        Diminuisce nuovamente il numero di Yamaha in griglia, anche EAB Racing Team ha scelto di sposare la causa bolognese passando alla Panigale V2 per la stagione 2024 del WorldSSP. Cambia anche il pilota, non sar&agrave; pi&ugrave; Glen Van Straalen ma il finlandese Niki Tuuli al via con la moto del team olandese. SSP, DAL CIV AL MONDIALE: EMANUELE PUSCEDDU WILD CARD A JEREZ Nel 2024 cambia tutto Giunti alla sesta stagione all&rsquo;interno del mondiale di categoria, il team olandese lascer&agrave; Yamaha con la quale aveva stretto un accordo nel 2020 per passare alla &ldquo;rossa&rdquo; di Borgo Panigale. Vale la pena ricordare che il team EAB Racing debutt&ograve; nel mondiale SSP nel 2018 con una Kawasaki Ninja ZX-6R prima di passare appunto nel 2020 alla R6 grazie ad un accordo col team Ten Kate Racing. All&rsquo;interno del team cambier&agrave; anche il pilota, Glen Van Straalen pilota che ha difeso i colori del team olandese nelle ultime due stagioni lascer&agrave; il posto a Niki Tuuli. Il pilota finlandese, classe 1995, ha debuttato nella Supersport nel 2015 con una Yamaha R6, moto con la quale ha corso anche nel 2016 e 2017 anno in cui disputa per la prima volta tutta la stagione riuscendo a vincere a Magny-Cours la sua prima gara iridata. Dopo un biennio in MV Agusta, decide di sposare la causa di Triumph per il 2023 con la quale centra un podio a Mandalika e chiude costantemente in top10. Il passaggio in un team come EAB Racing con una Ducati V2 potrebbe riportare il pilota finlandese al vertice della classe e candidarlo tra i favoriti del 2024.  SSP 2024: SCHROETTER ED MV AGUSTA ANCORA INSIEME PER L'ASSALTO AL TITOLO Effetto domino Il passaggio di Niki Tuuli in EAB Racing scatena un vero e proprio effetto domino nella SSP con Tom Booth-Amos che sembra destinato ad andare a sostituire proprio il finlandese in Triumph, mentre Glen Van Straalen in uscita EAB potrebbe accasarsi in Ten Kate in cerca delle definitiva consacrazione nella SSP.  SSP300, VANNUCCI: &ldquo;STAGIONE SFORTUNATA, NEL 2024 CI RIPROVIAMO&rdquo; | ESCLUSIVA        

Il team olandese cambia tutto per puntare al vertice della Supersport, si passa dalla Yamaha alla V2 bolognese mentre il pilota sar&agrave; l&rsquo;exTriumph

SSP, EAB Racing passa a Ducati e sceglie Niki Tuuli per il 2024

        Tegola in casa Triumph: dopo la brutta caduta di Gara 1 che ha causato l'esposizione della bandiera rossa e la conclusione anticipata della corsa vinta da Stefano Manzi, Niki Tuuli &egrave; stato dichiarato unfit per la corsa domenicale per via della distorsione del polso destro e di varie contusioni che non gli hanno permesso di salire in sella alla tre cilindri britannica. Il team PTR &egrave; quindi al via della seconda manche con il solo Harry Truelove. SSP Imola, Caricasulo: "Le decisioni della direzione gra sono incomprensibili" Tuuli: &ldquo;Mi dispiace, ma vista la dinamica dell'incidente...&rdquo;  Il pilota finlandese ci ha spiegato l'accaduto: &ldquo;Purtroppo, all'ingresso della Variante Bassa mi &egrave; entrata la folle e, pur rimettendo immediatamente la prima, non sono riuscito a tenere la moto e sono caduto. Mi dispiace per l'infortunio al braccio, ma visto che Huertas e De Rosa hanno rischiato di investirmi, direi che va bene cos&igrave; e torneremo pi&ugrave; forti di prima&rdquo;. &ldquo;Il rammarico &egrave; ancora pi&ugrave; grande pensando che mi stavo giocando le posizioni di alta classifica e che adoro il tracciato di Imola. Siamo stati competitivi per tutto il weekend e la Triumph &egrave; davvero veloce, ma stiamo migliorando le nostre prestazioni in maniera costante, perci&ograve; spero di essere altrettanto veloce anche nei prossimi round&rdquo;, conclude Niki s&igrave; dispiaciuto, ma gi&agrave; pronto a tornare in azione. SBK Imola, Bautista: "Vinco perch&eacute; ho tutto sotto controllo"       

Il filandese del team PTR ha chiuso anzitempo il weekend a causa dell'infortunio al braccio rimediato in Gara 1: &ldquo;Mi dispiace, ma vista la dinamica va bene cos&igrave;&rdquo;

SSP, Tuuli unfit per Gara 2: “Peccato, la Triumph a Imola è competitiva”

        Another update relating to World Supersport. Having already hired Harry Truelove, the Dynavolt team has now signed Niki Tuuli, a talented rider whose name is well-known in the paddock. The Finnish rider leaves the MV Agusta F3 800 RR and prepares to ride the Triumph Street Triple RS which, as its name suggests, also has a three-cylinder engine. &nbsp; Tuuli to pair with Truelove: but will it be true love with Dynavolt?  A play on words, yes, but it&rsquo;s a serious question. Niki is a sure thing, in the sense that he&rsquo;s a racer who has proved competitive in every championship he's entered. He&rsquo;s won races in Supersport and MotoE, and could have done the same in Moto2, had he been given more of a chance. The other rider set to join the Dynavolt team is, as we&rsquo;ve said, Truelove. Harry comes from the UK and is keen to stand out on the world stage. But while Tuuli is "used&rdquo; to the particular delivery of a three-cylinder, his future team-mate will need to adapt, having raced with a four-cylinder Yamaha R6 in the national championship.       

