FMI, eletto il successore di Sesti: è Copioli nuovo presidente

FMI, eletto il successore di Sesti: è Copioli nuovo presidente

E' stato eletto oggi con 9.147 voti, precedendo gli altri candidati Andrea Vignozzi, con 3.361 voti e Fabio Larceri con 2.001

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Redazione

11.12.2016 17:36

Giovanni Copioli è il nuovo presidente della Federazione Motociclistica Italiana. Copioli è stato eletto oggi durante la 73° Assemblea Nazionale Ordinaria Elettiva della Federazione Motociclistica Italiana. L’evento si è tenuto presso la sede della Cooperativa Radiotaxi 3570, dove sono stati eletti anche i nuovi Consiglieri Federali e il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti.

All’Assemblea erano 1.511 i delegati o rappresentati per delega, per un totale di 14.611 voti. Copioli è stato eletto in prima votazione con 9.147 voti (ne erano necessari 7.306 per l’elezione al primo turno), precedendo gli altri candidati Andrea Vignozzi (3.361 voti) e Fabio Larceri (2.001).

“E’ una grande emozione, faccio ancora fatica a rendermi conto di quanto accaduto”, ha dichiarato Copioli, che nella foto è a destra, insieme al Presidente della FIM Europe Wolfgang Srb. “Ho lavorato tanto in questi mesi per comprendere le istanze del territorio, per capire e dare delle risposte concrete nel mio programma elettorale e credo di esserci riuscito visto il risultato. Riuniremo subito il primo Consiglio Federale perché è necessario iniziare a lavorare immediatamente. Da domani comincerà il lavoro sul campo, quello vero, che appassiona tutti e cercherò di dare le risposte che le persone meritano. I tesserati FMI sono il nostro patrimonio, dobbiamo ascoltarli e rispettare le esigenze della base, dalla quale proveniamo e senza cui non avrebbe ragione di esistere il palazzo di Viale Tiziano e tutto ciò che vi è all’interno”.

All’Assemblea, nei minuti precedenti le elezioni, è intervenuto anche Giovanni Malagò, Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano: “Sono un uomo del vostro mondo, ho posseduto diverse moto e da sempre vivo tra i motori, per questo sono molto soddisfatto di essere qui. La storia della Federazione Motociclistica Italiana deve continuare ad essere valorizzata perché la FMI è un patrimonio, non solo sportivo, del nostro Paese. A conclusione del mio intervento, voglio ringraziare Paolo Sesti per quanto fatto alla presidenza della Federazione”. Dello stesso tono le parole del Segretario Generale del CONI, Roberto Fabbricini: “Sarà difficile rendere la FMI una Federazione ancora più grande e forte di quanto già non lo sia, ma sono certo che la nuova squadra ci riuscirà”. All’evento era presente anche Francesco Zerbi, Presidente Onorario FMI e FIM: “Propongo", ha detto, "la proclamazione di Paolo Sesti a Presidente onorario della FMI perché è riuscito a far restare la FMI un Ente di riferimento sia a livello nazionale che internazionale”. L’appello è stato accolto positivamente dall’Assemblea, che ha ascoltato anche le parole del Presidente della FIM Europe, Wolfgang Srb, il quale ha evidenziato come “la Federazione italiana sia una delle più ascoltate a livello internazionale”.

Nato a Riccione, 55 anni, tesserato e consigliere del Motoclub “Celeste Berardi” e pilota di fuoristrada. Ha corso l’italiano Motorally fino al 2012.

Avvocato nella vita, motociclista per passione(trasmessa dal nonno, #1 della Federazione Moto di San Marino). Eletto al Consiglio federale nel 2004, rieletto nel 2008 e presidente della neonata Commissione sviluppo attività sportive, che ha introdotto la tessera Hobby Sport e messo in moto i bambini: 2.000 il primo anno, 8-9.000 oggi. Dal 2012 è vicepresidente federale.

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