MotoGP Aragon: parlano i protagonisti

Il GP di Aragon ha regalato la prima vittoria del 2010 a Casey Stoner e alla Ducati. La gara spagnola, inoltre, ha celebrato il successo della Casa di Borgo Panigale anche col terzo posto di Casey Stoner. Un tracciato, quello di Alcaniz, chiaramente favorevole alla Ducati, o meglio dire alle moto con tanto motore. Infatti anche la Honda è andata forte e l’impressione è che se Pedrosa fosse partito meglio, probabilmente tra lo spagnolo e l’australiano avremmo visto un gran bel duello. Ecco cosa hanno dichiarato i protagonisti dopo il GP.

Casey Stoner: “Questo risultato è davvero un bel sollievo. In Qatar avevamo la vittoria in tasca prima che commettessi un errore ma, anche in altre gare, abbiamo avuto delle buone opportunità che talvolta ho sprecato io stesso. Infine, durante la stagione, abbiamo avuto difficoltà a trovare quei pochi decimi che servivano per stare con Dani e Jorge. Questo weekend invece abbiamo cambiato molto l’assetto della moto per adattarla meglio alla mia posizione di guida e siamo riusciti a farla lavorare quasi esattamente come volevamo. La mattina nel warm-up sono scivolato ed ero un po’ preoccupato per la gara, ma non eccessivamente dato che era successo perché avevo toccato la linea bianca. Me ne sono tenuto ben lontano nei primi giri e, dato che avevamo il passo per farlo, abbiamo portato a casa questa vittoria. Voglio ringraziare il team, l’azienda e tutti quelli che mi sono stati accanto, mi spiace solo che ci sia voluto tanto tempo!”

Dani Pedrosa: “Sono molto contento del secondo posto anche se mi sarebbe piaciuto vincere di fronte al pubblico spagnolo. Ho sbagliato la prima curva e c’è voluto qualche giro per recuperare Casey, ho provato a recuperare il gap ma è stato davvero difficile, poi sono cominciati i problemi alla gomma posteriore che scivolava e ho pensato ‘bene, oggi il mio piazzamento è questo’. Non è andata così male e ho recuperato qualche punto su Lorenzo, anche se sarà difficile riprenderlo. Ringrazio tutto il team che ha lavorato sodo, vorrei continuare questo periodo positivo, e sto già pensando a Motegi.”

Nicky Hayden:” È bellissimo essere riuscito a tornare sul podio e oggi mi sono davvero divertito. La moto è andata forte fin dalle prime prove di venerdì e in gara sono riuscito a partire bene e poi a rimanere con Jorge. Non c’era nessun punto dove riuscivo a mettergli davvero le ruote davanti e negli ultimi due giri lui ha spinto forte per andarsene. Io però avevo deciso che oggi un quarto posto non sarebbe stato abbastanza. Ho fatto una mossa che non ha previsto nella chicane e poi sono riuscito a chiudere tutte le linee. È un bel risultato per la Ducati, la squadra, gli sponsor e i tifosi. Sono felice di averli salutati dal podio: cercheremo di rifarlo altre volte prima della fine della stagione. “

Jorge Lorenzo: “La mia partenza è stata molto buona, ma in gara ho sofferto parecchio, con Nicky Hayden costantemente dietro me, e vicinissimo. Non possiamo essere soddisfatti per il risultato, e mi secca aver interrotto la serie dei podi. La cosa più importante, però, è di aver concluso la gara ed aver conquistato punti per il campionato. Ci sono ancora quattro gare e, per quanto questo sia un momento complicato per noi e ci siano alcune cose da rivedere, sono convinto si possa migliorare ancora. Adesso si va a Motegi, alla ricerca di un buon risultato in casa di Yamaha”.

Ben Spies: “È stata un’ottima gara. Mi piace correre così e anche se avessimo concluso sesti è stata la gara più divertente dell’anno per me. Ho cominciato a battagliare con Dovizioso a quattro giri dalla fine, anche se avrei voluto che finisse senza la sua caduta, sono sicuro che è andato su tutte e furie quando si è trovato per terra. Anche io stavo per combinarla grossa, all’ultimo giro quando ci siamo passati e ripassati ho preso una traiettoria sbagliata e stavo per cadere. Comunque, quinto è un ottimo risultato, mi sono messo dietro anche Valentino e sono ancora il più veloce fra i privati. Ora guardiamo alle ultime gare con maggiore confidenza.”

Valentino Rossi: “Una stata gara molto difficile, per noi. Abbiamo avuto un sacco di problemi tutto il weekend, ed io sono stato lentissimo. Dovevo cercare di arrivare al traguardo, ma non sono stato in grado di far meglio che sesto. È stata una sofferenza per tutte le Yamaha, qui, ma i problemi alla spalla hanno reso le cose ancora più difficili per me. Questo, combinato con le difficoltà del nostro pacchetto su questo tracciato, ha reso il tutto ancora più difficile. Siamo tristi, oggi. Speriamo in meglio per il Giappone”.

Marco Simoncelli: “All´inizio speravo in un risultato migliore perché mi sentivo decisamente bene ma in ogni caso sono contento di questo settimo posto. Purtroppo quando le gomme non erano più performanti ho fatto fatica. Nei primi sette giri sono stato con Spies e Dovizioso e poi quando le gomme sono calate di consistenza mi sono staccato e una volta rimasto da solo ho anche fatto alcuni errori e non ho guidato benissimo. Poi quando mi ha passato Valentino ho iniziato a guidare nuovamente bene provando anche ad attacarlo ma purtroppo ho fatto un errore ho perso il contatto e non c´è stato più niente da fare. Nel complesso è stato comunque un fine settimana positivo nel corso del quale abbiamo fatto un ulteriore passo avanti rispetto alle gare precedenti“.