E&#39; partita male la nuova stagione con i primi test Moto2 per Jorge Martin. Il pilota spagnolo, campione del mondo della Moto3 e approdato alla classe di mezzo con il team Red Bull KTM Ajo ha registrato un brutto infortunio proprio durante la prima giornata di test a Jerez.  L&#39;INFORTUNIO &ndash; In un primo venerd&igrave; di test caratterizzato da condizioni meteo non troppo favorevoli, i piloti della Moto2 sono scesi in pista a Jerez della Frontera per affrontare la prima giornata di prove suddivisa in quattro sessioni. Ogni sessione &egrave; stata intervallata dai test della MotoE, le moto elettriche che hanno visto per la prima volta i piloti salire in sella per delle prove ufficiali. In occasione della terza sessione Jorge Martin, che nonostante l&#39;incidente ha detto di trovarsi bene sulla moto, &egrave; caduto procurandosi la frattura dell&#39;omero sinistro e la frattura del terzo metatarso e del mignolo del piede destro.  IL POST &ndash; Un vero peccato per il pilota spagnolo che &egrave; stato subito operato e che dall&#39;ospedale, nella giornata di ieri, ha postato su Instagram una foto in cui si trova a letto con braccio e gamba fasciati.  &ldquo;L&#39;operazione &egrave; stata fatta &ndash; scrive &ndash; adesso inizia la fase del recupero.&rdquo;&nbsp;Tanti i piloti di Moto3, Moto2 e Motogp che gli hanno fatto un in bocca al lupo per la sua guarigione tra cui Maverick Vinales che ha scritto:&rdquo;forza fratello!&rdquo;.  Adesso la fase del precampionato sar&agrave; pi&ugrave; difficile per il numero 88 che molto probabilmente rientrer&agrave; in pista per i test che si svolgeranno a febbraio 2019. 

<p>Il pilota spagnolo approdato alla Moto2 &egrave; caduto durante la terza sessione di test rompendosi un braccio e una gamba</p> 

Brutto infortunio per Jorge Martin costretto a lasciare i test a Jerez

        La Moto2 ha iniziato a dare spettacolo da questa mattina a Jerez con i primi test ufficiali della stagione 2019. Tante le novit&agrave; scese in pista, soprattutto dettate dai cambi di casacca e dai nuovi arrivi dalla Moto3, ma le novit&agrave; riguardano anche i nuovi tre cilindri Triumph 765cc e la centralina Magneti Marelli. E sebbene siamo soltanto all'inizio, dopo la prima giornata &egrave; stato gi&agrave; possibile decretare il pi&ugrave; veloce: Lorenzo Baldassari (team Pons HP40) che con un tempo di 1:42.203 ha messo in riga tutti gli avversari. CHI VA E CHI VIENE &ndash; E se Bagnaia, Mir, Oliveira e Quartarar&ograve; hanno fatto il grande salto verso la categoria cadetta, la Moto2 non &egrave; di certo rimasta sguarnita di ottimi piloti e anzi, in arrivo dalla Moto3 &egrave; approdato il neo campione del mondo Jorge Martin che andr&agrave; ad affiancare Brad Binder&nbsp;indossando i colori del team Red Bull KTM Ajo, il vice campione del mondo Fabio Di Giannantonio, ma anche Marco Bezzecchi, Phillip Ottl, Enea Bastianini e Nicol&ograve; Bulega. Senza ovviamente dimenticare i veterani della classe di mezzo che quest'anno avranno come obiettivo unico vincere il mondiale: sar&agrave; una lotta all'ultima staccata tra Alex Marquez, Luca Marini, Brad Binder, Lorenzo Baldassari e Marcel Shrotter. I TEST &ndash; Intanto, dalla prima giornata di test arriva una prima classifica che ha visto i piloti scendere in pista per quattro sessioni, poich&eacute; a fargli compagnia sono stati i nuovi arrivati della MotoE. Il pi&ugrave; veloce della giornata &egrave; stato Lorenzo Baldassari, dietro di lui Luca Marini del VR46 Sky Racing team con un tempo di 1:42.346, terzo Sam Lowes (Federal Oil Gresini) in 1:42.485. Al quarto posto si &egrave; piazzato Augusto Fernandez in 1:42.723, quinto Remy Gardner con un tempo di 1:42.736, sesto Marcel Schrotter in 1:42.743. Chiudono i primi dieci posti della classifica Nicol&ograve; Bulega settimo in 1:42.769, ottavo Brad Binder in 1:42.777, nono Alex Marquez in 1:42.818 e decimo Jorge Navarro in 1:42.881.       

