        Tra le pochissime squadre impegnate in Moto2 con un proprio telaio al posto di quello Kalex utilizzato dalla quasi totalit&agrave; della griglia, il Team Forward sar&agrave; al via della classe intermedia nel 2024 con gli spagnoli Alex Escrig e Xavi Artigas, entrambi sotto contratto fino al 2026. Tuttavia, la compagine guidata da Giovanni Cuzari si cimenter&agrave; anche in una nuova avventura nella prossima stagione, ovvero il mondiale MotoE. Complice il ritiro del team RNF, sar&agrave; Forward (e non PruestelGP come si pensava inzialmente) a prendere gli slot lasciati liberi nella griglia della serie elettrica, schierando due Ducati V21L affidate a piloti che, per&ograve;, non sono stati ancora resi noti. MotoE: a Portimao i test invernali 2024 Le parole del Team Principal Giovanni Cuzari  &ldquo;La partecipazione al campionato MotoE sottolinea il nostro impegno a favore dell'ambiente, riflettendo i valori di sostenibilit&agrave; che sono sempre stati al centro della nostra filosofia&rdquo;, ha detto il Team Principal di Forward Racing Giovanni Cuzari. &ldquo;La competizione in MotoE non &egrave; solo una sfida sportiva, ma un'opportunit&agrave; per dimostrare che il motorsport pu&ograve; essere all'avanguardia nella guida verso una mobilit&agrave; pi&ugrave; pulita e sostenibile&rdquo;. MotoE: il team SIC58 punta sull'esperienza e sceglie Roccoli per il 2023       

Nel 2024 la squadra di Giovanni Cuzari esordir&agrave; nel campionato elettrico, raddoppiando il proprio impegno nel paddock del Motomondiale

Non solo Moto2: il Team Forward al debutto nel mondiale MotoE

        Effetto domino all'interno del team Forward Racing, la cui line up di piloti &egrave; cambiata nuovamente nel corso della prima giornata di prove del Gran Premio d'Olanda della classe Moto2. In sella alle moto della squadra di Giovanni Cuzari, ad iniziare il fine settimana sono stati Marcos Ramirez e Yeray Ruiz, quest'ultimo al debutto nella categoria al posto di Lorenzo Dalla Porta, il quale a sua volta aveva preso il posto lasciato libero dall'ancora convalescente Alex Escrig. In seguito alla brutta caduta di cui si &egrave; reso protagonista nella prima prima sessione di prove libere del venerd&igrave; mattina, per&ograve;, Marcos Ramirez ha dovuto alzare bandiera bianca venendo dichiarato unfit per il resto del fine settimana, portando il team ad optare per un rientro anticipato dello stesso Escrig. MotoGP 2024: Morbidelli lascia Yamaha per Gresini, arriva Fernandez Primo weekend di gara della stagione per Escrig  Alex era &ldquo;fermo ai box&rdquo; ormai da mesi per via del brutto infortunio rimediato durante i test prestagionali di Jerez de la Frontera, ma da qualche settimana ha ormai recuperato la forma fisica ed era soltanto in attesa di riprendersi al cento per cento per cominciare ufficialmente la propria stagione dopo la pausa estiva. In seguito a questa defezione da parte del connazionale si &egrave; per&ograve; visto catapultato in sella e, pur avendo chiaramente tanti chilometri in meno sulle spalle rispetto alla concorrenza (essendo anche alla stagione d'esordio dopo l'esperienza nell'Europeo), potr&agrave; finalmente cimentarsi in un weekend &ndash; quasi &ndash; completo, in cui l'avversario principale sar&agrave; proprio quel Ruiz che lo affianca all'interno del box. IDM: il team D34G Racing wild card a Most per prepararsi al mondiale       

In seguito alla brutta caduta delle FP1, Marcos ha dovuto alzare bandiera bianca concludendo anzitempo il weekend. Al suo posto torna in sella il giovane spagnolo