Finnish rider Niki leaves the F800 RR to climb aboard the Street Triple RS, pairing up with Truelove on the 2023 Dynavolt team

From three-cylinders to three-cylinders: Tuuli moves from MV to Triumph in Supersport

        Ecco un'altra novit&agrave; relativa al mondiale Supersport. Dopo l'ingaggio di Harry Truelove, il team Dynavolt prende Niki Tuuli, finlandese nome noto nel paddock e dotato di gran manetta destra. Il pilota nordico lascia la MV Agusta F3 800 RR, e si prepara a inforcare la Triumph Street Triple RS che, come spiega il nome, &egrave; anch'essa caratterizzata da un propulsore tricilindrico. Tuuli in coppia con Truelove: sar&agrave; amore vero con Dynavolt?  Voi pensate che si stia giocando con le parole, invece, &egrave; cosa seria: Niki rappresenta una certezza, perch&eacute; parliamo di un corridore che &egrave; andato forte in ogni campionato a cui abbia preso parte. In Supersport e MotoE ha vinto gare, lo avrebbe fatto pure in Moto2, se avesse avuto chanche migliori di quelle sfruttate. L'altro pilota a entrare nel team Dynavolt &egrave;, come scritto, Truelove. Harry arriva dal Regno Unito e vuole mettersi in luce nel mondiale di categoria. Se Tuuli &egrave; "abituato" all'erogazione particolare del tre cilindri, il futuro compagno di box dovr&agrave; adattarsi, perch&eacute; nella serie nazionale ha corso con una Yamaha R6 a quattro cilindri.       

Il finlandese Niki lascia la F800 RR, saltando sulla Street Triple RS, facendo coppia con Truelove nel team Dynavolt 2023

Da tre cilindri a tre cilindri: Tuuli passa da MV a Triumph in Supersport

        A Niki Tuuli la gara, a Dominique Aegerter il campionato. Questi i verdetti di Gara 1 della Supersport 600 a Mandalika, arrivati al termine di una manche molto combattuta e ricca di diversi colpi di scena. SBK Indonesia: gli orari TV Sky e TV8 Tuuli e MV Agusta nella storia   Dopo aver conquistato la pole position nella Superpole del mattino, Niki Tuuli ha conquistato anche la vittoria in Gara 1, risultato dal valore storico sia per MV Agusta, che si unisce a Yamaha e Triumph tra i Costruttori vincenti in questa stagione, che per il pilota finlandese, tornato alla vittoria dopo il brutto infortunio patito in estate, quando aveva subito l&rsquo;amputazione di tre dita del piede. Tuuli non vinceva dal 2017, anno in cui si aggiudic&ograve; il GP Francia, mentre la MV non saliva sul gradino pi&ugrave; alto del podio dal GP Australia dello stesso anno (vittoria di Roberto Rolfo). Alle spalle di Niki si &egrave; piazzato Federico Caricasulo, autore di una gara solida in sella alla Ducati Althea e bravo ad approfittare degli errori di Can Oncu, terzo dopo aver commesso un paio di sbavature sull&rsquo;insidioso asfalto indonesiano che hanno impedito al turco di puntare alle prime due posizioni del podio. Aegerter festeggia  La quarta posizione &egrave; andata proprio ad Aegerter, protagonista di una gara accorta e lontana dai rischi, conclusa con un piazzamento ai piedi del podio conquistato al fotofinish ai danni di Yari Montella, a sua volta quinto al traguardo. Lo svizzero del Team Ten Kate ha conquistato cos&igrave; il secondo successo iridato in SSP600, cogliendo il bis di titoli in questo 2022 tra derivate di serie e Coppa del Mondo MotoE. Aegerter ha potuto festeggiare la corona iridata grazie allo &ldquo;zero&rdquo; di Lorenzo Baldassarri, vittima di un violento highside a 17 giri dal termine che ha estromesso definitivamente l&rsquo;italiano dalla contesa mondiale. Tornando ai risultati di Gara 1, Nicol&ograve; Bulega ha conquistato il sesto posto davanti a Stefano Manzi, quest&rsquo;ultimo condizionato da un Long Lap penalty per un contatto con Soomer in avvio di gara. La Top 10 &egrave; stata completata da Jules Cluzel, Raffaele De Rosa e Adrian Huertas. SBK: Bautista campione in Indonesia se... La classifica         

Il pilota finlandese ha riportato la MV Agusta al successo dopo 5 anni di digiuno. A podio Caricasulo e Oncu. Bis iridato per Dominique, 4&deg; all'arrivo

SSP600 Indonesia: Tuuli vince Gara 1, Aegerter è Campione del Mondo

        Sulla pista di Mandalika &egrave; andata in scena la penultima superpole della stagione della Supersport, su un tracciato che come i primi turni della giornata di ieri avevano mostrato, non ha offerto il massimo del grip. Nel week-end che potrebbe incoronare Dominique Aegerter campione del mondo per la seconda volta, &egrave; la MV Agusta a sorprendere tutti, prendendosi la pole position con Niki Tuuli con il tempo di 1:35.947. Era dal 2017 che la casa di Schiranna non coglieva questo risultato, la stessa annata in cui lo stesso pilota finlandese aveva conquistato la sua prima e fino ad oggi unica pole position di carriera in Supersport. Can Oncu con la Kawasaki e Dominique Aegerter con la Yamaha completano la prima fila rispettivamente in seconda e terza posizione. Bene Niccol&ograve; Bulega, in difficolt&agrave; Lorenzo Baldassarri  Terzo tempo dunque per il leader del campionato, fermatosi a poco meno di due decimi dalla vetta. Lo svizzero ha il passo per una gara di vertice, ritmo che potrebbe avere in dote anche Niccol&ograve; Bulega, per tutto il week-end il pilota pi&ugrave; veloce tra gli italiani. Il pilota Ducati aprir&agrave; la seconda fila avendo concluso con il quarto tempo alle spalle di Aegerter e davanti a Federico Caricasulo. Quest'ultimo era tra i favoriti per la conquista della pole ma una caduta a pochi minuti dal termine della sessione ha guastato i piani. Il filotto di italiani continua in sesta posizione con Yari Montella, che con la sua Kawasaki si &egrave; fermato a 3 decimi dal poleman. Alle spalle dell'ex pilota della Moto2 si piazzano Raffaele De Rosa e Lorenzo Baldassarri; il rivale diretto per il titolo di Aegerter continua a mostrare qualche difficolt&agrave; sulla pista indonesiana, non riuscendo ad essere brillante n&egrave; sul giro secco n&egrave; sul ritmo. Per il pilota Yamaha urge togliere qualche decimo sul passo per potersi approcciare ad una gara d'attacco. Jules Cluzel e Hannes Soomer completano la top ten mentre Stefano Manzi, autore di una caduta nei minuti finali, non riesce ad andare oltre la dodicesima casella in sella alla sua Triumph.&nbsp; Classifica finale Superpole        

Seconda pole di carriera per il finlandese a distanza di cinque anni dall'ultima volta. Quarto tempo per il migliore degli italiani, Niccol&ograve; Bulega

SSP Indonesia: MV Agusta in pole position con Niki Tuuli, terzo Aegerter

        Niki Tuuli hasn&rsquo;t had an easy time of it in recent months. Following an accident at the Estoril Supersport round, the Finnish rider had to undergo several operations and, most significantly, have three of his toes amputated. His rehabilitation is going well though, and the 26-year old has finally been able to ride a race bike again for the first time. Imminent return to racing?  Tuuli (replaced at Misano and Donington by Mattia Casadei) has completed a test day at the Finnish track of Alastaro, aboard a Kawasaki Ninja ZX-10RR. The aim of the test was to simply understand the rider&rsquo;s physical condition after such a long period away from the tracks. &ldquo;I&rsquo;m really pleased to have finally spent a day back on track&rdquo;, comments the factory MV rider. &ldquo;It seems crazy that, just two weeks since starting rehab after various operations, I&rsquo;m already able to ride. It&rsquo;s not easy and I&rsquo;m in some pain while I ride, but I&rsquo;ll continue to push to be back racing as soon as possible&rdquo;. Translated by Heather Watson WorldSBK, Jonathan Rea and Kawasaki: the marriage continues in 2023       

The Finnish rider is back in the saddle for the first time since the terrible accident at Estoril that cost him three toes: &ldquo;I&rsquo;m in pain when I ride, but I&rsquo;m pleased with my recovery&rdquo; &nbsp;

SSP, Tuuli following the amputation: “It hurts to ride, but I’m pushing to return”

        Non &egrave; stato un periodo facile, quello vissuto negli ultimi mesi dal Niki Tuuli. In seguito all'incidente avvenuto nel round della Supersport ad Estoril, il pilota finlandese si &egrave; dovuto sottoporre ad alcune operazioni e, soprattutto, all'amputazione di tre dita del piede. La riabilitazione sta per&ograve; procedendo al meglio e il 26enne di Imatra &egrave; tornato finalmente in sella ad una moto da pista per la prima volta. CIV: Matteo Patacca e Renzi Corse prolungano l'accordo Rientro in gara imminente?  Tuuli (sostituito nelle gare di Misano e Donington da Mattia Casadei) ha effettuato una giornata di prove sul circuito finlandese di Alastaro, con una Kawasaki Ninja ZX-10RR. Lo scopo del test era, chiaramente, soltanto quello di comprendere il proprio stato di forma dopo il lungo periodo passato lontano dai circuiti. &ldquo;Sono davvero contento di aver finalmente passato una giornata in pista&rdquo;, ha raccontato il pilota ufficiale MV del mondiale SSP. &ldquo;Mi sembra pazzesco che, a sole due settimane dall'inizio della riabilitazione dopo le varie operazioni, sia gi&agrave; in grado di guidare. Ovviamente non &egrave; facile e mentre guido provo dolore, ma continuer&ograve; a spingere per tornare in gara il prima possibile&rdquo;. Road Races, Faugheen 50: ritorno in gara con vittoria per Brian McCormack       

Il pilota finlandese &egrave; salito in moto per la prima volta dopo il terribile incidente di Estoril che gli &egrave; costato tre dita del piede: &ldquo;Provo dolore in sella, ma sono felice del mio recupero&rdquo;

SSP, Tuuli dopo l'amputazione: “Guidare fa male, ma spingo per tornare”