In Spagna la prima giornata di test ufficiali con Marini e Lowes nelle prime posizioni, bene l'esordio di Bulega

Test Jerez Moto2 day1: Baldassarri è il più veloce

Giornata di sole anche per il Day2 dei test a Jerez che hanno ufficialmente aperto la stagione 2018.  Ancora una volta &egrave; una Kawasaki ufficiale a svettare nella classifica dei tempi. Ma in questa occasione si tratta di quella guidata da Tom Sykes, che ha fermato il cronometro sul tempo di 1&#39;39&#39;&#39;692, ovvero oltre sette decimi prima di Loris Baz, che ha siglato il secondo tempo con un ritardo di 776 millesimi. Assente, invece, il compagno di squadra di Sykes, Jonathan Rea, che ieri aveva ottenuto il miglior crono in 1&#39;39&#39;&#39;650.    Tom Sykes ha disputato davvero una grande giornata sul circuito spagnolo, dove ha continuato a lavorare su alcuni piccoli problemi avuti con la ZX-10RR del 2018. L&rsquo;inglese &egrave; stato l&rsquo;unico pilota&nbsp; del Day 2 ad abbattere il muro dell&rsquo;1&rsquo;40 e ha percorso 74 giri.   Loris Baz &egrave; sceso in pista con l&#39;obiettivo di adattarsi ai freni e alle gomme, prima di lavorare sul giro veloce. Il francese ha percorso 94 giri, con il suo miglior tempo in 1&rsquo;40.468 al termine della giornata.   Il team Milwaukee Aprilia &egrave; sceso nuovamente in pista per la maggior parte della giornata con Lorenzo Savadori che ha iniziato a lavorare con il suo nuovo capo-meccanico. L&#39;italiano e il suo compagno di squadra Eugene Laverty hanno completato un totale di 140 giri e hanno concluso i test con molti dati che saranno utili per l&rsquo;immediato futuro. Laverty ha concluso al terzo posto, Savadori al quinto.  Affiatamento - Nonostante il dolore per il recente infortunio rimediato in gara2 in&nbsp; Qatar, Jordi Torres ha trascorso anche la&nbsp; seconda giornata in pista, per continuare a conoscere la squadra e a capire la sua nuova moto: la MV Agusta Reparto Corse. Torres &egrave; stato il primo a scendere in pista. Lo spagnolo ha disputato 70 giri sui 4.4km del circuito e ha chiuso la giornata nella top 4, dimostrando che inizia ad adattare il suo stile di guida alla moto.  &nbsp;  Leandro Mercado, al debutto con i colori del team Orelac Racing VerdNatura, ha passato il suo secondo giorno sulla ZX-10RR e ha avuto una bella impressione dalla Kawasaki. L&rsquo;argentino sta conoscendo la moto e il team, e in questa giornata ha completato 29 tornate, con il suo miglior riferimento cronometrico in 1&rsquo;41.034.&nbsp;  I crono ufficiali della seconda giornata:&nbsp;  1. Tom SYKES &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp;&nbsp; Laps: 74 1:39.692   2. Loris BAZ &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp; Laps: 94 1:40.468 +0.776   3 Eugene LAVERTY Laps: 73 1:40.551 +0.859   4 Jordi TORRES &nbsp; &nbsp; &nbsp; &nbsp;&nbsp; Laps: 82 1:40.595 +0.903   5 Lorenzo SAVADORI&nbsp; Laps: 79 1:40.841 +1.149   6 Leandro MERCADO&nbsp;&nbsp; Laps: 29 1:41:034 +1.342 

<p>Alle spalle della Kawasaki si piazza la BMW Althea di Loris Baz. Quinto crono per Lorenzo Savadori con l&#39;Aprilia</p> 

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