Casey Stoner domina a Phillip Island

L’australiano piega Lorenzo. Rossi, distaccato, è terzo

Redazione

17.10.2010 ( Aggiornata il 17.10.2010 07:45 )

PHILLIP ISLAND – Casey Stoner ha centrato il poker vincendo la gara di Phillip Island della MotoGP per la quarta volta in quattro anni. L’australiano della Ducati ha letteralmente dominato, girando con un passo incredibile per tutta la gara. Il dominio di Casey era prevedibile dopo la qualifica, ma dopo il warm up è diventato certo, con l’australiano in grado di girare con gli stessi tempi della qualifica, nonostante l’asfalto a tratti umido!

Secondo posto per Jorge Lorenzo, che a inizio gara ha provato a non far scappare Casey. Lo spagnolo della Yamaha, dopo aver conquistato il titolo iridato, è tornato alle prestazioni di quest’estate. Oggi contro Stoner non c’era nulla da fare, ma il passo di gara dello spagnolo è stato ottimo, con tempi da qualifica.

Terzo gradino del podio per Valentino Rossi, dopo un bel duello con Nicky Hayden, quarto. Rossi, nella prima metà di gara, si è preso quasi un secondo al giro da Stoner (dopo 16 giri il Dottore aveva circa 15 secondi di ritardo dall’australiano), ha chiuso a quasi 18 secondi da Casey e non si è detto molto soddisfatto del proprio passo di gara.

Al via Stoner è il più veloce, seguito da Lorenzo, Simoncelli, Hayden e Spies, mentre Rossi è solo nono. In poche curve l’australiano della Ducati ha dato subito un secondo e mezzo di distacco a Lorenzo, che guida il gruppo degli inseguitori composto da Simoncelli, Hayden, Dovizioso, Spies, Edwards e Rossi.

Al termine del secondo passaggio Casey ha 2 secondi di vantaggio su tutti, dopo aver chiuso il passaggio in 1’30’’863, un crono da qualifica. Intanto dietro Rossi passa anche Edwards e si porta in settima posizione. Con Lorenzo solo in seconda posizione, Simoncelli e Hayden fanno una bella lotta, mentre Dovizioso ha un problema e taglia il quarto passaggio in ultima posizione. Al giro successivo l’italiano torna ai box, per un problema allo sterzo della sua Honda.

Intanto Spies passa Simoncelli e Hayden e si porta in terza posizione, alla guida di un gruppo di 4 piloti chiuso da Rossi. Il Dottore riesce a sorpassare prima Simoncelli e poi, attacca e passa Hayden e Spies, portandosi in terza piazza provvisoria, mentre davanti Lorenzo è lontano e Stoner lontanissimo.

Al nono passaggio Stoner ha 3 secondi e mezzo di vantaggio su Lorenzo, che a sua volta ha 6 secondi e 8 su Rossi, che è seguito da vicino da Hayden, mentre Simoncelli e Spies sono poco più dietro. A metà gara Spies sorpassa Simoncelli, che è un po’ in crisi d’aderenza col posteriore della sua Honda.

Gara a questo punto che ha visto le posizioni “congelate” (a parte Spies e Simoncelli che si sorpassano un paio di volte) fino a tre giri dalla fine, quando Hayden ha sorpassato Rossi, portandosi in terza posizione. All’ultimo passaggio, mentre Stoner andava a vincere la terza gara stagionale davanti a Lorenzo, Rossi riesce a sorpassare Hayden e sale così sul terzo gradino del podio.

Quarto posto quindi per Hayden, che ha preceduto Spies, Simoncelli e Edwards. Seguono poi Espargaró, Melandri, De Puniet, Kallio, Batosta e Aoyama. Solo 15 piloti al via, vista l’assenza di Dani Pedrosa (che ha deciso di non prendere il via al GP dopo prove soffertissime per via della clavicola rotta in Giappone) e Loris Capirossi (che non ha preso il via alla gara dopo il botto in qualifica, per uno stiramento dell’aduttore sinistro).

Guarda tutti i risultati


  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi