquo;Innovation Partnership&rdquo; del marchio, a cui hanno gi&agrave; aderito altre importanti realt&agrave; quali la Lega Pallavolo e la Lega Nazionale Pallacanestro. ChainOn si propone di rivoluzionare il mondo delle sponsorizzazioni attraverso la disintermediazione, la digitalizzazione dei processi e gli smart contract, accordi in Blockchain con la validit&agrave; di quelli tradizionali, ma negoziabili in poche ore e senza frontiere. Si tratta di una vera e propria rivoluzione che aumenta velocit&agrave;, trasparenza e risparmio sull&rsquo;intero processo: dalla costruzione dello sponsorship marketing plan all&rsquo;offerta al mercato, dal contatto con i potenziali interessati alla negoziazione e sottoscrizione del contratto fino al monitoraggio dell&rsquo;accordo successivo alle firme. Il tutto con un risparmio rispetto all&rsquo;attualit&agrave; di oltre il 97%. Orari TV MotoGP Silverstone: diretta su Sky, differita su TV8 Le parole del founder e CEO di ChainOn, Giovanni Palazzi  &ldquo;Per ChainOn l&rsquo;accordo con Team Snipers rappresenta un'ulteriore possibilit&agrave; di espansione in un mondo, quello delle due ruote, in cui la disintermediazione e la internazionalizzazione delle sponsorizzazioni sono e saranno elementi fondamentali. Il motomondiale &egrave; uno degli eventi sportivi globali a cui ChainOn guarda con maggiore interesse per la sua capacit&agrave; di attrarre investimenti da ogni parte del mondo: confidiamo che Team Sniper possa essere la prima scuderia a beneficiare delle grandi potenzialit&agrave; del nostro marketplace.&rdquo; MotoGP 2023, ufficiale: la prima tappa si correr&agrave; in Europa Le dichiarazioni del Team Manger Mirko Cecchini  "Siamo un team dinamico e giovane sempre aperto a nuovi programmi. Abbiamo deciso di essere il primo team del Motomondiale a diventare cliente di ChainOn perch&eacute; crediamo nelle idee innovative. Proprio come in gara, dove la velocit&agrave; e la sinergia di tutti i componenti di moto e team &egrave; fondamentale per puntare alla vittoria, nell'attivit&agrave; quotidiana, poter contare su un partner commerciale innovativo che fa della tecnologia e della velocit&agrave; di connessione i suoi punti di forza crediamo sia la strada per la vittoria".        

ChainOn sar&agrave; Innovation Partner dello storico team di Moto3, che potr&agrave; cos&igrave; ricercare, negoziare e sottoscrivere gli accordi di sponsorizzazione sul digital marketplace

Moto3: il team Snipers scende in pista con ChainOn

Per l'attesissimo appuntamento toscano la squadra italiana si è rifatta l'immagine, ispirandosi al nostro tricolore

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