Lorenzo mette pressione a Rossi

Lorenzo mette pressione a Rossi
Lorenzo subito in testa al termine della prima giornata di prove a Silverstone, Marquez insegue, Rossi invece non tiene il passo ed è decimo.

Redazione

28.08.2015 ( Aggiornata il 28.08.2015 19:34 )

Brno è alle spalle ma la situazione appare simile a quanto abbiamo visto in Repubblica Ceca. Il pilota in forma, quello con le idee chiare, guida una Yamaha, ma non è Rossi, che al contrario è apparso in confusione al termine della prima giornata di prove libere del GP d'Inghilterra. E' dunque Jorge Lorenzo quello che fa la differenza. La sua M1 va forte, meglio della Honda di Marquez che pure è li vicino, a soli 33 millesimi di secondo. "Il feeling con la moto e con la pista è stato buono fin dall'inizio. Non mi aspettavo di migliorare tanto nella sessione pomeridiana rispetto a quanto fatto nel mattino, ma il mio tempo sul giro è stato improvvisamente più veloce di un secondo e per questo sono stato abbastanza veloce per rimanere in prima posizione". Ma Lorenzo sa che non bisogna accontentarsi. Lo spagnolo si mette pressione e la mette alla squadra; c'è da risolvere ancora un problema. "Abbiamo ancora bisogno di migliorare il passo ancora un po', perché la pista è molto fredda e questo ha influito sulla resa delle gomme. Dobbiamo lavorare sulla moto per rendere più facile la guida senza che le gomme si distruggano". Poi ci sono le condizioni della pista, che ha un'asfalto pieno di avvallamenti per le intense prove di auto che si fanno a Silverstone. "Le macchine stanno rendendo l'asfalto decisamente irregolare questo noi lo sentiamo soprattutto in frenata. Penso che gireremo più lenti rispetto allo scorso anno, ma avremo tempi simili perché le moto sono più performanti in questa stagione". Marquez come abbiamo detto è vicinissimo, solo pochi millesimi, al pilota della Yamaha in testa. "Anche questa volta io e Jorge siamo ad un livello molto simile e sarà interessante vedere come andrà alla fine questo week end. Certamente sto spingendo al mio 100% per riprenderlo perché devo prendere questo rischio di rimontare per riprenderlo in classifica. Credo che potremo lavorare ancora sulla moto per migliorare le prestazioni ma il punto interrogativo sarà se possiamo veramente mantenere questo ritmo anche domani". Non è una bella giornata, quella delle prime prove libere, per Valentino Rossi. Il pilota di Tavullia che si trova a pari punti di Lorenzo in classifica ha chiuso in decima posizione al limite della qualificazione per la Q2, attaccato anche da Danilo Petrucci che è distante un soffio dalla Yamaha ufficiale n.46 con la vecchia Ducati GP14. "Abbiamo avuto qualche problema in più nel pomeriggio perché abbiamo cercato di modificare la moto per migliorare la durata della gomma posteriore e per questo non sono stato abbastanza veloce e forte. Non riuscivo a guidare come volevo, non mi sentivo molto bene sulla moto e per questo ho perso alcune posizioni. La sessione pomeridiana è stata difficile per noi, ma siamo riusciti a provare alcune cose sulla moto e ora controlleremo i dati per cercare di essere più forti domani. Per fortuna sono tra i primi dieci in classifica, quindi non è un grosso problema in vista delle qualifiche in caso di bagnato. Tutti speriamo ancora per un'altra giornata asciutta in modo da poter migliorare la moto".

Luca Bologna

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