Barcellona: il punto del direttore

Dalla caduta di Simoncelli al sorpasso vincente di Valentino

Redazione

14.06.2009 ( Aggiornata il 14.06.2009 18:55 )

Marco Simoncelli ha chiuso in GP Catalunya prima del tempo e tra i fischi. La sua caduta, nelle prime fasi di gara, ha scatenato i frustrati del tifo contro, quelli che godono delle disgrazie altrui e infieriscono a più non posso sul malcapitato, ovviamente avversario dei propri preferiti. Figure che un tempo il motociclismo non conosceva e che oggi invece affollano anche le tribune dei circuiti, al pari di quelle di stadi e palazzetti. Il pubblico ha beccato Simoncelli fin dalle prove, immagino con soddisfazione di quanti (e sono tanti), in Spagna hanno montato una campagna mediatica contro il campione del mondo, messo alla berlina per il sorpasso del Mugello. Per il solo motivo che quel sorpasso è stato fatto a Bautista.

L'esaltante sorpasso che ha permesso a Valentino Rossi di aggiudicarsi la sfida con Lorenzo, con tutti i significati che questa vittoria porta con sè, ci siamo d'improvviso ricordati di quanto possa essere spettacolare la MotoGP. Già, perché lo avevamo quasi dimenticato... Da più di due stagioni, infatti, non succedeva che un pilota si aggiudicasse un GP con un sorpasso all'ultimo giro (Elias su Rossi in Portogallo nel 2006) e nel 2008 non c'è stata una gara incerta fin sul traguardo. La sola a regalarci l'emozione del testa a testa, il GP USA a Laguna Seca, venne infatti risolta dalla caduta di Stoner. Sarebbe bello se da oggi in poi capitasse un po' più spesso...

Stefano Saragoni


  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi