MotoGP Barcellona: pole position per Sic

Prima pole della carriera per Marco su Stoner e Lorenzo

Redazione

04.06.2011 ( Aggiornata il 04.06.2011 15:19 )

MONTMELO – A Barcellona Marco Simoncelli ha siglato la sua prima pole position della carriera in MotoGP. L’italiano del team Gresini ha iniziato la qualifica in maniera cauta e con la gomma morbida ha stampato un ottimo 1’42’’413, un tempo di 16 millesimi più veloce della pole provvisoria di Casey Stoner, dominatore delle prove in Spagna.

Il giro successivo il Sic era pure in vantaggio su se stesso di 11 millesimi, ma un errore nella parte finale della pista gli è quasi costato una scivolata. Per Marco una bella soddisfazione dopo le polemiche di inizio settimana e i fischi ogni volta che usciva dai box. Il pubblico di Montmelo non l’ha premiato, ma il sorriso stampato sul viso dell’italiano era eloquente

Una volta al parco chiuso Simoncelli ha ricevuto i complimenti da Lorenzo: “mi sono un po’ emozionato – ha confessato Marco. - Sono contento, non me l’aspettavo, sembrava che Stoner ne avesse un po’ di più. All’inizio ho fatto un po’ di fatica, poi ho fatto un giro bello e l’ultimo sarebbe stato anche migliore, ma poi ho sbagliato”. Per il pilota del team di Gresini un passo di gare che lo pone tra i pretendenti alla vittoria, con 4 passaggi in 1’42 e ben 6 in 1’43.

Secondo tempo quindi per Casey Stoner, beffato da Simoncelli sul finale. “La moto è ok – ha detto l’australiano della Honda. - Abbiamo cercato un po’ di grip al posteriore ma con la gomma morbida la moto andava peggio. Non so perché e sono un po’ arrabbiato perché oggi per me la gomma morbida era pericolosa. Comunque sono soddisfatto di come siamo messi con quella dura”. Per Casey un ottimo paso gara con 5 passaggi in 1’42’’ e 5 in 1’43’’, nonostante faccia un po’ di fatica nel T4.

Terzo tempo per Jorge Lorenzo, subito veloce con la gomma dura ad inizio turno. Finita la qualifica le prime parole dello spagnolo sono state per Simoncelli: “non mi piace sentire la gente contro Simoncelli, perché è un pilota ma anche una persona. Oggi è stato molto bravo e sicuramente imparerà nel futuro dagli errori che ha fatto nel passato. Io invece soffro ancora un po’, perché la moto non è ancora a posto”. Per Jorge un passo con 4 giri in 1’42’’ e ben 9 in 1’43’’.

Aprirà la seconda fila Ben Spies, quarto e molto veloce per tutto il turno. L’ex iridato della Superbike ha preceduto Andrea Dovizioso, quinto e Cal Crutchlow, sesto e ancora autore di un’ottima qualifica.

Terza fila per Valentino Rossi, settimo, decisamente più veloce in questo turno, nonostante abbia chiuso a 810 millesimi da Simoncelli. Da segnalare che la Ducati equipaggiato entrambe le Desmosedici di Rossi con il motore nuovo, quello utilizzato nei test all’Estoril. Dietro al Dottore si è qualificato Nicky Hayden, ottavo. Ottimo nono Alvaro Bautista, con l’unica Suzuki in pista.

Da segnalare infine che ad inizio sessione è caduto subito Abraham, distruggendo la moto e picchiando forte il polso sinistro. Il ceco è comunque tornato in pista dopo alcuni minuti. A proposito di cadute, è assente Colin Edwards, operato questa mattina alla clavicola fratturata ieri. Potrebbe rientrare già a Silverstone il prossimo weekend.

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