La parola ai protagonisti della qualifica

SEPANG – La sesta pole position della stagione di Jorge Lorenzo fa capire che oggi, lo spagnolo leader del mondiale, non si è certo risparmiano. A Sepang si rivede Nicky Hayden, secondo, mentre si conferma Andrea Dovizioso, terzo. Rossi, sesto, è veloce con l'assetto da gara, ma non con quello da qualifica.

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Jorge Lorenzo – 1° “Ho voluto davvero tanto questa pole position, perché so che domani sarà molto difficile lottare per la vittoria. Eravamo forti ad inizio sessione e abbiamo chiuso con un gran giro: sono felicissimo di tornare in pole! Sono molto eccitato per domani. Il mio obiettivo è tagliare il traguardo per centrare il titolo, per questo oggi ho dato il massimo. Per il momento proviamo a rimanere calmi e concentrati. In qualifica abbiamo avuto qualche problemino sulla moto, che non era perfetta, ma ho spinto fortissimo e alla fine ho fatto un buon giro”.

Nicky Hayden – 2°: “Onestamente questo risultato è un po’ una sorpresa perché oggi non mi aspettavo la prima fila. La pole ci è sfuggita per un solo decimo ma non siamo certo dispiaciuti, anzi, siamo molto contenti. Il giro è stato ovviamente molto buono, non credo che avrei potuto tirar fuori di più da me stesso o dalla moto. Ieri avevamo qualche problema, ma siamo tornati ad un assetto che nei test invernali aveva funzionato bene e, anche se questa mattina non ho fatto un tempo eccezionale, ho detto ai ragazzi di non cambiare la moto perché mi sentivo a mio agio e sapevo che sarei migliorato solo continuando a guidarla. Ancora una volta ringrazio il team, perché tutti sanno che è dura per i piloti con questo caldo, ma lo è anche per loro e stanno facendo un grande lavoro”.

Andrea Dovizioso – 3°: “È sempre importante essere in prima fila. Se devo essere sincero questo terzo posto è quasi più soddisfacente della pole in Giappone, perché qua le condizioni erano molto estreme. Il livello dei piloti e le moto in MotoGP è così alto e così essere in prima fila significa che abbiamo fatto davvero un buon lavoro. Siamo partiti dal punto in cui siamo arrivati in Giappone e abbiamo migliorato ancora il nostro set-up elettronico. Abbiamo trovato una buona direzione, che è davvero positivo. Voglio dire grazie al mio team e alla HRC per aver lavorato così duramente e per aver raggiunto questo obiettivo. Domani sarà una gara dura perché è così caldo qui, ma non vedo l'ora di correre. È difficile dire chi sarà forte domani, perché i tempi della qualifica non sempre danno la reale prestazione dei piloti. Questa sera ci studieremo i tempi per avere un reale riscontro delle prestazioni dei nostri avversari".

Ben Spies – 4°: “Sono felice di essere così vicino alla prima fila e questo per me è una bella iniezione di fiducia per la gara. Partire quarto dalla griglia significa dover fare un’altra buona partenza che mi possa mettere in una buona posizione per la gara. La mattina ha fatto un bel long run, mentre nel pomeriggio ho usato per la prima volta la gomma più morbida. Tutto è andato abbastanza bene e sono riuscito a fare un buon giro. Stavo facendo un altro bel passaggio ma ho fatto un errore all’ultima curva. Stavo raggiungendo Colin e pensavo di usarlo come riferimento, ma ero troppo lontano e ho commesso un errore. Quel giro mi avrebbe permesso di sicuro di qualificarmi in prima fila”.

Casey Stoner – 5°: “Sono un po' deluso dalle qualifiche di oggi. Abbiamo fatto dei piccoli passi in avanti con l'assetto da gara con gomma dura e, anche se non abbiamo percorso molti giri, siamo contenti del lavoro fatto sulla moto e siamo ragionevolmente fiduciosi di essere sulla strada giusta. Quando siamo passati alla copertura morbida per il giro di qualifica, invece, abbiamo perso completamente il feeling. Non avevo trazione al posteriore e allo stesso tempo la moto spingeva molto davanti. Non siamo riusciti a fare il tempo che volevamo ma sappiamo che il nostro passo gara è più veloce di quello di un paio di piloti che ci stanno davanti sullo schieramento quindi vedremo se domani riusciremo a far bene”.

Valentino Rossi – 6°: “Con la gomma dura non andiamo così male, nonostante abbiamo una mancanza di grip e la moto si muove un po’ troppo, quindi non è facile da controllare. In ogni caso con la gomma morbida abbiamo sofferto molto di più, poiché il movimento è diventato maggiore e non ho potuto utilizzare il grip al limite. Questo significa che siamo solo in seconda fila. La gara di domani sarà molto dura, forse la più ardua della stagione poiché la temperatura è incredibile e partire dalla seconda fila rende il tutto ancora più difficile, ma faremo il nostro meglio e spero in una buona partenza.”

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