Pare che il giorno dell’annuncio del passaggio di Casey Stoner dalla Ducati alla Honda nel 2011 – cioè venerdì 9 luglio – il più soddisfatto fosse proprio l’australiano. Non perché pregustasse già la guida della RC212V ufficiale, quanto perché aveva una gran voglia di togliersi il peso che lo stava limitando e che gli ha tolto concentrazione nelle ultime gare. Stoner non ce la faceva più a vivere il disagio tipico del periodo in cui tutti sanno tutto ma bisogna fare finta di niente. Casey non riesce a mentire, a fingere, a recitare un ruolo.
Ha fatto bene, quindi, a sollecitare l’annuncio bilaterale – i comunicati ufficiali di Ducati e Honda si sono susseguiti a distanza di pochi minuti l’uno dall’altro, e in netto anticipo rispetto al previsto – perché così d’ora in poi Stoner potrà gareggiare con maggiore serenità. Invece in Ducati la tensione sale, perché è ormai nell’aria il sì di Valentino Rossi.
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