        Non &egrave; ancora arrivato il momento di tornare in sella per Niki Tuuli. Il pilota filandese, portacolori del team MV Agusta Reparto Corse nel mondiale Supersport, non ha ancora terminato il proprio percorso di recupero in seguito al brutto infortunio rimediato nell'incidente di Estoril e non potr&agrave; essere al via del round di Donington Park. Seconda chance per Casadei  Al posto di Tuuli sulla MV Agusta F3 salir&agrave; Mattia Casadei, grande protagonista della Coppa del Mondo MotoE di quest'anno. Per il riminese si tratta del secondo weekend di gara con la moto italiana, avendo gi&agrave; preso parte allo scorso round di Misano conquistando la top ten sia in Gara 1 che in Gara 2. Al suo fianco scender&agrave; ovviamente in pista anche il turco Bahattin Sofuoglu. Il round di Donington Park si disputer&agrave; nel fine settimana del 15-17 luglio, con anche diverse wild card al via sia per quanto riguarda la classe Superbike, sia per la stessa Supersport. Road Races: Sweeney e Browne, che spettacolo alla Skerries 100       

Il pilota finlandese non si &egrave; ancora ripreso dal brutto infortunio al piede patito all'Estoril e, come gi&agrave; accaduto a Misano, verr&agrave; sostituito dal talento riminese

SSP, Tuuli ancora out: Casadei sale sulla MV anche a Donington

        Brutto l'incidente che ha visto sfortunato protagonista Niki Tuuli. Il finlandese si fatto male nella Supersport dell'Estoril, cos&igrave; tanto che &egrave; stato necessario per lui un doppio intervento chirurgico. In attesa che guarisca, il team MV Agusta Reparto Corse cerca un sostituto, trovandolo nell'italiano Mattia Casadei. Da Energica Eco Corsa a F3 800: la nuova sfida di Casadei  Passare dalla Energica Ego Corsa con cui sta ottenendo eccellenti risultati nella MotoE sar&agrave; complicato, ma Casadei &egrave; forte e veloce. Attualmente quarto nella graduatoria generale elettrica, Mattia torna su una cavalcatura dotata di propulsore endotermico, la MV Agusta da 800 centimetri cubi. Un tre cilindri siglato F3, che tanto piace al pubblico della Supersport, categoria gi&agrave; assaggiata nel 2019 e 2021. Per il romagnolo ecco quindi una buona occasione per mettersi in luce anche nel campionato dedicato alle derivate di serie. Tra l'altro, il Marco Simoncelli si trova a due passi dalla sua Rimini.       

Feritosi gravemente all'Estoril e poi operato due volte, Niki &egrave; costretto alla resa. Sulla MV Agusta arriva Mattia, protagonista della MotoE

Tuuli infortunato, Casadei lo sostituisce nella Supersport di Misano

        Le ultime settimane vissute da Niki Tuuli non sono state semplici. Dopo un buon avvio di stagione nel mondiale Supersport in sella alla nuova MV Agusta F3, con cui ha chiuso in top ten tutte le gare tra Arag&ograve;n e Assen, ad Estoril &egrave; arrivata una brutta battuta d'arresto in seguito ad un episodio sfortunato occorsogli durante il warm up. Dopo essere caduto la domenica mattina, infatti, il finlandese si &egrave; ritrovato il proprio piede incastrato nella catena della moto, che gli ha rotto le dita. Il 26enne si &egrave; poi sottoposto a due interventi, che purtroppo non sono stati sufficienti e gli sono quindi state amputate ben tre dita. Ora lo attende un periodo di recupero, con il chiaro obiettivo di tornare in sella quanto prima. Honda punta in alto in SBK, Tetsuhiro Kuwata: "Vogliamo vincere a breve" Tuuli: &ldquo;Provo molto dolore e altrettanto nervoso&rdquo;  Sui propri canali social, Niki ha commentato cos&igrave; l'accaduto: &ldquo;Nella giornata di domenica ho effettuato la prima operazione, in cui i medici hanno provato a rimettermi in sesto. Tuttavia, il danno era troppo grande e non &egrave; stato sufficiente, perci&ograve; il gioved&igrave; successivo &egrave; stata fatta una seconda operazione in cui mi hanno amputato tre dita. Al momento provo parecchio dolore e, soprattutto, un grande nervoso, ma ci tengo a ringraziare tutti coloro che mi stanno supportando. Lo apprezzo davvero tanto e significa molto per me&rdquo;. Per i piloti del mondiale Supersport, il prossimo impegno sar&agrave; al Misano World Circuit Marco Simoncelli per il round italiano, nel fine settimana del 10-12 giugno. Roccoli: "MotoE? Gioved&igrave; la chiamata, nelle FP1 non sapevo cosa aspettarmi"       

Il pilota finlandese si &egrave; sottoposto ad un doppio intervento in seguito all'incidente di Estoril, ma non &egrave; stato sufficiente e ora lo attende un periodo di recupero con l'obiettivo di tornare in sella

SSP, l'operazione non basta per Tuuli: amputate tre dita del piede

        MV Agusta sar&agrave; presente sulla griglia di partenza della nuova Supersport 600 e lo far&agrave; schierando due F3. A comunicarlo &egrave; lo stesso Reparto Corse della Casa italiana, che ha diffuso i nomi dei piloti che saliranno in sella alla 800 tricilindrica. Confermato Niki Tuuli, al suo fianco troveremo la giovane promessa turca Bahattin Sofuoglu, proveniente dalla WSS300. SBK, Motocorsa: Ducati e Bassani: trio italiano pronto al bis iridato Le parole dei piloti  &ldquo;&Egrave; fantastico sapere che MV mi abbia confermato. Per me &egrave; una gran cosa continuare con questo marchio e la nuova moto rende il lavoro ancora pi&ugrave; interessante&rdquo;, ha commentato Tuuli. &ldquo;I primi test che abbiamo fatto sono stati davvero buoni. Il nuovo motore mi dar&agrave; quello di cui ho bisogno per ottimizzare la guida, ha pi&ugrave; potenza con un basso numero di giri, il che rende pi&ugrave; facile guidare la moto perch&eacute; non &egrave; pi&ugrave; necessario spingere al limite in uscita di curva. Mi permetter&agrave; di usare linee potenzialmente pi&ugrave; strette e, possibilmente, di superare con maggior facilit&agrave;. Penso che potremo costruire un pacchetto davvero competitivo in vista del prossimo anno&rdquo;. Entusiasta Sofuoglu, desideroso di iniziare al pi&ugrave; presto la nuova avventura: &ldquo;Sono davvero entusiasta di competere nel Campionato Europeo Supersport, essere parte del progetto MV Agusta Reparto Corse &egrave; un privilegio. Vorrei ringraziare il team principal Andrea Quadranti e il mio mentore Kenan per aver creduto in me e avermi dato questa opportunit&agrave;. Sono determinato a fare il meglio che &egrave; nelle mie capacit&agrave;&rdquo;. CIV 2022: Roberto Ferrara in SSP600 col Team RP82       

MV non lascia ma raddoppia, affiancando il debuttante turco al confermato finlandese sulla griglia della prossima stagione

SSP600: MV Agusta schiererà Tuuli e Sofuoglu nel 2022

        La Supersport arriva ai saluti con l&rsquo;ultimo GP della stagione, un campionato che ha visto trionfare Dominik Aegerter, leader indiscusso della categoria. Si accinge a chiudersi dunque un&rsquo;annata importante per la classe di mezzo delle derivate di serie, che l&rsquo;anno prossimo vedr&agrave; rinnovarsi sotto pi&ugrave; aspetti. Dalle moto, con l&rsquo;arrivo di case come Triumph e Ducati, fino ai piloti, con l&rsquo;esordio di Niccol&ograve; Bulega e Yari Montella, provenienti dalla Moto2, con l&rsquo;incognita Baldassarri che provar&agrave; la MV Agusta in un test a Jerez. L&rsquo;ultimo atto della stagione 2021 &egrave; stato all&rsquo;insegna dell&rsquo;equilibrio e dello spettacolo, con Oncu e Caricasulo inizialmente in fuga, ma seguiti da Aegerter e De Rosa. In sei per la vittoria  Con il gruppo ricompattato, la lotta per la vittoria ha visto coinvolgere 6 piloti, Oncu e De Rosa con la Kawasaki, Tuuli, per molti giri il pi&ugrave; veloce in pista, con la MV Agusta e poi Caricasulo, Aegerter e Cluzel con Yamaha. Tutti con motivazioni ben diverse, il finlandese per chiudere una stagione molto complicata in sella alla casa italiana, Aegerter per mettere l&rsquo;ennesima ciliegina ad un campionato da dominatore, De Rosa per replicare lo splendido successo di Gara-1 e poi Caricasulo e Oncu, alla ricerca di un trionfo che manca dal 2019 per l&rsquo;italiano, e mai ancora avvenuto per il turco. A 5 giri dalla fine il gruppo si &egrave; leggermente sgranato riducendo la lotta per il podio e per la vittoria a 4 piloti; dopo una serie di sorpassi e controsorpassi il penultimo giro inzia con Federico Caricasulo al comando, superato per&ograve; da un arrembante Jules Cluzel, mentre Tuuli complice un &ldquo;lungo&rdquo; perde terreno e lascia le ostilit&agrave; nelle mani dei primi tre che nell&rsquo;ultimo giro infiammano la bagarre. Dopo una gara in gestione, il campione della categoria Dominik Aegerter attacca Cluzel, con il francese per&ograve; abile a sfruttare il suo motore e l&rsquo;accelerazione della sua Yamaha per rimettere le ruote davanti allo svizzero. Caricasulo tenta l'impresa all'ultima curva ma a spuntarla &egrave; Cluzel  Aegerter per&ograve; vuole chiudere la stagione con una vittoria e a tre curve dalla fine s&rsquo;infila all&rsquo;interno prendendosi la prima posizione, la traiettorie larga di Cluzel giova anche a Caricasulo, fino a quel momento in scia ai due piloti Yamaha, che s&rsquo;inserisce al secondo posto e prova una manovra audace e difficile all&rsquo;esterno nei confronti di Aegerter proprio all&rsquo;ultima curva. I due per&ograve; vanno leggermente larghi e si toccano e ad approfittarne sono proprio Cluzel, che taglia il traguardo per primo, e Tuuli che nel finale aveva ricucito un po' il distacco. Completa il podio Aegerter mentre Caricasulo deve accontentarsi della quarta posizione. 24esima vittoria in carriera e quarta in stagione per Cluzel mentre il Team Tenkate si aggiudica il titolo di miglior team. Sono questi gli ultimi responsi di un&rsquo;annata dominata in lungo e in largo da Dominik Aegerter, ma in cui non sono mancate sorprese, da Odendaal, che ha tenuto il campionato aperto quanto pi&ugrave; ha potuto, fino a De Rosa e Cluzel, combattivi nell&rsquo;ultimo GP di Mandalika. SBK Indonesia: Gara 1 regala il titolo mondiale a Toprak Razgatlioglu L'ordine d'arrivo di Gara 2         

Il pilota francese si aggiudica Gara 2 dopo una bagarra infuocata negli ultimi giri con Aegerter e Caricasulo, che si ostacolano nel finale favorendo Niki Tuuli

