Moto3 Assen, gara: fratelli d'Italia!

Moto3 Assen, gara: fratelli d'Italia!

I piloti italiani dominano. Vince Bagnaia, seguito da Di Giannantonio e Migno, penalizzato dalla Direzione gara. Quarto Fenati, quinto Antonelli, settimo Bulega.

Redazione

26.06.2016 12:24

AD Assen, Francesco Bagnaia ha vinto, portando per la prima volta la Mahindra sul gradino più alto del podio. Questo sarebbe già sufficiente a raccontare una storia meravigliosa ma questo è solo l'inizio di qualcosa di grande. Stiamo parlando del futuro degli italiani nella Moto3. Gli azzurri, tutti gli azzurri, vanno forte, anzi fortissimo e sono i protagonisti assoluti della catagoria.

SULLA pista olandese, ad un certo punto della corsa, c'erano sette italiani nei primi sette posti e questo fa ben sperare, per questo campionato e per quelli che verranno. L'Italia, finalmente, ha una nuova generazione di fenomeni, che stanno crescendo, gara dopo gara. Insomma, l'Italia sembra essere tornata quella scuola che per anni ha insegnato motociclismo al resto del mondo.

BAGNAIA è sempre stato velocissimo, in questo 2016, pertanto la sua vittoria era nell'aria. Parliamo invece delle sorprese. La prima è stato Migno, che finalmente è riuscito ad esprimersi ad alto livello. Fino a 200 metri dal traguardo Andrea era primo, poi, però, Bagnaia lo ha superato, sfruttando la scia e una corsia preferenziale. Tutto regolare.

MIGNO, invece, a poche curve dall'arrivo, aveva messo le ruote nella zona verde e per questo la Direzione Gara lo ha penalizzato. Migno, secondo al traguardo, è salito sul terzo gradino del podio. Il secondo è andato a Di Giannantonio, l'altra sorpresa del GP Olanda. Fabio ha così dimostrato che la prestazione del GP Italia non è stata un caso.

QUARTO posto per Fenati, che nel dopo gara è stato un po' polemico nei confronti della manovra di Bagnaia. Romano avrebbe potuto vincere ma ha preso il comando della gara troppo presto e non è riuscito a sfruttare il gioco delle scie. Ottima la prestazione di Antonelli, partito tredicesimo e giunto quinto. Niccolò ha dimostrato di essere un cavallo di razza. Devo solo trovare quella continuità che gli permetterà di fare il salto di qualità.

PURTROPPO il weekend di Bastianini, iniziato alla grande, con una pole position, è finito male, nella via di Fuga. Enea si stava giocando la vittoria ma ha commesso un'errore, cadendo. Bulega è stato più prudente. Avrebbe potuto fare di più (perché ha dimostrato di avere un ottimo feeling con la pista di Assen) ma si è accontentato del settimo posto. Nicolò lotta sempre con i migliori ma è un rookie, bisogna ricordarselo. Un rookie che sbaglia meno di molti piloti esperti.

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