Il debutto in Thailandia di De Angelis e Savadori

Il debutto in Thailandia di De Angelis e Savadori
"Sono stato sfortunato perché questa mattina, appena uscito dal box, ho avuto un problema alla moto che mi ha fatto perdere un sacco di tempo", ha commentato Alex De Angelis

Redazione

11.03.2016 ( Aggiornata il 11.03.2016 22:07 )

Alex De Angelis e Lorenzo Savadori, portacolori del Team Iodaracing sull'Aprilia RSV4RF, stanno continuando il loro apprendistato nella classe regina delle derivate di serie, dopo il debutto di Phillip Island. Per loro il tracciato è nuovo e tutti e due hanno dovuto fare i conti con inconvenienti tecnici che li hanno frenati nelle due sessioni di prove libere. Nella classifica combinata dei tempi Alex De Angelis ha concluso con il diciottesimo tempo, in 1'37.203, e Lorenzo Savadori lo segue con il proprio miglior tempo in 1'37.327. Sia Alex De Angelis sia Lorenzo Savadori dopo il turno di prove libere di domani, dovranno affrontare la Superpole 1 per cercare di migliorare i loro tempi e di conseguenza di ottenere un buon posto sulla griglia di partenza in vista di Gara1.  "Sono stato sfortunato perché questa mattina, appena uscito dal box, ho avuto un problema alla moto che mi ha fatto perdere un sacco di tempo", ha commentato Alex De Angelis, autore del miglior crono in 1.37.203. "Nella seconda sessione la moto improvvisamente si è ammutolita facendomi perdere più di 40 minuti delle prove. È un inizio in salita perché avrei bisogno di girare molto per prendere confidenza con la pista e con la moto data anche la mancanza di test invernali. Domani spero di poter avere una giornata migliore".  "Peccato per il problema che mi ha fermato nel secondo turno di libere. La pista mi piace molto, ma ho bisogno di girare per migliorare", ha aggiunto Lorenzo Savadori, che ha fermato il cronometro sull' 1.37.327 . "Domani mi impegnerò al massimo nelle ultime prove libere prima della Superpole 1 per cercare di recuperare nei tempi. Nella prima sessione di oggi sono riuscito a girare abbastanza bene, ma la pista non era in condizioni ottimali. C'era molto sporco e il caldo soffocante non mi ha aiutato a guidare come avrei voluto. Mi manca esperienza in queste condizioni e su questa pista, devo sfruttare ogni uscita al meglio".

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