Il motociclismo di ieri all’ASI Motoshow

Il motociclismo di ieri all’ASI Motoshow
Dal 9 all’11 maggio. Ecco il programma

Redazione

06.05.2014 ( Aggiornata il 06.05.2014 11:54 )

La tredicesima edizione di ASI Motoshow si terrà il 9 - 10 - 11 Maggio, all’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari (Parma). Per accontentare il maggior numero possibile di collezionisti che vogliono contribuire con ASI alla conservazione e alla conoscenza del grande patrimonio storico motoristico, le batterie di prove libere in pista per le moto sciolte sono diventate ben 16, a cui si devono aggiungere quella riservata solo ai sidecar da competizione e le varie parate, che assieme agli eventi nel paddock offrono uno spettacolo unico in Italia e con pochi uguali nel mondo. Autentiche ciliegine sulla torta della storia del motociclismo sono i tanti eventi in programma. Si festeggiano i 50 anni di attività motociclistica di Roberto Gallina, uno dei personaggi più poliedrici del settore, che è stato pilota, team manager e costruttore. Il Roberto Gallina Tribute si articola con la mostra nel paddock delle moto con cui ha corso, che ha gestito e che ha realizzato, e con una parata in pista che assieme all’ex pilota spezzino due volte campione italiano vede presenti al via i piloti che hanno corso con lui o per lui, da Marco Lucchinelli a Franco Uncini, per la prima volta ad ASI Motoshow, da Virginio Ferrari a Loris Reggiani, da Graziano Rossi, il papà di Valentino, a Frankie Chili, da Gianfranco Bonera a Michele Gallina, il figlio di Roberto. Il palcoscenico di ASI Motoshow si apre anche per ricordare il cinquantesimo anniversario del primo successo iridato della Yamaha, campione del mondo nel 1964 con Phil Read. La presenza del pilota inglese assume un triplice significato, visto che assieme al primo titolo della Yamaha il suo nome si lega anche all’ultimo vinto dalla MV Agusta nel 1974 e a un nuovo libro autobiografico che l’otto volte campione del mondo presenta nello stand ASI. L’aspetto editoriale è duplice con la presentazione del volume di Paolo Prosperi edito dalla Libreria ASI dedicato a Tonino Benelli. Per tornare ai piloti, è di grande risalto lo schieramento della Parata dei Campioni, che coi nomi già ricordati per la sfilata in onore di Gallina vede la presenza dei tre volte iridati Freddie Spencer, Pier Paolo Bianchi e Eugenio Lazzarini, con Jean François Baldé, Remo Venturi, Chas Mortimer, Teuvo Lansivuori, Fabio Biliotti, Silvio Grassetti, Paolo Campanelli, solo per ricordarne alcuni. Spesso si abusa della definizione di ‘museo a cielo aperto’, ma con oltre un migliaio di moto presenti è difficile trovare altra definizione per illustrare che cosa offrono la pista e il paddock di Varano de’ Melegari nei tre giorni di ASI Motoshow. Il grandioso aspetto tecnico della manifestazione è costituito dalle moto dei collezionisti e dalle mostre allestite da tanti club, ma contribuiscono anche le eccezionali presenze del Team Amicale Spirit of Speed, delle moto inviate dagli Stati Uniti da Robert Iannucci e la collezione delle special realizzate da Giuliano Segoni portate a Varano da Lorenzo Segoni. Tra gli eventi da non trascurare ci sono anche diverse mostre. Sono quelle dedicate alla ‘Motocicletta sulle copertine dei periodici popolari’ curata dal Club Auto Moto Epoca Astigiano, quella intitolata ‘Metrologia del motore’ del Club Antiche Moto Brianza, la presentazione della rievocazione storica del Circuito di Ospedaletti del prossimo 5-6-7 settembre e quella della rievocazione del Centenario del Circuito Motociclistico d’Italia del 1914 in programma dal 14 al 22 giugno. Assieme a tutto questo ci sono moltissimi altri motivi d’attrazione in pista e fuori, ma tutti con un comune denominatore: sono fruibili da chiunque e l’ingresso in autodromo a Varano de’ Melegari per ASI Motoshow è libero e aperto a tutti. Torino, maggio 2014.

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