Moto2, GP Olanda: Ramirez unfit, rientro anticipato per Alex Escrig

Alex Escrig &egrave; un volto (semi) nuovo per il paddock iridato, perch&eacute; nel 2022 ha gareggiato nella MotoE, conquistando 79 punti e finendo al nono posto. Il giovane valenciano ha anche sfruttato la carta selvaggia di Valencia, assaporando clima della Moto2 e ambiente del team Forward Racing, squadra presentata ieri a Milano. Con la medesima formazione, il diciannovenne &egrave; pronto alla sfida 2023: &quot;Una sola wild card mi ha fatto capure che io possa solo migliorare - attacca - ma &egrave; giusto, sono qui per questo. Correr&ograve; con un gruppo di grande livello, perci&ograve; parto avvantaggiato&quot;.  Escrig in Moto2: &quot;Io come Aldeguer? Magari&quot;  Ad un certo punto, &egrave; partito il paragone con un pilota che in Moto2 ha gi&agrave; dimostrato di viaggiare piuttosto forte: &quot;Io come Fermin Aldeguer? Punta del team Speed Up di Luca Boscoscuro -&nbsp; Magari! Diciamo questo: in un certo senso, il nostro percorso si sta rivelando simile. Infatti, io sono alto, lui pure. Ecco il motivo per cui decisi di lasciare la Moto3 a favor di modelli pi&ugrave; grandi. Contrariamente, avre solo perso tempo&quot;.  Alex spiega meglio il concetto:&nbsp; &quot;La Moto3 male accoglie i piloti alti e fisicati come noi, mica &egrave; facile guidarla. La mia altezza era gi&agrave; importante, quindi sono passato a cose pi&ugrave;... grosse. Ero nella Red Bull Rookies Cup nel 2020, non andata bene. Ho pensato di passare a modelli pi&ugrave; grandi, sicch&eacute; ecco la 600 Supertock, vinta nel 2021. Poi, l&#39;anno scofso Moto2 nel CEV&quot;.  Calendario Moto2 2023: date, orari tv, dove vederla 

Alex si appresta alla stagione 2023 della classe di mezzo insieme al team Forward: &quot;Decisi quindi di passare alla 600, vincendo subito. Il mondiale? Posso solo migliorare&quot;

Moto2, Escrig: &quot;Sulla Moto3 ero troppo alto, inutile perderci tempo&quot;

Marcos Ramirez affronta il quarto anno di Moto2, secondo coi colori Forward Racing. Nella presentazione di ieri tenutasi a Milano, lo spagnolo ha rinnovato carica agonistica e voglia di ben figurare: &quot;Nel 2022 sono anche andato bene - le sue parole - poi ho per&ograve; perso fiducia. La moto attuale &egrave; pi&ugrave; bella e sicuramente andr&agrave; pi&ugrave; forte della precedente, quindi sono ottimista e carico&quot;.  Ramirez in Moto2: &quot;Passai da 60 chili a 70 in un battibaleno&quot;  Marcos, venticinquenne di Conil de la Frontera, continua il discorso: &quot;Due anni fa potevo stare davanti, ma mi ruppi la spalla. Peccato, tuttavia ora guardo al presente, convinto di giocarmi una grossa chance di carriera. Ci&ograve; grazie al team Forward. Ci metter&ograve; carattere: Tengo la figura del leone sul mio vestiario, perch&eacute; credo che la mia personalit&agrave; sia come quella del leone&quot;.  Ramirez svela anche due interessanti aneddoti: &quot;Ho un soprannome: mi chiamano &#39;Mosc&ugrave;&#39;. Sapete perch&eacute;? Quando ero nella Moto3 spagnola, conclusi secondo dietro a Fabio Quartararo, per un solo punto. Non sapendo dove correre l&#39;anno successivo, dovetti cambiare, entrando in Supersport. E feci anche la mille, disputando tre gare al giorno. Passai da 60 chili a 70. Dal peso mosca, diventai muscoloso. Da muscolo a Marcos, ecco Mosc&ugrave;&quot;&quot; 

Marcos &egrave; al secondo anno con Forward: &quot;La moto di quest&#39;anno &egrave; pi&ugrave; bella e migliorata. Mi chiamano &#39;Mosc&ugrave;&#39;, un mix tra mosca e muscoloso&quot;

Moto2, Ramirez: &quot;Sono come un leone, ho la stessa personalit&agrave;&quot;

        Il Team Forward punter&agrave; sui giovani per la stagione 2023, affidando le proprie moto agli spagnoli Marcos Ramirez e Alex Escrig per puntare a buoni risultati nel Mondiale Moto2. Tuttavia, contrariamente a quanto accaduto nelle ultime cinque stagioni, la squadra capitanata da Giovanni Cuzari non godr&agrave; pi&ugrave; della partnership con il marchio MV Agusta. Storie Sprint: Randy Mamola, il pi&ugrave; amato tra gli eterni secondi Costi troppo elevati  Come riportato nel comunicato ufficiale del team, la motivazione dietro a questa scelta riguarda il lato economico, in quanto le richieste da parte di MV per utilizzare il marchio sulle moto sarebbero troppo alte. La squadra italo-svizzera proseguir&agrave; comunque con un proprio telaio, confermandosi l'unica (oltre al team Speed Up con le Boscoscuro) a non rendere la Moto2 una sorta di monomarca Kalex. CIV SSP: nuova categoria ma stesso team per Leonardo Carnevali       

Le moto della squadra di Giovanni Cuzari scenderanno in pista senza il celebre marchio italiano, terminando cos&igrave; una partnership durata cinque anni

Moto2: si interrompe la collaborazione tra MV Agusta e il team Forward

Impegnato quest&#39;anno con il team American Racing (il quale ha da poco annunciato l&#39;arrivo di Sean Dylan Kelly per il prossimo anno), Marcos Ramirez passer&agrave; al team MV Agusta Forward Racing nel 2022, in quella che sar&agrave; la terza stagione nella classe intermedia per il pilota spagnolo classe &#39;97, che vanta al momento un sesto posto ad Arag&ograve;n come miglior risultato.  Ramirez: &quot;L&#39;ambizione del team mi ha colpito&quot;   &quot;Sono molto felice di unirmi all&#39;MV Agusta Forward Racing in quella che sar&agrave; la mia terza stagione in Moto2. Avr&ograve; la stessa voglia e determinazione come se fosse il primo giorno nella categoria e anche gli stessi obiettivi. Mi ha colpito molto l&rsquo;ambizione e desiderio del team di voler raggiungere la vetta della classifica. Ho ancora delle gare da fare con la mia squadra attuale e continuer&ograve; a dare il 120% in ogni momento per finire al meglio&quot;, ha detto lo spagnolo.  Soddisfatto anche Giovanni Cuzari, team owner: &quot;&Egrave; un piacere aver stretto questo accordo con Marcos per la prossima stagione; &egrave; un bravo ragazzo e insieme lavoreremo sodo per toglierci molte soddisfazioni nell&rsquo;arco del prossimo campionato. La motivazione e la voglia di risultati sono alti e noi come squadra continueremo sempre a dare il massimo per poter raggiungere insieme gli ambiziosi obiettivi che ci siamo prefissati. Un grande in bocca al lupo quindi a Marcos e per ora gli auguro di poter terminare questa stagione nel migliore dei modi&quot;.  Moto2: Zaccone e Salac al via con il team Gresini nel 2022 

Il pilota spagnolo affronter&agrave; la sua terza stagione nella categoria intermedia passando al team italo-svizzero capitanato da Giovanni Cuzari, andando cos&igrave; a guidare una MV Agusta

Moto2: Marcos Ramirez e il team Forward insieme nel 2022

Piove sul bagnato in casa Forward. Se infatti nella seconda gara del Qatar il titolare Simone Corsi, infortunatosi al polso sinistro nel primo GP dell&rsquo;anno, era stato sostituito da Tommaso Marcon, terzo pilota del team di scena sulla carta in soli quattro appuntamenti europei, a Portimao questo non potr&agrave; accadere. Per la gara del Portogallo infatti sar&agrave; out anche il pilota veneto, risultato positivo al Covid nonostante l&rsquo;assenza di sintomi, fatta eccezione per un lieve stato influenzale.  Guarda il GP del Portogallo live su DAZN. Attiva Ora  Ecco Pons   Con fuori dai giochi sia Corsi che Marcon dunque il team Forward ha dovuto guardarsi intorno, per trovare un pilota da affiancare a Lorenzo Baldassarri, e la scelta &egrave; ricaduta su Miquel Pons. Classe &rsquo;97 di Palma di Maiorca, Pons ha nel suo palmares quattro titoli di vice campione nella classe Supersport dell&rsquo;ESBK, oltre ad alcune apparizioni nel CEV Moto2 ed in Supersport, mentre quest&rsquo;anno &egrave; entrato a far parte del campionato MotoE come portacolori del team LCR.  &ldquo;Sono molto felice per questa opportunit&agrave; - confessa Pons - dato che correre in Moto2 &egrave; un sogno che si realizza. Devo ringraziare tante persone, a partire da Giovanni Cuzari e Lucio Cecchinello: voglio dare tutto, per ottenere il massimo da questa esperienza&rdquo;.  Motivato anche Giovanni Cuzari, che ovviamente non dimentica i suoi piloti.  &ldquo;Mi dispiace per Tommaso - racconta - ma il fatto che stia bene mi consola. Devo ringraziare Lucio Cecchinello per la disponibilit&agrave; nel lasciarci il suo pilota per questa gara, oltre che per avercelo segnalato in quanto pilota che ha gi&agrave; corso a Portimao. Spero che Miquel possa fare bene, anche se salir&agrave; questo weekend per la prima volta su una Moto2 tre cilindri&rdquo;.  Moto2, Sam Lowes: &ldquo;Il segreto del mio successo? La calma&rdquo; 

