Una sfida tra Stoner e Rossi

PHILLIP ISLAND – Gli australiani dicono che domani sarà finalmente primavera, nella zona di Melbourne, ed è quello che sperano tutti perché le prove si sono svolte in un clima invernale. Siamo ormai alla fine dell’inverno, da queste parti in cui il mondo appare rovesciato, e i piloti hanno affrontato vento, pioggia, freddo. Ma due di loro, Stoner e Rossi, sembrano comunque più pronti degli altri.

Si sono preparati per affrontarsi in ogni condizione, pioggia o sole poco importa, e la sensazione è che sarà così: sarà una sfida tra loro due. Non è un caso che siano divisi da soli 50 millesimi, con l’australiano in pole. Valentino Rossi ha spiegato che «la gomma posteriore scivola ancora un po’, nei lunghi curvoni veloci, quando si va molto forte restando molto piegati, e in questa condizione la Ducati sembra messa un po’ meglio».

Ma ha anche sollevato il problema maggiore per tutti: «il warm up si farà alle 10,40 ma la gara si correrà alle 4 del pomeriggio: passeranno molte ore, se farò caldo cambieranno le condizioni dell’asfalto e allora bisognerà stare molto attenti nella scelta della gomma, che credo sarà la mossa determinante per tutti». Jorge Lorenzo è in difficoltà, a causa di una intossicazione alimentare: è da giovedì notte che vomita appena sente l’odore del cibo, e quindi non mangia.

La sua gara è tutta da inventare, ma si è affidato alla Clinica Mobile che ha una notte di tempo per rimetterlo in sesto. Invece Dani Pedrosa ha preso una brutta botta al polso destro, cadendo ad alta velocità: lui ha detto che «non è niente», ma il dottor Costa sostiene che «gli fa male, il dolore è forte». Anche Andrea Dovizioso ha trovato il modo di mettersi in difficoltà: il suo problema è un’infezione intestinale che lo costringe, da giovedì, a passare più tempo sul water che sulla sua RCV. Ma anche lui ha una notte di tempo per riprendersi. E anche lui ha chiesto aiuto alla Clinica Mobile. Quindi, appuntamento alle 7 di domani mattina, in Italia. Qui, in Australia, saranno le 4 del pomeriggio.