SSP Indonesia: a Jules Cluzel l'ultimo atto della stagione, MV Agusta sul podio

La Supersport torna in pista a Jerez, con il leader della classifica Dominique Aegerter che potrebbe mettere una grossa ipoteca sul campionato. Lo svizzero dovr&agrave; fare i conti con Odendaal, che lo segue in classifica ma anche e (forse) soprattutto con Philipp Oettl e Manuel Gonzalez, particolarmente veloci nelle ultime uscite e subito competitivi nelle FP1. Primo tempo per il tedesco, che rifila quasi mezzo secondo agli inseguitori.&nbsp;  Aegerter guardingo, ottimo Manzi   Oettl si &egrave; imposto per 432 millesimi su Manuel Gonzalez, secondo, che precede Niki Tuuli a poco pi&ugrave; di 525 millesimi dalla vetta. Una classifica dei tempi molto corta se non consideriamo il tedesco, dato che dal secondo al sesto sono racchiusi in 4 decimi circa; Dominique Aegerter sigla il quinto tempo davanti proprio ad Odendaal che lo segue in campionato, sessione di attesa per il leader del campionato, apparso in controllo e intento a lavorare sul passo. Quarto tempo per Krummenacher mentre sorprende un ottimo Stefano Manzi, al debutto in Supersport, chiamato da Yamaha per sostituire Verdoia. Il pilota della VR46 Academy ha chiuso a poco pi&ugrave; di un secondo da Oettl mettendosi alle spalle un pilota esperto della categoria come Caricasulo.  Kenan Sofuoglu al rientro   C&#39;era tanta attesa per il ritorno di Kenan Sofuoglu, una vera icona della Supersport con i suoi 5 titoli. Il pilota turco ha chiuso in 18esima posizone a 2 secondi e 4 dalla vetta e nella sessione del pomeriggio prover&agrave; a limare per un p&ograve; di decimi per avvicinarsi ai primi. Raffaele De Rosa chiude la top ten davanti a Cluzel con Fuligni 14esimo.  SBK, Jerez: Razgatlioglu precede Rinaldi e Rea nelle FP1  Classifica FP1   

Al termine delle prove libere si iniziano gi&agrave; a delineare i primi valori in campo, con l&#39;occhio puntato anche su Manzi e Sofuoglu

SSP Jerez: Oettl il pi&ugrave; veloce davanti a Gonzalez, settimo Manzi

        As the 2021 Supersport season got underway, it looked as if Niki Tuuli and the MV Agusta F3 could be a winning pair, able to fight seriously for both race wins and the title, and hold their own against the many Yamaha R6s that have dominated the 600 grid in recent years. But since the Arag&oacute;n incident that occurred while the Finnish rider was battling with Jules Cluzel for first place, something has changed and number 66 hasn&rsquo;t been able to fight up front, with numerous crashes and technical issues with his Italian bike seriously conditioning both the Estoril and Misano rounds. A full reset is needed  The first three rounds have thus had a disastrous bearing on the standings, with Tuuli down in fourteenth place with just twenty points to date, despite his undeniable speed on track. Niki and his team need a complete &ldquo;reset&rdquo;, in order to get back on top and regain that consistency for which the rider stood out last year, when he finished the season as runner-up in the CEV Moto2 class. The long break that the Supersport riders now have before the next round (taking place at Assen on 23-25 July) could be useful for Tuuli, allowing him to start over and make a fresh start as of the Dutch round. Translated by Heather Watson MotoGP Germany, Rins ready to return: &ldquo;I will push to the max&rdquo;       

The start of the Finnish rider&rsquo;s season aboard the F3 has been nothing short of disastrous, his speed having failed to translate into good results. The long break prior to Assen could come as a good thing

SSP600: Niki Tuuli and MV Agusta need to start over

Alla vigilia della stagione 2021 del mondiale Supersport, sembrava che Niki Tuuli e la MV Agusta F3 potessero essere una coppia vincente, in grado di lottare seriamente per la vittoria in ogni gara e per la conquista del titolo, tenendo testa alle numerose Yamaha R6 che ormai da qualche anno dominano la griglia della 600.  Dopo l&#39;incidente di Arag&ograve;n avvenuto mentre il finlandese era in piena lotta per la prima posizione con Jules Cluzel, per&ograve;, qualcosa &egrave; cambiato e il numero 66 non &egrave; pi&ugrave; riuscito ad inserirsi nelle posizioni che contano a causa di numerose cadute ed alcuni problemi tecnici sulla moto italiana che hanno fortemente condizionato sia la tappa di Estoril, sia quella di Misano dello scorso fine settimana.  SSP600 Misano, Bernardi si conferma: &ldquo;Riesco a stare coi primi del Mondiale&rdquo;  Occorre un reset totale   Questi primi tre round hanno quindi dato un responso disastroso dal punto di vista della classifica, con Tuuli che si trova addirittura in quattordicesima posizione con appena venti punti all&#39;attivo, nonostante la velocit&agrave; del pilota finlandese non si possa mettere in discussione.  Occorre un vero e proprio &ldquo;reset&rdquo; da parte di Niki e della squadra, per poter tornare a competere al vertice come accaduto nel primo round fino al momento della caduta riacquisendo fiducia reciproca e, soprattutto, ritrovando quella costanza di rendimento che era diventata il punto di forza del finlandese fino allo scorso anno, in cui &egrave; diventato vicecampione europeo Moto2 nel contesto del CEV.  Nel caso di Tuuli, una lunga pausa come quella che dovranno fare i piloti della Supersport prima del prossimo round (in programma ad Assen nel weekend del 23-25 luglio) pu&ograve; essere utile per ripartire da zero, ricominciando il proprio mondiale dalla tappa olandese.  SSP300, Ana Carrasco: il ritorno della Pink Warrior 

L&#39;inizio di stagione del finlandese in sella alla F3 &egrave; stato a dir poco disastroso, con una velocit&agrave; che non si &egrave; mai trasformata in buoni risultati. La lunga pausa prima di Assen potrebbe quindi essere un bene per lui

SSP600: per Niki Tuuli ed MV Agusta occorre ripartire da zero

Niki Tuuli uscir&agrave; dal Motorland con un doppio zero, poich&eacute; impossibilitato a disputare la manche Supersport di oggi. Il pilota finlandese, protagonista ieri dell&#39;incidente causato a s&egrave; stesso e a Jules Cluzel, dopo la caduta &egrave; stato portato al centro medico del circuito, per sottoporsi ai controlli del caso,  Esito: niente gara per il numero 66, perch&eacute; dichiarato &quot;unfit&quot;, ovvero, non abile ed arruolato. Peccato per lui, peccato per il team MV Agusta, protagonista di un weekend che prometteva pi&ugrave; che bene, finito invece nel peggiore dei modi. Adesso non resta che attendere il Portogallo, luogo di eventuale riscatto.  Non vedremo F3 italiane in pista, per una sfida di cui il finnico avrebbe potuto uscirne pure da vincitore. Invece, per il venticinquenne nordico ci sar&agrave; da aspettare (almeno) sino all&#39;appuntamento iridato dell&#39;Estoril, prossima tappa stagionale 2021.  Surra e Bartolini wild card nel Gran Premio Moto3 del Mugello  &nbsp; 

Dopo l&#39;incidente avvenuto nella gara di ieri, il finlandese &egrave; stato portato presso il centro medico del Motorland, dove &egrave; stato dichiarato &quot;unfit&quot;. MV Agusta numero 66 ferma nel box

SSP Arag&ograve;n, Niki Tuuli fuori dai giochi per la Gara

        &ldquo;Nothing can stop Niki Tuuli today!&rdquo; Il primo venerd&igrave; di libere per il Mondiale Supersport si chiude esattamente come questa mattina, ovvero con il finlandese della MV Agusta davanti alle Yamaha di Odendaal e Cluzel. Il finlandese &egrave; stato l&rsquo;unico a girare nel pomeriggio sotto il piede del 55: 1&rsquo;54&rdquo;997 per la MV Agusta, sei decimi pi&ugrave; lento del tempo fatto segnare la mattina con temperatura pi&ugrave; fresca sia di aria che di asfalto.&nbsp; Esattamente come successo per la Supersport 300, le temperature pi&ugrave; altre del pomeriggio hanno portato ad un peggioramento dei tempi, tanto che sono stati considerati &ldquo;buoni&rdquo; quelli pi&ugrave; veloci della mattina.&nbsp; Nessun sussulto degno di nota nel turno del pomeriggio se non una selva di giri cancellati (Caricasulo, Manfredi, Montella, Soomer) ed una caduta di Takala in curva 3 pochi minuti prima della fine del turno. Quarto tempo per Krummenacher davanti a De Rosa, Oettl e Caricasulo, poi Aegerter, Soomer e Manu Gonzalez a chiudere la top 10. Seguono Bergman, Bernardi, Manfredi, Alcoba e Fuligni in 15^ posizione. Poi Takala, Oncu, Maria Herrera, reduce dalla operazione al braccio e dalla gara MotoE in Francia (come Aegerter), Pizzoli, Fabrizio, Gradinger, Montella, Hendra Pratama, Frossard, Szkopek, Taccini, Webb e Kawasaki. Classifica FP2 &nbsp; Classifica combinata FP1+FP2  Visti i tempi alti del pomeriggio, ai fini della classifica combinata vengono tenuti in considerazione quelli della mattina con temperatura pi&ugrave; fresca. Abbiamo quindi Tuuli, Odendaal, Oettl, Cluzel, Caricasulo, Aegerter, Bergman, Krummenacher, Alcoba, De Rosa i primi 10. Seguono Soomer, Pizzoli, Gonzalez, Fuligni, Bernardi, Manfredi, Takala, Oncu, Herrera, Montella, Gradinger, Fabrizio, Webb, Szkopek, Frossard, Hendra Pratama, Taccini, Kawasaki.  SSP600 Aragon: Tuuli e MV "gelano" gli avversari nelle FP1       

Il finlandese della MV Agusta chiude al comando anche le seconde libere e si prenota per un posto da protagonista nella Superpole di domani

