Jorge Lorenzo domina all’Estoril

ESTORIL – Jorge Lorenzo ha letteralmente dominato il Gran Premio del Portogallo della MotoGP. Lorenzo l’aveva fatto capire già ieri nelle libere, vestendo la tuta dell’astronauta: sul bagnato, nonostante avesse dominato, è stato lanciato nello spazio dalla sua Yamaha, ma oggi è lui che è stato su un altro pianeta. Il campione del mondo 2010 dopo aver sorpassato Rossi che aveva provato ad andarsene, ha martellato su tempi impressionanti, vincendo per distacco (così come aveva già fatto lo scorso anno), conquistando il terzo centro consecutivo su questo tracciato, l’8° quest’anno, il 13° in carriera nella MotoGP.

Secondo posto quindi per Valentino Rossi. Il Dottore non è partito benissimo, ha recuperato subito posizioni e nei primi passaggi si è postato al comando. Vale ha provato ad imprimere il suo ritmo, ma quando è stato riagganciato a sorpassato dal compagno di squadra, non è stato in grado di tenere il suo ritmo.

Chiude il podio Andrea Dovizioso, autore di un gran bel duello con Marco Simoncelli, vinto al fotofinish. I due italiani hanno corso davvero una gran bella gara, con Simoncelli davvero coriaceo e sempre all’attavvo.

Al via Lorenzo è un razzo e esce davanti a tutti dalla prima curva, seguito da Dovizioso, Hayden, Rossi, De Puniet e Stoner. Alla fine del primo giro Lorenzo è primo, seguito da Hayden, che poche curve dopo lo sorpassa e si porta al comando, mentre dietro Rossi, Stoner e Dovizioso danno spettacolo, col Dottore che si porta in terza posizione. All’inizio del terzo passaggio Lorenzo si riprende la testa della gara, davanti a Hayden, Rossi, Dovizioso e Stoner. Mentre Jorge cerca di allungare, Rossi si porta in seconda posizione e Stoner in quarta. Due passaggi dopo Rossi sorpassa alla variantina Lorenzo, mentre Stoner è terzo, subito dietro ai due piloti Yamaha.

Alla fine del quarto giro Stoner, che si stava avvicinando a Lorenzo, girando sui tempi di Rossi, scivola e va a terra. Rossi ha iniziato ad allungare, con Lorenzo un po’ più accorto. Passata la metà di gara, il campione del mondo 2010 ha iniziato però a martellare su giri record.

A 12 giri dalla fine Jorge riaggancia Rossi e lo attacca subito, sorpassandolo alla fine del rettilineo di partenza. In un passaggio lo spagnolo da 6 decimi a Rossi. Lorenzo sembra aver un altro passo, sigla nuovamente il giro record della gara, guadagnando 1 secondo di vantaggio. I due piloti Yamaha fanno un altro sport, mentre a 26 secondi c’è un bel gruppo, capitanato da Dovizioso, che ha preceduto Simoncelli, quarto, che precede Hayden De Puniet, Edwards e Pedrosa.

Da segnalare il ritiro di Carlos Checa al 13° giro per un problema all’avambraccio. Lo spagnolo ha dichiarato di non aver mai trovato la giusta posizione in sella alla Ducati, situazione che l’ha condizionato parecchi. Non ha invece preso il via Ben Spies, caduto nel giro di allineamento è stato lanciato dalla sua Yamaha, picchiando forte una caviglia. Per lui, per fortuna, solo una distorsione.

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