Lorenzo e Spies pronti per il GP del Qatar

Domenica scatta il mondiale, con Jorge col numero 1 sulla carenatura

Redazione

15.03.2011 ( Aggiornata il 15.03.2011 14:36 )

Questo weekend segna la fine di un'attesa durata tutto l'inverno, con l'apertura ufficiale della stagione MotoGP 2011 sotto i riflettori del circuito del Qatar. Il Campione MotoGP in carica Jorge Lorenzo torna sulla griglia di partenza per difendere il titolo, in sella alla sua YZR-M1 con colorazione ‘blu factory'. Ben Spies, vincitore nel 2010 del titolo di ‘Rookie dell'anno', completa l'organico piloti del team Yamaha Factory Racing 2011.

La stagione 2010 ha visto Lorenzo cementare la propria posizione nell'elite della MotoGP: nove vittorie e il record di punti conseguiti (383) sono due straordinari risultati che gli hanno consentito di vincere il campionato del mondo 2010. Nella gara di apertura del campionato, Lorenzo è sempre partito dalla prima fila, inclusa una pole position nel 2008, anno del! suo debutto nella classe regina, e ha sempre finito la gara sul podio, sebbene gli manchi ancora una vittoria nel primo GP della stagione.

Ben Spies, il pilota texano compagno di squadra di Jorge Lorenzo, non è certamente uno sconosciuto nell'ambiente Yamaha, avendo vinto il titolo Superbike nel 2009 con la YZF-R1 del Team Yamaha SBK. Nel 2010 Spies ha stupito gli addetti ai lavori con un impressionante ruolino di marcia nel team Tech3 Yamaha, conseguendo la sesta piazza finale, primo tra i piloti non ufficiali, due podii e una fantastica pole position nel suo GP di casa, a Indianapolis. Nel 2010 in Qatar il 25-enne texano partì dalla quarta fila e finì in quinta posizione, a soli 3.9 secondi dal vincitore.

La sessione di test invernali ha visto entrambi i piloti Yamaha Factory Racing conseguire buoni risultati e un ottimo passo di gara, elementi che portano ottimismo a pochi giorni dall'inizio d! i quello che verrà ricordato come l'ultimo anno della MotoG P Classe 800cc. La nuova Yamaha M1 ha dimostrato di essere più performante della versione 2010, specialmente in aree quali trazione, stabilità ed elettronica, le armi di Lorenzo e Spies per lottare per la vittoria fin dalla prima gara.

Jorge Lorenzo: "la nuova stagione sta finalmente per cominciare e sono molto fiero di iniziarla con il numero uno sulla moto. La nostra M1 è migliorata molto dal primo test invernale, ma sappiamo che abbiamo ancora molta strada da fare. Vincere il Campionato del Mondo l'anno scorso fu un grande risultato, ma ora la classifica si azzera e cominciamo tutti con zero punti, quindi la competizione sarà molto dura per tutti. Mi sono allenato molto durante l'inverno per arrivare qui in Qatar al meglio della forma e ora non vedo l'ora di cominciare".

Ben Spies: "è fantastico essere qui come pilota officiale del Team Yamaha Factory Racing. L'anno scorso abbiamo lavorato duramente per trovarci in questa situazione oggi. Ho una grande squadra intorno a me, lavoro con molti di loro da anni ed è quasi come un ‘ritrovo' tra amici. Durante i test invernali tutto è andato bene, anche se io mi ritengo più un pilota che un ‘tester', quindi sono impaziente di cominciare e vedere cosa riusciremo a fare".

Wilco Zeelenberg, Yamaha Factory Racing Team Manager: "ci ritroviamo esattamente nella stessa situazione in cui ci trovavamo qui lo scorso anno: tutti a zero punti! L'anno scorso Jorge cominciò la stagione con il pollice fratturato e non c'era grande pressione su di lui. Ora Jorge è il Campione del Mondo in carica ed è in perfetta forma fisica, ma i suoi rivali sono stati estremamente veloci durante tutt! o l'inverno, quindi penso che Jorge possa cominciare nuovamente il campionato senza necessariamente sentirsi il ‘favorito' per la vittoria finale".

Massimo Meregalli, Yamaha Factory Racing Team Director: "questo è un momento veramente eccitante per Yamaha Factory Racing: iniziamo la stagione che celebra i 50 anni di attività racing di Yamaha, abbiamo due piloti fortissimi, il campione del mondo in carica e il miglior rookie del 2010, quindi abbiamo tutto il potenziale per fare molto bene. Sono certo che domenica prossima tutti faranno del loro meglio per ottenere il massimo risultato possibile. Quest'anno il campionato MotoGP sarà probabilmente il più duro e combattuto degli ultimi anni, ma le nostre aspettative sono comunque molto alte. Mentre ci prepariamo per la prima gara, il nostro pensiero e il nostro cordoglio va a tutti coloro che, in Giappone, sono stati colpiti dalla recente tragedia legata al terremoto e allo tsunami".

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