Dopo Corsi, il team di Giovanni Cuzari deve rinunciare anche al pilota veneto, positivo ma senza gravi sintomi. Occasione per lo spagnolo, quest&#39;anno in MotoE con il team LCR

Moto2 GP Portogallo: out Marcon causa Covid, Forward chiama Pons

Brutte notizie per Alex De Angelis. Ha un frattura al polso destro. Al termine del Gran Premio di Misano, il pilota sammarinese, che ha preso il posto di Colin Edwards al team Forward (leggiQUI )&nbsp; si &egrave; sottoposto a ulteriori accertamenti per indagare sulle cause del dolore al polso destro che lo ha condizionato durante tutto il weekend di gara.  La risonanza magnetica, eseguita luned&igrave; mattina presso l&rsquo;Ospedale di Stato di San Marino, ha evidenziato una frattura intraspongiosa dello scafoide carpale del polso destro. Il Dottor Simone Grana ha immobilizzato il polso con un tutore. Alex si sottoporr&agrave; quotidianamente a trattamenti di magnetoterapia Tecar e laser che gli permetteranno di recuperare in vista del Gran Premio di Aragon in programma la prossima settimana.  De Angelis &egrave; stato uno dei numerosissimi piloti caduti durante le prove del GP San Marino (62, solo venerd&igrave;, sul bagnato: un record), battendo la mano infortunata in Gran Bretagna.  &Egrave; un periodo delicato questo per Alex, che si sta giocando un posto in squadra.

Far&agrave; di tutto per recuperare in tempo per Aragon 

MotoGP, De Angelis: frattura al polso destro

Ai test di Valencia mancavano Simone Corsi e Mattia Pasini, i due piloti del Team Forward. E la cosa ha ovviamente scatenato illazioni, specialmente di questi tempi, dove i soldi di certo non abbondano.  Ed ecco a stretto giro di posta il comunicato con il quale la squadra spiega che invece sar&agrave; a Jerez, la prossima settimana con un nuovo progetto.  Il team NGM Forward Racing scender&agrave; in pista con un&rsquo;inedita soluzione tecnica: la Forward KLX. La moto nasce dall&rsquo;esperienza maturata negli anni attraverso la collaborazione con tutti i migliori produttori di telai per Moto2 e si basa sul telaio Kalex Campione del Mondo 2013. Il progetto, che ha preso vita dopo i test di Valencia dello scorso novembre, con diverse prove in circuito ad Almeria in collaborazione con FTR, vanta il supporto di tutti i partner tecnici del team NGM Forward Racing MotoGP quali Ohlins, Brembo, Akrapovic, 2D e FTR stessa.  &nbsp;  Marco Curioni - Managing Director  &ldquo;Ancora una volta il nostro Team fa onore al suo nome e anche in questa stagione Moto2 ci presentiamo con un progetto innovativo. Abbiamo esteso alla Moto2&nbsp; la nostra visione della filosofia Open della MotoGP, scegliendo di non legarci a formule di partnership che non ci diano la libert&agrave; di azione che desideriamo. Crediamo che il telaio Kalex 2013 rappresenti ancora la miglior base in Moto2 e cos&igrave; abbiamo deciso di acquistarlo per completarlo in quelle aree tecniche in cui abbiamo visto possibilit&agrave; di miglioramento. Stiamo lavorando su vari aspetti quali ad esempio il forcellone, l&rsquo;aerodinamica e l&rsquo;impianto elettrico scegliendo il meglio di ogni nostro partner. Da qui nasce il progetto Forward KLX&hellip; pi&ugrave; Open di cos&igrave;.&rdquo;  Simone Corsi  &ldquo;Sono contento della scelta fatta dal team di correre con un telaio Kalex 2013. Credo che sia una moto competitiva considerando che &egrave; Campione del Mondo 2013. Abbiamo preferito continuare a sviluppare questo progetto, decidendo di saltare il test di Valencia, per essere pronti per Jerez. Non vedo l&rsquo;ora di scendere in pista.&rdquo;  Mattia Pasini  &ldquo;Sono molto contento di intraprendere questa nuova strada per il 2014. Sono motivato a dare il massimo in sella a questa moto per riuscire a raggiungere buoni risultati. Non vedo l&rsquo;ora di continuare a lavorare a Jerez in preparazione del campionato."  &nbsp;

"A Jerez col nuovo progetto: Forward KLX"

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