SSP600 Aragon, FP2: Tuuli conferma il primo posto

La mattinata delle derivate di serie si completa con il primo turno della Supersport, in pista al Motorland in condizione di sole caldo e tracciato asciutto. Per&ograve;, il pilota in vetta alla lista dei cronologici &egrave; il finlandese Niki Tuuli, gelido nordico negli atteggiamenti, caldissimo in sella alla sua MV Agusta.  Con la F3 del team Reparto Corse, ecco il tempo di 1&#39;54&quot;394, stampato con una guida al limite in tutte le curve del Motorland. Ha provato, Steven Odendaal, a copiarne il passo, ma non ce l&#39;ha fatta, seppur di poco: il sudafricano Evan Bros piazza la Yamaha R6 a soli 73 millesimi.  Terza moto diversa in altrettanta posizione: la Kawasaki Puccetti &egrave; ben condotta dal tedesco Phillip Oettl, miglior Ninja stamani. Niente male pure Raffaele De Rosa, decimo, anche se l&#39;italiano pi&ugrave; lesto &eacute; Federico Caricasulo, fresco vincitore nel Campionato Italiano Velocit&agrave;. Dominque Aegerter debutta con un sesto posto, a precedere lo svedese Bergman e lo spagnolo Alcoba.  Contingente italico in forma al Motorland   Oltre al Carica e Raf, sono stati bravi Davide Pizzoli, Federico Fuligni e Luca Bernardi, tutti entri posizioni da punti iridati. Kevin Manfredi &egrave; il pi&ugrave; lesto tra gli iscritti alla serie europea, seguono Luigi Montella ed il ritorno di Michel Fabrizio, il maggiormente esperto dello schieramento.  Leonardo Taccini, rookie assoluto, si trova in basso, ma ha il potenziale per risalire presto la china. Niente riferimenti per Randy Krummenacher, tornato al Mondiale dopo la &quot;fuga&quot; 2020, nella quale ha corso solo a Phillip Island con la MV Agusta. Il titolato 2019 &egrave; fuori dal 107&amp; utile previsto.  La classifica delle Libere 1     Razgatlioglu fa sua la FP1 SBK di Arag&ograve;n 

Il &quot;freddo&quot; pilota finlandese mette tutti in riga, portando al limite la sua F3. Segue il sudafricano Odendaal, efficace sul giro secco con la Yamaha Evan Bros, terza la Kawasaki di Oettl. Caricasulo miglior italiano del lotto. Ecco i risultati della sessione

SSP600 Aragon: Tuuli e MV &quot;gelano&quot; gli avversari nelle FP1

Due notizie nello stesso annuncio da parte di MV Agusta. La squadra diretta da Andrea Quadranti si chiamer&agrave; infatti MV Agusta Corse Clienti, non essendo pi&ugrave; diretta emanazione della Casa Varesina. Questo perch&eacute; il Reparto Corse di MV &egrave; totalmente focalizzato sul progetto Moto2 con il team Forward.&nbsp;  La seconda notizia riguarda il primo pilota che guider&agrave; la F3 675 nel Mondiale Supersport 2021, ovvero il finlandese Niki Tuuli. Come scritto nel comunicato, per Tuuli sar&agrave; un ritorno nel campionato che lo ha lanciato nel 2015 e che gli ha permesso di conquistare 5 podi ed una vittoria nei 4 anni e mezzo nella Middle Class delle derivate di serie.&nbsp;  Si legge infatti nel comunicato rilasciato da MV Agusta: &ldquo;Niki Tuuli entra a far parte di MV Agusta Corse Clienti. Nato a Myrskyl&auml; in Finlandia il 26 novembre 1995 dopo essersi aggiudicato la Yamaha Cup nel 2012, l&rsquo;anno successivo disputa l&rsquo;Europeo Stock 600, dove resta sino al 2015, conquistando una vittoria e cinque podi. Nel 2016 e nel 2017 Niki corre nel WorldSS, ed ottiene una vittoria, cinque podi ed una pole position. Nel 2018 cambia paddock e disputa il mondiale Moto2, mentre nei due anni successi gareggia nel CEV Moto2 e nel campionato mondiale MotoE, dove conquista 2 vittorie e 2 podi. Nel 2021 il giovane pilota finlandese torner&agrave; in quel campionato mondiale nel quale si era messo in bella evidenza nel 2016 e nel 2017, determinato a far bene, sfruttando tutto il potenziale della MV Agusta F3 675 e della squadra di Andrea Quadranti. Tuuli non sar&agrave; l&rsquo;unico pilota di MV Agusta Corse Clienti nel 2021 e a breve verr&agrave; comunicato lo schieramento completo della squadra&rdquo;.  Le dichiarazioni   A margine dell&rsquo;annuncio arrivano anche le parole del team principal Andrea Quadranti e di Niki Tuuli.  Andrea Quadranti ha dichiarato: &ldquo;Sono lieto di annunciare Niki quale primo pilota del nostro team per la prossima stagione, e mi fa piacere che abbia accettato di far parte del nostro progetto. Il prossimo anno sar&agrave; l&rsquo;ultimo anno di corse per la 675 e quindi vogliamo ottenere i migliori risultati possibili. Non abbiamo ancora definito quante moto schiereremo nel 2021, ma mi aspetto di poterlo annunciare all&rsquo;inizio del nuovo anno. Colgo anche l&rsquo;occasione per ringraziare tutti gli sponsor che ci hanno sostenuto fin ad ora, e che continueranno a farlo malgrado questi momenti che sono difficili per tutti.&rdquo;  Queste invece le prime parole di Niki Tuuli da pilota MV Agusta: &ldquo;Prima di tutto voglio ringraziare tutte le persone che mi seguono e che mi permettono di continuare a fare quello che preferisco: correre in moto. Sono orgoglioso di far parte di questa squadra e di guidare una MV Agusta, per la prima volta nella mia vita. Non la conosco molto bene ma la squadra ha una lunga esperienza nel paddock della Supersport ed ha portato per anni questa moto ai massimi livelli. Mi piace molto il sound della MV. Non vedo l&rsquo;ora di guidarla e di conoscere lei e la mia nuova squadra e sono certo che insieme potremo conquistare ottimi risultati&rdquo;.  SSP600, A.A.A. cercasi erede di Andrea Locatelli 

La squadra di Andrea Quadranti si trasforma in MV Agusta Corse Clienti ed ingaggia il finlandese, di ritorno nel Mondiale dopo l&rsquo;esperienza con Honda nel 2018

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